Vai al contenuto

Getto minimo troppo piccolo con 177?


Messaggi consigliati

Ciao a tutti.

Ho una PX150E Arcobaleno elestart del 1985, con montato un 177 di scatola (dovrebbe essere un DR) , carburatore SI 20 Dell'Orto (no Spaco), come getti monta:

Minimo 48-160

Massimo 112 BE3 160

Starter 60

La ghigliottina è la 6823.01

Candela NGK B7HS 

Anticipo a 17°

La vite di titolo è aperta a 2,5 giri, ho provato a metterla a 2 o 3 giri ma cambia poco e niente. 

La vespa va nel complesso abbastanza bene, la carburazione (colore candela) è perfetta, tiene il minimo bene, ma ultimamente, forse con l'abbassamento delle temperature, sto riscontrando dei vuoti se tengo il motore al limite tra il minimo e l'apertura della ghigliottina. Inoltre quando chiudo il gas da tutto aperto, sembra non scendere subito di giri ma pare quasi che rimanga leggermente accelerata, come se mancasse benzina al minimo. 

Ieri per scrupolo ho smontato e controllato il carburatore, era pulito, lo avevo pulito da pochi mesi. In estate nel periodo caldo non mi dava l'impressione di essere magra. Ho però trovato allentate le viti di fissaggio del carburatore al motore, ed infatti perdeva un po' di olio dal forellino del miscelatore ed in più aspirava probabilmente aria perché a caldo smagriva e restava col minimo un po' alto.

Cavo del gas regolato con minimo gioco. Dopo aver rimontato tutto, serrato il carburatore con dinamometrica, il minimo lo tiene perfettamente, ma il problema dei piccoli vuoti rimane. 

Che sia il caso di aumentare il minimo a 50? Mi hanno anche suggerito di montare una candela B8HS, un po' più fredda. 

Cosa ne pensate? 

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

7 ore fa, DoubleG ha scritto:

ma ultimamente, forse con l'abbassamento delle temperature

in che zone vivi ed a che ora del giorno hai notato questa cosa? 
temperatura bassa smagrisce, umidità ingrassa.

io aspetterei a cambiare getti, non cambierei candela che questa cosa di candele diverse per stagioni diverse è una leggenda metropolitana

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie per la risposta. 

Pianura padana, non lontano da Mantova/Verona, zona piuttosto calda in questo periodo (oggi c'erano 30°) e molto umida. 

L'ho notato in tarda mattinata con temperatura attorno ai 25°.

In agosto con 40° andava benissimo. 

Link al commento
Condividi su altri siti

14 minuti fa, DoubleG ha scritto:

Grazie per la risposta. 

Pianura padana, non lontano da Mantova/Verona, zona piuttosto calda in questo periodo (oggi c'erano 30°) e molto umida. 

L'ho notato in tarda mattinata con temperatura attorno ai 25°.

In agosto con 40° andava benissimo. 

Prego ci mancherebbe, con escursioni che nella tua zona vanno da 10 gradi in inverno e i 40 d’estate impossibile avere una carburazione che vada bene tutto l’anno…magari se con l’autunno sale l’umidità alla mattina le cose un po’ si bilanciano.

Anche le turbine a gas a camera anulare risentono della temperatura ambiente per la carburazione (oltre che per la potenza in uscita, una turbina che in inverno “tira” 190MW, a 35 gradi Tamb ne tira “solo” 165), e infatti parametrizziamo in funzione delle condizioni ambientali il rapporto aria-gas, cosa che purtroppo sulla vespa non si può implementare.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Aspetterei temperature più fredde, quando smagrira’ anche agli alti (e interverrai sul getto Max) per carburare per l’inverno.

alla fine ciò che ti disturba sono quei vuoti che senti ma al motore non piace girare magro agli alti, al minimo non ci sono grossi problemi. Puoi provare, per minimizzare l’effetto vuoto a far scaldare la vespa 2min prima di partire

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Il difetto ha iniziato a farlo da pochi giorni, da quando le temperature mattutine si sono abbassate. Non sono grasso, la candela è perfetta. 

Il gt ha circa 5000 km

Prima che ne lo chiediate, non è incrostato, ho tolto la testa per controllare un mese fa. 

Modificato da DoubleG
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

il minimo con il 20 SI e il 177 DR deve essere 50/160, o 45/140, ghigliottina la 1 che hai, il max se non monti marmitta tipo POLINI o SIP ROAD, ma una banale padella originale sito o rms è 160/BE3/110-112

Proprio oggi ho messo a punto il mio ultimo motore per la mia prox PX (una SF del 1977 tg Roma 37XXXX) sigla motore VNL3M, setting:

 

Dr 177 con testa originale abbassata di 3/10, scarico allargato di 1mm per parte, albero originale ritardo portato a 62°, anticipo 105°, volano PX puntine alleggerito a 2,2, accensione elettronica con sfasatura del piatto di 18° rispeto alle asole originali (monto ricordo il volano puntine ibrido), marmitta PIAGGIO originale con aggiunta di due fori in paratia, rapporti della 200 (23/65 DE) giusti essend il cambio originale del VNL3M più corto dei VNX1M e VLX1M....

, carburatore 20SI, ghigliottina 1, minimo 45/140, max 160/BE3/112 torretta SPACO a portata maggiorata con foro by.pass,  foro agginto sul tappo benzina (migliora la depressione).

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo RTF.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

kit revisione

Kit revisione per tutti i motori
cuscinetti SKF Paraolii Corteco
officinatonazzo.it/kit-revisione


×
×
  • Crea nuovo...