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Ho raggiunto il limite...


Cristian-91

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Bella ragazzi un buongiorno a tutti!

 

La vespa l'ho mollata in garage,son partito venerdì sera e mi son fatto il fine settimana al mare con la morosa.

 

Ne riparleremo forse (forse) stasera,io e il parmakit.

 

Ohhhhhhhhh

due sufloni son meglio di uno Jager dopo un'abbuffata.

 

Se non riesci nell'intento............un bel 50 e via!

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Cristian, non sai quanto ti capisco! :-)

Qualche motore ho provato a farlo, prendi pezzi, cambia, monta, smonta, ritentasaraipiufortunato, e il motore non andava mai come dicevo io, e ogni tanto era pure ingestibile. Avere sotto al culo una vespa che va bene solo a full gas non fa per me, eppure la configurazione che mi ha fatto sbroccare definitivamente era così... col gas a manetta andava come un elicottero, motore che tirava fino ad andare fuorigiri, ma se mi sbagliavo a parzializzare il gas, diventava nervosissima, tendeva a imbrodare, saltellava, strappava. E allora mi son rotto le palle, ho tirato giù tutto, e via.

Oramai sto entrando nell'ordine di idee che il motore ET3 originale, o lievemente ritoccato, sia la soluzione migliore per godersi al 100% la vespa: il carburatore non piscia, la vespa si accende subito e si spegne solo quando giro la chiave, non devo rivedere la carburazione quando salgo 2 tornanti o quando la temperatura si abbassa di 10 gradi, e soprattutto il motore ha un'elasticità da diesel... puoi essere a 10 km/h in seconda, spalancare il gas e goderti il motore che ti porta borbottando fino a che ti chiama la terza. E se hai un passeggero, il discorso non cambia neppur minimamente :mrgreen:

 

Poi vaffanculo, io d'estate la vespa la uso tutti i giorni al posto della macchina, e fare i 30-35 con un litro, non mi dispiace per nulla :-D

 

:D

 

Premetto che non so nulla di elaborazioni e non ho una small...ma un primaserie, mi rendo conto di essere su et3.it che è dedicato alle vespette da sparo, però mi è chiaro il concetto che affidabilità e prestazioni sono due concetti antitetici, c'è un punto di pareggio fra i due, che risente anche della soggettività, ovvero di quanto uno è disposto a rischiare e dell'uso che deve fare del suo mezzo.

Un'elaborazione blanda come un kit plug and play mantenendo il padellino sito è per me (ma ripeto, per me) l'ideale, niente rogne con i vigili, una vespa perfetta da viaggio, consumi sopra i 30 km/l, 30000 km senza alcun problema sotto qualsiasi condizione meteo, autostrada compresa, pochissimi soldi investiti per le modifiche (siamo a meno di 200 euro, accensione elettronica compresa al posto delle puntine).

Se avessi voluto correre mi sarei comprata una moto.

Che almeno frena.

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Cristian, non sai quanto ti capisco! :-)

Qualche motore ho provato a farlo, prendi pezzi, cambia, monta, smonta, ritentasaraipiufortunato, e il motore non andava mai come dicevo io, e ogni tanto era pure ingestibile. Avere sotto al culo una vespa che va bene solo a full gas non fa per me, eppure la configurazione che mi ha fatto sbroccare definitivamente era così... col gas a manetta andava come un elicottero, motore che tirava fino ad andare fuorigiri, ma se mi sbagliavo a parzializzare il gas, diventava nervosissima, tendeva a imbrodare, saltellava, strappava. E allora mi son rotto le palle, ho tirato giù tutto, e via.

Oramai sto entrando nell'ordine di idee che il motore ET3 originale, o lievemente ritoccato, sia la soluzione migliore per godersi al 100% la vespa: il carburatore non piscia, la vespa si accende subito e si spegne solo quando giro la chiave, non devo rivedere la carburazione quando salgo 2 tornanti o quando la temperatura si abbassa di 10 gradi, e soprattutto il motore ha un'elasticità da diesel... puoi essere a 10 km/h in seconda, spalancare il gas e goderti il motore che ti porta borbottando fino a che ti chiama la terza. E se hai un passeggero, il discorso non cambia neppur minimamente :mrgreen:

 

Poi vaffanculo, io d'estate la vespa la uso tutti i giorni al posto della macchina, e fare i 30-35 con un litro, non mi dispiace per nulla :-D

 

:D

 

Premetto che non so nulla di elaborazioni e non ho una small...ma un primaserie, mi rendo conto di essere su et3.it che è dedicato alle vespette da sparo, però mi è chiaro il concetto che affidabilità e prestazioni sono due concetti antitetici, c'è un punto di pareggio fra i due, che risente anche della soggettività, ovvero di quanto uno è disposto a rischiare e dell'uso che deve fare del suo mezzo.

Un'elaborazione blanda come un kit plug and play mantenendo il padellino sito è per me (ma ripeto, per me) l'ideale, niente rogne con i vigili, una vespa perfetta da viaggio, consumi sopra i 30 km/l, 30000 km senza alcun problema sotto qualsiasi condizione meteo, autostrada compresa, pochissimi soldi investiti per le modifiche (siamo a meno di 200 euro, accensione elettronica compresa al posto delle puntine).

