Allora,passiamo ad una argomentazione più dettagliata:
Tutti noi sappiamo già la funzione di una marmitta ad espansione,ovvero quella,in un determinato range di giri,di creare un onda di risonanza per impedire ai gas freschi di uscire direttamente dallo scarico e di mescolarsi con i gas parzialmente incombusti del precedente ciclo di scoppio.E fino a qui,nulla di strano.
Passiamo alla funzione della valvola lamellare:quando il pistone compie il suo ciclo,scopre i travasi,possiamo notare tre differenti zone di pressione. Nel cilindro,in camera di manovella e all'esterno (più precisamente nel carburatore, nel quale in verità si foa un altra zona di depressione). Nei passaggi tra queste tre zone abbiamo die "intermediari":i condotti dei travasi,che non oppongono alcuna resistenza,e il pacco lamellare,che invece produce della resistenza più o meno forte,passando gas freschi proporzionalmente alla differenza di pressione in camera di manovella.
Poniamo il caso noi sappiamo quanto tempo occorre ai travasi per riempire perfettamente il cilindro,possiamo calibrare una differenza di pressione,usando l'onda di ritorno della espansione,per permettere di dare al pacco lamellare il giusto tempo per dare la giusta quantità di miscela al cilindro. Nè troppa,nè troppo poca.
Ovviamente tutto ciò avverrà in un determinato range di giri,scelto dal produttore.
Se ritenete abbia sbagliato qualcosa nel mio discorso,ditemelo apertamente.