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archimedematelica

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  1. un buon albero si differenzia per materiali e precisione nelle lavorazioni o comunque sul controllo qualità nelle varie fasi.. grande differenza sta' nei trattamenti , interferenza e tecnica di piantaggio , cementazione asse, qualità dell gabbia a rulli (gabbia argentata e struttura) , rasamenti e conformazione ( lisci ramati , forellati argentati...) non ultima la scelta della biella nel caso vespa ci deve essere anche la precisione della spalla di aspirazione e pertanto anche l'allineamento riveste una maggiore importanza. riassumendo tra fare un'albero economico e uno di qualità la defferenza la fà solo il costo dei materiali...e il livello di qualità richiesto. chiaramente maggiore è il controllo di qualità maggiore saranno gli scarti, da questo, un'albero imbustato originale di un fornitore x deve avere una quaità totale maggiore a discapito di quello messo in commercio dello stesso fornitore x .. poi sappiamo tutti che la qualità ci riempie la bocca ma svuota le tasche... e allora a qualità rimane in gran parte sulla carta.. dove trovo gli orginali... nelle vecchie concesionarie ...che hanno la possibilità di ricercare anche tra concessionarie la disponibilità del ricambio senza dover passare per la casa madre ..nei ricambisti generici che sono anche concessionari dei ricambi piaggio... dato che piaggio propone loro stock di ricambi che voglio dismettere e campagne di acquisti a blocchi..
  2. introvabile l'originale Piaggio...no... ci sono scaffali pieni in piaggio.. come detto non a buon mercato...( quasi300,00 a listino) molto affidabili e robusti si.. e poi sono da anticipare-ritardare e una bilanciatina.. vale la pena.. rispetto ad in polini o un pinasco già bello e pronto...che costa anche meno... altro discorso è valutare il suo orginale è in buono stato da riutilizzare rifasandolo ... ma se bisogna reimbiellare... salta tutto..il discorso convenienza.. in alcune conc.piaggio hanno ancora alberi cono 20 corsa 43 tolti da nuovi dagli ape che modificavano con il kit piaggio 90cc in corsa 51... a prezzo interessante sulla fascia 130 euro pinasco , top performance, jasil top-racing..
  3. La Vespa 50s tedesca oltre alla luce stop ha anche il faro biluce in pratica una primavera con 50 cc.. la presenza del regolatore e dalla.foto.dello statore è stata fatta una modifica da 6 a 12v ca.. quindi sarà stato modificato anche il devio da nc. A na.
  4. ma ...vedo bene ....o anche i travasi sono incrostati di residui.... che marmitta c'è su...forse intasata...?
  5. ho restaurato motori sia nuova 125 che diverse primavera e ho in casa anche un cilindro nos 125 e un buon usato sia punzone quadro che esagonale primavera e nuova 125 ma non ho mai visto nessun buco di decompressione... mi sento di dire che se esistono sono stati fatti non da piaggio su di una primavera o nuova 125 o comuque su vespa con motori originali no serve di sicuro..
  6. lo statore 12 bobine è un alternatore trifase e vuole il suo regolatore e la sua bobina..di conseguenza cambia tutto l'impianto e lo spegnimento in questo modello avviene togliendo il 12v sottochiave..alla centralina. qui credo che sia stia facendo confusione, l'ape ,escluso ultimo modello di cui sopra, monta sempre statori 6 poli... poi cablati in modi diversi... il 3 pin simmetrico il 3 pin asimmetrico il 5 pin.. quindi di che ape si tratta... tl..? quale statore hai montato...?
  7. quello un'albero 90 ss..? neanche gli somiglia... se non vedo male, dalle foto sembra che sia addirittura cono 20mm.... l'albero 90 ss ha una particolarità unica che lo contraddistingue tra tutti.... che non specifico, per il sempice motivo che poi se ne trovassi uno lo dovrei strapagare...
