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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione in 31/03/2021 in tutte le aree
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Sto restaurando la mia vespa 50 special, la comprai da 14enne, e sopra ne ho fatte di tutti i colori. Il telaio è in carrozzeria a rifarsi bello; mentre il blocco lo ri-elaborerò da solo; proprio come feci 15 anni fa. Attualmente il blocco monta: - 130 polini doppia alimentazione - Carburatore 28 dell'orto (quello che montavano i cross negli anni 70) - rapporti da allungo o calibrati per il motore (no da ripresa, non mi ricordo il numero preciso); denti dritti. - marmitta Simonini, prima versione, quella dritta gigante con scarico proprio sotto la pedana, (altezza pedalino avvio) - albero originale non elaborato - accensione originale - Volano originale in ghisa peso spiombato - Carter originale no elaborato Elaborazioni al telaio, non al motore: - Spoiler sotto pedana🤠 - Gas rapido tomaselli trasparente, adattato con tubo ricavato da una bicicletta, inserito nello sterzo.😈 - No bauletto - No ruota di scorta🙉 - Copriventola proma con presa d'aria "racing"💨 Visto che andrò ad aprire il blocco, cambiando tutto cuscinetti guarnizioni ecc...... Il mio obbiettivo è: Fare una vespa che va forte, ma che sia duratura e che non debba cambiare il pistone ogni mese, come si fa sui kart. quindi un 130 di alluminio "affidabile" ma discretamente performante; un buon compromesso. Mi piacevano i rapporti che avevo montato, quindi terrò quelli; Non mi ricordo la misura precisa, ma vi aggiornerò quando smonterò il blocco. Cosa vorrei fare: Vorrei provare un cilindro in alluminio, dato che non li ho mai provati; elaborerò il carter da un meccanico di kart "esperto" della mia zona. Cosa non mi piaceva del mio motore: la vespa andava bene, era affidabile, ma aveva una ripresa fiacca, vorrei avere una ripresa più sprint ma allo stesso tempo tenere i rapporti (non da ripresa) che montavo sotto. Non ho limiti di budget stringenti, prendo quello che serve, tanto è un progetto che durerà mesi, per motivi di mancanza di tempo causa lavoro. Foto blocco:3 punti
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Ciao a tutti... Dopo 9 mesi dall'ultimo post sono qui per iniziare concretamente un progetto che mi porto dietro da un anno. Prima di tutto volevo iniziare dagli ingredienti - carter special v5a4m saldati sotto le sacche travasi + saldatura intorno alla valvola sull'esterno per allargare - 130 polini con testa candela laterale modello normale; - albero Tameni cono 19 per valvola corsa 51 b.97; - accensione 6 poli et3; - ventola pinasco da 1.1 kg ("brevettato PINASCO-GENOVA per ET3 125") - 28 phbh anno 1998 (max 130, min 48, starter 60, spillo x2, polverizzatore av 266, - collettore home made d.28 a valvola - marmitta simonini D&F prima serie (la famosa "aratro"); - 24/72 con parastrappi crimaz già assemblata da FRT. - cluster 4 corta crimaz (18-20) - frizione fabbri fb 24; - crociera faio eco. - carterino frizione leva lunga Intanto ho già iniziato i lavori spessorando il cambio e mettendo la crociera con le molle più dure. Ed ho iniziato ad affrontare gli scavi sul polinazzo, in primis facendolo tornire per rendere la superficie alla base senza scalino per allargare di più. (Qui devo ringraziare poeta che mi ha fatto capire come fare dal suo post fatto pochi giorni fa.) Bene, per ora ho preparato i travasi alla base, e sono allargati fino al raggiungimento della parete interna del travaso. Mi sono tenuto quasi 2 mm di tenuta e poco più di 1mm sull'angolo. Vi dico solo che le fasature finali che voglio raggiungere sono i 187 di scarico, 127-128 travaso ed alla valvola per incominciare una fasatura di circa 130-70. Quando mi tornano i carter dalla saldatura e spianatura andrò a prenderli quando finirà sta zona rossa. Vorrei consigli su come lavorare il cilindro sullo scarico, e consigli su come rifinire il tutto. Nel mentre ho finito di ripulire i dischi della fb 24. In conclusione vi lascio l'insieme dei pezzi che userò per assemblare nel blocco... purtroppo mancano nella foto marmitta e carter. A proposito ecco una foto della accensione Foto della simonini... Foto 24/72 Quasi dimenticavo, la foto dell' insieme dei pezzi2 punti
