Vai al contenuto

GiPiRat

Moderatore
  • Conteggio contenuto

    2.379
  • Registrato

  • Giorni ottenuti

    14

GiPiRat ha vinto l'ultimo giorno in 3 Ottobre

GiPiRat ha il contenuto che piace di più!

3 che ti seguono

Contact Methods

  • Scrivi una frase sensata sul mondo dei motori
    Ho imparato a fare miscela da solo a 11 anni.

Profile Information

  • Regione?
    Lecce

Ospiti che hanno visualizzato il profilo

Il blocco recente degli ospiti è disabilitato e non viene visualizzato dagli altri utenti.

GiPiRat's Achievements

Enthusiast

Enthusiast (6/14)

  • Dedicated
  • Reacting Well Rare
  • First Post
  • Collaborator
  • Posting Machine Rare

Recent Badges

478

Reputazione comunità

  1. Sì. Ciao, Gino
  2. Non ho mai fatto questo tipo di pratica ma, che io sappia, non esiste alcuna norma che vieti l'apposizione della rilevanza storica sulla carta di circolazione di un ciclomotore, anche se è vero che i ciclomotori non sono considerati veicoli di interesse storico e collezionistico dallo Stato, infatti l'ASI rilascia solo un attestato in tal senso, mentre l'FMI permette l'iscrizione al registro storico anche ai ciclomotori. Chiedi all'agenzia di identificarti questa norma, che non ho mai sentito ma che potrebbe essere una disposizione interna specifica di quella sede di motorizzazione. Ciao, Gino
  3. Ma non puoi girare per qualche mercatino? Alle volte si trova ottima roba, anche se usata, a prezzi ottimi. Ciao, Gino
  4. Lo stemma dello Stato lascialo perdere, meglio non toccarlo, la targa puoi irrobustirla applicando sul retro un foglio di vetroresina e quindi il bicomponente apposito, la parte anteriore, se si nota la crepa, puoi riempirla con colla sempre bicomponente e poi carteggi fino a pareggiare e colori, per numeri e lettere o usi un pennellino o fai un fondo di colore in un contenitore piano e poi ci appoggi la targa a faccia in giù, sollevi e fai asciugare. Per il colore, vedi la tabella che allego e scegli quello che più si avvicina altuo. Ciao, Gino
  5. Il mio carrozziere mi pare che usi spesso un prodotto della 3M. Ciao, Gino
  6. Per il tunnel, una volta finito di verniciarla, facci spruzzare la cera per scatolati. Ciao, Gino
  7. Il database non è sicuro al 100% per un semplice motivo, oltre alla mancata denuncia di furto e/o all'errata digitazione di targa e sigla e numero di telaio, sono presenti solo le denunce dal 1996 in poi (quando è stato istituito il portale) e, se parliamo di vespe di 40 o 50 anni fa, o più, è evidente che il furto e la relativa denuncia può essere avvenuto ben prima del 1996. La certezza (sempre relativa) la può dare solo una richiesta fatta direttamente presso le FdO (questura, carabinieri, polizia stradale, etc.). In effetti ci sono casi di falso positivo se la denuncia (o la compilazione) prevedeva solo il numero seriale del telaio, in quanto diversi modelli presentano numeri seriali identici ma con sigle di telaio differenti. Ciao, Gino
  8. Direi 79 euro, poi bollo (come tassa di circolazione) ed assicurazione. Sul primo post di questo topic trovi tutto: I prezzi non dovrebbero essere variati di molto. Ciao, Gino
  9. La superficie di seduta è ridotta, ti coviene prendere una sella da PX tra le ultime prodotte, sono molto comode. Ciao, Gino
  10. Davano il fondo e verniciavano e, a volte, risultavano poco leggibili, solo negli anni '80 hanno cominciato a dare solo il fondo, lasciando un rettangolo senza vernice in corrispondenza della punzonatura. Ciao, Gino
  11. Va bene anche l'antiruggine, purché sia grigio. Ciao, Gino
  12. Non c'è necessità di passare il polish, basta una buona spazzolata e poi usare il fondo ben diluito (soprattutto per una questione estetica) ed il trasparente. Ciao, Gino
  13. Vedi qui: https://www.subito.it/accessori-moto/carter-motore-vespa-50-special-e-pk-catania-550862163.htm e chiedi se ti vende solo lo Special e se timanda foto dettagliate. Ciao, Gino
  14. Fai prima a cercarne uno usato ma in buone condizioni. Ciao, Gino
  15. Ecco cosa dice il CdS: Art. 233. Regolamento di Attuazione Punzonatura d'ufficio del numero di telaio 1. Nel caso di irregolarità o di mancanza del numero originale del telaio, di cui all'articolo 74, comma 3, del codice, viene riprodotto con appositi punzoni, a cura degli uffici della Direzione generale della M.C.T.C., un numero distintivo preceduto e seguito dal marchio dell'ufficio stesso (stella a cinque punte recante nell'interno la sigla della provincia di appartenenza dell'ufficio stesso), seguendo i criteri indicati nell'appendice VII del presente regolamento. APPENDICE VII ART. 233 (PUNZONATURA D'UFFICIO DEL NUMERO DI TELAIO) 1. La punzonatura di un numero assegnato d'ufficio ha luogo nei casi in cui il numero d'identificazione del telaio sia contraffatto, alterato, illeggibile (anche parzialmente, qualora ciò comporti concreti dubbi in ordine all'identificazione del veicolo), manchi (e non sia nemmeno riportato su targhetta chiaramente autentica) oppure sia stato punzonato erroneamente e non corretto dalla casa costruttrice. Viene assegnato un numero composto da 8 cifre, di cui le prime sei riproducono il numero di protocollo della pratica d'ufficio (con l'aggiunta degli eventuali zeri a ciò necessari) e le restanti due, gli ultimi due numeri dell'anno solare in cui avviene l'assegnazione del numero di telaio. 2. La ripetizione con punzoni d'ufficio del numero originario si effettua quando si sostituisce il telaio (o la sua parte recante il numero d'identificazione), consegnando ad un ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. il frammento con il numero originario. Essa si effettua, altresì, quando il numero sia riportato solo su targhetta chiaramente autentica, oppure il numero si presenti con leggibilità limitata (ma tale da non fare sorgere dubbi sull'identificazione del veicolo), oppure ancora il numero sia punzonato erroneamente dalla casa costruttrice e poi sia stato corretto con quello da attribuire effettivamente al veicolo. Si procede alla ripetizione d'ufficio della sola parte numerica del numero originario prescindendo dalla quantità delle sue cifre, e trascurando le eventuali parti identificative del costruttore e delle caratteristiche generali del veicolo, così come individuate dalla targhette ed iscrizioni regolamentari. Quindi pare evidente che chi ha punzonato la vespa non sapesse cosa faceva. Comunque, l'importante è che sulla nuova carta di circolazione sia riportato esattamente quello che hanno punzonato. Controlla. Ciao, Gino
×
×
  • Crea nuovo...