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nazzaoilfilters

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  1. Infatti a sensazione il motore non va come dovrebbe anche se la candela ha i colori giusti. Sono riuscito a procurarmi un getto 120 e un 125 (misure intermedie non ne ho trovate fra i 2 ricambisti che ho girato), voglio provare ad aumentare il getto max e contemporaneamente abbassare lo spillo, ai medi è grassa di brutto e su questo non ci piove, ma la mia sensazione è che manchi qualcosina anche a gas tutto aperto (poi magari mi sbaglio).
  2. Sto facendo le prime prove "vere" dato che il motore ha percorso ormai circa 400 km. Ma di solito quando la carburazione è troppo grassa ai bassi/medi non dovrebbe diventare nera la zona attorno all elettrodo? Perché adesso come adesso sono MOLTO grasso di medi, ma onestamente non mi fido a mettere lo spillo alla prima tacca (tutto basso).
  3. Stamattina ho ridotto un po' l'anticipo (dovrei essere sui 19 ma non ho misurato) e dopo una 20ina di km ho fatto una tirata e ho controllato la candela: A voi i commenti.
  4. Ciao a tutti. Allora, con il galleggiante portato all'altezza giusta sono riuscito a far funzionare il motore, ma comunque il comportamento dell'erogazione continuava a non convincermi, oltre al fatto, come già detto, che mi sembrava andare troppo poco questo motore. Alla luce di tutto ciò, ho deciso di giocare sporco 🤑 e ho acquistato un carburatore NUOVO, un PHBH 28 BS specifico per 2 tempi, senza attacco miscelatore, così tarato: VALVOLA GAS: 40 SPILLO CONICO: X2 POLVERIZZATORE/EMULSIONATORE: 264 AV GETTO MASSIMO: 118 GETTO MINIMO: 56 GETTO AVVIAMENTO: 70 VALVOLA SPILLO: 200 GALLEGGIANTE: grammi 6,5 Il motore è MOLTO migliorato, se non fosse per due frangenti in cui c'è ancora da migliorare. Alle medie aperture del gas (da 1/4 a metà o poco più) il motore si imbratta abbastanza, certe volte fa proprio difficoltà a salire di giri, questo succede sia con lo spillo alla terza tacca (con cui sono partito), sia alla seconda tacca (mettendolo alla seconda tacca la situazione migliora leggermente ma il problema persiste). Aprendo tutto il gas l'erogazione si pulisce, ma ho come il sospetto che il motore non riesca ad allungare come dovrebbe, perché a gas aperto a un certo punto sembra murare. Tirando il pomello dell'aria non cambia niente, quindi non capisco se questo "muro" dipenda da getto max troppo grande, getto max troppo piccolo o troppo anticipo (l'ho impostato a 20° ma potrei essermi sbagliato). Prossimamente proverò sicuramente a ridurre un po' l'anticipo e montare un getto da 122 per vedere come va (a calare viene sempre in tempo).
  5. Sì certo, stiamo dicendo la stessa cosa da due punti di vista diversi. Intendevo dire: non pensare che quello che vedi sullo schema lo troverai pari pari sulla vespa, ad esempio io ho una pk e se dovessi guardare per filo e per segno tutto ciò che c'è nello schema non troverei quasi nessuna corrispondenza sull'impianto della vespa (ad esempio: non ho lo stop, non ho la scatolina quadrata, ho le frecce, ecc).
  6. Quello schema non lo prendere alla lettera, è uno schema generico che inseriscono in tutti i kit ma poi da vespa a vespa ci sono sempre delle differenze. Comunque quel filo che dici tu sarebbe quello per spegnere, per ora puoi ignorarlo, quando avrai tutto l'impianto collegato penserai anche a quello.
  7. Non ho capito di quale bobina parli (et3 o SIP) e di quale scatoletta parli. In teoria, nella scatolina di derivazione della tua vespa, dovrebbero esserci i fili: nero, giallo, rosso e azzurro. Confermi?
