PDD-Poeta

ok, con filtro tipo PK e pasticca filtrante il getto scende a 90 forse meno....

p&p monta un pinasco alluminio. marmitta Sip Road, getto max 130+freno aria 150,andrà sui 120 h meno , molto meno di un 210 Polini come sopra.

io su PKS con 20L collettore CIF e filtro air box polini, 125cc cilindro ET3 piaggio originale, sito plus e 4 POLI, sono con 100 di getto max, primaria primavera, direi che vola cavolo!!! come minimo mi pare averci 50 ma potrei sbagliare è su da decenni...

non ho letto la parolina magica RACCORDATURA TRAVASI CILINDRO AI CARTER.... come carburatore se non abbassi il foro di ammissione era m,eglio il 16/16.... la configurazione esatta era: 100 DR con travsi raccordati albero anticipato DR o il mAZZUCCHELLI CHE HAI carburatore 16/16 con fitro originale rapporti 24/72DD frizione 7 dischi NEWFREEN piattello spingidischi DRT + 1mm marmitta GIannelli o PROMA (meglio padellino BGM però) leve PX e gomme VEE RUBBER da 350X10" ed una coppia di ammo CARBONE Regolabili nel precarico avrebbero reso la tua special velocissima e bella da guidare.... il segreto era nella raccordatura comunque...

ma sarebbe il ghisa giusto? Il ghis asui carter originali non monta, esatto hai capito, cioè montama grippa, e tu ne sei la prova, allora se vuoi un 210 che VOLI, segui questi consigli! Rettifica a tolleranze normali se lo fai troppo largo scampanella e non comprime.... INiziamo con il dire che il ghisone POLINI và saputo montare con tutti i crismi, dimentica il preso e montato, in quel caso esiste il PINASCO ALLUMINIO, che ha un disegno dei travasi simile al cilindro originale 200 PIAGGIO e può essere quindi montato P&P. Quindi il polini necessita di RACCORDATURA DEI TRAVASI per essere lubrificato ed alimentato a dovere, e nemmeno basta, non raccordarlo significa GRIPPARE, senza se e senza ma, grippi punto. Dopo aver raccordato devi montare un ALBERO ANTICIPATO, di solito un BGM o un TAMENI che sono economici ed adatti al POLINONE.... l'albero anticipato apporta maggior quantità di benzina per un intervallo di tempo più lungo, e quindi lubrifica e lava meglio (aumenta il lavaggio)... Dissipazione termica, per migliorare la dissipazione e se il tuo kit non la prevede esiste la TESTATA EVOLUTION, del giusto diametro, NON USARE LA TESTA DEL 200 sul POLINI se non sai come và modificata, perchè non và bene e grippi. La nuova TESTA richiede una spessorazione o alla base o tra testa e cilindro, la spessorazione và effettuata mantenendo lo SQUISH tra 2 e 2,2mm, diranno è tanto, ma in vero è quello che servee non scendere oltre, scegli se alzare sotto o sopra in base acome si posiziona il pistone rispetto al foro di scarico quando è al punto più basso della sua corsa PUNTO MORTO INFERIORE....se rimane sopra il bordo inferiore alza sotto (di solito bastano due guarnizioni originali polini per totali 0,4mm, ma potrebbe necessitare anche una apposita basetta da 0,8 se hai carter molto vecchi) MARMITTA se monti la marmitta originale probabile che scaldi troppo e quindi.... grippi! Serveo la POLINI ORIGINAL's o da preferire la SIP ROAD 2.0 perPX, per il semplice motivo che monta meglio... prendi quella e non sbagli. CARBURATORE, il 55/160 di minimo potrebbe star stretto, da provare con 60/160, il max passa da 160 BE3 118 a 140 BE5 130/135 o meglio 130 BE2 128/134 per i getti massimo devi partire da molto grasso a scendere.... il coperchio alto POLINI serve, comunque....tubo benzina originale 8/14 bello grosso, e se hai i tappo vecchi modelli, fora lo sfiato al centro allargandolo a 2mm er dargli depressione.... Ora dovrebbe iniziare a funzionare, usa un getto max molto grande e poi scendi di poco alla volta, il rodaggio sul ghisa è lungo 400 km piano ed altri 400 senza esagerare,,, siccome dovrebbe andare molto più forte di quanto solo avresti sperato, potrebbe rendersi necessario allungare con un pignone da 24... a seconda del modello è cosnigliabile utilizzare un volano dal peso di 2 KG, sia SIP che SCOOTERCENTER e 10 POLLICI ed altri vendono i volani LML che sono economici (circa 110 euro) e hanno il giusto peso. Già che apri potresti optare per una 23/64DD Polini e rigenerarre il parastrappi con un KIT DRT rinforzato, la crociera rigorosamente DRT o POLINI con settaggio spallamento tra 0,25 e 0,15 mm (usa uno spessore nuovo minimo da 2,4 hai per certo il 2,2)... se non hai intenzione di far questo lascia perdere il polini e compra il PINASCO alu.... così settato se superi il rodaggio sei sui 125/130 GPS (con denti dritti polini e testa EVo), il ghisa POLINI infatti ha prestazioni assolutamente NON in linea con il prodotto, infatti se ben fatto và inspiegabilmente forte ma deve superare la fase critica del rodaggio.

