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M1b 56 gtr a valvola


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1 ora fa, alberto94r ha scritto:

Dovrebbe per lo più funzionare su parzializzati visto che a massima apertura difficilmente si creano delle contropressioni nel collettore e a minima chiusura non c'è movimento di masse di gas 

Si esatto, dovrebbe ammorbidire l’erogazione su parzializzati, evitare rifiuto di benzina al filtro e migliorare il flusso di miscela alle lamelle.

Una delle foto che ho postato è una realizzazione su collettore vespa…sarebbe interessante se qualcuno qui la provasse e ci dicesse se e quanti benefici porta…con tale trick si dovrebbe poter usare carburatori più piccoli (quindi minori consumi) a parità di potenza.

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35 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

guarda il disegnino yamaha ,anzi leggi 

Brochure_Yamaha_TZR_88-3.jpg

Sembra che scriva un esperto di musica o di pesca più che di motori però Claudio 🤔

Anche perché bisogna ragionare sul singolo giro motore , non può immagazzinare energia per tot giri e poi rilasciarla come dice l autore in accelerazione . Abbiamo detto che è un risuonatore quindi ogni giro motore fa il suo mestiere 

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Grazie per il documento Yamaha vintage, in pratica il sistema aiuta quando si è a bassi giri e si apre a manetta per accelerare.

Via su, uno dei tanti vespisti che con motore pompato ha problemi ai bassi giri dovrebbe provare tale soluzione è dirci se migliora qualcosa (dovrebbe, visto che in teoria recupera un po’ della coppia dei motori rifasati altissimi)

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4 minuti fa, alberto94r ha scritto:

Sembra che scriva un esperto di musica o di pesca più che di motori però Claudio

Per motori specialmente volumetrici si parla infatti di accordatura, come negli strumenti musicali…poi chiaro che viste le energie/temperature in gioco, le onde prevalenti nei 2T stanno allo scarico.

in F1 su queste onde di pressione nella fase di aspirazione ci tirano fuori 30-40 cavalli ed è pura fisica acustica (o meglio dinamica delle onde dei fluidi comprimibili)

 

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2 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

è un serbatoio vuoto se non si crea la depressione dentro non entra niente e non esce niente ,a gas spalancato dubito entri qualcosa ,se chiudo il gas lui riesce a prendere qualcosa che poi me lo ridà quando spalanco in gas ,o no

Non si crea depressione ma aumenta la pressione nel collettore nei parzializzati ( per lo più )

Questa pressione viene scaricata in questo serbatoio che alla nuova apertura della valvola viene rilasciata evitando così uno stallo dei gas che si troverebbero costretti a tornare indietro nel collettore , i cosiddetti rigurgiti .

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5 minuti fa, Turbinavespa ha scritto:

Foro sulla parte superiore del collettore…da capire migliore posizione (quanto vicino al carb o alla valvola) e diametro del foro e volume max min del soffietto tra quelli presenti in commercio

s-l1200.webp.56fb40f5c32686a15202a4189a068329.webp

Volume regolabile , così si trova l intonazione 

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Visto ne parlate del Boost Bottle io lo monto da qualche annetto...sul blocco falc 125cc lamellare al cilindro, monto il BB della HTM Racing di cui ignoro come sia fatto dentro...è in alluminio anodizzato, loro lo vendono da applicare sui 2t prevalentemente i cross di cui HTM crea pezzi speciali, teste ecc (lo comprai insieme a altri pezzi quando avevo lo Smart carb)

Ho fatto delle prove pratiche, 2a marcia segnato 1/4 di gas sulla manopola ho calcolato a grandi linee unendo la sensazione in sella col tempo in secondi fino a un tot giri nel sottocoppia (sul mio inizia il vero tiro dai 7k)...è emerso che col BB guadagnava qualcosina in erogazione....e a sentire il motore anche la carburazione sotto migliorava quel pelo

C'è stata una volta ho montato un'altro 125 falc senza attaccare il BB, l'ho usata un po' ho riattaccato il BB, devo dire col BB mi piaceva di più sotto e la sentivo più lineare sebbene partissi con l'idea di toglierlo,...riprovandolo mi ha nuovamente convinto e ora sta nel cassetto

Una cosa notata è la lunghezza del tubetto dal coll al BB, son partito tenendolo nel cassetto con tubetto lungo 25/30cm, poi l'ho avvicinato moltissimo a 7/8cm ma a sensazione (quindi sempre e comunque discutibile) non mi piaceva, sembrava non andasse come prima, rimesso nel cassetto e tornato a piacermi quel pelo di f... in più...spero non fossi in autosuggestione 😅

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Scusa Claudio forse ho spiegato male, sta nel cassetto della vespa quindi l'ho tenuto che mi ha convinto..però appunto son mie prove personali...la portai al banco ma non si provano i parzializzati quindi in realtà lo tengo per le prove fatte e forse per giustificare la spesa 😅

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Io credo che provarlo così a caso è come provare un espansione a caso su un motore a caso , puo andarti bene come può andarti male .