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È successo anche a me su un et3, non viene scaricata la Biella come invece accade su altri alberi. per ovviare al problema ho asportato un po’ di alluminio in camera di manovella , avevo già montato la gabbia a rulli del cuscinetto NU204, come te. Temo che sia una noncuranza di tameni.2 punti
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con 9000 euri ti togli il pensiero ,scherzo ovviamente se non è un lavoro sono soldi buttati in rete e sul tubo è pieno di banchi prova fai da te ,dagli uno sguardo ,io non mi sono mai interessato ,ho il culometro che funziona ancora2 punti
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Incomimcia a verificare i denti di pignone e campana ,perché con l'espansione non si possono tenere rapporti troppo lunghi altrimenti il motore appunto sarà debole a salire di giri,o peggio....si può oggi montare la quarta corta,ma vediamo cosa hai su,consiglio non partire in quarta a comprare robe fin che non hai idea globale del motore da fare,è importante abbinare i componenti correttamente,ma allora cosa ne sapevamo 😉2 punti
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Magari.... Vorrei imparare... A breve mi ci metto, ho un esame da dare a breve all'università, poi posso respirare2 punti
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La butto li...dai una sporcata di grasso, giusto per farla stare ferma al suo posto2 punti
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Ciao ragazzi, è da un bel po' che non scrivo qui😅 Apro questo post per condividere con voi l'ultimo mio progetto, cominciato a inizio anno ed entrato in funzione poco più di un mesetto fa. Era un bel po' che aspettavo l'inizio di questo progetto, a fine 2017 lo zuera a valvola girato in c53 è esploso e da lì ho deciso di fermare la Primavera per un bel restauro, terminato nei primi mesi del 2019. Nel frattempo ho recuperato tutte le cianfrusaglie che avevo in giro per il garage e acquistando solo una frizione di mav sono riuscito a mettere insieme un Polini in ghisa lamellare al carter corsa 53, con il quale ho girato tutto l'anno scorso dandomi parecchie soddisfazioni, ma arrivando da un alluminio abbastanza spinto si sentiva la differenza di prestazione, mancava potenza... Così, rivedendo la marmitta per girato del vecchio zuera, dentro uno scatolone piena di polvere, mi è salito il magone e si è contemporaneamente anche chiusa la vena. Non sapevo dove sarei andato a parare, una cosa però era certa: sarebbe dovuto essere girato. Girovagando per subito.it ho trovato un'occasione per l'albero e parlando con il venditore ho scoperto che aveva pure un Evo 2 da dare via, così senza pensarci due volte ho portato tutto a casa ad un ottimo prezzo, ed ora eccoci qui. Configurazione: -Albero Falc c54 b105 spalle 88 per lamellari al carter - Cilindro Polini Evo 2, travasi alla base rivisti, secondari in canna aperti di 4mm (se non ricordo male), condotto e lancio rivisto e adattato alla nuova larghezza, primario alzato, scarico alzato per adattare la fase alla corsa 54... Fasi: scarico 190.5, primario 128, secondario 123, frontescarico 120. La testa è stata completamente rifatta su mie specifiche, RDC 13.5:1, banda 7.5mm e geometria toroidale, squish 0.8mm. - Carter piaggio special prima serie spianati barenati e saldati in zona travasi e in zona aspirazione come i carter SIP - Collettore Lamellare