mekmak

Di chi? Del Tanzi in posa plastica?Mi sà che prima del ponte a Fornovo il posto c'è. Potrebbe indicare ai motociclisti la strada per Varano.

Sono conpaesano, ci conosciamo da bambini.

Grey, il tuo lavoro merita soddisfazione. Io ti propongo di parlare con Tony, porti una delle tue gialle con il cilindro nuovo e il tuo carburo, corri, vedi il tempo, e poi ti fai squalificare; o almeno chiedigli di fare la serie di lanci liberi. Non vi piacerebbe una categoria Frankenstin dove chi vuole porta qualsiasi cosa e si confronta con le fotocellule, senza classifica, senza punti, senza niente, solo il piacere di sentire rumore di motori e la soddisfazione personale. Così gli provi la febbre...e poi adesso che hai reso pubblici i lavori metti la smania addosso ad Ale.

No, si vede che te Ennio non lo conosci bene, questo genere di sponsorizzazioni non sono da lui....meno che mai della Roberta.

Renato hai già saldato? Come è venuta ingasata?

Ci mancherebbe...a dimostrazione che rileggere con attenzione non fa certo male! Correggo.

Contento tu....spera che il tuo futuro datore di lavoro non sia un perfettino. Mi spiace e forse è una visione personale, ma quando io ricevo mail da ingegnieri, avvocati, ecc, piene di errori mi sale spontanea la sensazione di aver a che fare con qualcuno poco preparato; poi magari non è così, ma è un brutto vedere. Poi qualcosa scappa a tutti, ma preoccuparsi del modo in cui comunichi con gli altri io lo vedo come un biglietto da visita e una forma di rispetto.

Spero che in disegno tu vada meglio che in italiano....non farci la tesi; va bene scrivere in fretta, ma rileggi.

Poi ci vuole una bella mariola da metterci in mezzo..... Ma va bene anche il culatello.

Puoi provare ad usare la guaina termoretraibile che usano gli elettricisti ( ce ne sono di vari diametri), ce la metti sopra, scaldi; dovrebbe venire un bel lavoro.

Par. 13.6 partenza con semaforo....... Il Teit è più polemico di Sgarbi.

Swiss ho pensato alla spiegazione che hai fatto. Capita a volte di vedere pacchi lamellari con il balestrino triangolare, ha quella forma per via che la curvatura della lamella in risonanza, tende ad avvicinarsi al punto di attacco all'aumentare dei giri? Mi spiegheresti, per favore, la regione della forma dei balestrini nei kit boyesen? Mi ha fatto piacere notare che parli di compositi e di senso delle fibre, in base alla tua esperienza, come influenzano questi fattori la resa del pacco lamellare? In base ai materiali, quali sono che danno più affidabilità, indipendentemente dalle prestazioni? A tuo giudizio, qual'è o quali sono, i pacchi lamellari meglio costruiti? O almeno, quali sono i particolari da privilegiare ( parlo di costruzione) nella scelte di un prodotto commerciale? C'è qualche sito o fornitore che vende materiale per le lamelle? Esiste una teoria sui guidaflussi, anche empirica? Ti giuro che non sono del KGB. Sono tante domande che mi sono venute in testa, aggiungendo quel poco che sò con le informazioni che hai dato. Non voglio approffittare, sei già stato più che disponibile; ma non capita spesso di avere persone disposte a condividere, per cui "se" e "quando" potrai rispondere sarà un piacere conoscere le tue opinioni in proposito.

Solo perchè scrivi in questo modo significa che sei la persona giusta.

Grazie, grazie, grazie...... Spiegazione dal contenuto tecnico ma comprensible, quello che ci serve. Se ti sarà possibile approfondire con esempi o schemi siamo qui affamati di sapere.

