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Piccola modifica al Ts 125...


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per il si posso dire che il cornetto fa molti in termini di giri/fuorigiri;)

 

Non so se abbia tanta efficacia lasciato con il filtro aria originale...e anche tra polini,pinasco,motomeccanica non so quale sia il migliore...

" E' tutto calcolato ma non funziona niente"

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Soprattutto -continuerò a scriverlo all'infinito- se decidi di montare il cornetto:

- prendine uno che consenta di cambiare i getti senza doverlo smontare (o modificalo affinché ciò sia possibile);

- non accontentarti di fissarlo come faresti con il filtro aria, ma utilizza un frenafiletti del tipo forte o, ancora meglio, fissalo con due viti regolazione minimo opportunamente modificate, che vadano ad urtare sul coperchio scatola se si svitano.

 

I cornetti montati senza le dovute accortezze hanno distrutto un mucchio di bei motori: le viti, è assodato, risultano proprio indigeste per le nostre vespette;-)

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...E altrettanto ciofeca sono i filtri del T5 che sono in commercio ora: montano una retina doppia e a maglie finissime che li rende meno efficienti del filtro standard. Si possono utilizzare con buoni risultati solo sostituendo l'elemento filtrante con uno più permeabile.

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...E altrettanto ciofeca sono i filtri del T5 che sono in commercio ora: montano una retina doppia e a maglie finissime che li rende meno efficienti del filtro standard. Si possono utilizzare con buoni risultati solo sostituendo l'elemento filtrante con uno più permeabile.

 

Quoto di brutto!appena si sporcano fanno andare malissimo la vespa,come se fosse abominevolmente grassa.È successo a un amico durante un lungo viaggio,siamo impazziti prima di capire che fosse lui la causa

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quindi si tiene il filtro originale all'infinito? :-D

Se lo trovi, ingrassando adeguatamente la carburazione, puoi montare il vecchio filtro originale del T5; oppure prendi quello che commerciale che fanno ora, ma trovi il modo di mettere una retina (non metallica) che sia abbastanza permeabile.

Il Filtro T5, agli alti regimi e a piena apertura di gas dà un incremento sensibile delle prestazioni, tanto maggiore quando più è grosso il motore e quanto più è incline a girare alto. Ai bassi e medi regimi l'incremento di prestazioni è invece nullo.

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  • Moderatore

Se adotti il filtro T5 Leggi qui http://www.risavel.it/ 

 

A proposito di "PERMEABILITA'" dei filtri aria guardate questo originale per "cosa" 

 

http://www.ebay.it/itm/FILTRO-ARIA-ORIGINALE-PIAGGIO-PER-VESPA-COSA-CL-CLX-125-1988-1989-1990-1991-/400640649058?hash=item5d480b2762

 

Comunque si puoì anche prendere un vecchio filtro piaggio px o similari aprirlo, montare del materiale filtrante e retina di qualità e a quel punto si fa' anche uguale a quello del T5 e di miglior qualità!  

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Son contento che ti piaccia ... il tuo allora e anche meglio del mio che invece deve essere un kit di transazione fra quello vecchio e quello che hai tu ... perché il mio ha si il nuovo cilindro ma la testa (banda e camera e di fusione )il tuo di lavorazione utensile .

Speravo appunto che ti capitasse quello . 

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 perché il mio ha si il nuovo cilindro ma la testa (banda e camera e di fusione )il tuo di lavorazione utensile .

 

 

Esatto testa lavorata all'utensile. Anche il pistone non è male; è da sbavare in alcuni punti ma del resto è ok. Le fusioni del cilindro sono ottime (la qualità si vedrà).

 

Adesso pensavo di abbinare anche un rialzo vaschetta per il Si 20 e crociera Crimaz appena è disponibile.

 

Per l'albero faccio fasi circa 115/60? La valvola avrei pensato di non limarla...

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" E' tutto calcolato ma non funziona niente"

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Esatto testa lavorata all'utensile. Anche il pistone non è male; è da sbavare in alcuni punti ma del resto è ok. Le fusioni del cilindro sono ottime (la qualità si vedrà).

 

Adesso pensavo di abbinare anche un rialzo vaschetta per il Si 20 e crociera Crimaz appena è disponibile.

 

Per l'albero faccio fasi circa 115/60? La valvola avrei pensato di non limarla...

per le fasi io porto l'esperienza che anche con 70 gradi di ritardo non hai molto rifiuto, e il motore allunga molto fi piu dopo il picco massimo;)
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Esatto testa lavorata all'utensile. Anche il pistone non è male; è da sbavare in alcuni punti ma del resto è ok. Le fusioni del cilindro sono ottime (la qualità si vedrà).

 

Adesso pensavo di abbinare anche un rialzo vaschetta per il Si 20 e crociera Crimaz appena è disponibile.

 

Per l'albero faccio fasi circa 115/60? La valvola avrei pensato di non limarla...

Come ha detto turbo99 credo anchio che 60 siano pochi .

Dico credo perché col si ...che non ha collettore non ci ho giocato , pero visto che hai un 20 e che comunque ci sono molti cc avrà velocità nel carburatore che e anche collettore , e dunque l'albero puo chiudere anche dopo di quello che si pensa .

Io monterei l'albero sul solo carter valvola con il cilindro ,e vedi quando chiude i travasi dove potrebbe aprire ..perche anche quei 115 cosi ad occhio potrebbero essere d+ , secondo me puoi anche incrociare di un mm anche 1,5 ,o aprire perfettamente quando chiude i travasi ; dico questo considerando la padella ed il 20 ma vado a sentimento non avendo prove col si .

