Cvfteam

Meteor fa anche una linea di pistoni "racing" di qualita, pistoni che vengono utilizzati da Marche molto famose in ambito vespa ma non solo,tralasciando i vmc da px ma per dirne un paio anche quattrini, grand sport e altri molto famosi si forniscono da questa azienda. La qualità posso dire che è valida per quello che ho provato,pesi e specifiche interessanti. Nulla a togliere a asso, ma i pistoni attuali non sono quelli degli anni 80/90/00

Mi permetto di dire che non sono granché (t56 in verde),speravo qualcosa al passo dei tempi.... primario è nettamente meglio il polini...

Assolutamente et6 et7 non han niente da meno,anzi analizzando la travaseria non sono per niente male Però non sono il miracolo descritto dal buon poeta, sono cilindri validi per il costo e per divertirsi a limare. L evo 2 conosco chi lo usa in pista e confermo le cavallerie descritte,nato proprio per quell utilizzo alla fine. Diciamo che andrei piano nel urlare al mondo valutazioni simili,detto questo rimango che m1b e sp09 sono scelte talmente valide e con riscontri positivi che solo il voler fare qualcosa di diverso può dar spazio a queste tipologie di cilindri pluriaffermate e affidabili

Personalmente,dopo innumerevoli bancate di motori al carter sullo stesso banco posso confermare ciò che hai detto,sopra i 25 cv è complicato anzi...veramente bisogna saperci fare. Et6 e et7 non sono un miracolo eucaristico da 28 o 30 cv. Se posso dare due numeri quello che ho visto sul banco può mettere magari qualche linea guida: Ecv lavorato lamellare carter con vhsh 30 e marmitta dexter 19 cv Falc 57 51 singolo lavorato fa lauro girato 34 vhsb marmitta duccio 22,4 cv M1b 60 di scatola ets lamellare al carter rd350 34vhsb m3xc prima serie 23cv ( con due modifiche stupide arriviamo a 24 25 su questo motore) Sp09 evo traversino 58 a valvola girato 38 pwm marmitta duccio 24.5 cv Sp09 evo 58 lamellare al carter pwm 38, 28.1 cv Se posso permettermi et6 e et7 non credo possano andare tanto meglio dei vari m1b sp09 pluriblasonati,visto che inoltre mantengono un certo dubbio di durata e non sono di c'è i gt più completi e più "spinti" della categoria.

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.10pollici.com/it/homepage/vespa-classica/motore/collettori/collettore-aspirazione-malossi-24-vespa-pk-2-fori.1.1.27.gp.6193.uw&ved=2ahUKEwirqvqr4sT9AhWH76QKHTSfAmIQFnoECBAQAQ&usg=AOvVaw26o0inpQe6QCm3E8NcCmT4 Questo è un collettore malossi da 24mm per motore pk a 2 fori. Polini purtroppo si trova ormai solo quello 3 fori,meno costoso Per carburatore phbl attacco femmina come questo, non altri carburatori. Io lo ho utilizzato di recente e su pk non ho avuto nessun problema.

