500turbo

Si è lui. Ci sta pure il Corteco blu per risparmiare qualcosa, ma il BGM qualitativamente è ottimo. Quella z23 è elicoidale. Non va bene con corona z64 DD

Aggiungo che per far lavorare bene un vero spalle piene su un carter Piaggio è una bella impresa. Bisogna andar giù pesante di fresino, allargare il più possibile, creare più passaggio possibile lavorando al limite ma senza rischiare di creare buchi nel carter. Perchè in realtà lo spalle piene su carter Piaggio è... un bel tappo. Infatti l'albero ideale sarebbe un banale anticipato o uno special lip. Altrimenti con lo spalle piene ed una valvola non lavorata adeguatamente si rischia di avere un motore che proprio non va avanti.

Quando ho avuto il Magny Cours la tolleranza stava a 4 centesimi. Dopo 500 km la cromatura non era molto felice della situazione e l'ho fatto lappare per guadagnare 1 centesimo. Cilindro poi venduto perchè quando era ora di fare qualche giro in montagna mi creava una forte depressione ( ed un veloce cascamento di palle )

Ripeto, un buon 177 la 23/64 con cambio denti grossi la tira. Non la tira? Il vostro motore non va. Non è divertente? Il vostro motore non va. Vedo che io attualmente con quella rapportatura mi diverto di tanto in tanto a fare le garette sui passi di montagna.

Forse con i tuoi non riesci. Perchè della maggior parte delle persone che conosco che fanno motori sia di professione, che per passione in garage, quel problema non lo hanno. Forse fai parte di quel 10% che non ha capito come tirar le rapportature lunghe. Ma finchè ti limiti ad usare i soliti cilindri alzando senza cognizione di causa lo scarico e usando fasature dell'albero adatti a motori da passeggio, ci credo che la 23/64 su cambio a denti larghi non la tiri: ti manca potenza. L'ho ripetuto un sacco di volte: vi fate le pippe mentali col discorso che bisogna non ci sia più di 60 gradi di chiusura dell'albero altrimenti il carburatore fa rifiuto, ma poi andate a utilizzare alberi di MERDA con la spalla di tenuta più piccola dell'originale e che non chiude adeguatamente la valvola. Seconda cosa, senza far nomi, c'è ancora gente che usa i vecchi e inutili serpentoni , o padelle ormai obsolete come sip road 2 o la Sito Plus. Prendete una padella seria, e vedrete che vi cambia la vita. Basta fare i conti con un buon calcolatore di rapporti, e tenere conto che di solito su un 177 valvola il regime di potenza massima oscilla tra i 6200 e i 6800 giri. Già oltre i 7000 la curva della potenza sta già scendendo. Quindi se per esempio il mio motore fa 17 cavalli a 6500, e metto una primaria da 22/68 come proposto da Poeta, io a 99 km/h sono già al regime di potenza massima. Oltre è fuori giri.

Non riesco a comprendere la tua farneticazione , nel senso che a me risulta che sia per BGM , ma anche per VMC, mantenendo il proprio incasso della testa è possibile spessorare anche in testa senza che le fasi vadano alle stesse. E le basette te danno pure loro. Poi con la storia dell'incasso della testa, Polini è rimasta ancora indietro. Ormai il centraggio ad incasso della testa lo si ha ormai su quasi tutti i cilindri. Eggià, te ne sei accorto. 🙂 Per quanto riguarda le rapportature, quelle più corte dei 23/64 lasciateli ai 177 che non vanno. Un buon 177 fatto bene la 23/64 la deve tirare, o al massimo una 22/64, sempre dente dritto, per aver miglior brio in accelerazione. 22/68 e 23/68 ottime per i P&P da 12-13 cavalli

Purtroppo a volte quei motori passano in mano a meccanici ignoranti. Basta vedere già il fatto che a messo un paraolio in ferro su sede dove non ci va.

Invece di usare un trapano, hai mai provato un Dremel o una fresetta ad aria? Magari i travasi ti vengono un pelo meglio.