Sulle istruzzioni dicono di ritardare 20mm di albero che sono+- 22° , in + dicono di modificare la valvola ..... ma io questo considerando sempre che hai un 20 non la modificherei perchè se fai il calcolo delle aree vedi che dovrebbe essere gia un pelo superiore del si 20 , dunque e meglio curare bene il passaggio dal tondo del carburatore alla finestra valvola magari anche ovalizzando il carburatore a valle della ghigliottina , piu che andare ad allungare la valvola .

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Ah si raccordo e basta la valvola al carburatore. Poi sistemo l'albero e dalla via che apro potrei mettere anche una biella da 110 anzichè quella da 105...

Aggiungo qualcosa alla giustissima -come sempre- indicazione di Muttey, visto che utilizzo molto i carburatori Si.

La biella 110 è poco consigliabile praticamente con qualsiasi 177 (che abbia fasi terrene) alimentato con Si anche 24, mentre diventa vantaggiosa dai medi regimi in su se lo stesso 177 viene montato in corsa 60.

Un maggiore volume del carter permette di gestire una fase di aspirazione ampia e un ritardo considerevole della stessa a tutto vantaggio della potenza agli alti regimi, penalizzando l'erogazione a i bassi.

Per quanto riguarda l'ampiezza della fase di aspirazione nel tuo caso, tieni presente che ti puoi spingere verso ritardi rilevanti, a beneficio della massima potenza e senza avere gravi controindicazioni solo riequilibrando a ore 12.00 l'albero. Infatti, così facendo, oltre ad avere meno vibrazioni, aumenti il volume del carter. Tieni anche presente che, quanto più ti muovi in questa direzione, tanto meno sarà piena l'erogazione ai regimi bassi e medi.

Modificato da Tondo68
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La biella 110 è poco consigliabile praticamente con qualsiasi 177 (che abbia fasi terrene) alimentato con Si anche 24, mentre diventa vantaggiosa dai medi regimi in su se lo stesso 177 viene montato in corsa 60.

Non ho misurato volumi ecc ma mi fido; per la corsa 60 una biella da 110 mi sembra il minimo vista la corsa..

 

 

 Infatti, così facendo, oltre ad avere meno vibrazioni, aumenti il volume del carter. Tieni anche presente che, quanto più ti muovi in questa direzione, tanto meno sarà piena l'erogazione ai regimi bassi e medi.

 

Intendi che si ha più volume nel carter solo per via del ritardo? L'equilibratura a ore 12 non capisco cosa centri con il volume del carter...

" E' tutto calcolato ma non funziona niente"

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Non ho misurato volumi ecc ma mi fido; per la corsa 60 una biella da 110 mi sembra il minimo vista la corsa..

 

 

 

Intendi che si ha più volume nel carter solo per via del ritardo? L'equilibratura a ore 12 non capisco cosa centri con il volume del carter...

C'entra eccome: per equilibrare a ore 12.00 devi asportare un pezzetto del contrappeso dalla spalla lato volano, quindi aggiungi qualche cc di vuoto che fa la differenza.

La prima volta che ho provato l'effetto che fa sono rimasto impressionato: avevo un 213 Pinasco con il vecchio pistone Mahle e albero Mazzucchelli in corsa 57, che ha molto ritardo ed è equilibrato oltre ore 13.00. Il motore andava bene, ma si impappinava ai bassi per via del rigurgito. Ho aperto e con scarsa fiducia ho tagliato un pezzetto del contrappeso lato volano limando fino a quando non sono arrivato a ore 12.00. Tutto è andato a posto: l'erogazione si è pulita in basso, le vibrazioni sono sparite e il rendimento in alto è migliorato.

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C'entra eccome: per equilibrare a ore 12.00 devi asportare un pezzetto del contrappeso dalla spalla lato volano, quindi aggiungi qualche cc di vuoto che fa la differenza.

 

 

Ah ho capito, tu intendi una equilibratura "economica" come si fa anche sulle small quando non si esagera con gli anticipi e soprattutto si usa l'albero originale.

Io prima davo per sottointeso una bilanciatura con i tungsteni ecc...

 

 

Per il rialzo vaschetta pensate sia necessario?

 

E nei paraoli della Corteco ho visto che in quelli lato volano ci sono 2 modelli: uno a "tacca rotonda" e l'altro a "tacca quadrata". Cosa cambia e cosa è meglio?

" E' tutto calcolato ma non funziona niente"

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Non cambia niente in sostanza ,l'importante è che il foro di lubrificazione del cuscinetto sul carter sia aperto ,le tacche sono due Aperture in corrispondenza di quei fori,uno per parte.io ho aperto,visto qua l'era quello montato e l'ho preso uguale

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Ah ho capito, tu intendi una equilibratura "economica" come si fa anche sulle small quando non si esagera con gli anticipi e soprattutto si usa l'albero originale.

Io prima davo per sottointeso una bilanciatura con i tungsteni ecc...

 

 

Per il rialzo vaschetta pensate sia necessario?

 

E nei paraoli della Corteco ho visto che in quelli lato volano ci sono 2 modelli: uno a "tacca rotonda" e l'altro a "tacca quadrata". Cosa cambia e cosa è meglio?

Per rialzo vaschetta intendi lo spessore in alluminio per elevare il livello carburante, peraltro disponibile in varie altezze? Io mi sono sempre trovato meglio senza.

Il paraolio volano non è un problema, anche perché si può facilmente sostituire senza aprire il motore. Io utilizzo più o meno quello che capita senza mai avere problemi. Invece, il paraolio lato frizione è spesso fonte di pasticci. Sui motori vecchi utilizzo i corteco blu, che di solito non fanno scherzi. Su quelli nuovi, che non hanno la scanalatura, quelli in metallo e viton, con aggiunta di loctite.

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