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LaVeloce102

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  1. Nel caso di montaggio girato non avrei problemi con il collettore della marmitta e quello del carburatore?
  2. Vi ringrazio per i consigli signori. Montaggio girato, per quanto intrigante, è da escludere: la Vespa va in strada e avere il carburatore che sporge di lato non è proprio il massimo quindi dritto, almeno per questo primi step. Poi dato il cilindro in questione, in futuro quando tempo e denaro lo permetteranno si sta sempre in tempo a fare qualcosa di diverso. Per ora lo vorrei fare al carter ma niente esclude un lamellare in un futuro. L'albero corsa 53 sarebbe ottimo, ma portafogli piange e con la cifra di quello compro 3 MdP 😅. A meno di non trovarko usato E avere una botta di deretano, rimane in corsa standard
  3. E probabilmente finirà proprio sul Malossi, avendone trovato appunto uno usato ma in ottime condizioni, a buon prezzo. Lo stavo tenendo d'occhio già va qualche giorno e avere conferma mi fa propendere per lui. La Simonini "dinosauro" è la 40310 per PK giusto? Perché anche quella la stavo tenendo d'occhio 🤣. Corto con la 22/63 è probabile, ma lo proverò così. Al limite, pignoncino da 23 e dovrei andare bene
  4. Mi quoto da solo. Ordinato tutto il necessario per un corsa lunga, tranne la cosa più importante: il cilindro. La mia idea è di non lavorare di nuovo i carter, che hanno già i travasi fatti su base Polini, e la valvola con l'area di passaggio adeguata al 25 e ritardata fino a 65 gradi circa (dovrei rimisurare allo smontaggio, credo fossero 63 con precisione). Ora, mettendo dei punti fissi alla mia elaborazione ovvero: Accensione FL2 originale 22/63 con cambio originale Frizione Malossi sport 6 molle e olio Motul 80/90 Albero MdP cono 20 anticipato 120° Carburatore 25 PHBL Cosa mi consigliate di montare come cilindro? Marmitta dati i rapporti piuttosto corti, preferirei una espansione in futuro, che mi permetta di NON tagliare la paratia. Sono disposto anche a cambiare pignone con un 23 nel caso
  5. Il Polini va sempre bene e su questo c'è poco da fare, ma vorrei usare un cilindro diverso dal solito e magari "vintage", sia perché non è che le finanze sono proprio illimitate, sia perché trovo più soddisfazione a lavorarci su che a spendere magari 400 euro per un cilindro di ultima generazione. Qualche consiglio? Altrimenti andrò sul Polini, poco fa fare 😂
  6. E dopo tempo, rieccoci dove avevamo concluso. Qualcuno di voi ricorderà sicuramente la storia della Veloce e del suo 102 Doppia aspirazione. Ebbene, faccio un salto temporale lungo qualche mese. Il doppia è oramai un ricordo, ci sono stati un bel po' di cambiamenti. Il primo è stato quello riguardante la nostra dimora: sono passato dalle colline campane alla pianura Modenese per lavoro, e lei da un mesetto è ormai si nuovo qui con me. Nei mesi precedenti, il doppia ha trovato un eccellente sostituto nel 102 DR che è ancora su adesso e va, incredibilmente, benissimo. L'estetica, a parte qualche sciocchezza, è rimasta uguale. Il motore al momento è configurato così: 102 DR con travasi di base e in canna copiati pari pari al 102 Polini, mi sembra a 120°; Albero MdP anticipato con biella a coltello; Valvola allungata (le fasi totali sono a 120/65); Carter lavorati; Cambio 4 marce originale PK S; 22/63 con parastrappi; Frizione Malossi sport 6 molle per HP; Proma; Carburatore 25 PHBL su collettore artigianale. La Vespa gira bene, tira tutte le marce anche se ci mette un po' in quarta, ci vorrebbe una quarta corta o uno z21 che non ho volutamente messo perché...ci arriveremo. É Tuttavia giunto il momento del corsa lunga. Vorrei però, solo cambiare albero, cilindro, marmitta (tassativamente espansione) e se necessario crociera e spessoramento cambio. Avevo pensato ad un 125 ET3/ETS lavorato, potrebbe avere senso con una 22/63 e una D&F? Vi ringrazio anticipatamente!