Ma vuole anche un qualcosa che gli permetta step futuri,con espansione e accensione. Cosa che un dr non permette. Non è conveniente Il senso di mettere parastrappi e cluster è proprio per questa esigenza,per evitare aperture di motore futura e come già ampiamente detto ci sono parastrappi a prezzi talmente ridicoli che solo uno col paraocchi si farebbe problemi a montarlo. Ti giro il concetto,perché denigrare il 24 visto che un carburatore di fatto non lo ha , dato che il 19 lo recupera da un altro motore e l altro rimarrebbe senza... lui vuole il 24 e ha tutte le ragioni per metterlo dato che ha solo vantaggi,sia di consumi che di prestazioni! Difatti un phbl ha anche lui due getti. Semplicissimo e alla portata di chiunque. Dire il contrario è semplicemente falso. Un 102 non solo ha lo stessi allungo in termini di km/h ma anche di piu se ben fatto.... Velocità di crociera chiaro che no,matematicamente come ho gia detto è utopia 80 km/h di crociera con un 102. Il paragone è voluto e necessario oltre che fondato visto che siamo partiti da un 102 quantomeno rivisto e siamo finiti su un 130 ricambio originale,che non rispecchia per niente la premessa dello "sviluppo". Basta essere coerenti. Se poi siamo qua per decidere un motore preso e montato senza sbattimento allora non vedo di base il senso di cercare "chiarimenti lavorazione valvola" ma piuttosto "chiarimenti monta e via". il polini non è estremo il malossi non è estremo il parmakit ghisa non è estremo. parliamo di 3 gruppi termici che come punto focale ,rispetto il dr, mettono al primo posto una visura globale del rendimento,quindi anche prestazioni insieme alla qualità costruttiva. E la differenza di prezzo non è così ampia da giustificare (viste le tue premesse di miglioramento nel tempo) il rivolgimento a un cilindro che non ti offre questa visione e di fatto l'unico vantaggio è il prezzo. Visto che sei stato restio alla lavorazione in canna del cilindro conviene un cilindro, tipo malossi o polini, che ti da già in mano un buon punto di partenza che si adegua anche a una configurazione più completa. In secondo luogo hai specificato di aver già lavorato su moto e moto da cross, il mio punto di vista è che essendo abituato a esse è che investire ora su un 102cc rischia di stancarti alla svelta e di riaprire e vendere parte dei componenti acquistati ora,quando con poco più,puoi indirizzarti su un corsalunga tipo 130polini-malossi- parmakit che ti offre di partire da una configurazione base,consona a un primo approccio alla elaborazione ma di poter sviluppare la configurazione anche in un secondo momento, una cosa che un dr ti permette di fare in modo molto più limitato, per non dire assente. Per come intendo io l elaborazione è meglio partire su un punto fisso del carburatore, inutile mischiare concetti del 19 al 24. O di fare vie di mezzo che non portano a niente,e da questo punto decidere la configurazione piu idonea. Per come la vedo io,visto che il carburatore di fatto non lo hai se non un recupero, ti conviene andare su un 24mm fin da subito che si adatterà anche in futuro a tutti gli step che hai in mente. Phbl /cp o pwk che sono i più gettonati per codeste configurazioni. Altrimenti se sei per il 19 monta tutto così,valvola stock e albero anticipato. Non vedo il senso di lavorare la valvola se tanto non c'è un contorno che lo accompagna, se non farlo tanto per dire di averlo fatto. Detto questo rimane che stabilire un budget con dei numeri che fa capire molto meglio che direzione prendere,se andare su un 102 o un 130cc .

Per come ho visto io da un 130 dr rimarresti deluso tanto quanto un 102 p&p Non è particolarmente scattante e non è raro che i 130 dr rimangano dietro ai 102 "ben settati" Meno spendo non vuol dire niente e non aiuta, perché meno spendi lasciandola originale. Posso essere d'accordo sulla configurazione base e modificarla man mano, ma non di investire su una configurazione prendi e monta che non ha margine di sviluppo, come appunto quella da te citata col 130 dr. 19 eliminalo dal discorso,inutile andare ancora avanti con carburatori preistorici con nessun vantaggio reale. Ne consumi ne prestazioni. Dipende un po dal tuo budget ma sarebbe interessante valutare un 130 parmakit ghisa o un 136 malossi mk4. Parliamo di motori che ben settati con proma siamo nell ordine di 12-14cv reali, velocità di crociera sei sulle 80 km/h con la 27/69,utopia per un 102. Albero anticipato va bene, un rms racing o se si trova un vecchio tameni sarebbe perfetto. 27/69 ti consiglio vivamente di acquistarne una dotata di parastrappi rinforzati, come può essere una dxc/ drt/ fabbri, dipende un po dal tuo budget. Frizione classica originale, molla interna crimaz e kit dischi qualsiasi Altre cose che consiglio di controllare sono la crociera,ma quella la si vedrà quando smonti il motore , silent block che consiglio di sostituirli sempre, io usi i bgm (20 euri), Accensione se hai una pk da 2.2 kg mi sembra di aver capito sarebbe meglio passare a qualcosa di più leggero senza esagerare, sarebbe da andare verso 1.6kg di volano, tipo la vmc ricavata dal pieno che da diverse masse volaniche. Ma anche questo dipende dal tuo budget.... Marmitta va benissimo la proma se vai al risparmio, sappi che è rumorosa e come qualità lascia il tempo che trova, ma prestazionalmente va bene. In alternativa sarebbe molto interessante prendere la polini nuova da pk s, anche se ha tutto un altro tiro di prezzo. Se un domani vuoi lavorare su un espansione ti consiglio di mettere già ora una 4a corta, per avere una via di mezzo potrebbe bastare un cluster 18/21 vmc. Altrimenti si e un po legati col salto 3a 4a. Chiaramente il tutto raccordando il carter e lavorando la valvola.

