Considerazioni raffreddamento volani vespe

[+ geknroll]

Ciao a tutti, vorrei ragionare e discutere un po' su questo argomento.

Infatti si legge su internet vari pareri, a volte contrastanti sul raffreddamento dei volani per smallframe. Io ho fatto un paio di considerazioniin base a quello che ho studiato all'università:

 

Essendo la ventola una pompa centrifuga il parametro più importante è il diametro della girante: più il diametro è grande più la portata (e quindi il raffreddamento) aumenta. Allora mi sono messo a confrontare su internet i vari volani (montati per avere un senso della proporzione) ed ho notato che effettivamente quello dell'et3 ha un diametro maggiore di quello dei 50. Mentre il volano pinasco (per pk), il vespatronic ed il parmakit hanno circa lo stesso diametro di quello originale per 50.

Quindi mi sono messo a contare le palette di ogni volano: l'et3 ne ha 26, parmakit 20, l'originale per cinquantini 16,il pinasco per pk 16, vespatronic 15. Ho pensato quindi che il raffreddamento fosse dovuto al numero delle palette (e dalla eventuale conformazione). Poi però mi sono ricordato che il numero di palette è stabilito dal diametro della girante, e che un elevato numero (a parità di diametro) è controproducente per le perdite distribuite che si hanno sulle pareti delle palette.

 

Da questi miei ragionamenti sono arrivato a pensare che la differenza tra parmakit, pinasco, originale per 50 e vespatronic a livello di raffreddamento sia poca. Anzi che, mentre il maggior numero di palette del volano et3 è giustificato da un diametro maggiore, quello del parmakit è controproducente per l'aumento dell perdite distribuite....

Vorrei però confrontare con dati alla mano ed impressioni di altre persone. Per esempio mi farebbe piacere sapere gli esatti diametri dei volani che ho citato prima e qualcuno che approfondisca con me l'argomento...

Ho scritto minchiate???

[Ospite]

Hai considerato anche la ventola Falc?

Dicono sia la migliore, forse da li si potrebbe capire cos'è che fa la differenza

[+ andrea lanza]

non hai detto assolutamente fesserie!!!anzi!!! guarda...alla maturità che ho fatto quest'anno ho portato all'esame come argomento della tesina i ventilatori...la questione che hai tirato fuori mi interessa monto e la seguirò certamente...

ti dico che da quello che ho studiato, la quantità o la velocità dell'aria cambia sicuramente dal diametro del volano e dal numero di alette, ma anche dalla forma delle alette...ho letto che alette della forma del volano et3 hanno portate sostenute, ma velocità di eflusso minori, mentre per alette con la forma contraria (diciamo con la pancia rivolta in avanti rispetto al senso di rotazione), ha maggiori velocità da minori portate...

appena becco il libro dove ho tirato giu le informazioni posso passare allo scanner le pagine cosi posso postarvele se vi interessa...

 

ps...spero di non aver scritto castronate, ma sono sveglio dalle 8.30 di ieri mattina, e devo ancora andare a dormire, causa impegni con feste paesane a cui partecipo ...speriamo di riuscire ad andare a letto per mezzanotte!!!!devo essere fresco per il raduno di domani!!!!!

ciao a tutti ragazzi!!!!!

[+ geknroll]

Così a memoria ricordo che la palettatura ''contraria'' come la definisci te ha sì una maggiore velocità d'uscita dalla girante del fluido, però non conviene comunque in termini di rendimento (non ricordo per quale motivo), infatti al 99% le pompe centrifughe non adottano quel tipo di palettatura.

Il numero di palette influisce in maniera relativa sulla portata, infatti generalmente a parità di diametro ed altri parametri (tra i quali non c'è la portata) si sceglie quante palette mettere. Comunque ricordo che aumentare eccessivamente il numero è controproducente perchè si aumentano le perdite distribuite sulle palette.

Inoltre la forma delle palette è importante, anche se non come il diametro, in quanto bisogna cercare di creare una sezione divergente stando attenti ad evitare il distacco di vena dalle pareti (cosa che crea turbolenza).

[+ geknroll]

Incredibile, a nessuno interessa?

 

C'è qualche persona pia che può misurare il diametro della ventola parmakit, et3 e pinasco?

[+ Emanuele]

è veramente interessante quest'argomento.... quoto mitch xk ho sentito dire anche io k la ventola falc sia la migliore però il prezzo non è tanto dei migliori

[+ FauseR]

ho la parmakit sotto mano.

 

-il diametro della ventola è 175mm per l'esatteza.

-20 palette che misurano circa 42mm l'una di lunghezza e 15mm nella parte finale.

 

a detta di chi ha bancato diversi motori la parmakit assorbe quasi 1cv,a fronte di un migliore raffreddamento rispetto al v-tronik.