  7. Aggiornamento finale, purtroppo con non buone notizie. Collettore con microcrepe ovunque, alla fine esausto e con non molta voglia di comprare un collettore nuovo ho smontato e venduto il Doppia, e montato un DR. La discussione si può chiudere qui purtroppo, ma mi farò sentire nuovamente... stavolta per il DR che ho montato
  8. Era l'unica che avevo trovato in zona. Ma ho risolto: è completamente diversa da quella di tutti gli altri gruppi termici che io abbia mai montato, Pinasco e DR compresi. Ho fatto rifare il filetto alla mia, arriva oggi pomeriggio. Speriamo di arrivare a vedere la uce con sta Vespa...
  9. Aggiornamento: montati getti Polini, minimo da 60 e Max da 96. In alto ci siamo, devo assolutamente sostituire lo spillo con il D22 (che ho comprato ma non riesco più a trovare. Disdetta...) per dare un'ingrassata ai medi, e sistemare ancora la carburazione al minimo perché non sempre decide di mantenerlo. Ho inoltre intenzione di sostituire nuovamente il paraolio lato volano: ho come l'impressione che aspiri aria da lì. Per 2 euro lo cambio che è meglio. Diciamo che la Vespa è tornata utilizzabile e si sente che il motore va bene, tuttavia non ha perso occasione per farmi innervosire, stavolta per colpa mia: ho dimenticato di avvitare la candela per bene, si è svitata...e mi ha distrutto la filettatura della testa. Ecco cosa succede quando ci perdi troppo tempo e pensiero: ti scordi le cose più banali. Avevo trovato la testa di un vecchio Alfaerre 102 da un meccanico: che voi sappiate è compatibile con i fori e col cielo pistone del Polini? Purtroppo in rete non ho trovato informazioni e non vorrei comprarla inutilmente
  10. Aggiungo che ho anche lasciato tutto invariato ma montando il polverizzatore vecchio, AQ268. Ho ottenuto l'effetto contrario: alti bene, ma Per il resto grassa da morire. Anche in questo caso non reggeva il minimo, perché si imbrodava. Ma il polverizzatore e lo spillo non avevano effetti solo sui medi regimi? Non ci capisco più nulla
  11. Arrivati i pezzi da Tonazzo e ho montato tutto oggi, dopo il lavoro. Riepilogando la configurazione attuale: Min da 54 Max da 88 Spillo D22 per ora, prima tacca Polverizzatore AQ264 vite miscela (stavolta quella giusta) di un giro svitata No filtro aria La Vespa è terribilmente magra: fa vuoti accelerando e scende lentamente di giri. Il getto massimo è piccolo anche per le indicazioni Polini e infatti lo cambierò, probabilmente col 94 che avevo prima e fin qui...mi va bene. Il problema è che credevo che il minimo andasse bene, e invece il minimo la Vespa non lo vuole mantenere. Solo a motore caldo, con vite ghigliottina molto avvitata, tende a rimanere accesa per un po' ma fa un rumore "secco", non il piacevole borbottio di questo motore . Niente aspirazioni d'aria, il motore è stato appena revisionato, la valvola è sanissima e l'albero è nuovo. Può essere che io debba aumentare il minimo, diciamo intorno al 60?
