nazzaoilfilters

Ah, poi un'altra cosa stranissima: mi sono ritrovato senza questo tappo: che praticamente è quello che va a tenere anche la parte superiore della forchetta di selezione cambio. Non sono riuscito a reperirlo in rete, qualcuno mi può aiutare? Ah, la cosa più strana è che quell'affare che va dentro per 3/4 cm si è perso chissà dove, mentre la guarnizione, che è solo appoggiata, è ancora lì.

LE termocoperte che si usano su gomme da pista per moto stradali (quindi anche gli amatori che montano gomme più performanti per fare la giornata in pista) scaldano a circa 80° e quando si comincia a girare e darci gas le temperature salgono ulteriormente, soprattutto d'estate e con asfalto molto abrasivo.

Sono incaxxato come una bestia. Ho smontato la marmitta vecchia per montare la Polini e cosa trovo? MAI inchiodato il motore, MAI dato segni di cedimento, sempre carburazione grassa e stragrassa (in foto non si vede ma il cielo del pistone è tutto incrostato e la candela è nera, oltre che molto spesso faccio fatica ad aprire il gas per quanto tartaglia), alle prime avvisaglie di miscela che sta per finire tiro sempre la frizione, starter e riserva finché non torna a girare bene... ma secondo voi è possibile che un cilindro si riduca così da solo??? Ma che problemi ha sto Malossi??

Vezzola ha pensato anche a questo, nel kit ci sono i supporti antivibranti 😉

Certo che credo alle tue parole, solo che la proma la avevo già in casa e per il momento ho voluto provare quella, prima di spendere soldi in altre marmitte. Solo non pensavo che la differenza potesse essere così tanto grande. Il blowdown è 61º, non mi sembra molto da espansione... Mi son tenuto basso apposta. Sì è vero, ma nella salita in questione il motore con 27/69 era in quarta e io in terza. Entrambi abbiamo il cambio originale. Comunque grazie a tutti per le risposte e ... Ho ordinato la Polini original 🤭😆

Salve a tutti. So che ormai questa discussione non interessa più a nessuno, però ecco, volevo scrivere qualcosa che è più uno sfogo che altro. Nel frattempo ho fatto il motore per la special di un amico, classico che più classico non si può, 130 Polini in ghisa con basetta 1mm e spianato sopra, albero RMS racing, carb 24, primaria 27/69, SIP fissa e marmitta Polini classic (quella nuova tutta opaca senza silenziatore esterno). Bene, questo motore in rodaggio e con carburazione TOTALMENTE A CASO (sebbene il mio amico durante il giro di 150 km si sia fatto prendere un po' la mano, ma non è andato mai a full gas) ha completamente UMILIATO il mio Malossi. Ma roba che nelle salite lui in quarta a metà gas e io che dovevo tirare la terza finché non ne aveva più per cercare di non farlo scappare via. Eh ma il Malossi ha tanta coppia, aspirato al cilindro, con l'albero a spalle piene... boh, secondo me ho letteralmente buttato al cesso un sacco di soldi e di tempo per fare un motore che se becca un DR preparato bene le prende anche da quello. C'è da dire due cose: 1 - sono fuori con la carburazione, che in questi giorni di caldo infernale risulta essere troppo grassa. Durante il giro ho abbassato di una tacca lo spillo X7 ma c'è stato poco miglioramento. Tornato a casa sono passato da getto max 118 a 116 ma devo ancora provare. 2 - può essere che la marmitta faccia così tanta differenza? Io ho la Proma, lui la Polini nuova... lui è parecchio grasso di carburazione sul primo quarto di gas, ma il motore sembra bersela molto bene, ha una reattività all'apertura del gas che sembra di cilindrata molto superiore e comunque sembra promettere bene anche in allungo. Non so bene che pensare, io sicuramente come "preparatore" faccio ridere, però parliamo di due motori fatti dalla stessa mano, uno dovrebbe andare molto più dell'altro (parlo di tiro in basso e in salita, della velocità frega poco a entrambi) e invece mi va di lusso se sono uguali.

Qui l'avevo appena messa su, provvisoria che più provvisoria non si può (ovviamente poi vanno fatti passare per bene i fili) ma hai un'idea di come sta sul motore

Ho usato la staffa di vezzola su una special a cui ho fatto il motore. Si vede che è stata ideata da gente che è abituata a fare questi lavori, di per sé non è nulla di eccezionale ma c'è tutto quello che serve e tutto al posto giusto, io la consiglio.

