LaVeloce102

Altro che Silent, qui ci vorrà una pezza in bocca per farmi stare in silenzio, e il perché Ve lo spiego. Sentivo la Vespa strana ai bassi, molto morta. Il collettore aveva ricominciato a trafilare, allora l'ho smontata e ho tolto stavolta anche il cilindro, così potevo stringere bene e fate guarnizioni da sopra e poi sistemarlo sotto, e ho scoperto anche perché sta benedetta Vespa non andava: il pistone è da buttare. Nessuna grippata, ma qualcosa è finita nell'aspirazione e lo ha martellato per bene ai lati e sopra. Una fascia si è incollata e non riesco a staccarla in nessuna maniera. La testa non è da meno ma la posso riprendere,il cilindro è invece stranamente perfetto. Me la dovrei cavare con un pistone nuovo, e a questo punto ho pensato ad un Upgrade. Volevo passare ad un Pinasco monofascia diametro 56 (l'ho trovato in rete) che mi sembra compatibile, ha solo la finestra, sempre in alto, più piccola. Al limite potrei allargarla. Qualcuno però mi parlò anche di qualche pistone Malossi. Voi ne sapete nulla?

Ragazzi stavo pensando di passare ad una espansione ma non ne sono molto convinto a causa della campana lunga. La Sito Plus per PK125 andava benone ma mi castrava l'allungo, questa Polini non ha alcun vantaggio in più se non l'estetica e qualche giro in più in allungo e non voglio montare la Proma a causa della batteria, non voglio spostarla. Preciso che al momento il motore tocca (e supera in prima e seconda) gli 8000 giri, non è raro vedere la terza arrivare a tachimetro sugli 80 orari. Avete qualche consiglio su di una espansione, magari non esagerata di volumetria? Potrei avere sottomano una Zirri Silent da provare, potrebbe valerne la pena?

La misi io l'anno scorso ma ho il dubbio di non averla farcita a sufficienza. Non me trovai quando l'ho smontata però, credevo fosse anomalo ma noto che invece è normale. A questo punto mi chiedo: a che serve fare un silenziatore con la canna mitrata e non metterci nulla dentro? Mistero. Però è tremendamente bella fa vedere. (N.b. i graffi purtroppo li ho fatti dopo una caduta accidentale dal cavalletto, pochi giorni dopo averla finita. Ho già raddrizzato e stuccato, a breve le rivernicio la pancia)

E forse vediamo non dico la fine perché si sa, non si finisce mai di mettere le mani, ma un buon punto si. Ho saldato e spianato il mio collettore, messa lamella in acciaio armonico da 0.2 leggermente meno spessa di quella originale ma anche più rigida e finalmente ho sistemato e montato anche la Polini sottopedana. Ho rimontanto tutto con guarnizioni da 0.5 (sul carter ce ne sono volute due) ed ermetico. Devo ammetterlo, non ero per niente speranzoso che tutto funzionasse a dovere ma ho deciso di rischiare perché bisogna pur imparare. E ho fatto bene. Oltre ad avere risolto queste maledette perdite, ho una Vespa molto ma molto più reattiva in basso e ugualmente pronta in alto, la Polini da vedere fa la sua figura anche se fa rumore, probabilmente dovrò cambiare la lana vetro nel silenziatore. Sono molto contento, dopo giro più approfondito per affinare un po' la carburazione, che tutto sommato mi pare vada benissimo così

Concordo perché sull'ultimo 130 doppia è stato un po' un casino mettere a posto quel collettore maledetto, facendo esattamente come dici tu. La cosa strana è che anche questo era stato messo in quadro e bastava solo mettere le viti che si trovava tutto. E vabbè, cose che succedono su pezzi vecchi di 40 anni. Avevo anche rifatto la lamella ma in acciaio armonico: non avevo molta speranza che andasse bene ma avrei voluto provare e invece nulla

Purtroppo oltre alla lamella si è rotto anche il collettore. L'ho rismontato prima di ordinare la lamella e, anche se non so veramente come sia possibile, si è spezzato sull'attacco del cilindro. A questo punto chiedo se qualcuno di voi ha la parte superiore di detto collettore o, eventualmente, un collettore per carter 3 fori e 24

La lamella ci sarebbe finita lo stesso di nuovo su, senza alcun dubbio, anche perché i piston ported non li amo a prescindere: non mi piacciono i motori scorbutici sotto e puliti in alto e so anche che così il collettore fa schifo e non è difficile capire perché: una metà ha un foro enorme, l'altra un altro che è forse la metà e cambia di nuovo sezione fino al cilindro: insomma una cagata. Sincronizzazione nel senso che le due aspirazioni aprono assieme: col lamellare va benissimo, c'è la lamella a gestire la chiusura e i tempi intermedi, col ported non credo però a causa della simmetria delle fasi di anticipo di apertura e ritardo di chiusura dell'aspirazione. Ho voluto provare solo per avere una Vespa funzionante per un paio di giorni ma...credo proprio di non esserci riuscito. Lamella rimetto la sua originale (nuova) o la rifaccio io con altro? Da che ricordi, queste originali sono abbastanza inclini a fratturarsi

