Vai al contenuto

PDD-Poeta

+ Utente Attivo
  • Conteggio contenuto

    1.606
  • Registrato

  • Ultima Visita

  • Giorni ottenuti

    30

Contenuti inviati da PDD-Poeta

  1. oggi a Roma faceva diciamo "caldo" l'aria era però umida.... la carburazione non ho avuto modo di affinarla, sono ripeto con 172 di getto max e il minimo scende da 50 a 48, lo spillo scende di una tacca, ma poi risale, ho uno spillo che è un AGO cavolo! Eppure sembra che più ingrasso e più mgliora!!!! Carburatore 30 PWK, KEiHiN, ripeto spillo tipo ago un JJM con sezione "A" ridotta da 2,48 a 2,45 smerigliandolo sull'avvitatore, ha 5 tacche sono alla seconda da sopra devo scendere ancora ed ingrassare fino alla terza tacca centrale, per ingrassare ulteriormente ho montato un vero fitro con rete e spugna sul cono in entrata aria, ingrassando quindi, ma a dirla tutta non l'ha sentito, certo ho ingrassato strano non se ne sia accorto...... uhmmm.... oggi forte di quasi 7 km di vita ho azzardato un prima seconda... come l'Et6 ha nei giri il suo punto di forza,, ma l'ET7 con lo scarico più ampio, una marmitta più grande, un collettore migliore e la terza corta da 17 meno vicina alla quarta da 19 rispetto all'ET6 che aveva terza da 18 e quarta da 19 risulta nel complesso migliore , la mia impressione è che i due CILINDRI VMC si equivalgono, ma l'ET7 con lo scarico più grande (booster importanti) può spingersi oltre come dimensione marmitta e carburatore, l'accensione ITALKAST una copia migliorata della VMC variabile si comporta bene, ma i probabili 10.000 giri di cui sono capaci questi cilindri richiedono quasi 4° in più di anticipo, dato che la variazione è sicuramente superiore ai 10°, quindi i 22° vanno portati a 26-27°, al salire dei giri posticiperà fino ai 16/17, in pratica anche se non linearmente varia 1 grado ogni 1000 giri.... come faccio a capire che fà 10,000 g/min, b'hè secondo me ne fà 11.000 a dirla tutta, è un cavolo di razzo---- lo risparmio solo perchè sono in rodaggio ma di seconda fà cose assurde per un 135cc! Ho un solo rilevamento GPS probabilmente in terza e senza averla mai tirata veramente e siamo sui 105 GPS! il rapporto è giusto e tira tutto, in città andrebbe accorciata forse con il pignone da 26 al posto del 27/69DD, ma già ora solleva di prima con me sopra e non sono leggero, accorciare e dare gas mette a rischio la guidabilità che già ora, in rodaggio e senza tirarla davvero risulta essere PER SOLI ESPERTI! E' un MISSILE, incredibile che roba tabtoeconomica vada così ! Presto allestirò un EVOLUTION POLINI con stesso carburatore e setting ma cilindro POLINI e marmitta POLINI, farò confronti... amo la Polini che mi ha condotto nei decenni fin qui, ma già sò in cuor mio che questo ET7 VMC ha pochi rivali nellla sua fascia, il fratello ET6 ha qualcosina ina ina in meno, una inezia, ma entrambe da suito mi han fatto capire che sono termiche per quelli che hanno manico da vendere. Ora non rimane che provare l'ET6 diam 60..... se tanto mi dà tanto.... tremate 144 ! A spaccometro, questo ET7 supera i 120 al cardipalma, sollevando sempre e comunque anche in rodaggio l'avantreno sia di prima e quasi di seconda ha cavalli da vendere, mitigati dalla coppia alta, che anzichè essere un handicapp aiuta a tenerlo a terra e permette di dare tutto gas... è insomma guidabile perchè la coppia non è immediata, a dirla tutta aiuta anche la camma gas regular del manubrio 3M faro tondo al posto di quella rapida SIP o DRT, bisogna in vero lavorare di fino per far aprire la saracinesca di un PWK da 30mm alla camma di una 3M, ma siamo abituati a fare miracoli, d'altronde... cioè guardala..... impossibile vada tanto e tanto bene, impossibile freni, tenga strada e sia qui oltre il tempo che scorre.... credo che ci sarà sempre una vespa in strada.... ed una strada per la vespa. VMC ET6 & ET7 a mi dire promossi a pieni voti, l'affidabilità forse... ma importa poco se guidando queste termiche vieni strapazzato in modo inatteso, vanno obiettivamente forte, molto forte, e scusate se esagero.... troppo forte! VESPISSIMISSIMO.