Se nella sede dell paraolio lato frizione ci sta una scanalatura, allora ci va il paraolio in gomma. Se manca la scanalatura ( come nei carter più recenti dei PX MY ) ci va quello in metallo. Cosa succede se metti quello in ferro al posto di quello in gomma? Beh , devi sperare che dopo un po' di chilometri non ti ritrovi pezzi di paraolio in giro per il carter. ( Successo a me 15 anni fa. I pezzi arrivarono fino in ca,era di combustione. )

Aggiungo, se hai la frizione 7 molle ( che a me proprio non piace ) evita il kit Malossi che le molle sono esageratamente dure.

Dalla foto sembra a molla singola che su motori elaborati non è il massimo. Metti i BGM o Polini che hanno la doppia molla. Sicuro vada il paraolio in ferro sui tuoi carter?? 😬 Bisogna stare attenti in chiusura perchè a volte non son precise. Però mai avuto problemi con queste. In alternativa le Sip o , ancora meglio, e secondo me attualmente le migliori dal mio punto di visto, le Athena rivestite in gomma.

Aggiungo che un buon 177 fatto bene, la 23/64 la DEVE tirare. L'unico cilindro che non son riuscito a farlo lavorare con questa primaria è stato il Pinasco Magny Cours, cilindro che soffre di una cronica mancanza di bassi. Cilindro abbandonato per la disperazione e passato poi al buon VMC ( si, di 177 ne ho provati un po' )

Io non riuscirei ad abituarmi ad usare primarie così corte. 🙈 Considerando che il TSV di fiato sotto ne ha, vedo bene una 23/64 con padella Polini. Ed eviterei il dente elicoidale quando si cominciano ad avere 177 preparati bene e passare ad un dente dritto. Il dente elicoidale lo lascerei su preparazioni p&p dove difficilmente si superano i 12-13 cavalli.

L'ho usato nel 2012 ( poi passato ad altro ). Cilindro onesto, di scatola non è assolutamente a livello dei Vari Quattrini, VMC, Malossi o Stelvio, ma ha una buona coppia sotto e la qualità è accettabile ( ormai come altri prodotti, anch'esso vien dalla Cina )

Facciamo chiarezza: riguardo al Polini in alluminio direi che la qualità c'è e non la si può negare. Per le prestazioni dipende cosa si cerca. Io l'ho provato un Polini in alluminio in corsa 60 ti dirò che è molto piacevole da usare, sempre pronto fin da sotto, erogazione della coppia lineare, ma... non mi emoziona per niente. Non ha nulla di racing, non ti fa dire "questa vespa vola". Poi per carità, dipende da persona a persona. C'è chi è convinto di volare col 177 in ghisa. Ma personalmente è bello usare un cilindro che sia si bello pieno sotto, ma che poi quando entra in coppia ti dia un bel sorriso a 60 denti. Anche se è una cinesata, forse il Parmakit TSV ha un po' di cattiveria in più in alto grazie ai booster allo scarico. Oppure si va direttamente di cilindri cattivi come VMC, Quattrini, BGM o Malossi.

Come ho scritto, il Parmakit 187 si differenzia dal 177 solamente per la testa. Nel 177 ha l'incasso nel cilindro Nel 187 perde l'incasso per compensare il fatto che il pistone sale 1,5 mm in più. Il cilindro rimane uguale. C'è da dire che i TSV non sono malvagi. Meglio dei Polini sicuro. Però riescono ad avere una buona potenza senza perdere troppo sotto. Prestazionalmente sono un po' sotto a Quattrini , VMC, Malossi e BGM. Poi una cosa che non mi piace è la testa troppo compressa, soprattutto nella versione corsa 60. Bisogna sempre lavorare con squish a 1,6 mm mentre con altri cilindri si arriva anche a 0,8 avendo comunque una compressione accettabile.

In realtà qualsiasi kit è trasformabile per la corsa 60, anche senza esser nativo. Che in realtà di VERO 187 nativo c'è poco niente. Riguardo il Parmakit, la differenza tra 177 e 187 e solo la testa, ma il cilindro uguale. Polini 187 dovrebbe esser il 177 ma 1,5 mm più alto in testa. VMC ha solo il CRONO come vero 187, e Malossi solo l'MHR. Però basta giocare con le basette e si può far quello che si vuole. Le prestazioni son le stesse di 30 anni fa. Il cilindro è sempre lo stesso, a differenza di altre case che hanno investito per migliorare il proprio prodotto e prestazioni. Magari con teste con camera di scoppio centrale, autocentraggio della testa, pistoni più leggeri, collettore di scarico scomponibile, eccetera eccetera... Direi tutti e tre ottimi alberi. Col BGM non mi sono mai trovato bene. La riserva comincia troppo presto ( quando entra in riserva si hanno ancora 3 litri ) e mi dava problemi col PHBH quando dovevo girare in riserva. Il flusso si interrompeva e non riprendeva più, se non soffiando nel serbatoio. Ma solo col PHBH perchè col SI24 non avevo problemi. Poi son passato al rubinetto Sip 2.0 ed ho risolto i problemi e funziona benone.