Come mai la variabile? Per la maggior parte delle elaborazioni su vespa viene consigliata la fissa (che poi proprio fissa non è, ma a un certo punto diminuisce l'anticipo di 3º)

Il consumo è a dir poco ottimo, evidentemente la grossa cilindrata consente di andare in giro facendo fare pochissima fatica al motore. La "media di crociera" e anche la velocità max mi sembrano quelle comuni a molti ghisoni 130 leggermente rifasati. Poi, ovviamente, ci sta che con il 170 prenda quelle velocità in un lampo. Di solito A, B e C sono le selezioni, cosa differente dalle maggiorazioni. Quando Eric pubblicava le prime foto del GT , con il collettore sperimentale fatto con la stampante 3d, scriveva che volendo si poteva utilizzare il collettore di marziali per mk4 Malossi. Ora non so se ha modificato qualcosa nella versione definitiva del cilindro.

Sarebbe interessante sapere quanto consuma, perché i dati che elenchi non mi sembrano entusiasmanti. Sicuramente sei corto di rapporti, quel GT può dare più soddisfazioni con primarie più lunghe. Sono d'accordo con te solo sul prezzo della superbanana. Il prezzo del kit completo che mette a disposizione Egig mi sembra assolutamente centrato. L'unico neo, secondo me, è che per precisa scelta del costruttore non sono disponibili le maggiorazioni dei pistoni, quindi niente rettifica in caso di grippata "grave".

Buongiorno a tutti. Per varie cause è passato un po' di tempo, ma nel frattempo ho fatto rettificare il cilindro e montato il pistone prima maggiorazione. Oltre a questo ho fatto qualche altra modifica: - alzato leggermente lo scarico a 182°, che ora con i 121 dei travasi primari fanno un 61° di differenziale - pulito meglio i passaggi in canna del frontescarico, che presentavano qualche imperfezione di troppo - ovviamente sbavato di nuovo tutti gli spigoli vivi in canna e sul pistone (meglio di come avevo fatto la prima volta) - tolto le lamelle da 0,42 (che a misurarle col calibro mi sono sembrate tra lo 0,45 e lo 0,50) e fatto lamelle da 0,30 col foglio Malossi - acquistato il kit getti Polini (almeno la tolleranza dovrebbe essere la stessa fra un getto e l'altro) e il kit spilli BGM Adesso il setting del PHBH 28 è il seguente (un grazie particolare a @StefanoFeltrin con cui mi sono sentito in privato varie volte): Getto max 118, min 55, spillo X7 alla terza tacca dall'alto, vite calibrazione svitata di circa 2 giri. Il motore ora sembra andare meglio, ai bassi e ai medi è bello pronto e spinge bene, nonostante lo scarico a 182° e (ricordo) la primaria 28/68 con cambio originale. Di quarta posso riprendere anche da 60 km/h indicati (sono meno di 4000 giri) e spinge sempre bene. Per ora pecca ancora in allungo, forse si deve slegare un pochino (sono le prime tirate che faccio dopo circa 250 km di rodaggio in cui comunque non sono andato sempre a passo di lumaca), diciamo che ora di terza arriva a circa 7500 giri e potrebbe averne ancora, ma prima voglio sincerarmi della carburazione al max (nelle altre zone è sempre un po' grassoccio, il che mi fa stare tranquillo). Consumi secondo me molto buoni, con l'ultimo pieno, seppur con qualche tirata e carburazione grassoccia, ho fatto 126 km con 5 litri (25 km/l).

E allora è più probabile che il problema sia da un'altra parte. Una volta sulla vespa di un mio amico c'era una paratia della marmitta che si era dissaldata e con il caldo si spostava, andando ad ostruire il foro di uscita (poi quando si raffreddava tornava tutto normale). Hai un'altra marmitta da provare?

Guarda, magri qualcuno più esperto avrà un trucco per scoprirlo, ma di solito se la bobina è rotta succede che rimani a piedi perché non fa più la scintilla (successo a me l'estate scorsa), non è che perde prestazioni. Di solito l'unico componente che fa le bizze con l'aumento della temperatura è il pick up, ma anche lì, quando si scalda troppo non fa più la scintilla per niente. Sicuro di non avere semplicemente il volano troppo anticipato, che quindi "mura" salendo di giri?

La bobina del SI va bene con lo statore a 4 poli... La V dovrebbe avere quello a 6 poli come la HP, quindi la bobina non funzionerà.

Di preciso non lo so, ma penso di sì, perché la cosa è pubblicizzata sul giornalino del vespa club Italia. Be' dipende dal singolo club. Da me, ad esempio, la tessera costa 25.