  2. Guarda in vero qUESTA vESPA HA MODIFICHE INVISIBILI AL TELAIO, ammortizzatori BGM (che lo si creda o no sono il TOP del TOP), cerchi tubless e addirittura cuscineti sterzo di tipo motociclistico ad aghi, freni all'altezza ecc... diciamo che ora per provare il telaio monta un 221 capace di 8000 g/min e supera i 130 GPS come nulla, eppure altro non è che un motore di prova! Monterà infatti in futuro il 244cc Quattrini in corsa 62 (252), carburo credo un 37 Khein e varie figate anche qui cerchio 11 tubless,,, puntiamo ai 145 effettivi e 7300 g/min , và detto che a 125 GPS sembra di andare a 80 con il PX tanto è strabiliante l'assetto, comandi e frizione nel mio stile quindi morbidissimi... la frizione addirittura abbiamo dovuto mettere molle più dure perchè era talmente morbida che dava "fastidio"!!! MONTATO ET7 ! l'ET6 l'ho dunque smontatto ed andrà rivisto, và benone, ma un certo rumorino mi dice che il cuscinetto primaria è andato, e forse anche la gabbia a rulli dello spinotto và rivista, ho poi una piccola perdita (robbetta), suppongo dal collettore lamellare, o base cilindro, devo verificare, ma ripeto sono uno molto malato... infatti và iper bene e a dirla tutta è un vero missile, L'ET/ come và? Appena montato è partito subito, al primo giro la molla ammortizzatore (era pure quella stretta!) urtava il grande collettore della VMC RACING, me lo ha crepato cavolo, risaldato e montata la staffa DEXTER di arretramento ammortizzatore (la crimaz è meglio ma di sabato 30 avevo solo quella), la carburazione del 30 PWK su collettore 30 PARMAKIT è decente, ma il minimo stenta a scendere e mi pare troppo asciutta di sound, la candela infatti è grigio chiaro, sono magro cavolo e montoi 164 di getto!!! Con il 172 migliora però da subito, tiro su anche lo spillo di una tacca ad ingrassare e ritardo l'anticipo della ITALKAST VARIABILE da 1,4 Kg di 3° gradi dato che guidandola era davvero troppo troppo nervosa.... Insomma si comporta come l'ET6, ma lo scarico più grande il collettore migliore ed i BOOSTER dell'ET7 lanciano già in rodaggio questo motore a giri iperbolici! Dopo un giretto di verifica e riscaldamento, ovvero 15 min di vita, fiducioso ho dato una aperta di prima, OK è magra, sbandiera e solleva entrando in coppia, esattamente come quando ho montatto l'ET6, ma questosembra più lineare e sibila come la lama di una sega a nastro, non ho esagerato con la seconda, ma volava.... l'ET6 a dire il vero ha più schiena, questo in fin dei conti è simile ma non identico nel setting, ha qualcosa di più per certo nei giri massimi, ma sono in rodaggio e devo provare un paio di spilli prima di scannarla oltre gli 8000 g/min... in vero una allungatina alla terza senza strafare l'ho data, giusto fino ai 103 GPS, tanto per sentire se dopo la coppia c'era motore e ce ne è pure troppo direi! Come primo giro sono entusiasta, frizione e cambio sono da manuale, l'albero lamellato al carter è tagliato alla W1R ovvero un rettangolo pure stretto, vibra poco nonostante il volano piuma della ITALKAST, il cambio DRT SINCRO 10 14 17 19+Z47 Parma è scalato perfetto e la 27/69 DRT renforced nonostante le ruote alte da 350 la divora! Carburo meglio e mi bevo tre pieni poi la lancio oltre il lecito, ma questo ET7 come l'ET6 è un cilindro irruente e molto spinto, esiste di meglio ovvio, seppur così settato dice la sua.... IN DIAMETRO 60..... devo rigenerare l'ET6 da 58.... i VMC durano poco poi come li guido io..... per certo il cilindro da 58 è da cambiare.... cosa vuoi farci Poeta..... avrà perlomeno 2000 Km... a 2000Km i VMC lo sai vanno buttati, prendi il 60 dunque e lasciati stupire ancora da un altro cilindro VMC! Costano in fin dei conti poco, per tutte le inattese emozioni che ti han dato.... il 60 mette tutto dietro, se il 58 in rodaggio fà paura, il 60 và preso e provato! MATTEOOOOOOOOOOoooooooooooooooooooo! ET6... ET7.... ET60
  3. un attimo... il mio stà su da 4 anni, ci ho fatto quai 30.000 km.... senza risparmiarlo, GPS sui 110, strumento sfiora il fondo scala a 120, sscampanella più da nuovo che da vecchio, le incrostazioni aiutano 😆 Vero anche che il cilindro è stato ritoccato... è però per certo un cilindro molto molto affidabile, poi se non fate miscela o avete il getto da 102, qualunque cosa cederebbe.