ovvio io come detto riporto le mie impressioni, sia chiaro che in vespa ci circolo in estate e inverno e qui a roma tra olio buche e pavè basaltico del 1800 bisgna davvero indovinare la gomma giusta! Il POST lo stò allestendo per dare una panoramica generale dei varii modelli e disegni di pneumatico... le ANGEL sono strettissime e molto sottodimensionate, a me non piacciono.... le Roadtec le ho montate ora sotto al bolide totale con cerchi da 11" una 130/70-11 al post da camion e devo dire che le ho prese perchè erano l'unica alternativa, sono gomme moderne e non sò ancora come vadano.... le METZLER ME1 le consiglio da sempre, sono dure grandi, e tedescheda nuove sono ottime, ma la mescola si indurisce presto, sul bagnato curiosamente ti portano a casa, anche se ovvio sono gomme estive.... Le S1 Michelin, a me piacciono e ritengo siano ottime, così come le PERFORMER della SIP eppure ad altri qui non piacciono,non sò se han ragione loro o io, sò solo che io le ritengo più che buone sia le une che le altre, ma farò una recensione più completa.... Và detto che le uso molto e su molte vespe, esco con varii tipi di vespa e vespisti, mettendo spesso alla frusta i mezzi, quindi non è fantasia, ma ci si confronta, di vero c'è che una gomma nuova và sempre meglio di una vecchia.

voglio però spezzare una lancia a favore di VMC, io montatti GS 56, ben tre e dico tre PRO CUP, di recente un ET6 e un ET7, i suoi pacchi lamellari economici hanno risvegliato i miei 130 ghisa e le marmitte sono TOP! I cluster sarò stato sfortunato.... però gioco ne hanno e tanto, VMC vend eil KIT rasamenti cusicnetti ed ingranaggi..... RINGRAZIAMO e siamo RICONOSCENTI per questo KIT che proprio ci serviva! ha spessorei per tutto, anche per cluster e ingranaggio avviamento.... usateli.

Prendi la ITALKAST.... ha i magneti del volano schermati antirottura.....e piastra porta bobina.... e ventola più bella e seppur è la stessa e ti dà più cosucce costa pure meno! A parte..... ricorda a parte, l'estrattore....

