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quale lunghezza del collettore ?


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Buona sera :) ho continuato il collettore ma non è ancora finito, darò una rifinita all'interno con carta vetrata e una rifinita migliore al diametro più piccolo ed infine spianata :). Tra collettore di scarico e di aspirazione c'è circa mezzo centimetro, pareri? :)

Mi pare molto bene!

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Contentissimo di essere stato smontato :D. Solamente un appunto: a dirla tutta non ho letto la parte dove hai detto che la fase ideale fosse 85°,quindi mi sembrava doveroso dover fare questa precisazione. Poi parlavo di motori sfruttabili perchè mi sembra una caratteristica non da poco, a questo punto tanto vale andare con i 50 con fasi di scarico da 200 e passa gradi ;D

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Contentissimo di essere stato smontato :D. Solamente un appunto: a dirla tutta non ho letto la parte dove hai detto che la fase ideale fosse 85°,quindi mi sembrava doveroso dover fare questa precisazione. Poi parlavo di motori sfruttabili perchè mi sembra una caratteristica non da poco, a questo punto tanto vale andare con i 50 con fasi di scarico da 200 e passa gradi ;D

Cavolo hai ragione, non avevo scritto ideale perché non doveva esserlo per forza. Domani correggo la risposta che ti ho dato. Il succo non cambia,ma cosí mi contraddico. Anche sul discorso della sfruttabilitá domani riscrivendo da capo ci spendo due parole. Ho proprio impostato male la risposta, sorry!

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Per calcolare la lunghezza ideale del collettore di aspirazione per avere il massimo della risonanza ad un tot giri ci sono formule matematiche ben precise.... Sono applicate soprattutto nei 4 tempi oppure sui piston ported 2t....

Sugli altri tipi di aspirazioni il discorso è molto relativo viste le enormi perdite di carico che si hanno sul pacco lamelle o con il disco che ostruisce parzialmente la luce , quindi più è corto meglio è....fine della storia...

Ciao

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Per calcolare la lunghezza ideale del collettore di aspirazione per avere il massimo della risonanza ad un tot giri ci sono formule matematiche ben precise.... Sono applicate soprattutto nei 4 tempi oppure sui piston ported 2t.... Sugli altri tipi di aspirazioni il discorso è molto relativo viste le enormi perdite di carico che si hanno sul pacco lamelle o con il disco che ostruisce parzialmente la luce , quindi più è corto meglio è....fine della storia... Ciao

 

e sarebbe solo una questione di risonanze? quelle cambiano anche con la temperatura, non necessariamente variando la lunghezza. la fluidodinamica invece sì, di molto anche!

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e sarebbe solo una questione di risonanze? quelle cambiano anche con la temperatura, non necessariamente variando la lunghezza. la fluidodinamica invece sì, di molto anche!

 

Stiamo parlando di risonanze diverse....

In parte hai ragione , ma la variazione di temperatura su questo fenomeno e' trascurabile rispetto alla errata lunghezza del condotto.

 

Io parlo della risonanza di Helmholtz...

 

Ciao

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la risonanza di helmholtz, secondo solo la mia teoria, come fenomeno, non riguardando l'interno del motore (dato che con una fasatura ideale nel ritardo eviti che all'interno dei carter tale risonanza si generi), è circoscritta al collettore e all'airbox....

Quindi nella formula della frequenza invece di lavorare sulla lunghezza del collettore, mantenendo l'efficienza fluidodinamica che piace tanto a me, si può lavorare sulle volumetrie dell'airbox e ottenere comunque la stessa frequenza ambita. ed è per questo che tendevo a trascurarla... come ti suona? o risuona  :laugh  :laugh

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Gnani dice che per riuscire a capire quale sia la miglior lunghezza del collettore di aspirazione sul due tempi non puoi applicare la teoria e pensare che più corto è e meglio è... infatti va considerato il sistema fluidodinamico tutto e non solo la prima parte in prima approssimazione per cui l'unico modo per capire è adattarsi al contesto. Ovvero a parità di parametri si varia la lunghezza bancando e si cerca il miglior risultato in maniera sperimentale...

 

Ovvio che poi se vai a cambaire altri aprametri poi devi rifare la prova perchè magari ci sta meglio una lunghezza differente ed addirittura potresti dimostrare che nella gran aprte dei casi più corto è e meglio è (non è detto a priori però) :)

 

Credo che alla fine questa sia l'interpretazione corretta anche eprchè un modello matematico verosimile nel nostro cso non credo che nessuno lo abbia pensato e poi adattato tramite prove sperimentali che possano renderlo verosimile.