  8. Mi sono guardato lo schema elettrico della et3 e, se non scrivo castronerie: il nero, come hai già visto, al nero dell'impianto. Il blu lo fai passare dal regolatore, esci dal regolatore con un altro filo (diciamo sempre blu) da cui fai partire 3 "ramificazioni" che andranno collegate nella scatolina di derivazione della vespa. Una ramificazione va collegata al filo giallo, una al filo rosso e una al filo azzurro. In questo modo, il filo che hai fatto uscire dal regolatore darà la corrente a luci, stop e clacson. Importante: ricordati di avvitare il regolatore di tensione al telaio (magari fatti una staffa), altrimenti non funzionerà. Nota: quello che dice Claudio è vero, se non modifichi gli interruttori stop e luci la cosa non funziona. A questo punto, se già avevi collegato i 2 fili della parte alta tensione alla bobina, puoi già mettere in moto e provare se funziona l'impianto, l'unica cosa che non funzionerà sarà lo spegnimento del motore con la chiave e allora procedi così. Nella et3, da come ho visto, parte un filo verde dalla chiave sul manubrio che va direttamente sulla bobina: quel filo lo prendi e lo colleghi al filo verde della bobina SIP (nella scatola ti forniscono anche il faston e il connettore in plastica da applicare al filo) e hai anche lo spegnimento.
  9. Dunque, ho fatto la prova di altezza galleggiante come da manuale Dell'Orto: In effetti sul mio carburatore la distanza è circa 29mm. Ho provato a fare la stessa misura sul 24 (che non posso montare perché ha l'attacco rigido) e lì la quota è 24mm come prescritto sul manuale. Quindi, ho il galleggiante che rimane troppo basso e in effetti, a rigor di logica, questo dovrebbe comportare la chiusura dello spillo quando il livello nella vaschetta è ancora basso. Sicuramente proverò a piegare un po' la linguetta per riportare il galleggiante alla quota corretta, anche se in questi giorni, tra orari peni a lavoro e maltempo previsto, non credo riuscirò a provare su strada. Se si ripresenterà il problema quando la proverò (spero vivamente di no), vedrò di fare un video con la action cam.
  10. Ok perfetto. Ma i primi 2 giorni la valvola era sempre da 200 e il problema non si presentava...
  11. No aspetta: il tubo benzina è nuovo, ma il carburatore è usato. Comunque dovrebbe essere a posto come guarnizioni, perché tutte le volte che vado a smontarlo dalla Vespa sento che è sempre bello asciutto. La valvola spillo è una 200 e gli sfiati sono liberi perché ogni volta che ci metto le mani svuoto il carburatore facendo passare la miscela dagli sfiati sopra. Ma qui non è un problema di aggiustamenti di fino, qui sono passato dal fare 15/20 km col motore che andava quasi bene a non riuscire a fare più di 2 km senza che mi si fermi la vespa in mezzo alla strada. Sinceramente, avendo appurato che il problema non stia nel rubinetto o nel tubo, sto seriamente pensando di comprare un carburatore NUOVO, tarato per 2t.
  12. È un suggerimento che terrò da conto, ma sinceramente prima vorrei capire come mai adesso si presenta questo problema di svuotamento della vaschetta. Potrebbe essersi mosso qualcosa del galleggiante / spillo?
  13. Dunque. Sfiato del serbatoio ci ho fatto passare un filo di ferro attraverso, altezza galleggiante non saprei come e cosa controllare. Ho smontato e pulito il carburatore in ogni sua parte (per la seconda volta, la prima quando l'ho comprato) compreso il filtrino benzina. Rubinetto del serbatoio non so come si smonta e non ho la chiave, ho fatto un video di quanto butta VID_20220302_150814~3.mp4 Provata su strada, non è cambiato assolutamente nulla: sempre impossibile andare in giro a più di un filo di gas appena appena, ci dev'essere qualcosa che mi sfugge perché i primi 2 giorni questo problema non c'era.
