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Tutto giusto e bello ma il fatto che la proma ti va male ai primi giri e ti mura agli alti non mi convince proprio per niente. No no.. io riproverei.

Altra cosa... come fai a sapere che il gt scalda troppo? Hai misurato? Chi ti dice oltre quale temperatura è troppo?

Modificato da blaps_85
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Dunque:

  • quando il GT sta scaldando troppo o detona fa un tipico rumorino che ormai ho imparato a riconoscere.. e mi sono accorto che appoggiando la mano alla cuffia in plastica non riesco a tenerla perchè scotta; al contrario, normalmente, riesco a tenere la mano per un tempo prolungato; capisco bene che è un metodo MOLTO empirico e soggettivo, ma funziona bene per me.
  • ora ho tirato molto la terza marcia per circa 2 km; quando ho spento e tolto la candela veniva addirittura fuori fumo ? ;  vi metto sotto le foto della candela (getto 108) che mi sembra apposto.. naturalmente aspetto commenti.
  • discorso Proma: non credo la colpa sia della Proma in sè, ma del collettore.. probabilmente se mi fossi fatto semplicemente fare un collettore maggiorato per la Proma, il risultato sarebbe stato simile a questa FACO similoriginale modificata; esteticamente preferisco la Proma, ma alla fine mi adatto a questa estetica ET3 style.. in terza sale bene e mura molto più in alto di prima; direi che così per il mio gusto anti-espansione và più che bene.
  • capitolo vibrazioni: completamente sparite tornando coi silent block originali.

Ora devo capire perchè questo nuovo motore mi mangia le lampadine; vi ricordo che ho l'impianto modificato a 12 volt con regolatore di tensione PX (il mattoncino per intendersi).

Oggi è un gran bella giornata! ???

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Non ho capito, parli della base della candela rispetto all'elemento centrale?

Finora ho avuto molte opinioni sul fatto che sia grassa e alcune sul fatto che sia magra, quindi ho pensato di essere ok ?

Ieri sono salito fin sulla Cisa e rientro, totale 120 km (la bellezza di quasi 30km con un litro) e la vespa si è comportata magnificamente... fa quel "triiiiiiiiiiiii" metallico che sembra un Fifty 50, bello regolare e morbido. Quando sono arrivato in cima al passo ho controllato la candela e l'elemento centrale aveva circa lo stesso colore (solo un pelino più scuro) delle foto già postate sopra.

Mi spieghi meglio @The Armageddon?

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  • Moderatore

L'elettrodo negativo e il polo centrale mi sembrano troppo chiari (sul grigio) per questo ti dico che sembra magro in alto, e la corona è scura, per questo ti dico grassoccio in basso

Ma perchè non funziona questo motore???? bè forse è un particolare motore che funziona a benzina, Forse!!!!

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Ciao Dario, come ti sembra il d.60 rispetto al Polinazzo? Che impressioni ti ha fatto subito dopo averlo provato?
Inoltre volevo chiederti, per il montaggio, visto che in molti ne parlano, è stato tranquillo, data la mancanza di camicia sotto o può creare/crea problemi?
Bel progetto turistico/economico/duraturo. Buona strada!

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Se mi dite che si può fare allora potrei mettere un 52 di minimo (sicuri-sicuri?) e un 115 (circa, a seconda di quello che ho nella scatolina ? ) di massimo. Però mi farebbe piacere che mi spiegaste la teoria secondo la quale se la base della candela è scura sono grasso ai bassi.

Detto questo, credo il confronto col 130 polini in ghisa, anche se entrambi in corsa 53 con lo stesso albero MAV, sia poco fattibile per una serie di motivi:

  • il quattrini ha un alesaggio maggiore (60 contro 57, giusto?) quindi cilindrata maggiore perchè entrambi in corsa 53;
  • non ricordo se feci un secondo tentativo col Polini senza l'anticipo variabile della Polini e quindi con l'attuale accensione Piaggio PK;
  • a parità di marmitta Giannelli-proma, il 130 Polini andava meglio perchè necessitava di minore sfogo dei gas, ma non aveva minimamente la coppia del Quattrini (proprio due cose diverse);
  • il quattrini è bello regolare e morbido (col nuovo scarico) che sembra un orologio, mentre il Polini evidentemente necessitava anch'esso di uno scarico migliore, perchè andava subito oltre temperatura di esercizio e perdeva potenza (o probabilmente detonava, chi lo sa?).

In conclusione il Quattrini, come probabilmente qualsiasi altro GT in alluminio di pari caratteristiche, è una evoluzione a tutti gli effetti e lo consiglio a tutti anche per l'uso turistico; per come l'avevo assemblato io (probabilmente male in qualche particolare, il confronto a parità di carburatore/accensione/scarico è comunque nettamente a favore del Quattrini, che dà una senzazione di "potenza" che il polini non mi dava. Ma ripeto allo sfinimento: chissà se avrei la stessa opinione se avessi fatto funzionare a dovere il 130?