  4. Pardon....130/70-11 la 170 della Panda csul carter frizione!😄
  5. io monto tutto non solo i Polini, ma il ghisa, con quei travasi trapezoidali che sono in pratica l'originale + un quadratino, monta bello e facile e il travaso lo proproni con una lima , parlo di quello originale con la finestra in canna fatta ad L, una limatina al pistone una aggiustatina allo scarico (allargo ed alzo) appare evidente che il DR economico ed affidabile si monta in sostituzione della termica riginale o sui 125cc un pò spompi.... il CILINDRO CINESE 150cc segnalato da CLAUDIO ha un gemello e cìredo che sia il vecchio 150cc FA Italia, ne ho montato uno ben raccordato in corsa 60 con albero vespa 200! Era un mulo, ma ne ho montati anche in C57 standart, con basetta terzo trv chiuso anche e sopratutto sulle 2 Trv VBB VNB GT GTr con squish altino 1,6/1,7 sempre scarico allargato un pochino e marma ben libera, rapporto ovvio corto originario, sono tutti ancora lì ed affrncano le lente VNB dai 70 orari, lanciandole in vero verso i 90 o quasi, ma sopratutto con un 20SI e marma economica (RMS) salgono in coppia ogni collina prima proibita! Il POLINI Ghisa lo monto quindi e prediligo perchè si monta facile, rodato e ben carburato è affidabile, e veloce, in taluni casi davvero molto molto veloce, il VMC alu prima o poi lo monto ma dal disegnino in GIALLO ben comprendiamo che non monta certo sui travasi originali o P&P, o perlomeno... io non lo monterei MAI P&P!
  6. c'è il gran sport specifico per il POLINI diam 63 in ghisa, ma io prenderei il POLINI originale.... se poi serve una rettificatina al cilindro perchè rigato o fuori misura, esiste anche maggiorato da 63 a 63,4 e nel peggiore dei casi 63,8
  7. intanto mi faccio le OSSA con l 'MHR 220 in c60.... 7900 g/min di terza 8in realtà tira facile 8100 132 km/h in quarta (taratura strumento SIP sia con GPS che con diametro ruota a cui abbiamo addirittura limato qualcosa in difetto), a 7500 G/mn, tira anche lei gli 8000 essendo la rapportatura perfetta. non era quindi al suo massimo, certo alla portata e facili i 135, non la guidavo io, il proprietario (gran manico comunque) dice che l'ha accompagnata verso l'alto ma sensa tenerla giù perchè c'era troppo vento!!! Cioè.... ne aveva ancora ma non voleva strafare ed ha segnato con uno strumento tarato avaro 132 !? Fosse mia gli slimazzerei il pistone, magari altri 5° di scarico e una marmitta più aperta della W1R, la acerei certo ai 140 GPS.... come giro di prova però.... non ci lamentiamo il 244...... verrà montato su questa PX, il 220 MHR serviva solo come esercizio e per motorizzarla con qualcosa... si tira dietro una gomma post da 170/70-11" che certo ha richiesto disassamenti importanti e toglie qualcosina alla cavalleria, ma importa poco, cv ne ha da vendere, si sente guidandola che spinge forte anche se ha una erogazione lineare e priva di incertezze. le marce basse sono corte, troppo, la terza ci siamo e la quarta anche.... meglio era montare un dente in più di pignone e un cluster con quarta da 20,
  8. Dovrebbero andare, ma per sicurezza confrontali con gli originali, devono essere ovvio circa 1 cm più lunghi.... tornando alle vibrazioni, ho dimenticato di dire una cosa certamente poco conosciuta, SOPRATUTTO SULLE MODIFICHE CON ACCENSIONE VARIABILE, un posticipo eccessivo, ovevro un anticipo modeso ppotrebbe innescare fastidiose vibrazioni, dico davvero mi è successo con un paio di vespe, antcioati 3-4 gradi vibrazioni sparite! sotto devi alzare con due basette visto che di recente ho fatto un polini alu con albero biella 110 e non ho trovato la basetta idonea da 4,8mm hocomprato qindi quella da 1,5 (era 1,4 reali) sommata a quella da 3mm (era 2,8 reali), la guarnizione di carta o alluminio và messa tra carter e basetta, tra basetta e cilindro non và nulla, almen di non voler aggiustare lo squish e a seconda delle basette di cui si dispone, insomma varie ed eventuali caso X caso....
  9. per le vibrazioni albero, in vero più che l'equilibratura dell'albero aiuta avere voano pesantuccio, e frizione magari a 8 molle o 7 molle che sono pesantuccie.... certo un albero ben equilibrato fà la differenza, io sul 221 MHR ho montato un TAMENI ANTICIPATO bilanciato ad ore 12 tagliando la spalla lato volano (lavoro credo fatto a Tondo W1R), và anche detto che ha corsa 60 vibrano più rispetto ai corsa 57, ma di contro la biella da 110 di solito vibra meno di quella da 105, fatto stà che l'albero in questione abbinato a FLYTECH PINASCO 1,6Kg e FRIZIONE RACING W1R (leggera a dire il vero) hapochissime vibrazioni! Talmente gira bello liscio che il motore raggiunge ben 8100 g/min sia di strumento sip che di contagiri ext cinese! Sul POLINI 177 Alu, ho montato sempre un TAMENI della 200, quindi biella 110, ma corsa stavolta regular da 57, non l'ho bilanciato per non avere troppo volume in camera,, anche questo vibra poco, davvero poco, il volano però è il 2 Kg Piaggio del MY privato della ghiera, avviamento, la frizza è una NEWFREEN Racing,con molle VMC , sui 177 Polini ghisa, monto di solito Jasil anticipato c57 biella 105 anticipati, hanno la spalla di bilanciatura tagliata come il BGM, ma non la stessa raffinatezza, lo Jasil anche vibra e costa poco, sulle large son buoni, sulle small invece hanno davvero poca tenuta sulla valvola essendo qualche centesimo di troppo avari in diametro, ma sulle large sono buoni, e .....ricordo che io i ghisa li lancio sugli 8000 e mal che vada a 118 GPS con rapporto diciamo giusto (un pelino corto meglio che un pelino lungo),quindi sono tutto tranne che lenti a salire di giri e di solito si guidano maltrattandoli di brutto, cosa che mette sempre alla frusta gli laberi, Jasil si difende pià che bene.... il BGM è più bello innegabile. I mazzucchelli anche sono buoni, gli anticipati però hanno molto ritardo e vanno saputi gestire.....