  8. mi sento di dire che la grippata ha più concause... sicuramente una tolleranza di rettifica troppo stretta e/o non perfettamente in squadra con il piano cilindro.. forse anche conicità...? il fatto che ci siano le strisciate diametralmente opposte zona prigionieri anche un superamento della coppia di serraggio.. o comunque un serraggio irregolare, il solo superamento della coppia di serraggo avrebbe prodotto la classica 4 punti di grippaggio.. vedo dalla foto che anche la fascia ha trasportato...ma il cilindro dopo la rettifica è stato sbarbato..la tolleranza dei segmenti.....? leggo male oppure in rodaggio miscela solo al 2%..? quando leggo marmitta originale con 70000km era stata tentata una disincrostazione...oppure ..rimontata bella piena.. anche la marca del pistone fà la parte sua....comunque su bugiardino e sul cielo pistone gol riporta la misura della canna ( pistone per canna XX.xx) una tolleranza maggiore di quanto riportato in tabella piaggio che vale per pistoni originali piaggio... e poche altre marche che erano fornitori di primo equipaggiamento. nonostante il piani rifatti sfiatava...... altra causa di smagrimento
  9. impossibile fare una stima senza almeno poetr vedere le condizioni dell'albero ....e di quale delle varianti si tratta ...? 90ss prima serie oppure 90ss seconda serie....ammesso che sia originale piaggio logo quadro anche sulla biella ecc..solo se le condizioni sono pari al nuovo ha un valore un vero albero 90 ss gli adattabili non originali , gli alberi della 90s -100 , della nuova 125....usati .valgono 1,00E al kg
  10. infatti ho scritto forse....sinceramente dalle foto non vedo la presenza o meno della Y o altro simbolo attravero il foro di equlibratura ( che per dirla tutta era anche presente in alcuni origilani piaggio dell'epoca ) quella parte violacea non è assolutamente una saldatura ma il segno che era stato imbiellato a caldo da nuovo... poi la biella anonima ... comunque non cambia il fatto che è da buttare oltre che per la ruggine sulla pista cementata ( figurimoci cosa si potrà trovare tra asse , gabbia e testa di biella..) anche per le approssimative lavorazioni dei semialberi
  11. quello in foto : albero per primavera o et3 non originale ( ..forse olympia..) corsa 51 biella 97 cono 19.. ideale per isola ecologica o sfascio..
  12. si ....ma poco ci azzecca con la vespa i sistemi sava- puntine in commercio necessitano di batteria per la loro alimentazione... quindi sono per impianti a spinterogeno ( vedi vespa gs..e comunque ne ho relizzati al tempo anche alimentati dal volano...) comunque il problema delle puntine non è tanto nella durata, ma che agli alti giri sfarfallano... e non seguono + la camma .quindi il sistema salvapuntino risolve solo per la durata delle puntine ma non lo sfarfallamento... un tempo si ovviava allo sfarfallamento con molle rif doppie molle addirittura triple... ma povera bachelite.. si usurava in un attimo... regolazioni giornaliere ... considerazione personale , da quando esistono le vape dedicate alle vespa .. dato che prediligo prestazione e affidabilità .... non vedo motivo di impelagarsi con le cinesate...solo perchè costano meno...poi ognuno fa come meglio crede... basta che poi non ci si lamenti se si rimane appiedati o peggio ancora con un buco su pistone..
  13. http://www.ciaocrossclub.it/root/discoremoto/step50special/volano%20elettronico%20tornito.jpg
  14. accensioni adattare sulle vespe ..prima del px elettronico ,dell'et3..e delle idm ho trapiantato le motoplat montesa.-ktm. inserendo il campo magnetico motoplat nel volano vespa ... oppure con volano motoplat riconato e adattatore per ventola della vbb ... anche con accensioni sem-rotax...
  15. http://www.ciaocrossclub.it/root/discoremoto/step50special/volano%20elettronico%20tornito.jpg volano ciao 4 poli calamite..
  16. il transistor per sostituire le puntine nelle motoseghe non ha certo problemi di giri ne ho installati diversi e non hanno il minimo problema a 12500 giri... come da istruzioni funzionano solo con volani unipolari e bipolari niente 4 poli o 6.. stranamente in acuni casi fuzionano con volani con banda magnetica plastiform tipo ciao ( non ho appurato se il volano con banda magnetica plastiform del ciao sia 1 - 2) sicuramente non 4.. alcune vespe 50 hanno il volano plastiform ( in alcune si scollava...) Il ciao non possiede una piastra statore e non si puo' variare l'anticipo.a piacere cone sulla vespa.( si può fare con altri sistemi) per trasformare in elettronica un'accensione volano-magnete con puntine esiste il modulo rp5 della levistronic .. che funziona ergegiamente ..in rete costicchia ma in spagna o direttamente dal produttore (solo con partita iva.. minimo ordine 10pz) costa meno del 50% molto valida anche la loro bobina anche in sostituzione dell'originale. sempre in spagna le omologhe vespa gl gt sprint ecc .motovespa hanno l'accensione elettronica di serie con modulo esterno e bobina tipo puntine per intenderci