mia esperienza: SC 30 PIrelli, gomme solo camera d'aria, diesegno davvero old style detto Madrake, battistrada quadrato, ne esistono due tipologie a seconda del paese di provenienza, sono identiche ma un tipo è più grandicello di diametro, e cavillando il disegno è più fedele a quello della vecchia produzione made in Italy, hanno una spalla dritta ed un diametro grandicello, sono gomme ogni tempo e ben solide, immancabili sotto un TS o una SPrint Veloce, ma non certo per vespe dotate di mandrie di cavalli sotto al cofano! e qui sotto il modello strano che non và affatto bene, è troppo dura e la spalla è tondeggiante Michelin S 83, la gomnma più usata sulla vespa, per un semplicissimo motivo, è incollata! Merito del tassellamento estremamente frazionato che la rende in pratica una gomma da bagnato, esiste renforced e standart dipende dal codice J ma non scendiamo troppo nel dettaglio, monta sia con camera che su cerchi Tubless, ma certo sui Tubless non è il massimo, invece sui cerchi in ferro sembra essere la gomma da sempre per vespa seppur fu usata solo sulle Px più recenti! Non è rigida e quindi flette molto, se andate in due osate 2,8 post e 1,7 ant di pressione in bar, la mescola morbidissima fà sì che al posteriore duri una settimana o poco più ( fai pure tre dai!), gomma quindi da preferirsi un pò stagionata con DOT di due anni prima.... ma fà tutto e tutto bene fino ai 110 km/h poi, serve altro ovvio. Michelin S1, altra gomma di casa Michelin, gomma sportiva che sul bagnato solo guardandole scivoli, gomma per veri esperti della piega che deludono nell'uso quotidiano, se montate su cerchi tubless in misura 350 sotto a small dal carattere ostico e mordace sono la gomma perfetta per una sfida all'ultimo tornante! Non usatele, ma se le usate osate! Se ci andate in Ufficio sappiate che ci scivolerete al primo dosso, se invece fate a sportellate (scudate) con il vostro amico che ha un nuovo quattrini sulla small è l'arma segreta per passarlo interno quando non terrà la linea per forze tangenti troppo spietate! La mescola è dura ma hanno una tenuta da soft, la michelin ha infuso in questa gomma ogni suo segreto, oramai datate e da sempre sottovalutate, sono la gomma che cura ogni male e sopporta anche 40 Cv ruota, non le strapperete mai, per certo dopo averne provate 100 migliori, le monterete ancora sotto al vostro MULO da prova con sotto il motore di una gamma 250 per vedere se slitta prima la frizione o la ruota. MICHELIN SM 100, gomma dei bei tempi andati oggi fuori produzione, in molti la elogiavano, era in vero sottodimensionata sia in larghezza che in diametro ed il profilo molto acuto le rendeva difficili da gestire in curva, eppure in molti le trovavano eccezionali! La costola centrale le rendeva molto direzionali ma in frenata scivolavano e sul bagnato un vero suicidio, avevano fama di gomme solide con spalla rigida, dopo due anni i tacchetti si staccavano, erano sopravalutate da chiunque ne montava una coppia nuova dopo aver circolato per due generazioni con la vespa del nonno armata di vecchie DURO o peggio delle CEAT a righe tipo carriola del 1962, se ve le regalano portatele subito all'isola ecologica più vicina, due DEESTONE dell'altra metà del mondo per certo andranno meglio. PIRELLI SC 28, oggi non più prodotte le segnalo tra i dinosauri dopo aver parlato delle SM 100, queste gomme hanno fama di sportive perchè montavano di serie sulla vespa T5, già questo basta per volergli bene, il disegno era quello classico anni 80 di splendide 125cc, il cosidetto disegno Phantom,(lo troviamo anche sulle Honda e altre moto cerchio da 18 anni 70) in vero la loro mescola era duretta e si consumavano a fatica, le dimensioni anche qui erano sotto dimensionate, sulla T5 che aveva il rapporto troppo lungo per la modesta cilindrata erano la soluzione facile per accorciare il rapporto, tra questa gomma e la sorella SC 30 ci sono ben 2 cm di diametro!!! Anche qui alla lunga i tacchetti screpolavano e tendevano a staccarsi, ma chi come me le ha usate ne porta un buon ricordo, perchè avevano quel non sò che di motociclistico che ti dava fiducia, e fiducia gliene davi se fino a poco prima ancora montavi le MICHELIN ACS di prima dotazione sulla tua PX del 1977. Se notate il disegno, erano più a base piatta che non rotonda, ma vi assicuro che in curva facevano il loro dovere e la pioggia non era un problema.... se ne trovo due nuove del 1987 le compro solo per annusarle, sì annusarle! Perchè hanno un profumo di cose Italiane di ottima fattura e non di reciclato Koreano! Amarle è quindi un dovere e si piazzano al primo posto, davanti a 1000 gomme migliori, perchè sono appunto fantasmi dotati di poteri soprannaturali e a volte ritornano.... PHANTOM appunto... MICHELIN ACS, qui parliamo di storia, gomma dei primi anni 70, sulle large e small prima dotazione special fino al 1982, con PKS si cambia in Pirelli e Ceat, ma non approfondisco per non andare fuori tema.... le ACS sono gomme decisamente dal profilo quadrato, il tassello frazionatissimo e la spalla non propriamente rigida, le rendono flessuose, al tempo in cui nessuno mai avrebbe montato una gomma francese sulla propria vespa, la Piaggio le montava di serie, le michelin S83 e derivati asiatici seppur differenti prendono spunto da questo vecchio copertone, nella versione originale in foto si notino le righe sul fianco, ancor oggi vendute a marchio MICHELIN in misura 2,75X9" per le nostre small dal 63 a seguire, sono state recentemente riproposte da SIP, peccato non abbiano replicato il disegno mile righe laterale, denotando una scarsa conoscenza storica del marchio piaggio, ok è la grande SIP e i TETESCHI sono GRANTI VESPISTEN, ma gli manca il DNA purtroppo, ed è piàù vespista a mio dire uno scippatore partenopeo di 16 anni che il più grande collezzionista di vespe TETESCHEN! Perchè Vespa non è solo un mozzo da 300 euro, ma iuttosto una vecchia gomma screpolata su cerchio timbrato piaggio senza DOT ! Mi prendete per pazzo lo sò.... ed è da pazzi dire che queste gomme sono incollate a terra, anche in curva e sul bagnato, anche dopo 30 anni, forse 40 fa ure 50! Sulla Sprint Vel del 69 certo.... da max riconoscimento del REGISTRO STORICO, se c'è qualcuno lì che ci capisce qualcosa,,,, Gomma MITICA, per ogni so dalla pista al cross, ha solcato ogni cm del nostro paese, ogni filo d'erba, ogni singola mattonella di ogni garage, il Rovre lnare montava le MICHELIN ACS, ci si creda o no. CEAT AGM, appena successiva all'invenzione della ruota ecco la CEAT di prima dotazione Vespa, roba da FAROBASSO e VNA, ma anche la GS o la amata SPRINT 2 trv e le sorelle anni 60 montavano ancora queste vecchie gomme, vanno bene, semplicemente perchè un tempo facevano le cose fatte bene..... PIRELLI SC 23, guardo meglio la sigla prometto, erano la copia ben fatta delle CEAT, disegno oggi riprodotto da SIP sotto dicitura CLASSIC, gomme anni 70 e 80, di serie su Primavera e ET3, viste in vetrina su special del 1981 da ragazzino.....se montavano su ET3 vuol dire che erano sportive per forza! Di certo meglio delle ACS Michelin, ma forse no....le torviamo ancora disegnate sui libretti uso e manutendo delle nostre amate, ok,,,ok,,, sono le CEAT, no! sono lePirelli! ti dico che sono leCEAT guarda bene la pagina della ruota di scorta, guarda! SUPERGA, ma davvero! Sì....erano disegno CEAT... ho le prove! Usate per andarci al mare, buonedopo 50 anni....fatte della stessa materia dei sogni.... non vanno bene vanno BENISSIMO! ne ordino un paio... domani seconda parte.....