  10. vabbè sogno.... sarà l'aria fine e fredda dell'inverno che smagrisce regà oggi mi soo attaccato ad una 300 Gts..... non mi tiene!!!!! cavolo fà 130 con i rapporti corti sto ET6!!! Ho spaccato per certo cuscinetto campana, qualche molla del parastrappi (campana DRT racing), la frizione non slitta solo perchè credo ormai faccia attrito ferro su alluminio, la crociera che nemmeno ricordo cosa sia tiene benone, il resto è stato violentato dall'irruenza esagerata di questo piccolo MOSTRO! Gira a giri impossibili..... ora è meno indomabile ma molto, molto più veloce, talmente tanto veloce che il mio Malossi 210 capace di 130 GPs facili guidarlo sembra fermo! Ora lo tiro giù e gli cambio fasce e tutti i cuscinetti, monterò anche un albero nuovo saldato e lippato, a dirla tutta credo che meriti un 37 di carburatore....e ben altra marmitta.... l'accensione è viola, ho cotto anche quella probabilmente ma vò benone, questo ET6 divora strada e motore, è da rifare ma......INCREDIBILMENTE il CILINDRO TIENE! Cosa afftto banale per un ET6, certo quando lo smonto lo trovo tutto rigato.... gli ho chiesto troppo, l'ho troppo frustato, troppo impennato, troppo strippato cercando il suo limite.... che credo di aver raggiunto in un paio di occasioni.... Sostituira questo blocco un ET7.... tenetevi pronti. Vi auguro la buona notte.... con questa mia ultima creazione..... un PX mhr 221 DIVERGENT ha una ruota post esagerata anche il motore non scherza.... un MHR 221, un pò lavorato, con riporti sui carter per travasarlo al 100%, con SI 29 Pinasco VRX con vaschetta/carter con riporto in saldatura per poggiare e raccordarlo senza ustilizzo di basette, primaria Malossi 22/64DD con cambio BGM quarta 36, frizione W1R, aòbero un TAMENI anticipato e bilanciato ovvio in C60, marmitta W1R prototipo, accensione FLYTECH 1,6 kg..... è mo,to curato e spinto, ma in vero è lì sotto provvisorio.... in attesa che si faccia il 244 con 37 VHS lamellare su carter malox. Direte cosa ci entra con lET6? Ovvio... NULLA!
  11. Considerandolo rodato.... mi accingo a far scendere lo quish da 1,3/4 a 1,1 togliendo la guarnizione da 0,20 tra testa e cilindro.... risulta infatti ora leggermente poco compresso alla pedivella, la TESTA del POLINI alu infatti ha molto volume in camera e lo squish probabilmente deve scendere.... andrò anche a smagrire un pochino, seppur sembra perfetta di carburazione, tanto da sembrare elettrica, nessun mancamento, nessun vuoto, nessun tartagliamento in basso , insomma una roba che ci metteresti la firma , Monta un 26 SI er Pinasco con max 140/BE1/135 e minimo da 58/160, in pratica ora sono il doppio più grasso dell'improbabile setting di scatola (160/BE3/120) perchè il fren da 140 ingrassa, rispetto al 160, il polverizzatore BE1 ingrassa rispetto al BE3 e il getto quindi dovrebbe scendere ed invece monto un 135 al posto del 120.... credo che andrà carburata o con 160/BE3/145 o con 140/BE1/130, sia ben chiaro raggiunge già ora i 120effettivi, solo che la biella 110 ha aumentato il volume in camera rendendola a mio dire troppo lineare e turistica, il proprietario è mooolto soddisfatto, ma io credo che uno più squish basso ed una carburazione più magra doneranno a questo POLINI troppo costoso e conservatore, quel brio che in vero manca....
