Fabio B.

Perfetto in quanto il 22-23 mi risultava un pò difficoltoso esserci non impossibile ma difficoltoso si! Causa forza maggiore!

E' stata dura ma ci siamo riusciti! Giornata lunghissima e caldissima, ettolitri di birra ma per noi della zona il fascino di Varano è irresistibile! I 3 lanci in notturna e la compagnia ripagano di tutto. Ci siamo divertiti con il Terry che ce le suonava sullo stacco e noi che le suonavamo a lui nei metri successivi. Belle anche le vespe in pista anche se con quei motorini con il 19 a Varano avevano un pò d'ansia. Per quanto ci riguarda sembra che abbiamo risolto i problemi (toccatina...) che ci hanno compromesso le prestazioni alle ultime 2 gare! Ci si rivede a settembre.

Spiego Robertoromano, la biella da 50Euro è un forgiato che una volta finito nei fori viene solo sbavato e ramato, simile alle bielle Piaggio. Realizzate in vagonate di esemplari e commercializzate da diversi costruttori come ricambio simil-originale. Somma questi 2 fattori ed ecco il prezzo. La altre sono comunque bielle forgiate ma successivamente il profilo definitivo di testa, piede e fusto viene finito alle macchine utensili, In questo modo tutta la geometria del pezzo è finita e definita. Queste sono le bielle che vengono commercialmente definite dal pieno, quando invece sarebbe corretto definirle "finite a macchina utensile da forgiato". Per definirsi dal pieno dovrebbero essere ricavate da un piatto, questo ha senso solo per un prototipo. Come costo sarebbe simile al forgiato-lavorato ma avrebbe caratteristiche meccaniche inferiori. Penso nessuno le faccia in questo modo. Praticamente in commercio trovi le simil originali (forgiate e ramate) e le definite dal pieno, queste ultime sono sicuramente migliori. Dopo ci sono quelle fatte bene e quelle meno, per valutare la struttura basta un buon occhio, per il resto non è cosi' semplice. La differenza la fanno molto anche gabbia e rasamenti. E sono una voce importante del costo-qualità.

Salvo imprevisti noi presenti, e ho chiesto a Stefano di fare il possibile per partire al tuo fianco. L'ultima volta nella partenza a coppie piuttosto di prender paga la hai rotta allo start!

Perdonatemi le puntualizzazioni ma vorrei chiarire alcuni aspetti. La differenza di costo fra gli alberi di Quattrini per i suoi carter e la concorrenza (NCN, FALC, AM racing) la fa il tungsteno presente. Dalle foto che ho visto nell'albero Quattrini di tungsteno non ne è presente, per questo costa meno. Stesso discorso per la gamma di alberi a spalle piene Falc di tipo economico (dove l'economico è l'assenza di tungsteno). Nel caso di Quattrini la maggior massa è ottenuta allargando i volantini (visto che è dedicato ai suoi carter) mentre nel caso degli economici di Falc la bilanciatura la si ottiene a spese di un maggior volume nei carter e un albero più leggero (però avente la stessa resistenza del top di gamma, soluzione che ritengo un ottimo compromesso). Robertoromano, dalle foto la biella di Quattrni è sicuramente ricavata di lavorazione la differenza la fà se il prodotto di partenza è un forgiato o meno. Penso che nel 2012 non possa che essere un forgiato, ad acchio non si può definirlo. Credimi che la differenza di costo fra un tipo di biella o l'altro all'origine è di pochi euro e preticamente nulla in caso di realizzazione in esclusiva. Rigurdo ai carter io guardo e penso ... come per le small, mai ci infilerei l'albero originale, per come la vedo io se dovessi fare un lavoro del genere tanto vale farlo come si deve anche a livello di banco e albero. Riguardo ai Gp one, avevo sentito del cedimento di un cuscinetto di banco sul bolide di Hilton, un caso non fà casistica e riguardo all'angolo di piega hanno modificato la lavorazione per cui penso sia risolto.