Aggiorno anche dicendo che ho comprato i due ammortizzatori Carbone regolabili su tre posizioni e ho cambiato le ganasce con delle NIFO a cui ho fatto tre intagli a 45 gradi. Tutt'altra musica in ogni condizione, gli ammortizzatori rispondono alla grande anche sulla posizione morbida e la frenata è diventata più che decente

Credevate fosse finita qui? E invece no, i consigli non sono finiti. La cara Veloce sta macinando chilometri da quasi due mesi senza nuovi inconvenienti riscontrati, eccetto un filo acceleratore spezzato. Ha tuttavia sempre avuto due problemi: le perdite di benzina dal collettore di aspirazione e la conseguente imperfetta carburazione. Oggi ho finalmente smontato tutto per dare una spianata col metodo agricolo ai piani del collettore e conseguentemente cambiare le guarnizioni. Queste parti del lavoro sono andate bene e avrei risolto tutto se non fosse per una cosa sola: ho trovato la lamella del collettore sbeccata. Ho quindi provato a toglierla e a montare tutto piston ported. Ho notato che in allungo è diventata molto migliore e più cattiva ma è magrissima al minimo fino a metà acceleratore. Voglio precisare che l'apertura delle due aspirazioni è sincronizzata, e ho un albero anticipato per Polini standard (prima avevo quello) e non doppia. Ovviamente per farla partire bisogna spingerla, da fermo non ne vuole sapere. Devo effettivamente ingrassare o è un problema di ritardo di chiusura del pistone rispetto alla valvola? Credo la seconda dato che allunga in modo pauroso ma preferirei sentire un vostro parere. Idem per la lamella: conviene comprarla nuova o farsela da sé? Magari anche leggermente più spessa

Praticamente Polini su Vespa ha fatto come sul Ciao: lo stesso cilindro ma venduto diametro 38.4, 41,42 e 43. Comunque credo sia un bellissimo pezzo di antiquariato, lo terrei in teca onestamente

Come dicono gli americani: there's no replacement for displacement. È un Pinasco vecchio stampo?

Le Goodride io le ho usate sulla buonanima del mio Si 75. Tenevano benone ma dopo 3000 km erano già consumate da buttare, erano diventate delle slick da F1. Però per quel che costano... vanno bene

Ah bene, allora è tutto possibile ahahaha. Inconvenienti stupidi capitano spesso, ieri ho invertito bianco e rosso sulla bobina della Vespa e non ne voleva sapere di funzionare bene se non al minimo. Ci è voluta una buona mezz'ora per accorgermi...😂. Comunque rimaniamo in attesa di Poeta

Si in effetti ci ho pensato mentre lo scrivevo, non mi pare sia possibile montarlo ruotato di 180° ma...i ricordi possono essere sempre sbiaditi

Mi ricorda quando mio padre, da giovane, metteva in moto il Califfone 4 marce al contrario, facendo partire a strappo in seconda il motorino... Comunque credo tu abbia montato lo statore al contrario, è l'unica via per farlo partire verso sinistra

Consiglio, anche se di parte: puntare su un modello 125 telaio piccolo degli anni '90: comodo, si sposta benissimo, maneggevole e se non ti interessa la velocità va già benissimo così di suo. In particolare considererei una V/HP, che ha già avviamento elettrico, galleggiante, fari degni di nota e viene ancora via per poco. Ma consiglio di affrettarti: se l'anno scorso con 500 euro ne portavi via una in ottime condizioni, adesso ci vuole già il doppio della cifra. Se non vuoi la 125, passa allo stesso modello ma 50: a parte la cilindrata (abbastanza facilmente trasformabile) è identico

Non conosco queste termiche "nuove", nonostante la mia tenera età sono rimasto agli anni '90 coi cilindri. Tuttavia, vedendo che è lamellare al cilindro e tutto il resto Intorno, credo tu abbia sbagliato pesantemente marmitta. La Polini che dici tu è in mio possesso, immagino sia quella col silenziatore che esce sotto al carter a destra e che fa il giro sotto alla pedana. L'avevo sul 102 Polini montato coi soliti lavori (albero, carburatore 19 etc) e in alto tappava maledettamente, e stiamo parlando di un Polini 102 con nemmeno la testa racing. È una buona marmitta ma va bene su cilindri fasati piuttosto bassi, e non mi sembra il caso di questo VMC

Questo fatto della frenata non l'ho mai capito,e non perché non frena,anzi: frena troppo. Non puoi toccare il freno anteriore che l'ammortizzatore va giù a pacco e la ruota si blocca. Ho usato due volte il freno anteriore,ed entrambe le volte sono finito a terra spezzando la leva (fortunatamente prima di verniciare). Sarà la mia che ha qualche problema? Boh. In realtà la mia è una V ma a parte il motore è uguale alla HP. Comunque mi fa piacere sapere che il problema è di risoluzione immediata,stavo già avendo il terrore di dover cambiare forcella o cose strane