Oh beh, pure io ho cominciato col Polini 177 17 anni fa. Era un missile considerando che una volta il mercato offriva gran poco. Adesso il mercato offre quasi troppo, ed il Polini 177 ormai è il cilindro preferito da chi è appena entrato nel mondo Vespa e si rifornisce dal ricambista del paese che ha solo quel cilindro, o chi ha il paraocchi e pensa che questo sia ancora il cilindro migliore del mondo ed è convinto di aver un missile sotto il sedere tanto da voler quasi sfondare la barriera del suono da tanto veloce che va ( poi si risveglia nel letto e si accorge di aver sognato ). Si, ERA un gran bel cilindro. Ora discreto e vecchio cilindro rimasto uguale da 30 anni e dal prezzo eccessivo.

Io non supererei i 120 gradi di travaso e i 180 di scarico. Tanto cercare giri motore su un px non serve a nulla ed è pure controproducente. Considera che a parer mio ( ho già fatto delle valutazioni perchè ho anch'io in ballo un 177/187 lamellare ) con un Crono 187 di scatola dovresti tirar senza problemi la 22/64. Certo che la Megadella L95 è tutto tranne una marmitta da coppia. Figurati. Ma considerando che sei nuovo, ti posso dire che è molto più divertente un motore che spinge bene sotto senza allungare uno sproposito, che un motore morto sotto che poi urla a 10000 giri. A meno che non vai in pista, su strada vai più forte col motore che entra subito in coppia. Tanto con le sole 4 marce (pure mal spaziate ) dove volete andare? 🙂

Lui ha lo Stelvio. L'incasso della testa è diverso dal Crono https://www.10pollici.com/it/homepage/vespa-classica/motore/spessori-cilindro-e-carter/spessore-testa-vmc-stelvio-e-super-g-177cc-vespa-largeframe-1-0mm.1.1.51.gp.13103.uw In ogni caso, abbassare di 1 mm vuol dire togliere circa 5 gradi a travaso e scarico. E si ritrova ancora fasi esageratamente alte per un cilindro largeframe. A questo punto, essendo lui già in corsa 60 e biella 110, perchè non pensare al Crono?

Eh chissà perchè...

Considera quello che ti dissi tempo fa: rifasare il VMC con l'aspirazione a valvola guadagni si qualcosina sopra ma perdi il doppio sotto. Prova già fatta ed infatti non mi è piaciuto. E per questo ho ottimizzato il tutto lasciando le fasi cilindro originali. Ma ormai, avendo queste fasi, l'ideale è arrivare 1 mm precisi di squish.

L'accensione Kokusan degli ultimi PX è qualitativamente pessima. E taglia corrente a giri relativamente bassi. OK finchè si ha il cilindro originale, ma con elaborazioni quell'accensione è limitante. Non a caso molti la sostituiscono con la Piaggio/Ducati 6 poli.

Se si ha la ghiera si, ma con gli altri volani non mi risulta la limata

Il problema non è il volano, ne il cilindro che montate. Perchè io non ho mai limato la scritta di quel cilindro, nonostante abbia provato diversi volani, anche quello originale. La domanda è: siete sicuri che i vostri alberi abbiano le misure corrette? Perchè io più volte vi ho accennato a marche che non sanno rispettare le quote dell'albero originale. Non solo per quanto riguarda il diametro della spalla, ma pure per la lunghezza del cono. Ho già trovato alberi della stessa marca che, provando ad avvitare un volano originale, il volano stesso si appoggiava al parapolvere del carter. E non era un Piaggio, ne' un Mazzucchelli, ne' un Tameni, ne' un Polini...