  17. passare per un vespaclub per tentare una iscrizione al registro storico... meglio passare dal carrozziere e rifare tutto in regola.. la differenza principale tra ASI e FMI è che con la prima vengono iscritti anche mezzi conservati con almeno 90% del colore originale e in qualche caso anche accessori specifici del mezzo ma sempre d'epoca ( non nuovi o riprodotti..) ..., con FMi il conservato deve essere quasi pari al nuovo ma senza nessun accessorio cme pure er il restaurato, comunque in nessun caso oggi si sorvola sul colore ... e ci mancherebbe solo questo.... quindi ben accetto il rigore nelle certificazioni che permettono anche di tutelare la storicità dei mezzi e delle loro valutazioni
  18. 18-63.....mai vista....( se esiste)... credo che sia la 18-67 che su ape con 102 polini raccordato e albero anticipato ( valvola compresa) con 19 e banana polini la tira bene però se non hai raccordato i carter , non hai anticipato albero, allungato valvola e hai la marma orginale... bastava il pignone z 16 su campana originale,
  19. vecchi ricordi della mia pk 50s.... cilindro ape 3 travasi molto rivisto... albero originale anticipato e bilanciato.. volano alleggerito e bilanciato..centralina accensione del ciao elettronico,( la sua originale 4 poli murava..) rapporti 15-68 poi 16-68 el , frizione 3 dischi con molla 125pks originale , carburatore alesato a 16-16, marmitta sito plus con paratie modificate... non sfigurava con i 75cc ... dopo 25000km è stata venduta e ancora oggi a quota 44000 con lo stesso motore e stessa frizione...e quasi stesse prestazioni...miscela olio 2% castrol garden 2 t da sempre anche l'attuale proprietario.. ultimamante nei restauri delle 50 uso spesso i kit nuovi ape 50 3 travasi che anche senza slimazzare danno quel brio che è sempre mancato alla vespa 50 e la durata è l'ultimo dei problemi..
  20. il progetto oltre 150 cc per sopperire alla concorrenza lambretta 175cc - 200, nasce con il motore gs 160 che fin da subito concepito in corsa 60 è prevista la possibiilità di cilindrate in aumento senza dover ricorrere a nuovi carter.. , usare carter con valvola rotante delle cilindrate minori non permette di andare oltre i 63mm e con una canna cilindro troppo sottile per canoni piaggio in cui affidabilità prevale sulla prestazione e per un motore 200 avrebbe comportato rifare ex nuovo i carter, in ottica di risparmio è bastato prendere il carter vsc del 180 e modificare quel poco lo stampo per installare la valvola, come pure con poche modifiche allo stampo del cilindro ( è bastato togliere la luce di aspirazione) per ottenere il rally 180 poi 200 cc anche la travaseria progettata per il corsa 60 non è stata ritoccata nella scelta dei condotti per il cilindro rally180-200-px , tanto che oggi un 200 basta portarlo in corsa 60 per avere un sensibile incremento delle prestazioni senza fare altro. la scelta del collettore asportabile permette di contenere le deformazioni della canna a caldo che si verificano sopratutto in zone con differenti spessori , oltre al migliorato flusso d'aria sempre in zona scarico rispetto ad un cilindro con collettore in blocco
  21. mancano info importanti per dire quanti mm.. tipo: corsa albero, lunghezza biella, angolo di partenza anticipo voluto, tipo di centralina ( fissa o variabile...?.) poi è solo una questione trigonometrica per convertire la corsa in mm in gradi e viceversa... se non hai una testa con candela centrale la misurazione con comparatore dal foro candela laterale non è realistica... con un'accensione selettra su ape non hai più luci , ricarica batteria e avviamento elettrico...come pensi di risolvere se ci vuoi circolare..? con una batteria a tutta perdita da ricaricare in ogni momento..
  22. come è stato già detto il 115 sia polini che malossi ( che è fatto un tantino meglio) hanno prestazioni inferiori a quanto si può ottenere con un 102 pinasco , malossi , polini per via dei travasi che sono più piccoli e malfatti, e anche il poco materiale che rimane del cilindro non aiuta di certo .. per l'albero vanno bene anche gli originali piaggio che puoi anticipare a piacimento.. altrimenti polini, pinasco, jasil.. chiaramente carter raccordati , valvola lavorata e collettore per il 22 ( ma tanto vale un bel 24mm).. per i rapporti se una special a puntine 24-72 .... se pk 24-72 con quarta corta 21.. con marmitta semi espa (banana polini- proma- giannelli) polini 102 un classico.... ma personalmente preferisco 102 pinasco alluminio..
  23. leggo cose impossibili, non esite una visura per n telaio ma solo per targa o ex targa.. questo per i mezzi targati, trattandosi di un ciclomtore non esiste in assoluto una qualsiasi visura se non un controllo del n telaio presso il commissariato per eventuali denuncie di furto o in motorizzazione se ha ricevuto incentivi per rottamazione che se positivo la richiesta di emissione del nuovo libretto di circolazione costituisce reato...come pure presentare denuncia di smarrimento del libretto.. inoltre gli ape anno prefisso TL quindi impossibile che risulti v5a2t un ape...
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