il DR funziona bene così: Raccordare i travasi è obbligatorio. Albero un mazzucchelli anticipato e devi imare il foro valvola verso il basso di 3mm con una lima quadrata (non mangiare sui lati o rovini la tenuta) Carburatore 19/19 Shb, o il 20/20 SHBC KIt della Malossi, con il 19 standart deviavere getto max 88 e minimo 42, con il KIT malossi 92/94 Max e 45 minimo Rapporti 24/61 Dente elicoidale della Primavera Marmitta una ed una sola, POLINI banana con silenziatore alluminio Accensione a puntine o se la trovi quella della PKS 4 POLI, ci abbini lo statore 4 POLI per PK rush da 12V a 4 avvolgimenti, lo riconosci perchè ha 3 cavi in uscita sulla treccia e non 4 come il prima serie, in caso se ne riparla, questa accensione pur avendo un volano pesantuccio, ha un segreto, varia posticipando di 3° all'aumentare dei giri e con lo statore PK Rush eroga 12V e tanti watt per una luce perfetta,Poi ovvio c'è al ITALKAST variabile che costa poco e và benone (è la fotocopia migliorata della VMC a prezzo inferiore! In caso và abbinata a volano cono 20 e non 19, spero tu sappia di cosa parlo... Se hai leva corta sul coperchio frizione , KIT FRT e leve PX, (mi ringrazierai), se hai eva lunga ok. Frizione, kit NEWfreen con molla amen....se sette dischi piattello spingidischi + 1mm della DRT, non stò a dirti perchè ma serve.... Dopo il rodaggio se senti che vorrebbe un dente in più, vai di copertoni VEE RUBBER disegno MIch 83 misura 350X 10, entrano perchè spnp in realtà sdei 325X 10 Antiaffondo By poeta all'anteriore e ganasce NEWfreen Racing rosse completeranno il setting.