Faccio un abuso, visto la completezza della spiegazione di swiss Apriresti un post specifico da mettere in "guide" per farci un corso sulle lamelle? Tieni naturalmente i tuoi segreti, ma un po di teoria ci farebbe un gran bene: spessori, balestrini,materiali, ecc... Sono sicuro che sarebbe apprezzato da tutti!!!!

Naturalmente parliamo sempre soggettivamente, in quanto l'uso che si fa di una vespa è molto vario e dipende dal polso e da che tipo di collegamento c'è tra questo e il cervello, ma tenendo presente che il motore a disco che serve da sviluppo passa i 40 cv ( veri, non quelli con le orecchie lunghe che allevano all'estero), non ci sono state rotture significative della componentistica cinematica interna: frizione, cambio, crociera, cuscinetti....parliamo di oltre 13000 giri. Se non ricordo male (Fabio eventualmente preciserà) è stata sostituita solo la crociera per scrupolo, perchè sullo strip, la cambiata è fondamentale. E' ovvio che Stefano il motore non lo risparmia, tenendo presente anche le prove che si fanno tra una gara e l'altra; direi che l'accelerazione è proprio la situazione peggiore per la cinematica, se tutto tiene lì...... Il prodotto innegabilmente costa. Ma li vale tutti perchè è una spesa fatta per sempre. Parlo di gare, per la strada è un pezzo da specialisti che ne capiscono il valore intrinseco oltre all'impatto estetico. A presto avremo un upgrade Fabio 2.0

Se metti a confronto le due serie di foto, vedrai che quelle con il rotax sono la versione "base" da cui, lavorando, secondo le specifiche del richiedente, si può realizzare tutto quello che si vuole, lamellare, disco,ecc... La versatilità è uno dei punti di forza di questa soluzione, oltre al fatto che con la piastra puoi cambiare tutto quando vuoi. In fase di progettazione Fabio aveva ipotizzato di offrire ai preparatori una base ottimale di partenza su cui poi ognuno andava a mettere la termica che preferiva con l'alimentazione più opportuna; le esigenze di chi fa il VPI o l'accelerazione sono diverse. Naturalmente anche se per il momento i lavori sono in stallo per il ritardo di alcuni particolari se stai vicino a Fabio senti costantemente quel rumore di ingranaggi in movimento....

Senza entrare nel merito tecnico....vale la pena per 10 euri perdrsi un tecnico di questo calibro? Secondo me no, con il massimo rispetto per il lavoro che viene svolto anche da altri.

Scusa non voglio innescare una polemica personale con te, ti rispondo qui e poi basta; voglio ragionare sul principio. Anche se il Tuo lavoro non te lo ruba nessuno, non significa che questo problema non ti possa toccare, può essere che riguarda chi si serve del tuo lavoro; lui non guadagna perchè il cinese gli porta via il suo, di contro lui non fa lavorare te. Mi pare il problema tipico per cui questo paese non funziona, ognuno si preoccupa che sia pieno il suo piatto, in questo i politici sono maestri. Inoltre è una presunzione pensare che , a parte certi campi molto particolari, nel mondo ci siano solo deficenti che non saranno mai bravi come noi italiani a fare le cose; oggi la tecnologia non ha bisogno di competenze, solo di soldi da investire, poi quanto ci mette un operaio cinese ad imparare a far funzionare un centro di lavoro? 3 giorni, poi è bravo come te. Non ha bisogno di essere "più bravo", basta che lo faccia ad 1 euro di meno....e il tuo cliente adesso penserà di te che sei un ladro. Per il resto, made in Italy o meno, in un libero mercato ognuno da il valore che ritiene giusto a ciò che produce, ha il diritto di farlo, come "quei cretini che vanno in vespa" possono semplicemente decidere che 500 euro per un cilindro siano troppi e semplicemente non comprarlo; senza un motore da 30 CV si vive comunque bene. Se reputi che il prodotto meriti i tuoi soldi lo compri. Pensi che uno smartphone valga 600 euro? O che un paio di scarpe con il tacco 14 ne valgano 300? Il valore di una cosa è determinato dal desiderio non dal suo valore oggettivo. E la capacità dell'essere umano di desiderare è infinita, su questo si basa il consumismo e su questo fa leva la pubblicità. Se c'è un aspetto positivo in questo (può essere una molla che spinge al progresso) mi pare che in questo momento sia portato all'eccesso; ho la sensazione che a molti sia stata tolta la possibilità di scegliere, e sai qual'è il paradosso, che sono contenti. Non devo difendere Quattrini, con cui non ho nessun rapporto ne di amicizia, ne commerciale, però il suo lavoro và rispettato, se lo merita, come tutti quelli che non si accontentano della strada più facile, per cui si mettono lì e fanno la cosa in cui gli uomini sono i più bravi: pensano.