Il montaggio del gruppo termico sui carter, proprio perchè non volevo tornare agli incubi del 130 Polini selfmade, è stato fatto da MAV; con questo non voglio necessariamente insinuare che avessimo lavorato male nel nostro "sottoscala", ma nel caso del Quattrini ho preferito investire il mio denaro nel lavoro di un professionista apprezzato e levarmi il pensiero del montaggio, dello squish e degli spessori. E qui rispondo all'ultima domanda: il cilindro in questione necessita della rimozione di una piccola porzione superiore della circonferenza del carter corrispondente al volano, nonchè della tornitura dello stesso (poca roba ma non so quanto) che altrimenti poggerebbe sulla base del GT che sporge generosamente. Del problema della camicia assente ne ho sentito parlare ma ahimè, se anche fosse stato un problema, non essendomene occupato in prima persona non mi ricordo i particolari.

Ho risposto a tutto?

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Inviata (modificato)

Ecco cosa ho fatto questo pomeriggio:

  • messo minimo 52 e massimo 115, lasciando il filtro Polini classico; allego sotto la foto della candela; nel comportamento il motore non è cambiato molto, magari ora è un pelo più pulito in basso (e ho dovuto abbassare il minimo agendo sull'apposita vite laterale) mentre in alto mi sembra faticasse un po' di più; incuriosito ho scaricato un'app speedometer e ho scoperto che facevo solo i 90/95 km/h.. dando fullgas non progredivo più e anzi si affaticava, in terza invece ho un allungo molto maggiore; col 52 ora per accendere da freddo è tornato utile tirare l'aria, cosa che prima non facevo;
  • tolto nuovamente il carburatore e messo filtro Malossi (quello rosso in spugna) e massimo 110; il motore è migliorato anche in quarta ma sostanzialmente non ho avvertito cambiamenti degni di nota.

Quindi ora sono minimo 52, spillo seconda tacca, massimo 110, filtro Malossi e vite carburazione a 2 giri.

Allego anche filmato.

La mia conclusione è che il problema che ad un certo punto in quarta non progredisce più, sia legato alla marmitta che NON è un'espansione, ovvero probabilmente un'espansione mi darebbe quel numero di giri in più sopra in grado di prendere quei verosimili 10 km/h di velocità che ora mi mancano. Naturalmente ero consapevole di questo fatto quando ho scelto di acquistare una siluro modificata al posto di una vera espansione.

Questo mi porta a pensare che, comunque, io possa tenere un velocità di crociera di almeno 85 km/h stando sempre nel buono senza mettere in crisi il GT, perchè in realtà ne avrebbe ancora da dare. sarò strano ma questo psicologicamente mi conforta, considerando che cerco affidabilità e non velocità.

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Modificato da The Hand of the Monkey
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Bah... se vuoi saperlo l'audio in folle non è male ma la candela è tornata un po chiara ma potrebbe andare. Poi un m1D60 che fa solo 90/95 non si può sentire. Il mio dr preso e montato senza accortezze con uno squish indecente (sarà stato 2mm) con tutta la quarta da 20 fa 102... roba che il ghisone rifasato li fa in terza però...

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La foto della candela è con getto massimo 115 come consigliato.

Bisogna vedere se lo speedometer GPS funziona, perchè da fermo segnava valori un po' strani.. Ciò non toglie che effettivamente se fosse la vera velocità è un po' deludente, ma i compenso ha una regolarità e un tiro che mi piacciono proprio. Probabilmente per farlo andare a dovere servirebbe un carburatore più generoso e una bella espansione, ma andremmo fuori tema rispetto a ciò che volevo e che ora ho ottenuto, un ottimo motore turistico che mi porta in cima alla Cisa in monomarcia di terza. :-D

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16 ore fa, The Hand of the Monkey ha scritto:

Se mi dite che si può fare allora potrei mettere un 52 di minimo (sicuri-sicuri?) e un 115 (circa, a seconda di quello che ho nella scatolina ? ) di massimo. Però mi farebbe piacere che mi spiegaste la teoria secondo la quale se la base della candela è scura sono grasso ai bassi.

Detto questo, credo il confronto col 130 polini in ghisa, anche se entrambi in corsa 53 con lo stesso albero MAV, sia poco fattibile per una serie di motivi:

  • il quattrini ha un alesaggio maggiore (60 contro 57, giusto?) quindi cilindrata maggiore perchè entrambi in corsa 53;
  • non ricordo se feci un secondo tentativo col Polini senza l'anticipo variabile della Polini e quindi con l'attuale accensione Piaggio PK;
  • a parità di marmitta Giannelli-proma, il 130 Polini andava meglio perchè necessitava di minore sfogo dei gas, ma non aveva minimamente la coppia del Quattrini (proprio due cose diverse);
  • il quattrini è bello regolare e morbido (col nuovo scarico) che sembra un orologio, mentre il Polini evidentemente necessitava anch'esso di uno scarico migliore, perchè andava subito oltre temperatura di esercizio e perdeva potenza (o probabilmente detonava, chi lo sa?).

