Salve ragazzi,mi chiamo Matteo e sono un nuovo Vespista da circa un mese. Ho comprato una Vespa V, soprannominata dagli amici "La Veloce" ma...non è di lei che parlerò oggi. Mi hanno portato qualche tempo fa un'altra V,con la valvola decisamente distrutta e con precise istruzioni: il motore deve essere affidabile e fare circa 70 orari con ripresa sufficiente. Le ho quindi revisionato il motore e ho montato i seguenti pezzi e fatto le seguenti modifiche
1)Albero motore Vespa HP;
2) Gruppo termico 50 HP,nessuna lavorazione eseguita;
3)cambio 4 marce PK S;
4)campana 18/67;
5) Marmitta FAR Delirium;
6) carburatore 19/19 SHBC con filtro originale senza retina e collettore lamellare Polini 3 fori, getto minimo 42 e getto massimo 90 (grande? Lo so...ma risultava magra)
L'accensione è quella originale della FL2. Veniamo al dunque...sta Vespa,di andare bene,non ne vuole sapere. Si imbroda molto,una volta partita regge anche,più o meno,il minimo, ma sale di giri con una lentezza esorbitante. Dal minimo a circa il regime di coppia è lineare,ma molto lenta. Partire da fermo è assolutamente impossibile se non torturando la frizione, una volta entrata in coppia riesce anche a tirare e a raggiungere i famosi 70 orari. Ho provato ad irrigidire le lamelle con degli stopper,a cambiare getti del minimo (38/42/45),a verificare e sostituire statore e centralina con altri sicuramente funzionanti poiché testati: nessun effetto. Avete idee? Io non so davvero dove sbattere la testa...
P.s. la valvola è stata completamente asportata