Quelli venduti in maniera generica hanno un loro volume e l unica cosa cui possiamo modificare è la lunghezza della cannetta ( che ovviamente influisce sulla frequenza di funzionamento , ma in maniera minore rispetto alla modifica volumetrica del risuonatore stesso .

 

7 minuti fa, alberto dm ha scritto:

la portai al banco ma non si provano i parzializzati quindi in realtà lo tengo per le prove fatte e forse per giustificare la spesa

 

Albe che ne dici di provare a farne uno come questo : che puoi regolare il volume interno semplicemente avvitando e svitando .s-l1200.webp.fe4297387a289b8b9ab243e71d076830.webp

Il miglioramento nella carburazione è dovuto probabilmente allo smagrimento della carburazione che ne deriva utilizzandolo 

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28 minuti fa, alberto dm ha scritto:

ignoro come sia fatto dentro...

In teoria dovrebbe essere vuoto e rigido ma a quanto pare li fanno anche elastici per adattarsi " meglio " al regime d intonazione in cui sarebbe utile .

Probabilmente il top è rigido e ben sintonizzato sul regime d intonazione più carente , che nei motori con espansione sarebbe il precoppia , quando l onda del controcono arriva troppo presto finendo nei travasi 

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42 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

anche secondo me non serve ,forse al bar con gli amici durante l'aperitivo 

Forse a tutte quelle vespette che girano solo agli alti ed hanno niente sotto (e che con molta probabilità ai bassi hanno rigurgiti per via di fasi eccessive) aiuta a recuperare qualcosa, se non altro a non sprecare litri e litri di benzina…il suo vantaggio è che conta pochi soldi, tra poco pezzi di ultima generazione per fare andare forte vespette li dovranno vendere in gioielleria.

il limite della soluzione sta nel fatto che lavora solo ad una specifica frequenza (o almeno una banda molto limitata attorno a detta frequenza) e quindi non funziona in tutto l’arco di utilizzo dei giri motore. nei motori di maggior pregio fanno collettori a geometria variabile proprio per “andare dietro” alle risonanze/onde di pressione.

Modificato da Turbinavespa
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16 minuti fa, alberto94r ha scritto:

In teoria dovrebbe essere vuoto e rigido ma a quanto pare li fanno anche elastici per adattarsi " meglio " al regime d intonazione in cui sarebbe utile .

Probabilmente il top è rigido e ben sintonizzato sul regime d intonazione più carente , che nei motori con espansione sarebbe il precoppia , quando l onda del controcono arriva troppo presto finendo nei travasi 

Confermo, gli Helmholtz dampers non sono altro che volumi (e foro d’ingresso) calibrati.
Più basse le frequenza da assorbire e più grossi i volumi necessari e viceversa.

Ne abbiamo messi di recente in una camera di combustione per levarci dai piedi una pulsazione di 2700 Hz e sono grandi come una lattina di Coca Cola, per pulsazioni da 170Hz siamo più ai volumi di un bidoncino per immondizia

Modificato da Turbinavespa
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47 minuti fa, alberto94r ha scritto:

Io credo che provarlo così a caso è come provare un espansione a caso su un motore a caso , puo andarti bene come può andarti male .

Quelli venduti in maniera generica hanno un loro volume e l unica cosa cui possiamo modificare è la lunghezza della cannetta ( che ovviamente influisce sulla frequenza di funzionamento , ma in maniera minore rispetto alla modifica volumetrica del risuonatore stesso .

 

 

Albe che ne dici di provare a farne uno come questo : che puoi regolare il volume interno semplicemente avvitando e svitando .s-l1200.webp.fe4297387a289b8b9ab243e71d076830.webp

Il miglioramento nella carburazione è dovuto probabilmente allo smagrimento della carburazione che ne deriva utilizzandolo 

Ma in un certo senso lo butti su a caso e vedi come si comporta, come dite il suo volume interno determina la risposta a un determinato regime, il variabile Malossi in teoria dovrebbe adattarsi meglio ma deve avere lo spazio per farlo, dove ho messo il mio non potrebbe esistere (il malossi lo vedetti su un proto da strip e onestamente mi è sembrato un giocattolo da scena...però magari va meglio del mio

Dico che il tuo polmone esperimento a volume variabile ci sta alla grande, provalo...e proverai anche, a sto punto, la variazione di lunghezza tubetto dal coll al polmone, 2 variabili non di poco conto visto che puoi variare anche il volume del polmone

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