Grazie per i complimenti e per la risposta molto tempestiva! Purtroppo sono abbastanza allergico alla pasta sigillante, ma se è necessario potrei usare della Loctite grigia. I dadi li ho serrati esattamente così, li ho messi addirittura nuovi a dire il vero. Preciso che mi sembra di vedere sbrodolare in mezzo alle lamelle e non sul carter,credo di dover dare una lavata al motore sotto e valutare. Speriamo sia un qualcosa di facile soluzione. Per la stabilità sai dirmi qualcosa? Giusto per capire se spendendo sti 100 euro di ammortizzatori risolvo ahahah

Rispolvero per due o tre consigli. Il primo è semplice: sto doppia maledetto va benissimo,ma con la Vespa ferma comincia a gocciolare dal collettore e a sporcare il carter e a terra. Nulla di grave,la Vespa gira benissimo sia in alto che al minimo,ma questo trasudamenti sono fastidiosi. Le guarnizioni del collettore (sia fra collettore e carter sia quelle in mezzo alla lamella)sono state messe nuove ad agosto,fatte da me con la carta da 1mm e bagnate con l'ermetico prima di chiudere tutto. Il secondo è relativo all'instabilità della suddetta Vespa. Ora,la Vespa non è mai stata famosa per avere una ciclistica da Moto GP ma al momento mi fa abbastanza soggezione: sento l'avantreno troppo instabile su sconnessioni e buche,oltre al fatto che in frenata tende a caricarlo troppo e mi dà la sensazione di avere la ruota che "balla" rispetto alla forcella. Lo sterzo è ben stretto,i cuscinetti ruota sono stati ingrassati e verificati e non fanno rumore né hanno il benché minimo gioco. Posso dare la colpa agli ammortizzatori scarichi o possono essere solo la concausa del problema? (Ho intenzione di prendere due Carbone regolabili o due YSS, dipende dalla disponibilità)

Vi ho tartassati,vi ho promesso che ve l'avrei presentata e dopo quasi un anno...eccola qui! È pronta da sabato,o meglio: pronta al 90%. Mancano ancora piccoli particolari come lo specchietto originale, l'adesivo sul rubinetto, un piccolo problema di carburazione fra gas chiuso e 1/4 e le due scocche laterali,ma sciocchezze rispetto al lavoro fatto finora. Al momento montata con padellino Sito Plus per PK 125 vecchio modello (collettore sdoppiato). Impressioni? Un mulo. Sembra di guidare qualcosa di leggermente più brioso di una ET3 originale,ma la padella mi castra molto l'allungo: il motore vuole salire di giri,cosa evidente soprattutto in prima e seconda,ma purtroppo comincia a murare. Prossimo step: riparare la Polini sottopedana,o chissà...magari in futuro potrebbe finirci una Silent. Accetto critiche volentieri,anche perché a causa del colore opaco ne ho già prese tantissime ahahah. Aggiungo un'altra fonte di dibattito: visto che oggettivamente quello sterzo 'tondeggiante" anni '90 non è un granché,avevo deciso di...mettere uno sterzo della Cosa,che è compatibile con gli attacchi. Direte "ma ha la stessa forma!" e avete ragione,ma almeno avrei contagiri e fondoscala a 120 orari. Dite che è fattibile collegare il contagiri (e montare tutto lo sterzo) della Cosa? P.s. non picchiatemi virtualmente

Ragazzi ormai ci siamo! Finalmente ho preparato e riverniciato la cara Veloce,fatto saldare il carter in corrisponde della staffa crepata e adesso è tutto in fase di rimontaggio. Mi ci sto dedicando qualche minuto la sera,dopo il lavoro e probabilmente per Pasqua sarò in grado di presentarvela in tutto il suo splendore. Il colore è il classico dei classici,il Rosso Corsa P2/4 ma ho optato per farlo opaco. Sarà che l'ho fatta io,ma a me piace da morire. Ovviamente vi farò un video quando sarà di nuovo in moto. A tal proposito,avevo pensato di montare o la Polini sottopedana o il padellino Sito Plus per PK 125 di vecchio modello,quello col collettore a molla. Vedremo quale dei due si comporterà meglio col Doppia,il 25 e la 22/63. Rimanete sintonizzati!😀

Prima avevo un Si con un 75 Eurocilindro e con tante altre modifiche. Ho tuttavia usato molte Special e spesso e volentieri una PK S con 130 Polini doppia. Già fra queste due c'è molta differenza in tutto,con le XL e successive (che hanno ammortizzatori e forcella diversi,telaio migliore etc) c'è un abisso in tutto

Non è affatto male se non ha alette spaccate e altre cose del genere. Manca di pistone,ma è lo stesso dei Polini classici

Quell'Autisa è in vendita da anni. Mi è balenata più volte in testa l'idea di prenderlo, più che altro perché è in alluminio ma ha la canna in ghisa ed è comunque un buon 5 travasi ad un prezzo accettabile. Solo che sta lì da almeno 3 anni... avrà qualcosa che non va?