  14. Ecco, ecco, qui mi sa che ci hai preso. In effetti quello che succede potrebbe essere dovuto alla vaschetta che si svuota improvvisamente quando il motore è più sotto sforzo, ora che mi ci fai pensare, quando si presenta il calo di giri, se provo a tirare la frizione e dare un filo di gas, il motore sale di giri come se prendesse aria. La domanda ora è: se fosse la vaschetta che si svuota, perché ieri non lo faceva e oggi sì? Provo a rispondermi: probabilmente si è otturato parzialmente il tubo benzina, oppure un qualche condotto dentro al carburatore, quindi domani proverò a smontare tutto e pulire bene. Il tubo benzina comunque è nuovo e l'ho fatto della lunghezza "giusta" affinché non stia né in tiro, né faccia curve strane. Per la foto del venturi vi faccio aspettare fino a domani.
  15. Nel week-end, causa maltempo e lavoro, non ho potuto provare, ma ieri e stamattina di prove ne ho fatte diverse e non ci sto capendo più niente. Cosa ho fatto ieri: mantenendo il getto minimo da 56, max 115 e spillo alla seconda tacca, ho lavorato solo sulla vite di calibrazione miscela. Vite svitata di 1 giro dal tutto chiuso: troppo magra, il motore tende a stare accelerato al minimo e fa fatica a scendere dopo un'accelerata. Prevedibile, ma ho voluto provare. Vite svitata di 1 giro e mezzo dal tutto chiuso: meglio, molto meglio, ma ancora il motore tende a rimanere un po' accelerato. Vite svitata di un giro e 3/4: posizione ottimale, il motore scende bene al minimo ma, al tempo stesso, non si ingolfa in ripartenza. Ho provato anche con la vite svitata di 2 giri ma tende un po' a imbrattare in ripartenza dai semafori, quindi direi che la posizione ottimale è compresa fra 1 e 3/4 - 2 giri. A questo punto, continuando il giro (fra una prova e l'altra cercavo di fare un po' di km per essere sicuro di sentire bene il motore), mi sono trovato ad affrontare un doppio saliscendi: prima salita il motore andava benissimo, seconda salita (uguale alla prima) ha cominciato lentamente a calare di giri e, per precauzione, ho chiuso il gas e tirato la frizione, il motore è rimasto acceso un secondo e poi si è ammutolito. Pensando di aver dato una scaldata (ma pensandoci a mente fredda e considerando ciò che mi è successo poi direi che era semplicemente troppo grasso), mi sono fermato e ho fatto l'unica cosa che potevo fare per ingrassare un po' la carburazione e tornare a casa (non avendo getti con me), ovvero alzare di una tacca lo spillo. Incredibile, il motore andava bene! Non lo avrei mai pensato, ma in progressione e fino a 3/4 di gas girava bene, a volte riaprendo il gas dopo un rilascio si sentiva che era un po' imbrattato ma riusciva a pulirsi quasi subito. Avevo il sospetto che fosse ancora magro di minimo, quindi ho provato a montare il 62 come getto minimo, ma è stato disastroso e in una salita mi si è nuovamente fermata la Vespa, questa volta però era palese che la carburazione fosse talmente grassa da affogare il motore. Cosa ho fatto oggi: ovviamente, come prima cosa, ho rimontato il getto min da 56. Prendo, parto, faccio scaldare un po' il motore (con questo freddo ci vogliono almeno almeno 4-5 km), provo ad aprire un po' il gas di quarta, il motore si affoga, chiudo il gas, riapro piano, niente, si affoga fino a fermarsi. Mi sono dovuto fermare, togliere la candela, scalciare e rimontare tutto. Torno verso casa e stessa cosa, ovviamente: di terza posso aprire tranquillamente e il motore sale di giri (sono arrivato in terza a circa 80 km/h che dovrebbero corrispondere a 7100 giri), ma appena metto la quarta muore. SE provo ad affrontare una salita, dramma, perché la stessa cosa la fa anche in terza e, a volte anche di seconda. A questo punto, riporto lo spillo alla seconda tacca, ma la situazione rimane tale e quale a prima. Sconfortato, provo a mettere lo spillo alla prima tacca (quindi tutto basso) e rimane esattamente la stessa situazione. Il calo di giri è talmente repentino che sembra un vuoto improvviso da mancanza di benzina, ma provando a tirare il manettino dell'aria la situazione rimane la stessa per 1-2 