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e vai di problemi!
Girato 1 ora oggi motore su cavalletto. carter adeguato solo bel togliere lo scalino che va impari la prova. Valvola originale. Pistone asso 22623 a cielo piatto pari originale con la sola differenza del cielo appunto non emisferico. Ancora 2 fascie. 123gr ottenuti solo lavorando mantello interno ,intonsi i 2,45mm del cielo del pistone (che porteranno poi aiuto nel togliere un segmento) albero ribilanciato con metodo proporzionale (tanti gr tolti dal pistone tanti tolti dall'albero) n toccate assolutamente le spalle del lato valvola,rivisto solo asole e sgrossato altra porzione albero rendendolo solamente più liscio e forandolo 1mm×3 fori a circa 2/3 della propria altezza. Collettore come da post precedenti e carburatore idem (no filtro) testa originale piaggio abbassata 1,2mm per riadeguare compressione. Anticipo e accensiine assolutamente originali. Come lo é il cilindro solamente privato dei due segmenti che univano la base.
Inizio oggi breve rodaggio su cavalletto circa 10/12 ore...per ora solo girato a regimi non superiori a 5ooo g/m in configurazione frontemarcia.
Problema 1: marmitra (per ora sempre siluro montata "fuori sagoma" cioè non montabile in presenza del telaio. vorrei partire da uno scarico dell'epoca (anni 70 80) anche dedicato ad altre moto. Mi piacerebbe fare un'elaborazione...non montare parti già dedicate (e costose se si pensa ad un semplice esercizio) . Quali espansioni ritenete più adatte se rivisitate solo nel collettore? Forma e dimensione ovvio.
Altro problema: dopo circa 20 min di variazioni nr giri il suddetto motore (oltre che ha farmi capire che necessita assolutamente di adeguamento anticipo) scalda il collettore di aspirazione rendendolo quasi intoccabile. Non va assolutamente bene la cuffia utilizzata la scorsa prova. C'è qualcuno che ha mai provato riprodurne una utilizzando un normale kit in vetroresima? se si come si comporta il suddetto materiale?
Grazie per le eventuali risposte.
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....ma certo blasp 85 .....é un tono ironico quello che ho espresso (cercato di) ...ho dato €10...e la soddisfazione ad un ragazzo....che maifestando la sua saccenza:mi ha fatto sorridere.
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3 minuti fa, blaps_85 ha scritto:
Ma non è una marmitta per vespa... Che te ne fai? Non ci starà Mai... ad ogni modo se hai Facebook su un gruppo la zirri per girato si trova a molto meno
Si...ma non ti fa girare il motore al contrario...
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....potrebbe essere questa,facendo girare il motore al contrario, la soluzione del problema!!!
.....non scherzo...ha una buona duttilità: silenziatore ruotabile 180...buon lamierato o.8 diametri cono a sezione costante corretto....collettori fattibili se ci pensate un po'
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Legata alla discussione. E con la non voglia di aprire un altro post. Questa la devo raccontare.
Abbiamo cercato (con poca insistenza) lo scarico/after market...da voi proposto (!) Intanto nuovo viene a costare €268 cicrca...addirittura contattando la casa costruttrice (...mi spiace deludervi...ma non li fanno in casa..) adattano altezze e diagonali collettore a secondo dell' altezza della basetta adottata....senza variazione di prezzo. ...!!
uomo molto corretto e competente il Sig.Zirri.
detto questo,ho ..oggi ...avuto tra le mani uno scarico DIG.....Un ragazzo di 20 anni circa lo vendeva...era montato su uno scooter Suzuki. ....appassionato sicuramente di meccanica e motori!!!
ha curiosato un pochino quello che sto/stiamo facendo....e con aria serafica mi ha chiesto: cosa stai cercando di fare?....mmmmhhhh ho dei dubbi!! Al che ho spiegato (visto l'acume che mi sembrava aver intravisto) sto cercando di dimostrare cosa c'è o non c'è..favorevole a una termica "girata";rispetto ad una configurazione standard adeguata.
Mi ha subito chiarito le idee....
dice che é meglio non girato. Perché lui con il k 125 ha fatto sta modifica. E a parte il casino di far girare il motore al contrario....dice che non rende nulla!!! Anzi.
......giuro che gli ho comprato sta Dig...é diventato il mio idolo!!!! Non scherzo
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Detto questo....si sta pensando a come procedere. Il collettore (in questo caso determinante) giocoforza non potra essere uguale, e quindi a pari prestazioni,nelle due configurazioni.
Sarebbe più corretto e veritiero un test con scarico dedicato a ciscuna tipologia?
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Permettimi di fare due considerazioni
Nello sceglere un"espansione (non come ho visto commentare:.....é il punto di partenza di una elaborazione..) bisognerebve tenere conto di alcune cose...(intanto che la parentesi sopra é sbagliata).... in una "bella" espansione si valutano: tipologia,schiena di erogazione e potenza ottenuta a certi regimi. Si contano variabili quali:collettore cono divergente....cono e sezione costante,spillo e silenziatore. Per i principi di progettazione si considera inoltre: conicitá,dimensionamento,lunghezza ..e soprattutto l'arco di intonazione (che ha reso il ciclo 2t una scienza occulta,empirica )...
Nel primo steep si creerebbe il cosiddetto 'scalino'. Passando da una sez di diametro inferiore (foro luce termica) ad uno di diametro superiore (collettore scarico Zirri da te proposti) dapprima si creano turbolenze che rallentano i flussi di scarico ai bassi regini....ma aumentano l'arco di intonazione (soluzioni adottate su motori da gara,di ben altra portata)
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Innanzitutto rinnovo la stima,che ho,nel tuo interesse a questo post. Ed il giusto spirito e misura da te/voi adottato.