  12. hai certamente un motore con cambio a dente stretto..... comunque io il polini ghisa (tutto lavorato) lo propongo sul cambio a dente stretto con rapporto 23/64DD o 23/65DE o anche 23/67DE con il cambio dente largo invece e a seconda di cosa deve fare lo propongo 22-23/68 DE o 22/64DD+quarta corta da36 ..... per come li configuro mal che vada tirano i 7000 g/min con punte velocistiche di circa 120 Km/h gps, chi un pò meno chi addirittura un pò di più! Uso certo gomme sempre un pò altine tipo BGM, o UNILLI, se monto S83 di solito sono in misura 100/90X10"
  13. Dissento, insomma di motori large ne faccio decine ogni anno da decine di anni, e sinceramente sul CAMBIO LUNGO A DENTE STRETTO dei VNL2M e VNL3M e precedenti se monti una 23/64DD la quarta non la tiri! Peraltro montando termiche più performanti il rapporto deve persino diminuire e non aumentare! Almeno che non si facciano motori 188 in corsa 60 dal tiro basso, in quel caso il rapporto lungo ci stà. Però le mie sono considerazioni personali, ognuno il motore lo fà come crede.... Io dico che... generalmente un 177 cc ghisa o alu che sia se monta cambio stretto (più corto del cambio detto largo dal 1982 sino al 2017) tira rapporto 23/65DE o 23/64DD, diversamente se monta il cambio largo ben più lungo, la primaria abbinabile dovrò a logica accorciarsi, tirerà quindi bene una 22/68 DE, o al massimo una 22/65DE o una 22/64 DD nel migliore dei casi ma solamente se abbinata a quarta corta da 36 denti, mai e poi mai un 177 per belllo espinto che sia riuscirà a tirare una 23/64DD se non in modo assolutamente lungo e forse in discesa, sopratuto con quarta da 36 denti.... Passando al corsa lunga ed aumentando la cilindrata a circa 190cc, qualcosina in più si può allungare, in genere se i giri scendono il rapporto si allunga.
  14. i Polini in vero ha un ASSO che gli altri cilindri TSV e BGM non hanno, infatti è l'unico che non ha incasso per la testa e ben 8 punti di fisaggio per la stessa, per assurdo è quindi dei tre alluminio da 177cc quello più votatto alle trasformazioni!!! Dico davvero guardandolo si porta in corsa 60 slimazzando la parte bassa dello scarico fino a 182 (dato che al PMI scende di 1,5mm) magari usando un albero biella 110 e una basetta da 3,5/4mm, sopra sostituisci la guarnizione da 0,25 fornita con una basetta dissipatrice in rame da 1,5mm (se alzi con basetta da 4mm basta 1mm sopra) .... Vedo che la POLINI fornisce anche il corsa 60.... ma non vedo basette di adattamento, forse hanno proprio un cilindro più alto????
  15. identico problema... ma con il 58 standart..... ho provato a scendere di carburatore provato il 37 PWK, poi il 34 VHSTe và meglio, ma non riesce ad entrare in coppia, minimo e tutto perfetto, quando entra in coppia è un razzo terra aria, ma non ce la fà nelle marce alte, montatto pignone da 25/69DD nulla, a mio dire sono le lamelle troppo dure....
  16. RAPPORTI: primaria e secondario, ovvero famolo strano il RAPPORTO, così come tra noi umani i rapporti sono importanti anche nel metafisico mondo delle relazioni meccaniche i rapporti hanno la loro valenza e non sempre come direbbe il futurista MARINETTI più veloce più lontano più luminoso equivale a più spinto! il rapporto giusto è in elicoidale il 22/68 DE, oppure, in denti dritti che hanno minor attrito e più rendimento i 22/64 DD ottenuti abbinando un pignone di accorcio a dente dritto da Z22 alla primaria 23/64DD con immancabile quarta corta da 36 denti.... il pignone mettere quello per frizione 8 molle andando a montare anche una frizione 8 molle NEWFREEN.
  17. Allora.... il tuo polini ha tirato le cuoia perchè il motore probabilmente ha aspirato aria ed ha grippato.... leggendo meglio il post.... Hai una Arcobaleno quindi cambio dente largo, ergo la primaria che montavi della 200 era certamente troppo lunga anche se montavi forse la quarta da 36 denti della 125cc Mia ricetta: CILINDRO. corsa 57 tutta la vita, hai i TRAVASI SUI CARTER già raccordati per il POLINI, la scelta naturale sarebbe quindi il 177 POLINI alluminio, ma costa caro ed è vero, vale però ogni soldo chiesto, in pratica è il ghisa con lo scarico finalmente a 178°/180° e ben largo e testata bellina con foro a scelta per la candela centrale/laterale guarnizione in testa per aggiustare lo squish a piacimento e ben 8 punti di attacco (utile nel montaggio senza guarnizione) ma a ben 150 baiocchi in meno prendi il PARMAKIT TSV, in caso prendi il TSV standart con testata economica, alla fine è uguale al puffo. sò che sceglierai il PARMKIT ci stà....150pippi son 150fiorini... in POLINI quelle 300.000 lire in più da qualche parte però le avran pur spese credo, forse non proprio e solamente nel guadagno, magari in ricerca, forse in busta paga del personale, forse in marketing, forse nei materiali, il POLINI è più costoso ma, avendoli