In conclusione il Quattrini, come probabilmente qualsiasi altro GT in alluminio di pari caratteristiche, è una evoluzione a tutti gli effetti e lo consiglio a tutti anche per l'uso turistico; per come l'avevo assemblato io (probabilmente male in qualche particolare, il confronto a parità di carburatore/accensione/scarico è comunque nettamente a favore del Quattrini, che dà una senzazione di "potenza" che il polini non mi dava. Ma ripeto allo sfinimento: chissà se avrei la stessa opinione se avessi fatto funzionare a dovere il 130?

Il montaggio del gruppo termico sui carter, proprio perchè non volevo tornare agli incubi del 130 Polini selfmade, è stato fatto da MAV; con questo non voglio necessariamente insinuare che avessimo lavorato male nel nostro "sottoscala", ma nel caso del Quattrini ho preferito investire il mio denaro nel lavoro di un professionista apprezzato e levarmi il pensiero del montaggio, dello squish e degli spessori. E qui rispondo all'ultima domanda: il cilindro in questione necessita della rimozione di una piccola porzione superiore della circonferenza del carter corrispondente al volano, nonchè della tornitura dello stesso (poca roba ma non so quanto) che altrimenti poggerebbe sulla base del GT che sporge generosamente. Del problema della camicia assente ne ho sentito parlare ma ahimè, se anche fosse stato un problema, non essendomene occupato in prima persona non mi ricordo i particolari.

Ho risposto a tutto?

Ti ringrazio per le risposte esaustive, non manca nulla, anche perchè non avendolo montato tu, giustamente non ci hai potuto esporre tutto nel particolre.. ma già un tuo parere potrebbe essere molto utile anche se è prettamente col motore sotto le chiappe!
Per quanto riguarda la carburazione, se hai il pozzetto bello pulito e asciutto, il filtro lo toglierei subito, magari un pò di spugna sul fondo e via...   52 minimo ok, vite 2/2,5 giri  max dalla candela 2 punticini in più e vai tranquillo anche se potresti stare a full gas per ore con quel bel colorino. Sound niente male anche se avrei messo una proma più che la siluro. Buon divertimento.

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Molti supportano la filosofia del "senza filtro" (compreso MAV) ma per la mia paranoia ci sono troppe cose dentro quel pozzetto che potrebbero infilarsi nel tubo Venturi, e francamente non mi va di rischiare ?

Dimenticavo di dirvi che uso olio Elf sintetico (quello blu nella confezione blu col disegno dello scooter) in miscela al 3% abbondante; probabilmente è questo il motivo per cui la candela rimane sul grigio.. molto presto passerò al Sineco 2T visto che ne ho 6 flaconi ?

Jack, dici che posso provare ad aprire la vite della carburazione ancora di mezzo giro? Su un 24 PHBL dovrebbe significare arricchire di miscela la carburazione giusto?

Pure io preferisco la Proma, ma ora ho comprato questa.. funziona benone, sembra esteticamente originale.. mi posso accontentare! Anche perchè contemporaneamente ho messo mano alla Lambretta e combattere una guerra su due fronti si sa come finisce ??

Cambiando argomento, ormai ho fatto quasi 1000 km col nuovo impianto frenante, eppure le pastiglie continuano a "legare" ancora un po' sul disco. A parte questo, un'altra cosa che mi piace poco è la scarsissima corsa della leva (da zero a frenatona con una escursione di neanche un centimetro della leva). Tolti questi due appunti, devo dire che me lo godo proprio.. da ex motociclista tendo anche in vespa a stare un po' troppo sotto al veicolo che mi precede (prima avevo un BMW con due freni a disco davanti più grandi della ruota della vespa!) e il freno a disco mi ha già salvato almeno un paio di volte, e pure in ingresso ottimistico di rotonda mi ha spesso aiutato.. sono soldi ben spesi per questa grande sicurezza.

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Non sei il primo ad avere questa paranoia.. se ti senti più sicuro lascialo sto filtro anche se come vedi complica un pò la cosa.

Per quanto riguarda l'app magari scaricane anche qualche altra e valuti. Cioè.. gustosa quanto vuoi non può andare meno di un dr con la polini banana (e per giunta con il cluster da 20). E no!