Se avessi voluto correre mi sarei comprata una moto.

Che almeno frena.

ciao mad the mith ! il problema qua è che forse non sei ancora entrato nell'ottica del vespista che elabora per pura passione. Diciamo che si può definire anche "malattia" il vero elaboratore compie le sue opere per ottenere prestazioni elevate dal suo motore tutto il resto è secondario , sacrificare l'affidabilità e essere sempre con il fiato sospeso girando per strade publiche con motori del genere è pane quotidiano . Parlando della mia esperienza ,quello che mi sento dentro di me quando crei un motore elaborato ; la preparazione , il montaggio , ed infine la prova su strada , è una soddisfazione davvero immensa anche se sappiamo che puo durare poco e non è affidabile le sensazioni sono davvero appaganti e ti spingono a continuare e coltivare questa passione . I rischi sono molti e ti portano molte volte anche a ripensare a tutto quello che stai facendo , ma come già ti ho detto per molti di noi questa si puo considerare come una malattia da cui è difficile guarire , ti porta via denaro, tempo , e tutto ciò che impegna la tua vita e sempre a stretto legame con essa ma ti assicuro che per quanto mi riguarda tutto quello che viene fatto oltre ad accrescere le tue esperienze tecniche ti lascia tanto !

ci tenevo a precisare questa cosa perchè secondo me tante persone ci guardano e vedono i nostri sforzi come pazzia , ma tutto ciò e solo pura passione !

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ciao mad the mith ! il problema qua è che forse non sei ancora entratA nell'ottica del vespista che elabora per pura passione. Diciamo che si può definire anche "malattia" il vero elaboratore compie le sue opere per ottenere prestazioni elevate dal suo motore tutto il resto è secondario , sacrificare l'affidabilità e essere sempre con il fiato sospeso girando per strade publiche con motori del genere è pane quotidiano . Parlando della mia esperienza ,quello che mi sento dentro di me quando crei un motore elaborato ; la preparazione , il montaggio , ed infine la prova su strada , è una soddisfazione davvero immensa anche se sappiamo che puo durare poco e non è affidabile le sensazioni sono davvero appaganti e ti spingono a continuare e coltivare questa passione . I rischi sono molti e ti portano molte volte anche a ripensare a tutto quello che stai facendo , ma come già ti ho detto per molti di noi questa si puo considerare come una malattia da cui è difficile guarire , ti porta via denaro, tempo , e tutto ciò che impegna la tua vita e sempre a stretto legame con essa ma ti assicuro che per quanto mi riguarda tutto quello che viene fatto oltre ad accrescere le tue esperienze tecniche ti lascia tanto !

ci tenevo a precisare questa cosa perchè secondo me tante persone ci guardano e vedono i nostri sforzi come pazzia , ma tutto ciò e solo pura passione !

 

deh, va che la mad è una biondina ;-)

Contattatemi via mail: sirvano@et3.it

 

Hubraum ist mit nichts zu ersetzen. Ausser mit noch mehr Hubraum.

Aerodynamik ist was für Leute die keine Motoren bauen können.

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ciao mad the mith ! il problema qua è che forse non sei ancora entratA nell'ottica del vespista che elabora per pura passione. Diciamo che si può definire anche "malattia" il vero elaboratore compie le sue opere per ottenere prestazioni elevate dal suo motore tutto il resto è secondario , sacrificare l'affidabilità e essere sempre con il fiato sospeso girando per strade publiche con motori del genere è pane quotidiano . Parlando della mia esperienza ,quello che mi sento dentro di me quando crei un motore elaborato ; la preparazione , il montaggio , ed infine la prova su strada , è una soddisfazione davvero immensa anche se sappiamo che puo durare poco e non è affidabile le sensazioni sono davvero appaganti e ti spingono a continuare e coltivare questa passione . I rischi sono molti e ti portano molte volte anche a ripensare a tutto quello che stai facendo , ma come già ti ho detto per molti di noi questa si puo considerare come una malattia da cui è difficile guarire , ti porta via denaro, tempo , e tutto ciò che impegna la tua vita e sempre a stretto legame con essa ma ti assicuro che per quanto mi riguarda tutto quello che viene fatto oltre ad accrescere le tue esperienze tecniche ti lascia tanto !

ci tenevo a precisare questa cosa perchè secondo me tante persone ci guardano e vedono i nostri sforzi come pazzia , ma tutto ciò e solo pura passione !

 

deh, va che la mad è una biondina ;-)

chiedo scusa alla donzella :oops::fiu

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Non ti preoccupare.

Pensa che a me basterebbe imparare ad aprire/chiudere il motore in caso dovessi cambiare un paraolio o un cuscinetto...

 

Però sei stata formidabile nel riposizionare la chiappa SX del mio vespone davanti al Bar del Ponte C)

130 Doppia: Work In Progress...

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