No il 24 è p&p Nessuna modifica a telaio con j collettori dedicati da pk... Fossi in te valuterei magari un 130 ma non un dr non è esattamente adeguato a un tiro agli alti o un utilizzo brioso, sarebbe un attimo da capire che budget hai così da indirizzarsi un attimo meglio con la configurazione

Mi sembra il caso di proporre entrambe le vie percorribili. Sarà lui stesso a scegliere in base a come ritiene di fare. Non precluderei nulla a priori.

Ciao, Ti vedo comunque abbastanza ferrato e con voglia di fare,cosa che mi fa molto piacere. Puoi benissimo allargare solo la valvola mantenendo l albero non anticipato originale aumenteresi la fase di pochissimo,prestazionalmente sarebbe amalapena tangibile. Non credere che gli alberi cosiddetti "anticipati" che vedi online siano la risposta e la soluzione per codesto problema. Per me, visto che hai detto anche di voler dare un occhio di riguardo al portafoglio, puoi tranquillamente usare l albero originale (se in buone condizioni) andando a anticipare e ritardare quest'ultimo tu stesso. Per le misure puoi usare le solita boomerata della fase quando chiude i travasi. Ma se hai voglia si può parlare magari di fasatura,misurando i gradi di aspirazione e andando a decidere una fasatura specifica. Ti basta un goniometro stampato online e un pochino di tempo da dedicare al motore. Tutte le lavorazioni sono alla tua portata visto che non sei alle prime armi. Sia di carter albero e cilindro. Per la proma montala senza problemi, va benissimo non farti problemi di sorta. La simonini evitala assolutamente. Se vuoi valutare un espansione ti consiglio una vmc silent ( ora si chiama fifty o strike) però necessita delle modifiche alla paratia del telaio per il montaggio. Il 24 phbl puoi montarlo tranquillamente! Zero modifiche Se hai i carter a 2 fori ce il classico collettore malossi, un po costoso ma perfettamente compatibile col telaio. Se hai carter 3 fori c'è anche il polini disponibile. Dovrei averne uno da vendere se può interessarti. Come rapportatura assolutamente una 24/72,nessun altro rapporto. ti consiglio di acquistarne una con parastrappi rinforzati,una semplice dxc andrebbe bene! eventualmente se vuoi un espansione ci vorrebbe un cluster 4a corta, se vai al risparmio potrebbe essere sufficiente un cluster vmc 18/21 Altrimenti ti consiglio un classico 18/20 benelli. La crociera se è danneggiata va sostituita,in caso contrario se in buone condizioni puoi tenerla tranquillamente! Frizione utilizzerei il kit 4 dischi bgm+ 3 infradischi da 1mm e molla interna crimaz oppure un kit multispring se vuoi qualcosa di più morbido. In caso contrario se vuoi andare più risparmio possibile un kit frizione ferodo+ molla polini. A livello di cilindro il malossi consigliato va bene,anche se consiglio di lavorarci assolutamente lo scarico che originale è assolutamente sottodimensionato e antiprestazionale.