  12. Giustissimo, infatti ho ordinato spillo e altro proprio per avere una carburazione simile a quella indicata. Il mio commento a margine è perché ho dubbi sul cilindro
  13. Ho smontato il carburatore e ho deciso di dedicare la mia attenzione a spillo galleggiante e galleggiante stesso. Manuale Dell'Orto in una mano e calibro nell'altra, ho constatato un'altezza dei galleggianti di 28 mm😱. Rimessi in tolleranza, sistemata l'apertura dello spillo (ho fatto prove da smontato con tubo riempito di acqua : finalmente apre e chiude come si deve) e rimontato tutto mettendo un massimo da 88 e il minimo da 52. Almeno in alto adesso va come si deve , al minimo e fino a 3/4 ho i soliti problemi dettati da polverizzatore, spillo e vite miscela sbagliata: a nulla serve cambiare getto minimo, è sempre grassa da fare schifo ed impedirmi da tenerla accesa al minimo. Ordinato stamattina su Officina Tonazzo spillo D22, polverizzatore AQ264 e kit viti miscela-minimo. Speriamo bene di risolvere, altrimenti metto tutto in vendita e passo al corsalunga
  14. Pistone limato, rimontato tutto e settato l'anticipo a 17°. Nella distrazione avevo messo lo statore troppo anticipato... Comunque è assolutamente da ricarburare e devo altrettanto assolutamente cambiare la vite miscela al carburatore: la sua è andata persa e ne ho messa una di un 17.5 da scooter che però ha solo l'effetto di tappare il buco visto che la punta anteriore è decisamente diversa, e infatti chiusa o aperta non cambia nulla. Tuttavia ho apprezzato, rispetto a quando montai il 102 per la prima volta, apprezzabili miglioramenti. Ha molta più schiena, riprende anche in terza o quarta a filo di gas e anche in caso di leggere variazioni di pendenza la Vespa non perde giri né velocità. Sono convinto che sostituendo spillo e polverizzatore oltre al getto del massimo potrà andare in modo più che decente per un 102. P.s. immagino che il fatto che non voglia sapere di Reggere il minimo dipenda dalla vite miscela e dal getto da 45 che è montato adesso, vero?
  15. Aggiungo la taratura attuale: PHBL 25 Getto Min:45 Getto Max: 86 Polverizzatore AQ268 Spillo D25 1° tacca Valvola gas da 40 Valvola benzina da 200 Spillo galleggiante con molla
  16. Si, collettore e lamella sono okay. Ieri ho tolto di nuovo il gruppo e il collettore ed era tutto a postissimo dal punto di vista meccanico. Il discorso che faccio io è: farle aprire assieme. Giustamente tu dici "ma poi la lamella come dovrebbe lavorare?" e io ti dico: col pistone limato in modo da sincronizzare l'apertura, la finestra sul carter si chiude prima della finestra sul cilindro, ergo per cui la lamella dovrebbe funzionare appunto in quel frangente. Devo ragionarci un po' su ma mi sembra che la cosa quadri, visto che montato in quella maniera il mio doppia andava benone su di giri e anche in basso, e reggeva benissimo il minimo nonostante avessi ripetutamente problemi con la benzina che trovavo a terra causa collettore non a squadro. Infatti mi sono convinto a rifare così anche questa volta: al momento sta Vespa non va, né in basso né in alto, e anche se la carburazione è da rifare si sente che non va comunque bene
  17. Ti ringrazio! A giudicare dal manuale sono molto distante da questa carburazione e comunque imbratta da morire: probabilmente ho problemi con spillo chiusura e galleggiante. Consiglio comunque di sincronizzare l'apertura delle aspirazioni: con anticipato e pistone non toccato non cammina una mazza, prima andava benissimo invece
  18. Aggiornamento: è partita, ma va malissimo. Il motore gira come se fosse forzato, fa fatica a prendere giri tranne quando si trova fra 1/4 e 3/4 ed è ovviamente grassissima: lo avevo immaginato che prima aspirava aria...ma non è questo a preoccuparmi, con una buona carburazione dovrei risolvere. A preoccuparmi è il fatto che dopo aver accelerato, lasciando l'acceleratore la Vespa si spegne come se avessi staccato la corrente (che invece arriva, e bene). Spero dipenda sempre dalla carburazione. Ho tolto il cilindro per controllare pistone e fasce e che l'albero non sforzasse ma è tutto perfettamente in ordine. Al momento, sono alquanto deluso e scoraggiato
  19. E così sarà. Ho finalmente trovato la quadratura del cerchio col collettore doppia e mi secca rismontarlo, quindi così rimane. Credo proprio che andrà molto ma molto meglio di prima: avevo una guarnizione da 1 mm sotto al cilindro e avevo un motore fin troppo morto sotto (e grazie, avevo lo scarico a quasi 190°...), così dovrebbe funzionare decisamente meglio in virtù della campana lunga
  20. Eccomi ragazzi, ieri ho chiuso il motore e ho rimisurato le fasature e lo squish con testa originale portata a d56 e spianata. SCARICO: 182° TRAVASI PRINCIPALI: 116° (li ho leggermente alzati prima di montare); FRONTESCARICO: 118°. Come vedete ho un blow-down di 66°, per cui sono molto in dubbio sull'usare il fresino e alzare ancora un po' i travasi in canna. I carter sono raccordati al cilindro. Lo squish si attesta sugli 1.3 mm e per quanto mi riguarda è sufficiente così. L'albero è un MdP anticipato, fasi (in combinazione con la valvola allungata) 120/60, la marmitta sarà la classica Proma, il carburatore il solito PHBL 25. Avete suggerimenti prima che monti tutto sulla scocca?