maneggiati entrambe, il POLINI costa di più e con ragione,,,, ci sarebbe poi anche il BGM si nterpone tra i due con un costo più alto del PARMACICCIA e più basso del POLINAZZO, qui vado a tastoni, ma se è BGM per certo dà garanzie, in un mondo dove i ricambi vespa sono sempre una inkognita, ogni cosa BGM abbia montato è sempre stata ottima, studiata e migliorativa, sanno il fatto loro e lo dimostrano i travasi di base del cilindro, sembrano quelli dei primi 177 Pinasco alu, si raccordano ai tuoi POLINIZZATI andando stavolta a limare il cilindro e non i carter! Dietro infatti al labbro che ne delimita e limita la sezione c'è il vuoto! Puoi farli scommetto anche tipo quelli del VMC volendo o poco ci manca o più facilmentecome quelli del POLINI / TSV TUTTI HANNO DUE FASCE, come in uso in tempi moderni su termiche che non andranno aperte ogni mese o settimana, purtroppo aggiungo, perchè questo significa una ed una sola cosa, non ci sono più i Vespisti di un tempo! O.... cosa peggiore non c'è più tempo per i Vespisti da dedicare alla nostra amata e maledetta vespa! Oggi si cerca l'affidabilità nel cilindro, la perfezione al primo montaggio conl'albero migliore al mondo, senza ammettiamolo schiantarsi schiena e logorarsi mani e cervello, giusto sia così.... ma non sapete cosa vi siete persi!!!! Diceva un vespista migliore di me : " eccomi dunque.... dopo aver smontato allargato aperto e richiuso 10 volte, dopo aver grippato, sbagliato rettifica, rapporto, momento e motore , eccomi.... la vespa perfetta, stavolta lo sento affidabile e veloce, alzo quindi la serranda di quel vecchio sempre un pò buio e freddo garage per quell'ennesimo primo giro troppo a lungo rimandato, porcamiseria fuori quasi piove, ma due nubi scure non possono fermarmi, pigio la pedivella il volano gira ed il motore si avvia, me lo sento questa volta è la volta buona poco importa se piove, ingrano la prima ed è questo comunque un giorno di sole!"--- PURO VESPISMO
  18. non è moderno.... ma è solido e ben fatto, guidandolo è ottimo per i giramondo non teme in questa configirazione nessuna meta per quanto lontana.
  19. Provato di tutto, se vado di trapano a batteria è per andare piano e non forare..... poi in caso rifinisco di cilindretti ad aria compressa... di solito alla fine li sabbio anche....
  20. Ennesimo Polini , stavolta alluminio.... Il CILINDRO ha fusioni più che solo OTTIME, le fasi le ho segnate e saprò dirvi meglio... è in pratica una evoluzione del ghisa, ha uno Scarico maggiore sia in ampiezza che in fase , una nuova TESTATA ad 8 ancoraggi ad incasso, con possibilità di montaggio candela centrale o laterale con cupola molto grande e quindi lo squish seppur basso (circa 1,3 mm) potrebbe risultare persino eccessivo! I TRAVASI di base sono molto simili al ghisa, la finestra sul colletto del cilindro è come l'UPgrade che di solito applico al ghisa e quindi di forma trapezoidale. ed ecco I TRAVASI del kit ALU, simili a quelli allargati del ghisa (sopra), forse appena più grandi... confrontiamoli meglio.... esaminando le finestre in canna (sopra) notiamo che il KIT alu (a sx) ne ha due di uguale lunghezza, sul ghisa una è più piccola invece.... sotto l'alluminio Polini, lo scarico è identico a come lo propongo sul ghisa, ma stavolta è di scatola, verifico sugli appunti la fase, sui ghisa la porto a 178°, ci scommetto che questa è proprio 178| una curiosità,..... per non FORARE lavorando il travaso a DX ho preferito aggirare l'ostacolo lasciando all'interno del travaso una leggera gobba in corrispondenza della fossetta di stampo corrispondente... si vede poco..... sotto lo scarico separabile in acciaio, come in uso sulle migliori e più moderne termiche in alluminio.... è stato ovviamente fresato per eliminare ogni spigolo per quanto minimo, ripeto la fattura di questo KIT è eccellente. in questa foto si VEDONO anche le due BASETTE DI BASE..... le BASETTE per TOTALI 4,8mm (2,9+1,9) sono state ultilizzate in ragione dell'ALBERO MOTORE SCELTO per la elaborazione.... Un TAMENI POSTICIPATO C 57 biella 110 della vespa 200, la scelta è stata fatta per donare al motore un carattere più morbido, dato che allungando la biella le spinte laterali diminuiscono, non ho tagliato la spalla di bilanciamento per due motivi il primo era non perdere peso ed il secondo è che non ho dovuto posticipare ulteriormente il TAMENI che aveva fasi già ben ampie, preferendo , lavorare la FINESTRA DELLA VALVOLA SUL CARTER al fine di aumentarne l'area e renderla più consona al nuovo CARBURATORE 26 SI ER Pinasco.... le fasi ottenute albero anticipato+ allungamento valvola se ben ricordo 118/65 Il RAPPORTO scelto è il 23/64 DD Malossi con PARASTRAPPI DRT, accorciato in ragione degli PNEUMATICI scelti due S83 Michelin 100/90X10 (C,OSA), che montano sui cerchi da 210 originali, sono gomme appena