Secondo me i lavori o si fanno bene o non si fanno. E farlo bene vuol dire sistemare tiro e %bilanciatura Libero di non farlo,ma non è di certo un vanto fare un lavoro spannometrico. Però grazie del fighetto.

Buongiorno @alberto dm. ci mancherebbe è giusto che possa sbagliarmi ma non mi sono posto nel modo in cui dici. Mi spiego meglio: non mi sono lamentato delle sedi cuscinetto con tolleranze troppo ampie,non ho lasciato adito a interpretare,proprio perché ognuno ha la propria idea e vanno tutte bene,ma drt spiega nel bugiardino a che tolleranza va montato codesto albero,c'è scritto. Quello che rimpiango io è che forse consigliare questo albero a un ragazzo alle prime armi non è la cosa migliore da fare,o comunque secondo me andrebbe quantomeno avvertito sulle lavorazioni da tenere. E qua secondo me sbagli,se per ipotesi l albero fosse usato,e montato già precedentemente da uno che sa quello che fa secondo me sarebbe tenuto a dire quello che ha fatto nel montaggio. "drt dice di tenerlo a 1-0 però io ho preferito tenerlo più abbondante" altrimenti uno alle prime armi non può immaginare cosa c'è da fare se non gli viene detto. Un esempio molto pratico,ho venduto pochissimo tempo fa un albero corsa 53 anticipato di fabbri,nelle nostre vespe da pista noi teniamo gli alberi a zero ambo I lati. Io questa persona che me lo ha acquistato gli ho fatto presente la cosa e gli ho fatti vedere misure alla mano cosa è stato fatto e perché. Proprio perché anche questo ragazzo era alle prime armi. Quello che ho detto non è una critica al forum ,anzi,però sono rimasto male alla uscita delle lavorazioni ad cazzum.... Era una contestazione su quello, mi è dispiaciuto leggerlo... Comunque discorso chiuso non era un modo per fare polemica il mio. Ora l albero come detto verrà sistemato e rimontato,e sto valutando se vale la pena investire in tungsteno per bilanciare il suddetto albero. Eh esperienza che nella bilanciatura non ho, e diventa una cosa comolicata da far fare a terzi vistoche che neanche i produttori alberi sanno fare. (storia vera) Comunque il proprietario non sono io

Si certo sono munito del martello di rame e non è quello il problema Sara complicato bilanciarlo e onestamente non so se ne valga la pena

Non per dire ma qua si sta mostrando le cose per come sono,micrometri e comparatori alla mano, senza denigrare nessun produttore anzi come hai letto è stato spiegato l'errore di montaggio e spiegato come è un albero che necessita un pochino di accortezza proprio come ha spiegato il produttore, c'è tutto scritto sul suo bugiardino. Forse però non era l albero adatto a un ragazzo alle prime armi. Finché facciamo la gara del butta su basta che funzioni può anche andare bene,ma poi i nodi vengono al pettine come in questo caso. L'albero di per sé va bene come già detto,ma ho detto il mio punto di vista sul costo-prestazione che è chiaramente un punto soggettivo opinabilissimo, e sono apertissimo a consigli per provare a recuperarlo. A me dispiace però leggere che i lavori sono stati fatti male,perche sto povero cristiano è dietro due anni a sto motore con una discussione di 20 e passa pagine,e a nessuno prima è venuto in mente di metterlo in guardia? ora però i lavori sono fatti male colpa sua chiaramente, tanto alla fine problemi suoi. Forse sono io a pretendere troppa empatia o comprensione,però è troppo comoda dire così dopo aver aperto un motore,dopo che abbiamo misurato il tutto. Perché di fatto era un motore funzionante. Magari sbaglio....

Stiamo mischiando due cose Claudio.... La barenatura del rt e lo spallamento del albero sono stati eseguiti perfettamente senza nessun problema. In questo motore la barenatura non è stata effettuata nel modo corretto probabilmente necessitando anche uno spallamento più largo che però non fu all epoca misurato. Quindi sto albero girava stretto andando anche a strisciare col carter che lo ha fatto parzialmente girare come si può vedere dalla rilevazione.