Mi pare superficiale sia il commento che la sottolineatura. Per due ragioni: primo un cilindro vespa non è un pezzo di pane; si può farne a meno e nessuno ha DIRITTO ad averlo. Secondo non tiene conto della professionalità, dell'esperienza, dell'intelligenza e del lavoro che c'è dietro un originale. Evidentemente per voi tutto questo non ha valore, per cui non va pagato. Certo, prendere e copiare il lavoro che un altro ha fatto comporta meno spese.....compra, compra la roba cinese a poco....l'anno prossimo tocca a te perdere il lavoro perchè un cinese lo fà ad 10 euro di meno....lo ha copiato. Adesso batti le mani.

Non potevi scegliere posto migliore, perchè lì è mobile, la sposti dove vuoi.....e sei comunque in regola.

Tutto giusto. Che cambia è l'approccio mentale con cui io e alcuni altri guardano questo tipo di lavoro. E con questo non intendo che sia meglio l'uno o l'altro, sono diversi. Se scelgo un prodotto del genere è perchè ci voglio tirare fuori un mostro, per cui vorrei certe soluzioni; ma se per loro l'approccio giusto è mantenere le similitudini le più spinte possibili....anche vedere le cose così non fa una piega.

E' un'osservazione giusta, ma anche così le cose restano molto complesse, del tipo: esce una circolare che per la gestione dei rifuti ( intendo gli scarti di produzione ) ci vuole un softwer specifico, va comprato, registato e gestito entro 15 giorni perchè le nuove scadenze DEVONO essere fatte con quello.....150 euro. Che si fà? Si compra. Solo che dopo 15 giorni il ministero rettifca: non serve più, si fa tutto come prima. E' questo che da fastidio, 150 euro non ti rovinano, ma io sono in azienda alle 6,30 tutte le mattine...... Chi aspetta a mettersi in regola evita questi problemi...l'Italia è così, se vuoi fare bene le cose vieni punito, sempre.

OK! Siamo stati critici, ma mi pare con i toni giusti; tutti hanno avuto apprezzamento per la realizzazione. Permettici di non essere d'accordo sulle scelte tecniche, le cui ragioni sono state specificate e, secondo me, a ragione. Le soluzioni, francamente le devono mettere in atto i preparatori, non gli utilizzatori, specie se c'è di mezzo il commercio. Da rispettare certamente il lavoro fatto nella filosofia che ritengono giusta, ma una soluzione così non si è mai vista, diciamo che sono degli innovatori, poi la ragione la dà sempre o il banco o la pista. Di fronte ai dati ci scuseremo delle critiche e faremo un passo indietro. Detto questo, non ci può fare che piacere avere questo genere di visitatori, che spero continuino a frequentare il forum non solo come spettatori ma anche come utilizzatori; se ci vogliono spiegare il perchè di queste scelte, sappiamo che c'è sempre da imparare e ci farà solo piacere farlo. Marco.

Grey, forse è proprio quello che vogliono, se non sai fare niente, l'unica alternativa è comprare....comprare....comprare....e il cerchio si chiude.