Fabbri racing - Carburatore inizialmente phsb38, ora però ho montato un vhsb39 e proverò anche il vhsb36 racing poi deciderò quale tenere - Accensione SIP fissa - Frizione Fabbri in recupero dallo Zuera, con relativo cestello rdp - Primaria 27/69 e gomme 90/90 - Cambio 17-20/49 by MAV - Crociera MAV - Marmitta by Duccio, diversa però da quella dello zuera, me l'ha voluta cambiare perché secondo lui non andava bene e probabilmente la cambierò ancora, dopo la bancata. Il motore va davvero forte, zero buco di coppia, sotto non è del tutto morto e la 27/69 la mangia. Il contagiri è arrivato giusto ieri, appena richiudo il pacco lamellare (ebbene sì ho rischiato di spaccare tutto perché la vite del portapacco lamellare si stava togliendo) lo monto e provo per bene, così capirò anche la velocità massima effettiva. Nel frattempo come meteo di paragone ho fatto una specie di partenza con un KTM 125 Motard del 2014: abbiamo spalancato entrambi in seconda alla stessa velocità, lui ovviamente è partito prima avendo più marce e più corte delle mie, una volta però entrata in coppia la seconda e stesa la terza ho recuperato vari metri e stesa la 4a (e lui la 6a) siamo rimasti pari, quindi velocità massima uguale. Appena lo ritrovo in giro riproviamo, magari parto in prima questa volta😂 Comunque ora voglio provare a lavorare di lamelle e guidaflussi, e qui ho un quesito da porvi: Ilcollettore parte dal carburatore d36, arriva al pacco lamellare d35.4 ma il guidaflussi è d30 circa, secondo voi se vado ad allargare il foro del guidaflussi rischio di perdere sotto o funge da strizione ed allargandolo andrei a migliorare la resa ad alti giri? Poi per quanto riguarda le lamelle, ora sono in vetronite da 0.4, però verso l'estremità erano unite in un punto, ora che ho tirato giù il pacco le ho separare per vedere se si ammorbidiscono leggermente e magari recupero qualcosa in sottocoppia.. cosa ne pensate? Successivamente le rifarò in carbonio, quale mi consigliate?1 punto
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Ciao, ho iniziato il restauro di questa Vespa nel 2019. Me la regalarono più di 15'anni anni fa. Con l'arrivo del virus non ho mai smesso di lavorare e avevo lasciato tutto a metà. Ho chiesto quindi ad un amico del Vespa club che ha molte Vespe di seguirmi il lavoro. Il telaio aveva diversi buchi ed era leggermente storto. L'abbiamo portato da un carrozziere che ha la dima per le Vespe qui della zona e me l'ha saldato e raddrizzato. Questo amico me l'ha portata poi a verniciare dal suo carrozziere di fiducia e me l'ha anche rimontata. Facendo le foto per l'FMI però ho notato che la coda del telaio mi sembra storta. La Vespa è demolita quindi non ho modo di provarla in strada. Il motore è rifatto completamente e i silent block sono dei BGM nuovi. Essendo che il codino dietro l'ha ricostruito il carrozziere risaldandolo, come faccio a verificare se il problema è soltanto estetico o la colpa è proprio del telaio svirgolato?1 punto
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Salve a tutti, il mio 130 polini è ormai giunto a fine della sua vita e adesso dovrei cambiare il motore. Ho formulato diverse scelte possibili ma sono indeciso, quindi chiedo aiuto e consiglio a chiunque risponderà. Le mie scelte sono queste: La prima è di rettificare il cilindro a 57,4 o 58,0 e cambiare pistone; Rettificare e rifasare ulteriormente, visto che di base partivo con 165 di scarico e ora dopo aver rifasato di 2mm sono a 175; Cambiare cilindro e prendere un parmakit ECV con testa normale o con testa blu, oppure mettere l'ECV lamellare al clindro. In caso scelgo di rettificare quale pistone mi consigliate? Ringrazio chi risponderà.1 punto
