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Ora sarebbe bello avere delle foto dello stabilimento che era a Gaglianico (Miagliano) per completare questa "parentesi". Orgoglio Italiano in tutto il mondo.

Pardon Avevo letto male , avevo letto testa montata , provvedo in sti giorni appena ho tempo per la candela

Direi 23/64 e quarta da 36. Altrimenti andiamo sul troppo lungo. Di solito vado di BGM per la traversa e MD racing rosso per il posteriore. La scelta di quest'ultimo perchè di tipo originale son tutti pessimi.

io ho provato sia le kenda che le heidenau su 2 vespe di amici e vanno bene ,anzi ne ho montate anche 3 su ape di uno che fà pochi km all'anno e sono ancora buone dopo un anno ,ha fatto di sicuro poca strada perchè ha preso la macchinina diesel per la patente a ,un cesso di macchina tutta in plastica ,orribile ma in compenso ha il riscaldamento e ora usa quella per andare al lavoro e usa l'ape solo sabato e domenica per lavoretti

Quei 4 compoinenti li sostituirei direttamente con questo kit: https://www.10pollici.com/it/homepage/vespa-classica/motore/frizioni/largeframe/frizione-w1r-dds-per-vespa-largeframe.1.1.35.gp.14151.uw La differenza è che invece dei dischi in ferro col sughero, hai i dischi in alluminio con battute maggiorate e materiale d'attrito sintetico. E fidati che i dischi in alluminio durano tanto di più. I dischi in ferro li cambiavo ogni 4000 km perchè si rovinavano le battute. Con gli attuali ( che son gli stessi BGM del kit ) dopo 10000 km sono ancora nuovi.

Si è lui. Ci sta pure il Corteco blu per risparmiare qualcosa, ma il BGM qualitativamente è ottimo. Quella z23 è elicoidale. Non va bene con corona z64 DD

Dopo mille mila ricerche confermo che gli stabilimenti furono dove dici e che a Biella c' era solo 1 ufficio "tecnico" vedi scritto. Storia istituzionale Fondata nel 1884, la Piaggio trasferì a Biella la produzione tra il 1944 e il 1946. In seguito all’Armistizio dell’8 settembre 1943 l’esercito tedesco occupò gli stabilimenti Piaggio di Pontedera; primi bombardamenti alleati determinarono il trasferimento nel Biellese di una parte della azienda, trasferimento completato nell'aprile 1944. Oltre all'edificio di via Lamarmora oggi occupato dalla Camera del Lavoro, la Piaggio aveva officine a Pavignano, Vigliano, Candelo, Gaglianico, Lessona, tutte impegnate nella produzione di eliche e pezzi di ricambio per l'aviazione tedesca. Il personale trasferito era pari a 450 unità, scese a 335 l'anno seguente dopo la Liberazione. Nel luglio 1944 l'Officina di Vigliano fu teatro di un incendio, provocato dai partigiani come sabotaggio. Secondo una relazione del Comitato di Liberazione Nazionale, lo stabilimento ha sempre lavorato al minimo per rallentare la produzione per l'esercito tedesco giustificando al tempo stesso il mantenimento dell'attività. Nel mese di luglio 1945, oltre alla Commissione il Comitato di Liberazione Nazionale chiese e ottenne di partecipare alla gestione dello stabilimento di Biella con potere consultivo accanto alla Commissione interna. Tra il 1944 e il 1945 a Biella nacque il prototipo della Vespa, progettato dagli ingegneri Renzo Spolti e Vittorio Casini a partire da un esemplare di scooter - realizzato qualche anno prima da un ingegnere torinese - di proprietà del conte Carlo Felice Trossi il quale ospitava nella foresteria del castello di Gaglianico la famiglia Casini. Dalla Liberazione in poi, lo stabilimento si è dedicato alla costruzione del nuovo prodotto. Buona continuazione .

Béh il classico VHSB 34 va sempre bene, anche perché il collettore é da 34, quindi se metti il 30 non é il massimo, a meno di rifare il collettore. Comunque col VHSB 34 va benone fidati e siccome lo montano in tanti hai anche riscontri sulla taratura

Ciao, io ne ho preparati alcuni. Erano fasati circa 131-132 e 190-191 quelli che mi sono capitati per mano. Può girare molto molto alto, ma dipende tutto dalla marmitta... Quelli che ho preparato io superano i 13000 senza problemi

Claudio ha ri-ragione sulla lubrificazione…prima di chiudere e prima anche di mettere il pacco frizione, olio sulla dentatura della primaria (che oltretutto anche in esercizio non è che sia lubrificata così bene “lassù in alto”) ed un paio di giri a mano per avere un buon film di olio su tutti i denti. L’olio è il miglior amico di ogni motore.

Aggiungo che per far lavorare bene un vero spalle piene su un carter Piaggio è una bella impresa. Bisogna andar giù pesante di fresino, allargare il più possibile, creare più passaggio possibile lavorando al limite ma senza rischiare di creare buchi nel carter. Perchè in realtà lo spalle piene su carter Piaggio è... un bel tappo. Infatti l'albero ideale sarebbe un banale anticipato o uno special lip. Altrimenti con lo spalle piene ed una valvola non lavorata adeguatamente si rischia di avere un motore che proprio non va avanti.

Allora scusatemi. E rimasta lì tutto il tempo😂😂😂. Errore mio chiedo scusa

@MarcoBorga96 albero motore risolto in 2 min seguendo il tuo consiglio della montagna di ranelle . Per misurare il cambio serve lo spessimetro?

Quando ho avuto il Magny Cours la tolleranza stava a 4 centesimi. Dopo 500 km la cromatura non era molto felice della situazione e l'ho fatto lappare per guadagnare 1 centesimo. Cilindro poi venduto perchè quando era ora di fare qualche giro in montagna mi creava una forte depressione ( ed un veloce cascamento di palle )

Secondo me fate confusione. Io abito a 500mt dallo stabilimento in cui fu disegnata la prima Vespa che cosi non era denominata. Miagliano,Biella. https://www.museopiaggio.it/it/collezioni/1-vespa/1-mp5-paperino