Non conosco quel tipo di pompa in particolare ma il circuito è sempre quello. Non capisco come si sia diffusa la moda di strozzare il ritorno, è un circuido con un fluido incomprimibile a portata variabile se non trova il ritorno libero va in pressione e riempie la vaschetta. In quel modo si impone una contropressione in modo non controllato. Il raccordo ad Y va messo vicino al carburatore e la tubazione di ritorno nella parte alta del serbatoio per evitare che in caso di rottura del tubo si perda tutta la benzina. Il ricircolo sulla pompa non è il massimo in quanto diventa difficile eliminare eventuale aria presente nel tubo. Ti consiglio di togliere la strozzatura nel caso in cui sia sul ritorno, e ti confermo che in alcuni casi serve una valvola che regola il livello in vaschetta di dimensioni inferiori per compensare il leggero aumento di pressione (inevitabile anche senza strozzatura) imposto dal circuito di ritorno. Con tutto eseguito correttamente non deve esistere alcun problema. Buon lavoro

Onestamente il caldo mi ha fatto sragionare, i problemi e sintomi erano evidenti ma volevamo illuderci che fosse altro! Non tanto per il Rotax, sono le lamelle che non le digerisco. Alla prossima Checco e con il cilindro buono per entrambi! Te Daniele per l'ennesima volta non mi hai fatto vedere il motore, guarda che poi se mi offendo ti mando in verifica e poi lo smonti anche! Si scherza ovvimente, complimenti ancora!

E un "giuoco di gente pettinata che corre su un campo plastico" nel c..o al Terry che non mi offre più le birrette! Oh, se ti interessa il cilindro di ieri te lo vendo!

Come ha scritto il Terry (che ieri era fermo ma non diteglielo) sono stati grandi Uber e Daniele, complimenti. Noi alle libere avevamo un tempo che ci avrebbe garantito un secondo posto ma propio in quel lancio un cilindro già malandato (e si sentiva) ci ha lasciato definitivamente e al pomeriggio abbiamo fatto pena. Frà scoppietti vari non si veniva via dalla linea di start. Pensavamo alla carburazione ma non era quello. In C8 ha vinto Renato, il mondo stà cambiando! Prevedo catastrofi! Tanti assenti, mi sento di dire che hanno avuto ragione loro, troppo caldo!

Checco oggi non ti capisco, certo che sei in condizioni di competere ad armi pari. Vendete il vostro, compri i carter Quattrini che costano (per ora) la 4° parte dei nostri, ci saldi un pacco al carter, cerchi su e-bay (anche stranieri) una termica Gp. Il giochino è fatto. Ti parlo da amico, se molto onestamente ritieni di essere arrivato al massimo sviluppo sul tuo Rotax (e viste le prestazioni penso ci manchi poco) la strada è quella, non richiedere di modificare le categorie! Punti al podio e che c...o vuoi far fuori 3-4 concorrenti che ritieni più fortunati di te, con il regolamento. Capisco la tua situazione, ti dispiace investire nell'incerto, ma ti garantisco che quando funzionano (e non è banale) quei motori ripagano di tutto! Il problema potrebbe essere che quando hai tutto i tempi non escono, e li son c...i ! Ci sono passato e non ci sono ancora uscito! Certo che in C5 si parte da un livello alto, C4 meno e C3 meno ancora. Penso sia assolutamente giusto cosi. E il limite per quanto tu lo possa ritenere alto, c'è. Pensa che io mi auguro di vederne altri!

Oh che bello, non so da dove cominciare... Non so quanti abbiano seguito altri sport motoristici ma la questione è sempre quella, (perfino con i modellini a scoppio) per competere servono soldi, capacità, tempo e un po' di culo. Se avessi più Euri e tempo da investire sarei nelle 4 ruote, come ho sempre sostenuto e spiegato a chi vuole iniziare uno sport motoristico, controlli bene il suo bedget e di conseguenza partecipi alla categoria dove si possa permettere tutto quello che serve e oltre. Illudersi di fare tanto con poco non ha senso. E' la storia del passo e la gamba. Questo è il mio pensiero. Io ho iniziato a 32 anni dopo aver capito a 16anni che non si poteva competere con budget molto limitati. Come ho scritto altre volte, e per chi non ci crede mi viene a trovare che ne parliamo a 4 occhi, ho speso meno a fare il mio motore che a comprare un C4 completo di un qualsiasi produttore. Su Checco fai il bravo, accontenta il Terry, mi venite a trovare e vi garantisco che resterete stupiti del costo di un gruppo carter, albero, cilindro e frizione. Al Terry gli facciamo dare anche 2 sgasate. Dimenticavo la proposta vale anche per altri. Dopo però serve tempo, tante prove e i risultati in termini di potenza-erogazione e i tempi non sono garantiti questo posso assicurarvelo. E poi Checco, perchè dovrebbe rimetterci l'ambiente amichevole delle gare? Non capisco. Lauro ha fatto un deciso passo avanti, ritengo lo avesse in tasca da tempo, evidentemente ha ritenuto che questo fosse il momento. Vincerà ancora lui, è un professionista ha capacità e talento, penso non ci sia niente di male. La questione VPI la vedo un po' diversa. Checco con la tua proposta i costruttori cosa fanno? Quanti iscritti in C6? Pensi che Lauro li non vinca? Per come la vedo io va inserita solo la clausola della intercambiabilità della catena cinematica dal pignone primaria alla ruota con materiale Piaggio, onde evitare invenzioni strane nella parte bassa. Siamo seri...volgiamo competere in C5, (le più costose, le più prestanti, le più spettacolari, il riferimento) la F1 delle vespe...lo dico con un po' di rammarico ma tanta onestà per chi non se la sente esistono le categorie inferiori o dobbiamo fare la 4 tempi anche noi nella classe regina? Almeno noi cerchiamo di essere coerenti!