secondi per poi peggiorare. Ho pensato anche a un problema di corrente, ma non spiegherebbe come mai fino alla terza marcia (in pianura) il motore vada bene a qualsiasi apertura di gas. Quindi, ricapitolando: ieri, con getti 56/115 e spillo alla terza tacca il motore andava bene. Oggi, con gli stessi getti, posso mettere lo spillo in qualsiasi tacca ma il motore si affoga paurosamente in quarta (o in terza/seconda se in salita). Cosa può essere successo? Ho pensato a una lamella rotta, ma al minimo il motore sta perfettamente anche 2 minuti senza toccare mai il gas. Può essere che, smontando e rimontando il carburatore per fare tutte le prove, abbia toccato/guastato qualcosa che crea questo problema? Nota a margine: quando scrivo che il motore va bene, intendo in riferimento alle noie di carburazione. Cosa voglio dire? Che anche in quei momenti in cui la carburazione sembrava "giusta", sto motore non mi sembrava molto diverso dal DR che avevo prima. Certo, tira una primaria più lunga, ma in relazione ai lavori che ho fatto e a come viene descritto da tutti, mi aspettavo molto di più. Sinceramente, in questo momento mi sto pentendo molto di tutti i soldi che ho speso per cilindro, albero spalle piene, collettore Marziali, ecc. Spero sia veramente un problema di carburazione, altrimenti vorrebbe dire che un gt DR fatto da uno bravo gli passa sopra senza neanche vederlo.
  16. Da che so io non è così semplice. I polverizzatori ibridi e quelli per 2t hanno il filetto in posizione diversa, quindi bisogna anche sostituire la boccola filettata nella colonna del massimo, cosa che però non è facilissima senza rischiare di fare danni. Per lo meno avevo letto una guida e avevo lasciato perdere perché mi sembrava troppo complicato.
  17. Non ho dubbi che i polve av vadano meglio, se non altro perché sono specifici per 2t, mentre io mi sono ritrovato il carburatore ibrido e quindi mi devo tenere i polverizzatori ibridi. Forse, però, essendo così grasso mi conviene provarlo mettendolo alla prima tacca come suggeriva anche @Damy_C.
  18. Allora per il momento farò così, in effetti per me che non ho orecchio non è facile giostrarmi tra la vite miscela e quella del minimo. Faccio un po' di prove e poi riporto qua. Intanto ti ringrazio.
  19. Delle tacche mi sono accorto perché mettendolo alla terza diventa inguidabile, aprendo il gas si pianta lì borbottando e ci vuole tempo prima che si pulisca. Metterlo alla prima tacca ho un po' paura perché in quel modo ci ho tirato una scaldata col vecchio cilindro (DR) percorrendo un lungo tratto a gas a 1/4 circa. Di getto da 5mm per il minimo ho il 52, poi 56 e 62 (fino a ieri anche il 60 ma comunque non cambia praticamente nulla tra 60 e 62). Dici che mi conviene procurarmi un 54 o 55 per provare?
  20. Nel video che vedi c'è già il getto minimo abbassato (56). Anche io ho avuto quell'impressione lì, anche perché andando in giro il problema sembra non esserci quando apro poco il gas dopo un tratto a gas chiuso. Ero convinto di averlo scritto, comunque è X 31.
  21. Oggi prima di iniziare i giri di prova ho riportato lo spillo alla seconda tacca dall'alto. La mia impressione che fosse magro al minimo e alle piccole aperture si è rivelata sbagliata e la prova l'ho avuta ai semafori. In pratica, quando il motore rimane al minimo più di qualche secondo, poi ripartire diventa quasi impossibile per quanto si ingolfa, bisogna aprire tanto la manetta per arrivare in una zona pulita della carburazione che libera il motore. A questo punto volevo rimettere il getto minimo da 60 (anziché 62) ma non lo trovavo più 😭 e quindi ho messo il 56. Nonostante ciò, il comportamento al minimo è migliorato di pochissimo e ho fatto un video per far capire di cosa parlo. VID_20220224_185917-5.mp4 Successivamente ho provato a chiudere la vite di calibrazione di 1/4 e mezzo giro, ma sono arrivato al punto in cui il minimo tende a rimanere accelerato (anche svitando un po' la vite del minimo, intendo quella di fine corsa della ghigliottina) e il problema, seppur in maniera leggermente minore, continua a esserci.