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.....buio assoluto sull'espansione da adottare...e su come lavorarci. ....un paio di prove su un Pinasco 56mm in alluminio (tutto il resto originale)....mi hanno dimostrato che la Simonini andava forte solo per l'adesivo...
...andava tutto forte una volta: Simonini 15%...olio castrol 3%...togli filtro aumenti getti 11%....abbassi la testa 7000%!
Troppo bello rifare oggi,con le attuali conoscenze,quello che facevo tanti anni fa...con totale incoscienza
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Buona sera fagio 72...posso intanto premetterti che la"sfida" comporta variabili e difficoltà: che mi hanno stuzzicato molto.
Detto questo,dettato dall"accaduto: il pistone di cui ho allegato foto (1)....ROVINATO,FORSE, dal riflesso di una foto e dall'intuizione di qualcuno...sarà per poi!!
Arrivato lunedi pistone (2). Ancora da lavorare. Termica e carter adeguati.
Scartato collettore polini. Piastra fresata ovoidale raccordata al foro carter 15mm e tubo assolutamente rettilimeo saldato alla pistra. Configurazione questa che:in misure e diametri diversi ,adottero per tutte le prove.
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....ma no,non voglio screditare nessuno. Avrai sicuramente fatto un lavoro superlativo. Giusto appunto ti ho scritto che 'magari' avrei imparato qualcosa alcuni mess fá. Mai visto quella termica cosi fasata....con albero anticipato (avrai sicuramente raccordato i carter e adeguato la valvola) con le puntine...un gradino negativo allo scarico...e un valore di squish pari a 3mm girare cosi in alto. Se tu ci sei riuscito complimenti sinceri. Accorci la 4....o tutta la primaria con un bel 23 e sei ok.
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Beh guarda in tutta sincerità :i 10000 giri che hai riscontrato nelle prime tre marce non mi sembrano un dato veritiero! Anche se la leggerezza del volano,e la configurazione da te utilizzata hanno caratteristiche di erogazione "crossistiche"...svuoti molto.......ma hai un lavaggio sfavorevole (19??)... puntine a 10000 giri?? Con aspirazione valvola al carter?
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Per le ultime due foto :Fagio 72 non potrà più scrivere su questa discussione......!! Che poi a qualcuno vengono strane idee di indirizzo flussi
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Ventola pinasco da 1kg hai scritto...ma l'accensione é a puntine platinate?
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...non capisco! Magari imparo qualcosa?!
Primaria 24/72....prima,seconda,terza 10000 giri (coppia che si fa sentire circa 7500)...quarta non oltre i 5000..??? Che riscontri hai sul nr giri motore? (Come li hai calcolati o riscontrati)..
Ps: pignoni con dentatura differente montati (per comodità...per non riaprire il blocco)...SI. giocoforza hanno diametro differente e lavorano con una profondità di presa sulla campana diversa da quella per cui la stessa é stata costruita.. quindi SI..l'affidabilità i consumi dei componenti ed i giochi o tolleranze...minano l'affidabilità.
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3 minuti fa, fagio 72 ha scritto:
Ho letto! Infatti per fare questa lavorazione ci vuole un pistone come questo, che ha molto materiale, perché i vertex per et3 pesano 35 f in meno, purtroppo sul pistone,non c'è scritto niente e non riesco ha consigliarti
Eh si...purtroppo le prime cose che sparivano erano :marchi,bordura, numeri sovraimpressi.....una fascia. Tutta roba che non serviva...
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15 minuti fa, fagio 72 ha scritto:
Praticamente è un meccanico preparatore del parmense,
Un ragazzonindisciplinato....
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4 minuti fa, fagio 72 ha scritto:
Però! Potrebbe essere un idea, fare una lavorazione del genere sul pistone, magari funziona.
Senza magari,cosa voglio fare con il mantello del pistone? Leggi qualche post piu sopra......dare una certa angolazione al mantello (beh....quel riflesso nella foto mi sembra già "roba" da 4 tempi plurivalvole ) ma creare un flussso,che per ovvie ragioni dinamiche,offra un invito allo scarico...e nello stesso tempo inibisca ancora per qualche grado la fase di aspirazione....potrebbe,anzi,é una soluzione che favorisce alte fasature di scarico.......ma ahimè...mina fortemente il pisone nella porzione di segmento che scorre sul lato scarico soprattutto con cordali limite.
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E poi non mi hai ancora spiegato...la scritta
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123.762.....in luogo dei 123.317
Non era alesato in maniera strana....con pistone 55.6 lavorato ottieni molto. Si certo lavori di più....ma ti permette qualche"grammo" adeguando 55.5. E all'epoca....con quelle lavorazioni....era meglio tenerlo "distante" di mantelllo.
Meno male che quello nella foto era solo un riflesso.....pensavo al Leonardo Da Vinci del pistone
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20 minuti fa, fagio 72 ha scritto:
Per il discorso pistone, è stato solo tornito nel celo, quello che vedi è un riflesso, addirittura ha una misura anomala 55,5 è qui ho dovuto rettificare, e montare un vertex da 55,6, rifare i fori per le unghiate e via.
Bravo...cosi si capisce. Non vedevo l'ora mi confermassi questo.
La mia gioventù
In Elaborazioni e tecnica smallframe corsalunga
Inviata
interessante invece come meglio supporta l'angolo diverso del collettore :il carburatore utilizzato....a dispetto dell'originale che lo poneva diciamo più in piano,parallelo alla scocca. Nell'accenderlo si é subito notato la diversa conformazione del pistone e i pesi diversi (anche se poco ovvio). Nell'abbassare la pedivella percepisci meglio il punto in cui si trova il pistone e cosa sta facendo. Anche se ancora con volano mattonella originale che riescie a sopperire alle variazioni fatte.