Scusa free.. Ma sono due cose diverse, il twin spark o doppia candela delle alfa ma anche dei ducati 1.000 ad aria, è un sistema usato per evitare battiti in testa vista l'ampia cilindrata unitaria di questi motori, serve per aumentare il rapporto di compressione evitando detonazioni facendo propagare due fronti di fiamma agli opposti ssnza stare a stravolgere la forma della camera di combustione che sui 4t deve sottostare a diversi compromessi vista la presenza di valvole e distribuzione. Te lo dico da ex possessore di una 75 2.0TS.
Quella che si usa sulle idm e anche su molte accensioni digitali 4t ed ecu tipo la marelli iaw è del tipo a scintilla persa. In pratica nasce come escamotage per risparmiare sui driver delle bobine di accensione sui plurifrazionati. Cioè il circuito che pilota la/le bobine è unico per tutti i cilindri. Quindi il driver manda l'impulso di scarica ogni volta che uno dei cilindri deve accendere, ma la manda a tutte le candele contemporaneamente. Quindi invece di avere 4 driver che pilotano 4 candele diverse ne abbiamo uno solo che lavora sempre. Così i costruttori risparmiano. La idm riprende lo stesso concetto di economizzazione. Siccome non ha un pickup il segnale di accensione lo prende dalla fase della sua bobina dedicata. Siccome il volano è a 4 poli significa che ci saranno due incroci per lo zero per ogni giro dell'albero, quindi sfasati di 180°. Senza pickup è impossibile stabilire elettronicamente quale sia la "fase" giusta delle due, quindi sempre per risparmiare e semplificare la scintilla si fa scoccare ogni 180°. Diciamo che vantaggi non ne da, ma neanche grossi svantaggi, anzi, potrebbe contribuire a tenere più pulito l'elettrodo della candela. Il discorso emissioni etc secondo me sono cassate giustificative, marketing su come trasformare un difetto in un pregio