 

E qui infatti vien fuori l'esperienza vera di chi ha realmente sperimentato su questi valori e sa in linea di massima con cognizione di causa dire cosa cambia se cambi un area ed un volume piuttosto che una lunghezza ;)

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non riguardando l'interno del motore (dato che con una fasatura ideale nel ritardo eviti che all'interno dei carter tale risonanza si generi)

 

E' qui che c'e' il pezzo mancante....

C'e' eccome , e saperla sfruttare a dovere fa la differenza!

 

@McKenzie : la sperimentazione ed il calcolo sono due metodi per arrivare ad un risultato....

Se sei in grado di calcolarti un componente secondo la teoria , e' molto probabile che poi tu debba sperimentare poco per raggiungere l'ottimale...Invece se parti senza nessun dato , aivoglia a far prove! Ti stufi , ma alla fine ci arrivi lo stesso ma senza sapere il perche'...

 

Ciao

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Hai ragione... Io mi limitavo a pensare quella che si potrebbe creare all'ingresso della miscela nei carter ma mi era sfuggita quella più importante che proprio il pistone genera....

Peró avrei una mezza idea su come evitare ugualmente il problema...

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Mi sembra ch per il momento stiamo parlando di cambiare la lunghezza del collettore... :fiu

 

Se poi vai a caso un po' su tutto ovvio che non capisci perchè ma un risultato buono prima o poi forse lo raggiungi...

 

Avere una base teorica su cui ragionare è fondamentale poi come dice braga limiti le prove perchè ci sei già un po' vicino...

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Mi sembra ch per il momento stiamo parlando di cambiare la lunghezza del collettore... :fiu

 

Se poi vai a caso un po' su tutto ovvio che non capisci perchè ma un risultato buono prima o poi forse lo raggiungi...

 

Avere una base teorica su cui ragionare è fondamentale poi come dice braga limiti le prove perchè ci sei già un po' vicino...

Intendevo se non sai quali fenomeni sei andato a modificare
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Scusate se non mi sono più fatto sentire ma ho avuto un po' di problemi, comunque secondo me sarebbero da spostare tutti i messaggi che riguardano la parte collettore in una nuova discussione :)

 

Per quanto riguarda la digressione sul 4 tempi: visto che si parla di GP, una formula uno di dieci anni fa arrivava a rendimenti volumetrici di 1,2 e superiore, e questo grazie ai condotti risonanti. In un 4 tempi in un ipotetico caso di collettori tanto corti da risultare trascurabili, si otterrebbe un motore con un erogazione piatta, molto fruibile ma senza picchi di potenza; se vai a montare dei condotti adeguati che fan funzionare il tutto, con la dovuta fase, il rendimento a un determinato regime sale, ovviamente facendolo decrescere poco prima nel mitico buco di coppia! Croce e delizia! Non sono quindi d'accordo che se facessero la categoria max 5000 rpm si userebbero collettori corti... con collettori lunghi e un attento studio rivolto all'utilizzo delle onde, si avrebbero sicuramente risultati migliori.

Comunque dubito che un due tempi possa arrivare a valori tanto elevati di rendimento volumetrico... sarei felice di essere smentito, sarebbe per me una gioia anzi!

Consiglio a tutti la lettura di Motori ad Alta Potenza Specifica di Pignone, apre la mente, chiaro e ricco di concetti interessanti.

Comunque siamo tutti d'accordo che in aspirazione il due tempi è meglio con collettori corti :')

Io sono dell'idea che sulla nostra cara valvola, più il collettore si riduce e più la fase si sposta verso l'anticipo a scapito del ritardo, per tutti i fenomeni di inerzia di cui avete già parlato.

Forse Leodo ci siamo un po' fraintesi, io non ho assolutamente detto che l'inerzia non è da considerare! Volevo dire che i fenomeni riguardanti l'inerzia e quelli riguardanti le onde convivono in un collettore di aspirazione, e, come ho detto prima, non credo che un carter due tempi possa creare delle onde utilizzabili (anche se Braga dice che nel piston ported vengono utilizzate.... mi fido più di Braga che di me stesso, quindi mi rimetto a studiare), quindi più si accorcia e meglio è, e si riducono le perdite di carico.

Collettori esageratamente lunghi, secondo studi e ricerche di cui volendo posso pure postare qualche immagine, danno un rendimento elevatissimo ai bassi, per poi decadere repentinamente a regimi neanche troppo elevati... il collettore corto dà un rendimento generale nettamente migliore. Ovviamente in quegli studi non viene però considerata l'espansione (e l'eventuale conicità del collettore) per isolare i risultati a una sola variabile, ovvero la lunghezza del collettore.

Elaborazioni Ferrando https://www.facebook.com/elaborazioniferrando?fref=ts :)

Passate a dare un occhio e un like ;)

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