Certo,ma la barenatura è stata fatta correttamente insieme anche allo spallamento albero e cuscinetti

No assolutamente nessun problema di barenature sul rt.

Buongiorno a tutti Ieri arriva il banchetto di contropunte per il controllo della concentricità,mitutoyo sia il banco che il comparatore (nei prossimi giorni arriva il secondo) roba quindi di primissimo tiro e qualità. L'albero si presenta torto come il mio,storto di 8-9 centesimi,dovuto a, come ho anticipato a Stefano , alla collisione sul carter del lato volano, per questo era duro durante il montaggio,lo spallamento e la barenatura non erano corretti. Con questo vorrei far passare che anche se sembra tutto semplice da montare non lo è spesso e volentieri, per fare motori elaborati non si può lasciare nulla al caso,e a volte nonostante si curi tutto si hanno comunque problemi. Nei prossimi giorni mi appresterò a misurare sedi cuscinetti e compagnia cantante. Vi terremo aggiornati VID-20230223-WA0041.mp4 20230224_125709.mp4

Continua pure a prendere l'importante è essere consapevoli e analizzare il prodotto in toto,con pro e contro Dal mio punto di vista un semplicissimo rms o ets sarebbe andato enormemente meglio rispetto codesto con una piccola saldatura al laser per star sicuri Purtroppo non ne capisco il senso andando a misurare ha caratteristiche alquanto strane e contestabili. Non parliamo di un albero da 100 euro e mi chiedo il senso di questa via di mezzo,o si risparmia o si spende per un prodotto dove non devi aggiungere 150 euro per farlo cadere a ore 12. Costerebbe più il tungsteno e ottone per bilanciato che l albero stesso quindi a sto punto conviene un albero diverso. Detto questo l albero in sé non è un prodotto cattivo o fallato solo non è un albero "prendi e monta",si adatta magari a chi ha già una certa familiarità con alberi Ci vuole attrezzatura e conoscenze non per tutti,nel foglietto di istruzioni viene riportato tutto ma sono cose che non tutti comprendono,non per colpa, ma perché non tutti hanno nemmeno la voglia (me compreso fino a qualche anno fa) di imparare. A livello di albero la fattura è normale,nulla di galattico,nessun peso,fase contenuta ma come riportava Stefano lato volano tirava 2 centesimi,lato frizione 1.5 e abbiamo portato come da istruzione drt ,che ho molto apprezzato,1 centesimo lato volano e a zero lato frizione. Purtroppo la barenatura del albero si è rivelata errata e ha causato quella classica striscia,appena mi arriva il banco mitutoyo misurerò la concentricità. Vedremo di sistemare un po il tutto!

Sembrano ottimi alberi, sarebbe interessante testarli,credo di averne uno a mia insaputa Se è come penso è un albero che mi ha permesso di fare la differenza su un sp09. Anche se ha un altro nome marchiato sopra

10 grammi è tanto per una bilanciatura....boh son perplesso

Come fa a dire 46% di bilanciatura senza sapere il peso del pistone?

Tranquillo lo andremo a misurare il drt,ma dubito andremo a condividere tutte le lavorazioni

Si era per 94 cc No verrà usata come base di partenza per avere un buon riferimento ma difficilmente verrà adattata almeno nel breve periodo finché non avrò un altra marmitta "sicura" Le elven non la ho scelta perché la fast ha una gamma di interazioni software che ho apprezzato molto e mi hanno intrigato Ha 4 mappe selezionabili contemporaneamente con 3 modalità molto interessanti Inoltre l utilizzo di un sistema digitale dovrebbe rendere tutto l insieme dell accensione superiore alle vecchie pvl analogiche che su scooter le hanno abbandonate ormai da anni le elven non mi hanno convinto anche se sono sicuro che siano ottime centraline. Spero mi soddisferà!

Esistono mozzi tipo vmc mav etc che permettono montaggio dei cerchi con disegno vespa Se chiedi a me orribile son ben altri cerchi