dany59

L'albero è uno Jasil Top Rancing Competition c57 standard, i carter nuovi di pacca sono come mamma Piaggio li ha fatti ( valvola barenata più larga ) sfiga....sfiga.....sfiga.

Originali Piaggio d'epoca fondo di magazzino, e pensare che mi ero ritenuto fortunato a trovarli.

Aggiornamento......trovato l'inghippo, la fortuna è cieca.......ma la sfiga ci vede benissimo......carter nuovi con valvola barenata troppo larga, abbinati ad un'albero troppo stretto di diametro ( - 0.08 sul diametro rispetto ad un'albero originale Piaggio )......risultato una valvola colabrodo........e l'albero hanno il coraggio di chiamarlo Top Rancing Competition.....proverò a contestarlo al rivenditore.

Allora ho deciso anche se a malincuore di riaprire, azz.....carter nuovi di pacca, albero nuovo di pacca, spero solo sia l'albero sotto misura e non la valvola più larga.........motore con meno di 2 Km.

Aggiornamento problema: fatto controllo luce tra valvola e albero con spessimetro: 0.10 passa tranquillamente tra albero e valvola mentre lo 0.15 non passa..........mi sembra di ricordare che il gioco max. dovrebbe essere 0.05 mm. corregetemi se sbaglio.

Si confermo il PX america ha la batteria e l'impianto in dc, ma la parte dello statore dedicata a l'accensione l'ho trasformata come i PX europei, infatti la scintilla scocca tra i 17° e i 18° quindi è coretto, il problema secondo me non sta nell'accensione infatti superati i giri di minimo o poco più la vespa va, quello che è strano è il troppo rifiuto al minimo che equivale proprio nel regime di giri che il motore fatica a prendere, devo controllare che quando il pistone comincia ad aprire i travasi non ci sia ancora l'aspirazione aperta, è l'unica spiegazione al momento che mi viene.

La parte dello statore che alimenta l'impianto elettrico è diverso dai PX europei, perciò sono stato costretto a mantenere lo statore originale concentrandomi sulla parte dello statore che alimenta l'accensione e qui ho fatto le modifiche, stasera ti posto le foto, considera che tutto l'impianto funziona alla perfezione.

Allora facciamo un pò di chiarezza: la vespa è un PX 125 America a puntine, siccome il cablaggio elettrico è completamente diverso da i PX europei, ho lasciato l'impianto elettrico originale ( che è nuovo ) e ho modificato la parte dell'accensione sostituendo le puntine con l'elettronica ho pure montato un volano per l'elettronico ( quelli con la ghiera d'avviamento che ho tolto ) spero di essermi spiegato.Nel pomeriggio ti so dire la sigla del volano.

Accensione: ho montato un pic up e la bobina che alimenta la centralina recuperandoli da uno statore nuovo elettronico.

Oggi a pranzo vedo il tipo di centralina, comunque è ducati azzurra imbustata dalla piaggio ed è nuova.

Impossibile sostituire lo statore, ho modificato lo statore originale togliendo le puntine e il condensatore, ho installato il pic up e la sua bobina che alimenta la centralina elettronica, ma secondo me il problema non stà nell'accensione, la cosa che mi pensare di più sono i 120° di travaso che mi ritrovo e mi sembrano un pò troppo per un gt originale.

La testa l'ho tirata giù e non trafila per niente , la testa è stata spianata ( -0.2 mm. ) al tornio, 2° gradi in più già provato e non cambia niente.

Ciao, se rileggi vedi che ho misurato con la strobo, il PMS l'ho segnato sul volano e sul carter col comparatore in appoggio sul pistone e senza testa, ho dovuto fare 3 asole nuove sullo statore per portarmi a 17° / !8° dovuto alla trasformazione da puntine ad elettronica si tratta di un PX america.