più alte e quindi allungano appena, alla PRIMARIA è stata abbinata anche una QUARTA CORTA da 36 denti (cambio tipo largo) IL SETTING: CILINDRO POLINI 177 ALU squish diminuito a 1,1 in ragione delle basette da 4,8 (a compensare i 5mm della lunghezza biella da 110 al posto di quella da 105) ALBERO TAMENI VESPA 200 biella 110 corsa 57 (và asportato il labbro sulla spalla ammissione per poterlo montare sui carter 125/150 FRIZIONE NEWFREEN RACING 8 MOLLE + anello Crimaz + dischi racing + set molle medie sezione 1,04 mm originali 0,88mm (sempre molto morbide alla leva) PRIMARIA 23/64 DD MALOSSI + PIGNONE DRT da 22 di accorcio CAMBIO orig, 125cc (ha la quarrta corta da 36 di serie) CROCIERA CRIMAZ MARMITTA SIP ROAD 2.0 (per la facilità di montaggio su vespe con alzo ammo post) VOLANO 2kg avv-elettr. privato della cremagliera CARBURATORE PINASCO er 26 SI, getti 58/160 minimo, 140/BE1/ 136 PARAOLII VITON, CUSCINETTI ALBERO SIP, TAMBURO FA ITALIA, ganasce BGM. poi vi allego foto della bellissima PX125E Arcobaleno grigio titanio che lo accoglie... COME VA'? l'ALBERO delude, suona parecchio, lo lasciava presagire già sul bancone, infatti colpito con il mazzuolo in gomma suonava più del vecchio originale, quindi la TAMENI si becca un INSUFFICIENTE, lo sostituiremo con un MAZZUCCHELLI o uno JASIL magari portando la corsa a 60, per ora è sù e ci rimane.... la RAPPORTATURA 22/64 DD con quarta 36 è perfetta, le gomme altine la distendono bene.... la CARBURESCION, merita una lode il bel 26 SI pinasco nella versione ER, indispensabile se si usano puntali getto massimo superiori al 125, in ragione del foro passaggio vaschetta_puntale da 150 di questo bel carburatore, la ghigliottina fornita và bene. così come la vaschetta spillo maggiorata, abbiamo carburato con un 140/BE1/135 e non sembra affatto grassa, anzi andava forse aumentato, ma la candella color TERRA DI SIENA dice di fermarsi a 135, in vero poi..... ragionando il freno aria ed il polverizzatore adottati sono ben più grassi del 160/BE3/120 forniti di scatola, è un discorso lungo ma se avessimo mantenuto il freno da 160 ed il BE3, avremmo dovuto adottare puntali da minimo150 punti e una ghigliottina più scavata a pulire ai medi, supposizioni ovvio. PRESTAZIONI,: il cilindro dato per un tranquillo e sornione alluminio, per altro addolcito da una biella lunga 110, alla prova dei fatti si è rivelato superiore alle aspettative! Ha un bel tiro e spinge bene in basso, mentre a dire il vero pensavo che la maggiore dimensione e fase dello scarico (fase che io adotto comunemente sul ghisa 175/178) gli donasse più giri e quindi meno spinta, la corsa lunga poi ed il maggiore volume in camera ottenuto alzando di basette ben 4,8mm , lo hanno reso per certo più dolce e meno reattivo rispetto alla configurazione normale che prevedeva biella 105 corta regolare da 105 ( montata sugli alberi per 125 e 150cc,) e quindi nessuna basetta di compensazione alla base ma----- provato spinge bene, fin troppo bene, nonostante la marma SIP ROAD 2.0 che è ai bassi meno generosa della POLINI ORIGINAL ha una gran spinta, non si avverte quasi l'entrata in coppia tanto è lineare e paro, i giri raggiunti sono inferiori ai 7500 ad orecchiometro, ma sorprende la prestazione velocistica, siamo a 100 GPS con un filo di gas!!! Cioè se tanto mi dà tanto, questo motore dovrebbe in tutta tranquillità superare i 120 non dello strumento ma GPS!!!! provandolo più convintamente e simulando una trasferta, siamo a mezzo gas (andanti senza forzare) ben oltre i 100 di strumento, ancora rilassati e a regimi medi, se si affonda ti tira via con schiena formidabile oltre il fondo scala ed è in RODAGGIO con 30 km di vita! Motore da GIRO DEL MONDO, se ci carico 30 Kg di bagagli manco li sente.... ha forza da vendere e quindi tira velocità simili al fratello ghisa lavorato in versione spinta ma con una naturalezza e morbidezza inattese, certo merito del materiale e sopratutto della biella lunga dell'albero 200, và inoltre detto che nel montaggio abbiamo avuto una leggera diminuizione dello squish di scatola dovuta al fatto che le due basette non misuravano esatti 5mm ma soli 4,8, anzi a dirla tutta io scenderei ancora qualcosina di squish per guadagnare appena compressione dato che il KIT ha la cupola della testata davvero grande. Non ho un confronto davvero diretto con il fratello ghisa, avendo preferito adottare su questo motore una biella lunga e basette per varii motivi: il primo è che la biella lunga lo rende un motore più dolce e facile, il secondo è che le basette aiutano a non bucare spostando il lancio dei travasi in raccordatura ben più in alto. il terzo era che la TESTATA non permette aggiustamenti di squish e quindi avrei potuto studiare meglio eventuali variaizioni della fase dello scarico e dello squish adottando delle basette e così è