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Farei miscela a 2% innanzitutto.
col 52 di minimo anche 2,5 giri di vite laterale sta a te capire se va meglio. Un amico non va oltre 1,5 giri, dice che con quei giri deve funzionare bene, ma nel tuo caso penso che per tenerla a 1,5 giri dovresti almeno mettere un 54/55 però non voglio paranoiarti, ora sei ok vedi con mezzo giro in più e via..  L'elf è abbastanza colloso, lo usano anche su motori over-limit, un ottimo olio senza dubbio.
Be il freno a disco anteriore è fondamentale oltre il 125cc primavera originale! :D

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21 minuti fa, Jack91 ha scritto:

Farei miscela a 2% innanzitutto.

E' una questione controversa... le opinioni fioccano da 4% a 2%.. quindi io sto salomonicamente al 3%, però sono dell'opinione che un motore moderno in alluminio con olio sintetico non abbia alcuna ragione di andare con miscela superiore al 2%. Ma la paranoia...

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  • Moderatore
Inviata (modificato)

abbiamo una benzina in italia che sembra solvente ,io stò sempre sopra il 2% ,poi l'elf sembra grasso perché è un sae50 ma ha un basso punto di fumosità ,meglio di tanti altri sintetici di quella fascia di prezzo

con il ghisa il 3% sempre

Modificato da claudio7099
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Inviata (modificato)

Ultimo aggiornamento: facendo lavoretti avevo il carburatore in mano, quindi mi è costato poca fatica assecondare la paranoia (dovevo andare fino a Lucca e possibilmente tornare indietro a Parma ? ) e mettere un 112 di getto massimo (ricordo che ho il filtro rosso Malossi); vi allego sotto la foto della candela e dell'olio che ho usato per circa 450km.

Gli ultimi 30 km li ho fatti a velocità sostenuta.. la cuffia in plastica l'ho avvertita abbastanza calda, quasi scottava (secondo il mio parametro), ma il motore ha funzionato a dovere, quindi evidentemente il GT in alluminio resiste a temperature che a me empiricamente, basandomi sul ghisa, sembravano troppo elevate. Per fare un esempio, a quella temperatura il 130 polini, sempre in corsa 53, smetteva di tirare la quarta e, insistendo, scaldava e si fermava.

Per quanto riguarda la velocità, comincio a pensare che il GPS del mio Huawei faccia abbastanza schifo, perchè tutto il viaggio è stato fatto assieme ad un PX200 che, per quanto spompo in salita (lui, io invece monomarcia di terza tipo scooter quando non mi faceva perdere la coppia), di certo non mi seminava in velocità. Anche se ho il pignone 28, mi pare un po' tutto corto, perchè a seguire il PX200 il mio motore era su di giri, ma probabilmente questo M1d60 è fatto per sopportare regimi di rotazione più elevati rispeto al normale ghisone. Naturalmente il grosso limite rimane la marmitta che ad un certo punto mura, aiutata dal getto 112 probabilmente troppo elevato.

Cosa ne pensate?

 

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Modificato da The Hand of the Monkey
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  • 2 weeks later...

Dunque, oggi ho montato il contagiri:

  • minimo intorno a 1000 rpm;
  • in seconda circa 8200 rpm corrispondente a 65 km/h;
  • in terza circa 8000 rpm corrispondente a 85 km/h;
  • in quarta circa 7000 rpm corrispondente a circa 100 km/h;
  • in crocera circa 6000 rpm in quarta corrispondente a circa 85 km/h;
  • picco vibrazione motore a 4700 rpm.

Inutile dare più gas in terza e quarta perchè non sale o sale molto lentamente dosandolo, ovvero inutile spalancare il gas quando sono al massimo.

Schermata 2018-05-24 alle 18.46.32.png

Schermata 2018-05-24 alle 18.47.43.png

Schermata 2018-05-24 alle 18.49.18.png

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13 ore fa, blaps_85 ha scritto:

No no, non ci siamo affatto! Va più forte un dr con la proma

Ok ma ricorda che questo motore è fatto per durare e fare km..

Se volevo fargli fare i 130 km/h l'avrei configurato diversamente, con carburatore più grande, lamellare, espansione..

Invece è un 150 riposato, a valvola, che tira in maniera soddisfacente, và abbastanza su di giri se serve e soprattutto mi dà una piacevole sensazione di affidabilità.

A me interessa partire, sapere che arriverò e sapere che tornerò ?

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No, non sono d'accordo. Va come un'affidabilissima et3 originale con un po' di spinta in più (mi auguro). E questo è inaccettabile con componenti di valore come i tuoi.

M1d60, corsa 53, accensione ad anticipo variabile, siluro modificata, frizione da 25cv, primaria adeguata (leggi non "corta")..  DEVE andar bene ed essere affidabile senza darti il minimo pensiero anche con il 24. Qualche cosa non va. Vespe con motori come il tuo raggiungono senza alcuna difficoltà i 115 e sono iper affidabili (senza espansioni ne basette varie).

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