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La marmitta su px o ciccione rompe per una buona visuale ,ti direi di smontarla come prima cosa ,poi togli la scarpetta in gomma dal cavalletto dove ti risulta corto e aggiungi due rondelle all'interno per ripristinare la bolla della vespa e poi ti sdrai per terra e guardi le ruote1 punto
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Dunque ,perché non hai collegato la massa al motore ,il motore è montato su silent-block di gomma quindi la massa non si trasferisce tra motore e telaio1 punto
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tante special hanno quel difetto della coda spiovente da un lato ,noi abbiamo notato che se le ruote sono in asse non ci sono problemi ad usarla anche con una mano ,se invece non sono in asse allora le cose cambiano e dovrai sistemare ,quindi prima provala su strada e poi vedi il da farsi ...........dall'ultima foto ti direi di cambiare i silent-block motore ,pende a destra vista da dietro un modo visivo che uso anche quando acquisto una vespa è sdraiarsi per terra da dietro e guardare l'allineamento ruote ,con occhio attento si capisce1 punto
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Per Filipporace purtroppo non riesco a caricare la foto ma credimi su quel carter oltre al piaggio sono passati alberi pinasco mazzucchelli e UTM e nessuno ha dato problemi, il piede di biella sporge dell albero e per quasi mezzo giro va a toccare sulla camera di manovella. Per quanto riguarda il cuscinetto nel carter sta ben fermo ma per inserire l albero lato pignone devo tirarlo non poco mentre di solito entra a mano o quasi.1 punto
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Ciao, anche se un alu non aspettarti grosse cose in più dall ecv. Quello al GT non l ho provato ma penso comunque che un 7t fatto bene se lo può tranquillamente mettere dietro. Se cambi proprio GT, ti posso consigliare un bel malossi in ghisa, che sempre secondo me con il contorno che hai può andare bene. E se poi vuoi slimazzare e divertirti vien fuori un bell arnese.1 punto
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ah vuoi la pappa pronta ,comprane uno già fatto https://www.facebook.com/photo?fbid=10222724418452458&set=a.102011799385339251 punto
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Appena ho pulito i carburatori e smontato il blocco, vi aggiornerò con le foto dettagliate, per fare un post dall'inizio del lavoro, alla fine. Magari ve lo farò provare a qualche raduno!1 punto
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Un classicone quindi. Beh potresti tentare di ottenere migliori prestazioni sistemando alcune cose che non mi quadrano granché. Esempio come fa un 7t che esce di scatola 117 173 +/-1° e rifasato 2 mm ad avere lo scarico a 175° ? I travasi dove sono schizzati a 130? Che fasi ha l'albero e valvola? Come mai 1,4 di squiss? Scusa le tante domande é solo per capire.1 punto
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No ho preso quello priorio perché è bombato e non devo rifare la testa un'altra volta, son diventato matto per trovarlo 😂1 punto
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No avevo quel problema con la sua conchiglia, da quando ho il bgm e ricarburato l’ho eliminato adesso mi sta molto più pulita1 punto
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Non proprio, ho messo il freno aria da 0,6 sul cp 24 con la bussola da 2.6 ed il getto Max 101 su un 55x45 con sito-plus e collettore scarico da 29. Per adesso sono in rodaggio è leggermente grasso di carburazione. Sul valvola stradale il filtro lo metto sempre, se invece si va in pista le cose cambiano, io preferisco con filtro ed il carburatore un po’ più grande che girare con un carburatore più piccolo ma senza filtro, premetto che i consumi non cambiano di tanto se carburato bene, lo stesso carburatore era prima su un 47x45 ed riuscivo anche a fare ( in pianura ) i 40km/litr1 punto
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