Io non l ho più preso.... ovviamente, però marmitte vmc Top!

prova il minimo da 38 del 16/10 SHBC, ed hai immediato riscontro,poi n caso il 42... 45 di minimo grande su TUTTO!

l'ET7 ha l'albero tagliato a mannaia, alla W1R... forse vibra, ma la vibrazione và vautata di chiappe sulla sella.... se esagera in caso apro... però è sul cavaletto davvero cattivo.... è la prima accensione, mai acceso prima! cavoo è partito alla prima!!!

ed ora, il più mite ET6..... Motore vespa 130 135cc VMC ET6 lamellare al carter.mp4

motore Vespa 130 135 ET7 Vmc, lamellare al carter.mp4 Accendiamo questo ET7. partito mezza pedivellata! Pieno di olio da montaggio, getto max esagerato 158, il telefono piazzato dietrlo scarico non è i massimo per l'audio, ma canta bene direi.

CROCIERA VMC (solo per modelli 4M dal 76....) SPESSORE CAMBIO SPALLAMENTO da 1,25 (poi ti dico come si usa e perchè) RAPPORTO 24/72 DD ACCENSIONE ITALKAST cono 20 ALBERO CONO 20 corsa 43 antcipato CARBURATORE 19 SHB mod per vespa primavera con filtro MALOSSI al posto dell'originale in metallo (getto 86) FRIZIONE (7 dischi DR forse devi limare un pelo la molla) + PIATTELLO ALTO DRT SPINGIDISCO (+ 1mm) MARMITTA siluro sito o PADELLINO BGM

NON devi fare fori nè togliere la pasticca filtro a rete, piuttosto devi montare un air box POLINI al posto del filtro PK, prendi ovvio quello per il 19 che ha due su cinque fori apertiil kit ha il riduttore per il carburatore primavera che a te non serve, il POLINI monta tale e quae all'attuale filtro.... il getto max passa a 86/88 hai un rapporto troppo lungo.... accorcia di pignone più che puoi....

prox gg invio video accensione su cavaletto dell'uno e dell'altro.... e con il tempo li monterò anche...

