Riccardo

allora ho detto una stupidaggine... ragionavo pensando che la sezione "che comanda" a tutta apertura è quella del foro del getto del max, ma se l'area della corona circolare che si forma tra punta dello spillo e polverizzatore varia, cambiano anche le condizioni "di risucchio", ossia la depressione che si viene a creare, e quindi la quantità di miscela aspirata! Chiedo venia!

Verissimo!

Sembrerebbe di no, comunque ero partito da 135... il polverizzatore AS immediatamente inferiore (da tabella Dell'Orto in mio possesso) è il 260, e con gli AV non c'è verso di venire a capo alla carburazione alle piccole aperture.

Ciao a tutti, posto alcune considerazioni sul mio nuovo motore, per condividere esperienze ed idee... Si tratta di un motore così configurato: - GT Polini mono rettificato D57.8, travasi alla base aperti, scarico allargato 67%; - testa rivista squish 1.0 mm, rdc teorico 13.1:1; - fasi: 186° scarico, 124° travaso; - albero anticipato DRT C53 rivisto nell'anticipo; - valvola e raccordi carter senza riporti, allargati al massimo; - PHBH 28 - Silent - accensione PK125S con volano HP - campana DD 26/69 + 4a DRT Ho percorso appena un centinaio di km, per ora posso dire che il motore è molto soddisfacente: buon tiro ai bassi ed ottimo allungo. Rispetto al motore precedente (C51, GT Polini originale, PHBL 24 e 22/63 con 4a originale) è migliorato il tiro ai bassi (nonostante la campana + lunga e le fasi + alte), ma è rimasta quella fase neutra di sottocoppia che con la Silent si ha intorno ai 5500/6000 rpm. L'allungo è ottimo, anche se l'entrata in coppia ed il raggiungimento degli rpm max non avvengono con la cattiveria che mi aspettavo, specialmente in salita. In accelerazione, le marce invece agganciano benissimo, solo una minima incertezza tra 3a e 4a! Spero comunque di migliorare con un'accensione ad anticipo variabile. In ogni caso il motore sembra girare bene, ho il tachimetro rotto e non ho il contagiri, quindi non ho idea delle prestazioni, però già in 3a "lanciata" la sensazione di velocità c'è. Ciò che non mi aspettavo proprio è l'ottimo incremento di coppia sotto i 5500/6000 rpm, che rendono il motore molto "turistico" nonostante tutto e mi consente di affrontare salite (5-7% circa) in tutta tranquillità, appoggiando in certi punti la 4a. A mio avviso un C53 di questo tipo senza modifiche alle fasi e con Proma e magari carburo da 24 sarebbe davvero un mulo e tirerebbe campane molto lunghe... credo di non sbagliare se affermo che questa sarebbe la configurazione "ottima" per un motore da viaggio. P.S.: Grazie infinite a Stasky, ottimo lavoro!

Secondo me è corretto... Stefano, a mio avviso nel suo caso si tratta di un PHBL, che monta polverizzatori serie AQ e spilli serie D. Comunque a mio avviso il getto del max, una volta correttamente determinato, non deve essere cambiato se per le piccole aperture la carburazione è grassa o magra, ma si deve agire in linea di max su spillo e getto del min. Poi ci sono altri fattori come smusso valvola, galleggiante, vite aria/miscela, e non ultimo tipo di polverizzatore. A questo proposito, per curiosità cito il mio "nuovo" 139 Polini (D57.8xC53 - rifasato) a valvola con Silent e PHBH 28. Con polverizzatore AV266 non sono in alcun modo riuscito a settarlo alle piccolo-medio aperture... con nessuno spillo, con nessun getto del min... sempre grassissimo! Ho provato un AS266 e con max 115, spillo X2 tutto magro, min 52 ho praticamente sistemato le cose (probabilmente servirà un X7 o X12 con min 54).