Salve, chiedo consiglio e suggerimenti, ecco il problema: ho rifatto un motore PX 125, carter nuovi arcobaleno, albero motore Jasil standard, cilindro originale piaggio rettificato con pistone Vertex nuovo, il cilindro ha queste fasi T 120° scarico 166° , travasi 120 originali ho solo alzato lo scarico a 166° per avere un differenziale di 46°, il motore dal minimo è molto pigro a prendere giri, ho provato quasi tutti i polverizzatori BE6, BE5, BE3, BE1, getto del max 98 più grande o più piccolo è peggio, ho provato diversi getti del minimo ma non cambia, provato glighiottina 01 e 09, va meglio con la 01, quando accelero dal minimo vedo dal venturi del carburatore abbastanza rifiuto, anticipo accensione elettronica ducati tra 17°/18° misurata con la strobo, marmitta padella nuova della faco quella con curva espansa ho provato pure una padella originale, non so più cosa fare ho pure un'altro px 125E tutto originale che è un missile nei confronti di quella che sto rifacendo........suggerimenti?

Mahh.....non so da te, ma il mio club federato ASI per avere l'attestato di storicità ASI devi avere il mezzo conforme a quando è uscito dalla fabbrica e inoltre va esaminato da un commissario ASI o chi per esso, da me è più difficile avere l'attestato ASI che l'FMI......poi va be siamo in Italia........

Per iscrivere all'ASI bisogna portare il mezzo all'esame di un commissario, non'è affatto più facile, ho visto di persona non accettare una ET3 solo perchè aveva la sella con la serratura ( che in origine non'ha ).

La sella la devi cambiare con la sua sella ( gobetto ).

I silent block sono uno sotto la staffa ( che è saldata a sua volta sulla forca ) dove va a fissarsi l'ammortizzatore e uno sopra alla detta staffa, son tenuti da un dado con una rondella sottostante, se però i silent block sono andati potresti muovere la sommita dell'ammortizzatore e sentire se balla dentro il foro della staffa.

Se son le gabbie prova a tirare avanti e indietro il manubrio con la vespa giù dalla cavaletta, se noti gioco son le gabbie, stesso problema avuto pure io, ma si trattava non avere chiuso a sufficenza le gabbie dopo il rimontaggio della forca.

Io ho constato ( ne ho montato un paio l'altra settimana ) che se usavo la rodella larga il gommino si comprimeva troppo e non lasciava oscillare lo stelo, infatti gli YSS vengono forniti della loro rondella e con quella vanno montati, non capisco come fai dire che usano materiali scadenti ( li hai fatti analizzare ? ) ricordo che YSS produce 2 milioni di ammortizzatori all'anno e non'è sicuramente l'ultima arrivata ( premesso che non vendo YSS ) Io il dado lo tiro fino a fine corsa altrimenti se lo lasci a metà potrebbe svitarsi.

Hai usato la rondella fornita con l'ammortizzatore o hai usato un'altra rondella, spero che tu non'abbia usato una rondella che prende tutto il gommino se hai usato una rondella larga quella è la causa della rottura, la rondella larga comprime troppo il gommino che a sua volta non lascia oscillare lo stelo e siccome lo stelo per forza deve oscillare la base del filetto viene stressata fino alla rottura, hai usato lo stesso tipo di rondella per tutti e 2 gli ammortizzatori?

Posso chiedere che tipo di rondella ( diametro ) è stata montata sotto il dado che blocca lo stelo?

Carbonera.

Un consiglio. prima di affidarti ad apprendisti stregoni valuta i lavori che hanno fatto in precedenza.........inoltre hai un telaio sportello piccolo snaturarlo sarebbe un peccato, ovvio che se fossi al tuo posto prima di tutto sistemerei le pedane, sostituirle o ripararle non'è un problema una riverniciata totale riporterebbe la vespa come mamma Piaggio l'ha fatta e sarebbe solo valore aggiunto.Se ti serve qualche consiglio io sono della provincia di TV.

Concordo perfettamente, l'anno scorso ho rivisitato un motore 50 PK, e devo dire che il risultato mi ha dato delle ottime soddisfazioni, col cilindro originale 2 travasi rifasato, ho sostituito l'albero con uno in corsa 45 DRT, rialesato il carburatore e portato a 16/16 , sostituito la campana 18/67, marmitta padella originale, tira bene la 4 marcia con velocita max 70 Km/ora.....un'ottimo motore.