Certo non bassi: portare la vespa in Germania già restaurata e perfettamente funzionante (lì i controlli li fanno sul serio!), fa l'immatricolazione lì, riportarla in Italia con l'atto di vendita, i documenti tedeschi tradotti da un consolato e fare l'immatricolazione, insomma, proprio poco non dev'essere.
Vedi: http://www.aci.it/index.php?id=484
Ciao, Gino