Assolutamente non volevo polemizzare nè mettere in dubbio le parole di Vicio... chiaro che se la frizione slitta il discorso non vale più! Sono intervenuto solo perchè da un punto di vista "tecnico" l'affermazione non mi sembrava corretta... In ogni caso complimenti a Vicio e alla vespe come la sua! Vorrei essere capace anch'io di fare altrettanto!

Scusa ma non sono d'accordo, se raggiungi 11.700 rpm, conoscendo la rapportatura della primaria e della 4a marcia, nonchè l'esatta circonferenza della ruota posteriore, la velocità è determinabile con un semplice calcolo, e da lì non si scappa. Il peso del pilota, gli attriti e la resistenza aerodinamica sono fattori che "abbassano" gli rpm max raggiungibili, ma una volta raggiunti tali rpm, la velocità è per forza quella calcolata. L'unico elemento che lo speed-calc non considera è la deformazione del pneumatico (il peso lo schiaccia, la forza centrifuga lo espande, ma qui si sta cercando il pelo nell'uovo, manco si parlasse di F1 o motoGP), che può far variare la circonferenza di rotolamento e quindi il valore della velocità finale. Ma il suo effetto è davvero minimo. Questo senza alcuna polemica, per la poca esperienza che ho non ho ragione di mettere in dubbio le prestazioni del tuo 75 cc, anche se per me tali velocità sono davvero "mostruose" per quelle cilindrate. Ciao

Ciao a tutti, indovinate chi, nelle foto, regge quella meravigliosa espansione? Ebbene si, sono io... Non mi vergogno a dirlo, ma sul bagnato non ho avuto il coraggio di provarlo. E poi consideravo un' offesa per Lauro salire su un mostro simile ed appoggiare solo 4 marce, facendo appena borbottare! Ragazzi, quel motore è qualcosa di incredibile, vi assicuro che i video non rendono... potenza allo stato puro. Erogazione da paura. Ogni ulteriore commento è inutile. Bisogna toccare con mano. La frizione poi è un capolavoro... come tutto il resto. Peccato per il telaio vespa. Non è fatto per tali potenze. Se apri in 1a dai tre giri. In 4a la ruota davanti sfiora l'asfalto. Per guidarla ci vuole veramente il manico. Due parole anche a favore di Lauro. E' gentile, disponibile, simpaticissimo. E' geniale. Incasinato, molto incasinato, ma maledettamente geniale. Un grazie a Fulvio per avermi "invitato" a questo "evento" (mi raccomando, non esagerare col falchetto!) e a Fabrizio per la piacevolissima compagnia. Ed un grazie anche a Lauro.

Se ti interessa un'altra soluzione, io ho preso un collettore da 24 della Malossi, ho tagliato il tratto "maschio" che si inserisce nel PHBL 24 più un altro tratto lungo circa 8-10 mm, in modo da avere abbastanza spessore di parete (infatti, a fronte di un diametro interno di 24 mm, il diametro esterno per un certo tratto aumenta man mano che ci si allontana dal "carburatore"). Con una punta da 28 mm ho fatto allargare il tratto iniziale fino ad arrivare in prossimità della curva, ho fatto quindi riportare un cordolo di alluminio all'esterno in modo da avere abbastanza materiale per poter raccordare internamente il tratto a D28 mm con il tratto "originale", che in quel punto inizia ad assumere una forma ovale (e lo spessore torna a diminuire) . Stasky con il dremel ha fatto un ottimo lavoro, allargando e raccordando il condotto anche dal lato carter. Ovviamente il tratto con la doppia curva non ha esattamente una sezione di passaggio equivalente ad un D28, ma tanto poi nel carter, anche allargando per bene la valvola, la sezione di passaggio rimane sempre "sottodimensionata"! A mio avviso il tutto dovrebbe funzionare abbastanza bene (non ho ancora provato), certo che il tubo diritto a D28 che ti hanno suggerito teoricamente è migliore, ma alla fin dei conti non credo che la differenza sia tanta!

