Jimmy

Opinione personale, hai detto una boiata. Il lamellare al carter sulla vespa ti permette di ampliare parecchio l'aspirazione per sfruttare bene un carburatore bello grosso. Esiste anche il Collettore malossi che monta il pacco lamellare Minarelli AM6, più grande sia del polini che del PLC, anche se di poco. giusto, ma i carter vespa sono fatti per funzionare a valvola. il lamellare, nella posizione classica della valvola, per funzionare funziona, ma non al meglio. guardando gli ultimi motori lamellari, il pacco viene messo nel carter,a riddosso del 3° travaso, col pacco che punta tra il gt e le spalle dell'albero. su vespa, anche facendo lo scivolo alla tedesca o allargando al massimo del possibile, il pacco è comunque distante ed esterno al carter. ok, la vespa è nata per avere 4 cv, per essere tranquilla ecc ma il lamellare è nato come sistema alternativo alla valvola rovinata. è vero che adesso tra valvola e lamellare le prestazioni non cambiano più di tanto,cambia di più l'erogazione, però il lamellare sulla vespa non è centrato e punta dritto sull'albero, non verso il gt. permette sì di avere un condotto più grosso, ma serve anche un'espansione che abbia un bel risucchio che condizioni le lamelle. vespa evo, quando ha fatto il post del suo polini da 20 cv, diceva che il suo amico "barone", con un lamellare, aveva qualche mezzo cavallo in più. però con espansione fatta da lui per il suo motore, non con espansioni commerciali. e lì il discorso cambia. come voi che vi fate le espansioni per il rotax (grandi! ), da configurazione a configurazione le differenze si sentono abbastanza. come sempre, opinione personale, ma ultimamente se ne vedono di tutti i tipi in questo pazzo pazzo mondo. chi si trova da papa con lam. al carter e spalle piene, chi monta gli anticipati anche sui lam. al cilindro ecc e la vespa comunque va. cambia l'erogazione e il campo di utilizzo. la mia non è assolutamente una critica, ho anch'io un polini lamellare al carter solo che non lo vedo il sistema ottimale di funzionamento! p.s. se passate dalle parti basse del lago di garda, ci si DEVE trovare per una birra! ciao

fallo a valvola col girato. il lamellare non serve a un tubo. già da normale fa fatica a sentire l'espansione, se il 3° travaso è dalla parte opposta non ti serve a niente! opinione personale, s'intende. ciao

ummm... bene! grazie grey! per l'accensione, avevo pensato di farci stare quella della moto di partenza, magari riconando o addirittura adattando l'albero originale, che non sarebbe male. devo informarmi meglio. era 68x68? ho visto che era lamellare al cilindro, molto bene. c'è qualche trialista nel forum? o qualcuno che bazzica su trial moderni? hanno valvola di scarico? ho visto che come corsa alcuni arrivano a 66, ma la maggior parte la hanno più bassa, tra i 60 e i 64.

eh? così poco?? a me l'anno scorso quelli dell'aurora mi han fatto pagare più di 300 € per assicurare l'et3! lamadonnamadredigesù.... bastardi! il px non ricordo la lambretta devo assicurarla tra poco.. altra mazzata... c'è da tener conto però che non sono isritto a nessun club, ho 21 anni, l'et3 è intestata a me e sono partito con la prima assicurazione dal livello più basso. però porco diaz, spendo il triplo di voi!

mi ricordo di un post dove un ragazzo aveva fatto l'elle quadro (56x56) credo sia fattibile. anche con l'albero falc corsa 54 la parte del carter dove passa la biella è più larga di quella dove passano le spalle piene. altrimenti tocca e non passa un tubo.

no no, non andrà su carter vespa (ne small ne large) ma su lambretta! eh eh eh devo vedere se tra i 250 monocilindrici stradali c'è qualcosa, e anche tra i trial. sì, gli ultimi hanno lo scarico basso, ma si può sempre alzare.

se abbassi dalla parte superiore alzi le fasi. cercavo qualcosa in corsa 64 perchè, facendo corsa 62, i travasi e lo scarico restano abbastanza proporzionati al resto del motore. vedo se riesco a racimolare qualche altra informazione

ce l'ho su tutte le small mai successo niente, logicamente non ti ci devi sedere sopra, non è il cavalletto centrale. sull'et3 mi fa restare la vespa molto più verticale delle special(una sarà a 30° di inclinazione, ma è quella da vespacross) se ti devi sedere, senza ombra di dubbio cavalletto centrale!