Tessera vespa club e Allianz = 108€ con possibilità di sospensione per una pk 50. Nessuna iscrizione come storica, né CRS, né niente di niente.

Buongiorno ragazzi. Oggi vi propongo una domanda a bruciapelo Rettifico o non rettifico?

Alla valvola gas ci avevo pensato anch'io, quella e/o uno spillo diverso dovrebbero risolvere la situazione. Per la marmitta, potrebbe effettivamente essere lei il limite, visto che praticamente faccio gli stessi giri che facevo col DR. Adesso sto facendo un classico 130 Polini per un amico che ha una special, sui cui metterà la nuova Polini quella a banana tutta nera, magari valuto anche in base a come andrà sul suo motore.

Secondo me non ho trovato nemmeno il getto max, oppure ho dei problemi da qualche altra parte, perché sto cavolo di motore non allunga. Spillo tutto basso provato (con getto 118 e 115), migliora e pulisce l'erogazione ma mi dà l'impressione che smagrisca un po' troppo. Forse sono prevenuto io, perché il precedente cilindro ha preso una grippata a metà gas quando avevo lo spillo tutto basso, ma mi sembra che, soprattutto dopo una tirata, il motore rimanga troppo magro ai medi. Cosa intendo per "non allunga": se speedcalc dice il vero, in terza tirando molto il collo arriva a 7500 giri (90 km/h indicati, 85/86 reali) e in quarta non arriva neanche a 7000, nonostante riesca a superare salite anche del 10% con la quarta a circa 80 km/h senza perdere troppi giri. Anche l'accelerazione nelle prime 3 marce mi sembra buona (giocando con il gas per superare il punto in cui l'erogazione si sporca e il motore tartaglia).

E invece è proprio il contrario. Al minimo perfetto, l'ho regolato apposta molto molto basso che lo tiene giusto giusto e ho lasciato il motore così per 5 minuti di orologio, senza il minimo cenno di affogarsi o di aumentare di giri per troppa aria. Aprendo poco il gas va ancora bene, il problema arriva quando apro un po' di più che tartaglia moltissimo e sembra frenare invece di accelerare. Al max invece si pulisce abbastanza, oggi ho provato con un getto da 114 (che poi sti numeri sono sempre relativi, diciamo che vado anche un po' a tentativi provando i vari getti che ho) e penso di aver raggiunto un buon compromesso, fermo restando che devo sopportare l'imbrodamento alle medie aperture.

Può essere, ma non credo. Ho ricontrollato i serraggi del collettore e della testa, inoltre intorno alle guarnizioni è tutto asciutto. Comunque il problema è più l'imbrattamento che il troppo magro. Proma.

Ragazzi, io mi arrendo. Non riesco a carburare per fare in modo che sto motore vada decentemente. Se metto lo spillo alla seconda tacca dall'alto tende sempre a imbrattarsi alle medie aperture, migliora un po' scendendo con il getto max a 112 ma poi si sente che in alto manca qualcosa. Mettendo lo spillo tutto basso posso andare su con il getto fino a 118 ma poi si sente (soprattutto dopo una tirata) che scendendo di giri tende a rimanere magro. Il punto è che in alto non me vuole sapere di andare, con qualsiasi getto abbia provato per tenere gli 85/90 (indicati) devo aprire quasi tutto il gas e se spalanco comunque fa una fatica boia a salire di giri e non credo sia per via dei rapporti, perché in salita (anche del 10%) si comporta in maniera praticamente uguale. Per ora, facendo due calcoli a spanne, tira meno giri del vecchio DR. Sono consapevole che da dietro uno schermo non possiate fare chissà che per aiutarmi, ma in qualche modo volevo "sfogare" la mia frustrazione... Se vi viene in mente qualcosa scrivete pure.

Che io sappia no. Non conosco le PX, ma ad esempio la mia PK S non ha il regolatore ed ha il devio normalmente chiuso. Il modello successivo Pk XL è dotato di regolatore ed infatti il devio è normalmente aperto (anche se a vederlo da fuori è uguale a quello della PK S)

Non è assolutamente un mistero, il devio originale è fatto così perché l'impianto elettrico non dispone di regolatore di tensione. In pratica, il devio normalmente chiuso fa lo stesso lavoro del regolatore, ovvero manda a massa il carico prodotto dallo statore che non viene assorbito dagli utilizzatori. Per lo stesso motivo, la somma degli assorbimenti delle lampadine è sempre uguale. Ma sicuramente lo sapevi e volevi solo fare la battuta 😆