SIGNORI ECCO L'ET7!!!! iniziamo dal foro di scarico, ha due booster generosi è alto largo e grosso in canna, ma fuori nonostante l'interasse fori 62mm (SEIDUE, serve quindi il collettore seidue è un modesto 34 pure ovale, vero che ha tanta ciccia intorno e arriva pure a 40, ma di scatola è davvero bruttino all'esterno, quindi l'ho lavorato per farlo rotondoi portandolo a 36, merita i 38mm ma per gli step abbiamo tempo.... il pistone al PMI fà capolino, sono perfetto a filo travasi ammissione nè sotto, nè sopra, perfetto a filo, lo scarico così è 188° come dichiarato da VMC, se lo scarico esternamente non è proprio ben fatto, internamente è molto curato....quote e tutto perfettissimo, la qualità VMC cresce ad aogni acquisto direi.... bravi, ma fuori è da rifare come detto--- Scelta motivata forse dalla possibilità di adottare uno scarico da 29mm??? Non credo, d'altronde è' un cilindro difficile, chi cavolo mai lo monterebbe sulla ET3 P&P ???? Bisogna spianare riportare saldare sminchiare non avrebbe senso, quindi i foro è brutto e piccolo evà fatto per bene, meglio era se di scatola era rotondo e sui 38mm.... Ha 8 punti di fissaggio in testa, 4 sono brucole (mancavano nel mio kit!) e 4 i cassici prigionieri.... lo squish l'ho attestato ad 1mm secco, con un simile scarico ci si può permettere squish basso, il travaso frontescarico dell'ET6 in vero mi piace di più si divide in DUE e non in TRE, su questo si divide in tre ma serve a poco.... lo scarico è invece ad un altro livello ! i booster generosi sono affiancati al generoso foro centrale, avrei preferito il traversino alla SP 09, ma questo VMC sembra davvero ben studiato e i due traversini sono davvero ben profilati Di base la basetta da 1mm perfetta, da questa angolazione si valuta bene la dimensione dello scarico che ripeto è 36, ma farlo 38 o 40 è un attimo dato che internamente è ben più grande ! in foto.... si vede la TESTA con alette inferiori tipo Falc e POLINI e la bella fusione pulitissima sia fuori che dentro, nula a che vedere con i primi PRO CUP dovrei avere anche un paio di foto del cilindro interno, ma sono in fregola e quindi passo avanti.... il SETTING: questo ET7 è in pratica la fotocopia dell'ET6 che ho già allestito, ma questo ha un banale albero JASIL tagliato alla W1R (a mannaia), l'ET6 ha invece un RMS saldato ridotto all'osso, il collettore dell ET7 in foto è il PARMAKIT da 30mm, mentre l'ET6 ha il collettore VMC (quello bello da 30mm due tre fori anche per girato rivisto e corretto), entrambe primaria 27/69 DRT racing, frizioni MONOMOLLA DRT con disco bombato DRT, nel dettaglio questo mi pare abbia molla WAVE POLINI più dura e 4+3 dischi NEWFREEN Racing per sei molle, si intravede il passacavi inferiore del kit FRT di trasformazione leva corta a lunga (monta solo su carter frizione leva corta fino al 1976), entrambe i motori montano CARBURATORE KHEIN 30mm (ET6 getto max 150, ET7 getto max 158), l'ET7 ha un cambio DRT SINCRO 10-14-17-19 abbinato a 4^ corta Parma meglio spaziato in terza di quello simile montato sull'ET6 che è il DRT CENTO 10-14-18-19 abbinato a 4^ corta Parma, entrambe accensione variabile cono 20 (l'ET7 in foto monta a ITalkast ma sono identiche alle VMC, solo la Itakast ha una ventilante migliore e magneti blindati), marmitta ..... VMC Racer seidue....in vero ha il collettore da 58 adattato... ma quella giusta è la sei due (comprerò il collettore giusto e porto il foro scarico in uscita a 39 dopo il rodaggio) Sull'ET6 monto invece una più modesta MEED, che di modesto ha nulla e spinge davvero forte.... questo ET7 insomma è simle ma non uguale, avendo collettore migliore, marmitta migliore e cambio meglio spaziato a parità di ratio, mi aspetto quindi che vada qualcosina meglio dell'ET6.... In vero il motore è finito e l'ho anche acceso sul cavaletto.... non ho video perchè non avevo tre mani per dare gas e fare il video contemporaneamente.... partito mezza pedalata, il termine esatto per descrivere il suo sound è.... CROCCHIA FORTE e CATTIVO! Se il buon giorno si vede dal mattino, fuori piove ma questo è comunque un giorno di sole! Come avrebbe detto un vespista migliore di me..... Presto foto dei due motori finiti a terra.... crokkia forte ed ha un minimo fantastico, vibrazioni minime... il sette ha sette buchi e i 6 ne ha sei..... tutto qui? Forse no.... Comunque l'ET6 ripeto, è un missile, che poi il POLINI con il 19 e Leovince mi segna 110 pure lui è una questione di stregoneria più che di capacità.... perchè certi motori vanno troppo più forte di come dovrebbero, ed altri invece di contro deludono... l'ET6 mi ha sorpreso.... 'ET7 mi sorprenderà o mi deluderà ? però che voce.....che sibilo..... durasse un giorno....sarà un giorno da Leoni! Il rodaggio???? Cosa essere (RODAGGIO)....

è il 19 perf PK, la PK monta il fitro in plastica e non ha quindi i perni e la battuta per aloggiare il FILTRO A SCATOLA ORIGINALE..... Sul 19 SHBC con perni e filtro a scatola (vecchi modelli PRIMAVERA/ET3) potette adottare il filtro aria MALOSSI circolare in plastca nera con fitrante rosso a nido di ape, è OTTIMO e si monta a pressione, facile poco ingombrante e performante. Sul 19 SHBD privo di perni ma con flangia per alloggio filtro in plastica (nuove vespa PK) monta invece bene il fitro POLINI a SCATOLA, in realtà non è un filtro ma un AIR BOX libero, privo quindi di reti filtranti, ha ingombro maggiore e rende la regolazione dele vite laterale un pò difficoltosa, esiste a 5 fori liberi e a due liberi, sui 19 non mettete altro che il due fori liberi, esiste in vero o stesso air box Polini anche per i carburatori vecchi modelli, ma è composto da due parti accoppiabili che in vero lo rendono facile a staccarsi e poi la parte che dovrete abcorare sul corpo carburatore si fissa con due viti che spesso si svitano e vanno a finire dritte in camera di manovella massacrando valvola ed albero, quindi USATE FRENAFILETTI a go go.... Quale che sia il fitro usato e la versione del carburatore, con un 130cc di solito uso getto max da 88/90/92/94 a seconda della marmitta usata ed altro, l'air box POLINI richiede un paio di punti in più rispetto al filtro Malossi, rende più laboriosa la carburazione ed è anche più scomodo, ma ha quacosina in più come prestazione sopratutto sui 130 POLINI, insomma entrambe hanno pro e contro ma vanno usati al posto della scatola filtro originale su modifiche decenti. Al minimo io monto sempre un 42 che mi tiene la ghigliottina più chiusa al minimo rispetto al 45..