noooo..... nemmeno le moto anni '80 hanno corsa 64? le info che ho trovato: husqvarna Si trattava di una moto destinata alle competizioni del motocross a partire dal 1973, il propulsore era un motore a due tempi raffreddato ad aria. Nel 1984 viene utilizzato il sistema di raffreddamento a liquido, Nel 1985 si passa da un sistema Doublecross al Monocross a leveraggi e si passa da un sistema frenante a tamburo integrale a disco anteriore, mentre nel 1989 si passa al sistema a disco integrale, Nel 1987 c'è il passaggio dal motore dalle misure 69,5x65 a 70x64, cambiando ulteriormente nel 1999 diventando 66,4x72, Nel 1989 viene montata una nuova forcella a steli rovesciati e s'introduce il sistema allo scarico HTS (Husqvarna Torque System). Il 2005 è stato l'ultimo anno di produzione del modello. suzuki Si trattava di una moto destinata alle competizioni del motocross a partire dal 1975, il propulsore era un motore a due tempi raffreddato ad aria. Nel 1981 si passa da un sistema Doublecross al Monocross a leveraggi, Nel 1982 viene utilizzato il sistema di raffreddamento a liquido e c'è il passaggio dal motore dalle misure 67x70,8 a 70x64, cambiando ulteriormente nel 1986 ritornando alle misure originarie, cambiando ulteriormente nel 1996 diventando 66,4x72, Nel 1985 viene introdotto il sistema allo scarico AETC (Automatic Exhaust Timing Control) o nominato anche AEPC (Automatic Exhaust Power Control), controllata dall'AEC (Automatic Exhaust Control), un interruttore centrifugo e si passa da un sistema frenante a tamburo integrale a disco anteriore, mentre nel 1988 si passa al sistema a disco integrale, Nel 1990 viene montata una nuova forcella a steli rovesciati, nel 1997 si ritorna ai steli normali e si utilizza una mascherina parasteli, nel 1999 si ritorna ai steli rovesciati, Nel 1995 viene usato un dispositivo copridisco, che verrà rimosso nel 1998. kawasaki Si trattava di una moto destinata alle competizioni del motocross a partire dal 1974, il propulsore era un motore a due tempi raffreddato ad aria. Nel 1977 non viene prodotta, Nel 1978 viene utilizzata la valvola lamellare al posto della valvola rotante, Nel 1980 si passa da un sistema Doublecross a Monocross a leveraggi, modificato nel 1987, con lo spostamento dei leveraggi nel forcellone, Nel 1982 si passa da un sistema frenante a tamburo integrale a disco anteriore, mentre nel 1986 si passa al sistema a disco integrale, Nel 1983 viene utilizzato il sistema di raffreddamento a liquido, Nel 1985 viene introdotto il sistema allo scarico KIPS (Kawasaki Integrated Powervalve System), costituito da risuonatore e due valvole ruotanti, nel 1988 il sistema si aggiorna e ora si ha una terza valvola la quale è del tipo gligiottina, nel 1994, così come nel 2000, 2002, 2003 il sistema si aggiorna nuovamente (valvola a ghigliottina), senza mutare nel numero e tipo dei elementi, ma caratterizzata da una valvola a ghigliottina con camma d'azionamento diversa di sistemi precedenti, nel 2005 il sistema KIPS abbandona la valvola risuonante e le tre valvole meccaniche diventano a ghigliottina, Nel 1987 c'è il passaggio dal motore 70x64,8 a 66,4x72, Nel 1989 si passa da un sistema d'accensione analogico a digitale, Nel 1990 viene montata una nuova forcella a steli rovesciati, Nel 1998 l'alternatore aumenta il numero dei poli magnetici. Il 2007 è stato ultimo anno di produzione della moto in America, ma prodotta in Europa fino al 2008. yamaha Si trattava di una moto destinata alle competizioni del motocross a partire dal 1974, il propulsore era un motore a due tempi raffreddato ad aria. Nel 1975 si passa da un sistema Doublecross a cantilever, nel 1982 si passa al Monocross a leveraggi, modificato l'anno successivo, con il concentramento dei leveraggi nel forcellone, Nel 1981 viene utilizzato il sistema di raffreddamento a liquido, Nel 1982 introduce il sistema allo scarico YPVS (Yamaha Power Valve System), Nel 1983 c'è il passaggio dal motore 70x64 a 68x68, cambiando ulteriormente nel 1999 diventando 66,4x72, Nel 1985 si passa da un sistema frenante a tamburo integrale a disco anteriore, mentre nel 1988 si passa al sistema a disco integrale, Nel 1989 viene montata una nuova forcella a steli rovesciati. ecco! cagiva wmx! Venne prodotta dal 1980 al 1984 con motore 72x61 e dal 1988 al 1991 con motore 70x64,8 Nel 1983 si adotta il sistema di raffreddamento a liquido e si passa dal sistema doublecross al monocross a leveraggi, Nel 1988 si adotta il sistema allo scarico CTS (Cagiva Tourque System), l'impianto frenante viene munito di freno a disco anteriore, che diventerà integrale nel 1989 e si adottano le forcelle rovesciate la cagiva potrebbe anche andare. data la mia età però queste cose non le so. sono della generazione dei corsa 72 io, adesso purtoppo soppiantati dai 4t ( ) qualcuno ha avuto un modello di queste?