stato, infatti lo squish è sceso seppur di poco e---- ripeto lo metterei anche più basso in ragione della cupola della testa davvero troppo grande a mio dire.... LO rifarei in corsa 57 con fasi ammissione più ampie che sò 122/68, lo squish lo abbasserei tornendo sotto 3 decimi o più facilmente adottando brutalemnte la TESTATA del GHISA spianata ad ottenere 1,3 di squish (stesso squish presunto del kit ma con ben minor volumentria della testa del ghisa), lo scarico porterei a 182, accensione variabile della PARMAKIT volano da 1,8....carburatore scenderei al 24 a favore delle pressioni.... insomma lo tratterei se fosse il mio, come un ghisa..... CONCLUSIONI alla fine del rodaggio segnerà mal che vada 120 GPS, con forza tale da affrontare salite anche impegnative in quarta, è infatti un motore che in quarta fà tutto dai 30 km/h i su.... direte tutti bello! Ma a me non piace, sembra un 200 originale dopato in questa configurazione non è quell cafone che diventa il fratello vecchio e rugginoso una volta slimazzato senza troppi riguardi, la BELLISSIMA TESTATA è in vero il suo problema, infatti è a mio dire troppo ampia.... il ghisa ovvio non può andar meglio e non è tanto bello, tanto lineare pulito perfettino, ammettiamolo comunque si carburi buca ai medi e poi esplode, sembra eternamente magro. il ferraccio sfida il tempo e persino suo fratello forte di miscele al 3% e di un passato che fece scuola.... con il volano da 1,6 sip e la variabile vediamo di fargli segnare i 9000, esploderà poi per certo sul filo magari dei 125 GPS dato che nessuna ventilante o basetta in rame potrà raffreddare l'esuberanza che un kit in ghisa non dovrebbe avere ed infatti non ha, se non gliela tiri fuori a forza di fresino. l'ALLUMINIO POLINI ha un costo giustificato dalla qualità del KIT che è eccellente, è il sunto delle termiche moderne,, somiglia al ghisa come travaseria di base, quei travasi sono un buon compromesso tra flusso pressione e facilità di realizzazione, io NON HO BUCATO, cosa che sarebbe stata impossibile con il 90% dei kit in vendita andando a raccordare per bene ovvio. Si becca un 8, la TESTATA che dovrebbe essere il suo punto di forza, con due fori candela, non me la racconta giusta, è bellissima, ma qualcosa me la rende antipatica, vedevo meglio due basette in rame di diverso spessore che non l'incasso, per eventuali montaggi in corsa 60, che sò basetta da 0,25, da 0,50 e accessoria da 1 e 1,5 mm magari alettatta come le W1R, magari prorio le w1R perchè no! La TESTA obbliga a montaggi fissi e poco importa se ha 8 attacchi se non puoi smanettarci su. però per un montaggio standart è a mio dire una ternica che promette affidabiità invidiabile.
  21. dovrebbe ma se la setti a 23 in alto tartaglia, se anticipi a 28/30 invece và bene.... impossibile daltronde tirare i 10.000 g/min sul cavalletto, variano di più, nonsò dirti esatto quanto perchè dopo tot giri la strobo sballa.... ma varia minimo 10/12 a mio dire... poi và a capire ste diavolerie se vanno tutte uguali.
  22. Italkast e VMC sono identiche o quasi..... Un missile, la uso ogni giorno per brevi giri,tipo negozi, bar o qualche parco per il running....incredibilmente devo salire ancora un pelo con il getto max da 168 a 170, cribbio 170!!!! Dovendo riaprire per i cuscinetti (monterò il CRIMAZ alla primaria) sarei quasi tentato di montare il nuovo kit da 144 diam 60.... regà sono corto/giusto di rapporto, questa segna 130 se si ha il coraggio di tenerla giù di gas e scaricare tutti i giri di quarta! La go pro mi volò via, vedo di farmela prestare....
  23. NO mettila mooolto più anticipata fai minimo 30°, prova dico davvero..... se gira a 10.000 mettila a 30°, varia su motori capaci di 10 K giri qualcosa come 15°, se la metti a 30 posticipa fino ai 14 a max regime, se posizioni a 23, ti taglia dopo gli 8000, và bene 23° se monti un 102 o il DR 130....
  24. NON MONTATELO! Poi quello da 60, ma siamo MATTI! Ripiegate sui QUATTRINI, molto più tranquilli...... Non scherzo.
  25. Allora aggiorno, devo fare un video, prendere misura GPS, ma cavolo vado via ai 144 della casa, al 220 polini alu per PX fatto come si comanda, vado via a tutto ciò che mi si para davanti! Lo scanno da morire perchè devo testarne la durata, per ora il cuscinetto primaria e quello lato volano, un paio di frizioni, due coppie di ceppi, il copertone posteriore VEE RUBBER s 83 mi hanno abbandonato, devo riaprire, all'attivo circa 500 Km tutti sparati al cardiopalma.... regà.... è un MISSILE e di tanto in tanto fà pure il MOSTRO! Si beve sul PWK da 30mm un getto massimo da 168!!! CENTOSESSANTOTTO, il 160 ho dovuto ingrasare perchè sul filo magra, la ruota ant non vede terra !!!!! Di seconda và domata, è una brutta bestia, miei freni ottimi così come l'assetto perfetto, ma il telaio è messo a dura prova.
×
×
  • Crea nuovo...