  22. Ghisone dr ovvero? 130? Per la frizione ti sei fatto troppi problemi, con quel motore va bene anche la classica 3 dischi con solo l'aggiunta della molla rinforzata; se trascina è perché la molla che hai non scende in piano (difetto del 99,9% delle frizioni di quel tipo), nella sezione "guide" di questo forum c'è una guida su come intervenire per farla funzionare bene. Per la marmitta, senza sapere nemmeno che pignone/campana hai, rimane difficile consigliare.
  23. Il polverizzatore è quello, ma il getto max è 115. Lo spillo mi sono dimenticato anche stavolta di leggere il codice, per spostare il seger mi sono fermato a bordo strada e per fare in fretta non ci ho guardato... domani ti dico.
  24. Scrivo le prime impressioni sulla carburazione, così me le ritrovo anche per me tra una prova e l'altra. Ovviamente, per il momento, non ho dato mai più di metà gas, quindi le impressioni e considerazioni non comprendono la zona in cui interviene il getto max. Con min 56 - max 155 - spillo 2a tacca e vite calibrazione svitata circa 1 giro e mezzo: carburazione molto magra, in rilascio e pelando il gas non si sente il classico borbottio di carb un pelo grassa (quello che ti fa stare tranquillo). Fermato a bordo strada ho aperto la vite calibrazione (circa mezzo giro - 3/4) in modo che almeno il motore tornasse al minimo correttamente. Cambiando il getto minimo con un 60 si sentono miglioramenti, pelando appena appena il gas si riesce a sentire un po' il borbottio ma aprendo solo leggermente di più sparisce. Questo mi ha portato a provare ad alzare di una tacca lo spillo e, nel frattempo, sono andato dal ricambista per comprare un getto da 62. Con il getto da 62 e lo spillo alla terza tacca dall'alto sembra esserci un miglioramento per quanto riguarda le piccole aperture del gas, ma se apro un po' di più si imbratta paurosamente rimanendo "in stallo" per un paio di secondi prima di prendere giri; inoltre, affrontando una salita col gas compreso fra 1/4 e mezzo, si sente che il motore è soffocato anche se per la pendenza della salita ce la dovrebbe fare tranquillamente. Questi due indizi mi hanno fatto pensare che lo spillo sarebbe meglio riportarlo alla 2a tacca (quindi abbassarlo com'era prima). Non ho potuto farlo per questioni di tempo, domani riprovo. C'è una cosa che faccio fatica a capire: nel momento in cui, da gas aperto, vado a diminuire il gas fino a chiuderlo, ecco, lì il motore sembra essere troppo magro, mentre se tengo la stessa apertura del gas (ovvero un filo) ma DOPO averlo chiuso, fa il borbottio da carburazione grassa. Sono io che sento male / mi faccio paranoie oppure è sintomo di qualcosa di ben preciso? Grazie a chi vorrà rispondermi.
  25. Alla fine per i devio ho trovato una soluzione di compromesso: staccando la massa sia dal devio frecce che dal devio luci, funziona tutto, ma non posso spegnere le luci. Provando altre combinazioni con i fili, o non funzionava il clacson, o c'erano altri problemi, quindi me lo tengo così, almeno per ora. Nei prossimi giorni farò l' assicurazione in modo da poter cominciare il rodaggio e provare la carburazione su strada. Ho messo un getto minimo da 56 ma mi sa che è ancora grosso: anche chiudendo la vite di calibrazione (non del tutto ovviamente), magari al minimo tende addirittura a rimanere accelerato, ma poi provando a dare un po' di gas, il motore si imbratta e fa parecchio fumo dalla marmitta. Potrei anche avere beccato un getto dove c'è scritto 56 ma poi il diametro effettivo vattelapesca qual è.
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