cazzius, nemmeno quello. allora, che voi sappiate, termiche cross-enduro 250 in corsa 64? mi serve la corsa 64! è l'unica che posso montare con qualche modifica. possibilmente con valvola di scarico. raffreddamento possibilmente a liquido(quando si fanno i proto, si devono far seri!) sulla rete si trovano informazioni parecchio contrastanti, per quello vi chiedo. ancora grazie!

grazie ciop invece, dell'husqvarna 250, dall'87 al '99 era 70x64? scusate l'insistenza, ma sto cercando qualcosa di grosso per farmi un prototipo

è più pronto con lo squish a 0,9? bell'acquisto, bello il girato. dimentichi una cosa però...... I FRENI!!!!!!!!

hola, piccola curiosità di carattere tecnico: nel 94-95, l'rm 250 che misure aveva? 70 x 64 o aveva già 66,4 x 72? qualcuno ha avuto questa moto o si ricorda questo dettaglio? grazie mille e ciao!

paul, tranquillo che lavoro tutti i giorni. è la sera che non si può fare una sega!

che asino. certo che è proprio convinto sto genio! perchè veci, l'ha detto suo zio oh. fa il meccanico, noi non capiamo un mattarello vado da lui e mi faccio fare un 102 che da merda al mio falc. ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah invece di vergognarsi è sempre più convinto!

mattarello, non puoichiamarti mantovespa e essere vicentino... scherzo eh, ma i mantovani li ho a 3 km da casa qua adesso ha smesso di grandinare, si è placato anche il vento e non piove più! campi allagati però. ieri sono passato sopra il po... non l'ho mai visto così pieno!

che do coioni.... una settimana che piove, e c'è un vento da panico. un ombrello nuovo dura 3 minuti al massimo. e oggi grandina. com'è il tempo da voi? non si può fare una sega! niente vespa, niente moto, niente camporella, niente festa della birra.... nemmeno due passi!

adesso mi iscrivo e ne dico quattro a sto cerebroleso. ahahahahahahahahah che mongolo!

ma la m3xc (se ho scritto giusto) non è calcolata per fasi un po' più basse? chiedo perchè non ne ho mai avuta una per le mani. quella falc è x scarico intorno ai 190°

giusto. mi sermbra implicito però ciao

no, ci sono tipi e tipi di alluminio. l'alettatura sì influisce, ma se un materiale ha una capacità di smaltimento maggiore di un'altro, a parità di superfice uno ne smaltisce di più dell'altro. l'allumuinio non viene mai usato puro, se non in qualche applicazione industriale. quello che intendo dire è che l'alluminio delle lattine ha delle proprietà, quello dei cilindri ne ha di diverse, quello delle centine degli aerei diverse ancora ecc. come la ghisa: un polini non è fatto della ghisa dei tombini, anche se si tratta sempre di ghisa. prendete i cilindri da gp o da kart: la lega non è uguale a quella di un cilindro originale di un hm enduro 50ino, anche se è sempre alluminio. magari il riporto può essere fatto nello stesso posto, ma il risultato cambia. basta guardare le foto qua sopra: con l'M di bruno si è dovuto ricromare orax e luca46 devono solo cambiare pistone.

dai non mettete ste foto che dopo mi vien voglia.... sì, ok il riporto superficiale, ma non sottovalutate un buon alluminio rispetto ad uno di minore qualità. per prima cosa, uno di qualità smaltisce meglio il calore, sopporta maggiori stress e anche con forti carichi e sollecitazioni non cambia la sua microstruttura. poi c'è da dire anche che i falc sono fusi in terra in blocco unico, gli altri gt in alluminio sul mercato sono fusi in conchiglia. la struttura del metallo cambia. si accumulano delle tensioni diverse. certo che grippare è SEMPRE una gran brutta inculata...

sei di caselle?? io di mozzecane, ci dobbiamo trovare qualche volta, così io ti faccio provare il mio 57x54, tu il tuo. e poi, secondo me sei corto di rapporti. per i 190 di scarico no problem, il mio le ha più alte. un consiglio: prendi la marmitta falc.

visto che alluminio serio orax? spettacolo! sicuramente ti sarai fatto tutta l'inchidata in un'unicabestemmiacontinuaaperdifiatoooo..... bella sfiga però.

sono come paul, se li trovo li metto via, ma non divento matto per averli tutti. quelli più belli sono gli euro scandinavi in banconote!