A mio parere è meglio lasciare perdere l'airbox, non è un filtro e rischi di rovinare la spalla dell'albero, il carter nella zona di tenuta con la spalla dell'albero, nonchè pistone e cilindro, perchè le particelle di polvere passano tranquillamente... Te lo dico per esperienza personale, poi vedi tu... meglio montare un bel filtro in spugna, ad esempio la Malossi ne produce di vari modelli!

Grazie a tutti... Si dai, è andata di lusso... Auguri Aducati buona guarigione anche a te! Seguirò i tuoi consigli, già la fisioterapista mi ha assegnato degli esercizi, perchè posso muovere il ginocchio, ma non caricare peso... non ho nemmeno il gesso! Caro Stasky, quando mi leveranno la ferraglia che ho adosso te la potrò anche regalare... magari la riesci a montare sul PKS! Ciao e ancora grazie!

... lunedì 26 novembre scorso mentre andavo al lavoro con il mio nuovissimo Sportcity mi sono ritrovato per terra... il fondo stradale dissestato (cantiere in corso) e l'asfalto viscido non mi hanno perdonato. Appena oggi ho lasciato l'ospedale, risultato: frattura del piatto tibiale, due viti + una rondella al titanio nel ginocchio sinistro, trenta giorni di stampelle prima di poter camminare di nuovo. Niente di grave, comunque. Magra consolazione: lo scooter ha pochissimo danno, non pare nemmeno incidentato. Mi è andata bene, ero almeno a 70 km/h, ho strisciato un po' sull'asfalto, per fortuna in quel momento non sopraggiungevano altri veicoli. Sono diciotto anni che vado in moto, mai successa una cosa simile: ho perso aderenza all'anteriore improvvisamente, nel diritto... Sono sette anni che smanetto con la Primavera e non mi è mai successo nulla... forse perchè non mi sentivo sicuro. Lo Sportcity invece mi ha fregato... eccesso di sicurezza? D'ora in poi alle moto darò sempre "del lei"... Ciao a tutti, scusate se mi sono dilungato, ma il tempo non mi passa più...

Una rara e terribile malattia degenerativa, la granulomatosi di Wegener...

Beppe se ne è andato. Ha lottato con tutte le sue forze. A lungo. Senza mai scoraggiarsi. Contro una malattia rara e crudele. Avrebbe tra poco compiuto trent'anni. Era un amico. Nessun altro aggettivo. La parola "amico", nel suo vero significato, esprime ciò che Beppe era e sempre sarà per me. E per chi lo conosceva. Siamo cresciuti assieme. Prima le bici. Poi i motorini. Poi le automobili. E quanti altri ricordi. Beppe amava il rally. Era un bravo navigatore. Beppe amava la Vespa. All'ultimo raduno già non stava bene. Ma non sapeva. Nessuno poteva immaginare. Eravamo a giugno del 2006. Lo ricorderò così, in sella al suo PX blu, sorridente come il sole di quella giornata d'estate. Beppe amava gli amici, era sempre al centro dell'attenzione. Anche se non conosceva nessuno di voi, il vostro saluto lo farà sorridere ancora. Questo messaggio, sul forum, è uno dei tanti modi che mi rimangono per sentirlo ancora vivo. Grazie a tutti voi che vi soffermete a riflettere su queste mie poche parole. Anche a nome di Beppe. ___ CIAO BEPPE! ____

Ed Hazzard? Nessuno di voi ha mai giocato al Generale Lee sulla macchina di papà entrando dai finestrini? Un mio amico entrando con troppa foga aveva rotto il devioluci...