Beccati un altro LIKE ! Perchè vedere un motore a terra sul cavalletto in prima accensione è sempre un bel vedere! Quindi collettore sminchiato o no, ti becchi un ..... BRAVO, BEN FATTO!

Siccome hai una vespa Primavera direi di farlo così: Albero cono 19 in special lip accensione Primavera originale per non modificare l'impinato originale, se si trova volano APE da 1,6 KG (o l'originale tornito di 200Gr) Collettore lamellare POLINI o il mono VMC economico da 24mm due fori abbinato a Carburatore PHBL, sia PINASCO che POLINI che MALOSSI vendonoKIT comprensivi di COLLETTORE LAMELLARE e CARBURATORE Cilindro, un 3 travasi non necessariamente un POLINI anche un DR o simili... il POLINI è però un gran classico MARMITTA padellino BGM o siluro VMC Primaria, 24/61 DE se la vuoi silenziosa, con CLUSTER POLINI (quarta da corta da 20 anzichè 22), abbinato a primaria lunga 29/68DD, ma sei pesantuccio.... uhmmm.....consiglio gomme VEE RUBBER da 350X10 (in realtà sono 3,25 e montano senza toccare seppur più alte) e la solita 27/69DD. Frizione se hai leva frizione tipo corto (pre 1977) è meglio perchè potrai montare il KIT FRT di modifica a leva lunga che abbinato a leve vespa PX (uguali a quele special ma più lunghe di 2 cm) rendono ogni frizione morbida.... Crociera VMC renforced e spallamento a 0,20 l'incremento delle rpestazioni richiede un adeguamento della ciclistica: Ammo post Carbone regolabile ne precarico, alzo post di 2 cm, piastra rinforzo cavalletto che serve anche ad alzare un pò consoderando le gomme più atine (meglio su buche e tenuta in genere), l'ammo ant originale con tampone interno lungo (antiaffondo by Poeta), ferodi NEWFREN Racing, mini parabrezza cuppini per vespa 50L N R e Primavera, cerchi FA Italia scomponibili in alluminio colore grigio a camera d'aria (vee rubber solo camera aria.), sella a gobbino ITALKAST, o la SPORT piatta.... coprivolano, cavalletto, leve e biscotto mozzo ant NERI se la vuoi sportiveggiante..... in questo caso i cerchi vanno neri con fascia in cromo.

ok.

Consegnata la PK con il doppia, lamella e valvola, marmitta proma e carburatore 19 SHBC con filtro air box polini, primaria 24/72 DD.... regà tira bello liscio, la Proma sembra renderlo più veloce di quello che non è in realtà, è carburato benissimo, accensione PKs 4 poli (6V+12V).... direi che và meglio di un analogo 102cc a valvola leggermente rifasato.... i 90GPS li fà sicuri, ed è pure pelino corto.... con gomma VEE RUBBER 350X10" si distenderebbe meglio.... collettore perfetto, NON PERDE, e se non sputa non aspira quindi tiene un bel minimo...merito anche de volano PKS 4 POLI, non proprio leggero. Mi sembra di aver capito che hai rovinato il collettore per non limare l'imbocco del carburatore e risparmiarti anche la fascetta di serraggio, usando quella che avevi per MINARELLI del 19/19 tipo "D".... Ok funziona lo stesso, ma è un lavoro BRUTTINO.... infatti se non rovinavi i collettore avresti potuto un domani adottare un 20 Malossi SHB o un 21 CP polini....