  21. Ecco le fasature rilevate, con guarnizione sotto al cilindro da 1 mm. Le ho prese con un semicarter solo, cilindro fissato su di esso, goniometro lato volano. Le quote di travasi e frontescarico mi tornano perfettamente, è lo scarico che trovo troppo alto. Purtroppo lo feci senza goniometro all'epoca e credevo non fosse mai stato toccato, ma evidentemente mi sbagliavo visto che l'ho alzato veramente pochissimo, più che altro è stato allargato. Stavo a questo punto pensando di mettere una guarnizione da 0.3 con ermetico, rimisurare ed eventualmente alzare leggermente i travasi (stavolta con goniometro alla mano) per rimanere sui 60° di differenziale. Ovviamente poi passo al capitolo squish, che misurerò con la testa sua originale ma sto pensando di passare ad una racing. Dite che con circa 180° di scarico e i travasi sui 120° andrò bene con 22/63 e Proma?
  22. Non ho intenzione di fare nulla di te troppo tirato, giusto qualcosa ai limiti del possibile con quello che ho. Ho una campana lunga e l'accensione elettronica quindi preferirei più coppia in basso che giri
  23. Sincronizzare l'apertura di valvola e pistone conviene? Oppure meglio lasciare che il pistone apra dopo come è di serie?
  24. Ho preso un pistone Gol alla fine, un vecchio avanzo di magazzino trovato fortunatamente nel diametro che mi occorreva. A questo punto però ho aperto il motore, l'albero mi sembrava suonasse un po' ed effettivamente poteva ancora andare ma ho deciso di passare ad un MdP con biella cromata e gabbia a rulli in argento. A questo punto ho deciso di prendere nel frattempo, le misure delle fasi dell'albero che avevo montato su (anticipato per 102 Polini standard). Come fasatura mi sono venuti fuori 115° di anticipo e 55° di ritardo (valvola leggermente lavorata). Secondo voi ha senso prendere un albero anticipato/anticiparlo o è meglio lasciarlo con fasatura originale? Il gruppo termico ha solo lo scarico al 68%, leggermente alzato ma ancora devo misurare la fase di scarico e il collettore sul cilindro raccordato, non ho toccato i travasi né il secondario. Dovrà girare come prima, quindi con 22/63, Accensione 6 poli volano da 1.6 kg, marmitta Polini serpentone o Proma, carburatore PHBL25. Sono disposto anche ad ascoltare altri consigli su come rifasare qualcosa o sulla testa: ormai il motore è aperto e posso sbizzarrirmi, sempre lavorando su quello che ho già. P.s. La valvola è perfetta, ma posso ancora abbassarla molto
  25. So che sembra una banalità, ma hai controllato che guaine e fili (ma soprattutto guaine) siano della lunghezza giusta? Capitava esattamente la stessa cosa sulla Vespa di un mio amico. Lui ha insistito per cambiare crociera, cluster, frizione e chi più ne ha più ne metta ma aveva sempre lo stesso problema (identico al tuo problema, su un 130 Polini rifasato con espansione etc etc). Alla fine erano semplicemente le guaine troppo corte. È bastato cambiarle e mettere più lunghe ed è un amore
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