L'evento di ieri penso siano i tempi di Lauro in C5, ha fatto un paio di lanci in 6,3xx al prezzo però di decretare la fine del suo tanto amato motore derivato ad aria della rosa che fino alla scorsa gara ha fatto miracoli e dato spettacolo. Non ho visto ma mi immagino termica Gp su carter lamellari. Ha spostato i riferimenti. Noi purtroppo abbiamo fatto tempi peggiori della scorsa gara che ci sono comunque valsi il secondo posto. Purtoppo il motore è più meteropatico di me e non è un cristiano che parla, ieri non ci abbiamo beccato con la carburazione, non era lui. Lauro, allo start nonostante la cattiveria del nuovo motore da sempre lezioni, e poi c...o si faceva mezzo rettilineo di 3°, vittoria strameritata, onore al merito. Al lavoro, ieri ce le ha suonate di brutto, andargli davanti sarà impossibile ma avvicinarsi doveroso! Dimenticavo. Percorso pietoso, stretto, piante, tombini, avallamenti e marciapiedi. Non mi lamento mai ma quello di ieri va bocciato al 100%, mancano i riquisiti minimi di sicurezza.

F..a Pagano, sono quasi 3 anni che ho iniziato con le vespe e sono 2 che se ne parla. Fai quel ca..o che vuoi ma organizza stà gara! A me piacciono i 400m ma capisco che non tutti in tempi brevi si possa essere pronti, soppratutto mentalmente, in quanto bisogna essere abbastanza squilibrati. Si prova sui 200m e si valuta a insidacabile giudizio dei piloti se le successive vogliono farle sui 400m. Noi a Rivanazzano abbiamo provato, (grazie a Pagano) il Pavesi rapportato per i 150m (il giorno dopo dovevamo correre ad Albino) a 180m non ne aveva più ma abbiamo comunque passato il traguardo dei 200m ai 142Km/h. Pagano mi conosci la mia non è polemica ma volgia di fare... A Renato (Teit) poi la spiego io con calma, ci vuole pazienza ma dovrebbe riuscirci a capire.

Guarda Valek, onestamente da quello che ho visto all'ultima gara penso ci sia poco da smontare, vuoi dire che ci sia qualche pistone da 60mm. Io non penso e spero di non sbagliarmi. Comunque nonostante il regolamento FMI preveda questo: ART. 42 - VERIFICA DEI MOTOCICLI 42.1.- Il C.d.G. ha la facoltà di effettuare il controllo tecnico dei motocicli indipendentemente dai reclami. 42.2.- I piloti sono tenuti a smontare o far smontare dai propri meccanici, alla presenza dei C.d.G., le parti del motociclo da sottoporre a verifica. Eventuali rifiuti, comporteranno l’esclusione dalle classifiche. Dal momento in cui il C.d.G. richiede una verifica tecnica, il pilota o chi per lui, ha massimo un’ora per effettuare lo smontaggio. Uno smontaggio oltre un’ora è considerato rifiuto. Ecc...ecc... Non vedo assolutamente l'interesse del commissario di gara a far smontare dei motori di sua iniziativa, poi in caso di reclami è diverso, ma se qualche concorrente aveva dubbi poteva già farlo all'ultima gara. Il peso come è stato osservato da Mais andrebbe verificato diversamente. Per evitare ingorghi basterebbe controllare solo i primi 3 tempi di ogni manche prima di uscire dal cancello. Se poi dobbiamo smontare, agli ordini, smonteremo...