 

la ventola falc valutandola oggetivamente non sò che pregi possa avere,penso piu che altro una migliore conducibilità termica essendo in alluminio invece che teflon,agevolando la dispersione di calore della zona cono albero-cuscinetto-accensione.

[+ giuse-vespista]

secondo me alla fine la differenza si sente di poco!!

 

per esempio il volano et3 ! ha più alette del volano special quindi ha anche più carico(più aria da spostare) ma di contro dovrebbe fare meno giri!!

 

volano special! ha meno alette e quindi meno carico ma in pro ha più giri!!

 

 

quindi in conclusione l' aria che manda al cilindro un volano et3 a 5000 giri è la stessa che manda un volano special a 6500!!!

 

 

questo è quello che penso io, poi può essere che mi sbaglio!!!

[+ FauseR]

mah...

[+ geknroll]

Ho appena misurato ora un volano special, il diametro (considerando le palette) è 16,5 cm. Quindi la differenza con un parmakit è di 1 cm...

Sarebbe interessante sapere il diametro di un volano et3 (sempre considerando le palette)....

[+ geknroll]

Inoltre ho misurato il volano di una 150 PE ed ha il diametro di 21 cm...

[+ Vespalucone]

dimenticate il fattore peso che anche quello incide... e non di poco!! bell'argomento!!

[+ GIULIO94]

cè stato un post qualche mese fa sulle tre ventole parmakit ,vtronik e falc con anche prove al banco mi sembra

è riisultato che la parmakit assorbe un po di potenza da proporzionare al proprio motore

la vtronik dopo un tot di giri non raffredda come si deve

la falc raffredda uguale perchè ha meno alette e però non si deforma perchè in alluminio,

sta di fatto che in ogni caso le temperatutre arrivano a 140 gradi

[+ geknroll]

mi puoi linkare il post? non l'ho trovato! grazie

 

(ah l'et3 ha il volano da 18 cm)

[+ ls_29]

io ho il pinasco

 

e più piccolo di diametro rispetto al pk xl originale di almeno 1 centimetro

e la quantità d'aria che sposta è decisamente maggiore

[+ GIULIO94]

http://lnx.et3.it/Forum/topic/47213-ventola-falc/page__p__685852__hl__+ventola%20+falc%20+parmakit__fromsearch__1#entry685852

 

mi puoi linkare il post? non l'ho trovato! grazie

 

(ah l'et3 ha il volano da 18 cm)

[+ pioppa03]

di solito a parità di diametro (che è il nostro caso) per avere dei rendimenti elevati (e quindi minori perdite di potenza) e per avere un'alta pressione statica si usano delle pale curve indietro (tipo special- vtonik per capirci), mentre per movimentare più massa fluida o per avere una velocità dell'aria più elevata si usano pale curve avanti (tipo et3).

 

la ventola falc o la pinasco sono praticamente radiali e son una via di mezzo.

 

però c'è da dire che impieghi frequenti a velocità diverse da quella ottimale sono sconsigliate per pale radiali o curve avanti, infatti nei turbo-compressori automobilistici il compressore ha pale curve indietro, per avere un ampio range d'utilizzo.

 

INVECE per il discorso della lunghezza e del numero delle alette i valori sono abbastanza standard, nel senso che quelle curve indietro sono più lunghe e di minor numero rispetto a quelle curve avanti che son tante e corte.

Questo perchè sulle curve avanti si ha una maggiore deviazione angolare della corrente, che provoca un distacco della vena fluida. Per compensare ciò si aumenta il numero di pale, ma così aumentano le perdite per attrito, allora le accorcio!

 

quindi è abbastanza normale che la portata d'aria sia grossomodo la stessa sia con le ventole con pale avanti e con quelle pale indietro, in condizioni ''normali'' (ovvero ad un numero di giri ragionevole, diciamo di crociera) cambia solo esteticamente.

 

L'unica cosa è che, come dicevo sopra, con le pale indietro ho un rendimento maggiore, quindi mi assorbono meno potenza, ecco perchè quella parmakit si ''mangia'' un cavallo rispetto alla vtronik.

La parmakit avrà di contro una maggior portata d'aria rispetto alla vtronik.

Modificato 2012 Gennaio 18 da pioppa03

[+ pioppa03]

http://www.manualihoepli.it/media/doc/pr218.pdf

[+ geknroll]

perfect

[+ orso93]

c'era checco un po' di tempo fa diceva dalla sua esperienza che non cambiasse nulla da falc a vespatronick, anzi il vt raffreddasse comunque bene anche oltre quel tot di giri che si diceva non raffreddasse più...

 

ma sarà lui a smentirmi/vi o meno visto che le ha sicuramente provate tutte di persona

 

interessante questo post!

ciao