... ma sono stufo di farmi prendere in giro, ed almeno qui voglio protestare. Il gasolio costa ormai quasi 1.28 €/l, 4/5 anni fa, quando ho comprato l'auto diesel circa 0.8 €/l. Poi dicono che l'inflazione è attorno al 2%. Intanto lo stato su questi quasi 0.5 € si incassa il 20% di IVA, ovviamente. E dà la colpa alle compagnie petrolifere. Sapete che sulla benzina/gasolio paghiamo ancora veri e propri balzelli legati ad eventi di anni ed anni fa? Esempi? L'alluvione di Firenze, il disastro del Vajont, i terremoti in Irpinia, in Friuli, in Belice, le missioni militari in Libano, Bosnia, e molto altro ancora. Comunque anche le compagnie petrolifere non sono da meno. Quando il dollaro era forte la benzina aumentava, ora che l'euro è fortissimo non diminuisce. C'è qualcuno che specula. Aggiungo poi che quanto pare il collaudo costerà 20 € di tasse in più a tutti. E che se vi rubano la vespetta (per rimanetre in tema) fare una una denuncia vi potrebbe costare un bel po' di soldini (non ricordo quanto). Sono proprio inc to ! Non sanno più dove prendere i soldi! Io pagherei volentieri le tasse se avessi poi un ritorno in "servizi". Ma se vai all'ospedale puoi morire per un'operazione alle tonsille. Ci credo. Continuano a tagliare fondi. Come alle scuole. Quale sarà la qualità dell'istruzione delle nuove generazioni? Ora smetto, anche se scriverei per ore, però, oltre a scusarmi per lo sfogo, voglio ribadire: "Non lasciamo che ci prendano in giro! Teniamoci informati sempre, da tutte le fonti possibili, ascoltiamo la destra, la sinistra, il centro, ed elaboriamo idee nostre! Più siamo ignoranti, più potranno prenderci per i fondelli con facilità". Buona giornata a tutti.

Grazie ancora a tutti! La tensione di quei giorni mi ha fatto invecchiare 10 anni... quindi nelle foto dimostro 5 anni meno!!!! E poi, lo sai, un Polini senza Silent è come un cielo senza stelle... Abbiamo lasciato "cadere" l'abito sull'altro lato della scocca! Ssst, zitto, che già è gelosa, perchè in viaggio di nozze l'ho lasciata in garage... (la vespa, non Katia)! Ciao!

Grazie a tutti! Davvero assomiglio a Fabio De Luigi? Non me l'aveva mai detto nessuno! La Silent è solo la punta dell'iceberg... Ma a vederla così la vespa sembra originale... a motore spento!!! Ciao anche da parte di Katia!

Ciao ragazzi, è da un po' che non scrivo sul forum, ma... nel mentre mi sono sposato! Ecco alcune foto di quel meraviglioso giorno, il 6 ottobre, con Katia sulla nostra Vespa Primavera... ... ed anche una di noi due:

... la vespa bianca di questo video? http://it.youtube.com/watch?v=kLV_D5s2urs&mode=related&search= Di chi è? anche le altre non sono affatto male, ma la bianca... è un caccia! Almeno così mi pare dalle immagini! Ho postato il link in questa sezione perchè così magari si discute un po' di tecnica... quel motore mi pare giri da paura e la bianca schizza via come un razzo! Carissimi moderatori, se vi pare il caso (e se già non c'è) spostate pure nella sezione video, eventualmente mi scuso per lo spazio "abusivamente" occupato! Ciao a tutti!

voglio dare una quotatina ad IME. Invece di allungare questo post all'infinito, date una letturina alla sua risposta Completamente d'accordo... Inoltre aggiungo che il vantaggio della Cina rispetto a noi "occidentali" è il bassissimo costo della manodopera. Se si tratta di produrre "un pezzo" la cui lavorazione richiede molte operazioni manuali, un basso livello di automazione e la cui qualità finale non sia una caratteristica "importante", i cinesi molto competitivi. Infatti i tutti i costi legati al personale sono infinitamente inferiori (salari bassi, orari di lavoro dilatati, sicurezza sul lavoro limitata,...) e le procedure di assicurazione della qualità sono scarsamente implementate. Se il processo produttivo necessita di un alto livello di automazione (= riduzione del personale) la differenza di costo del pezzo finito si assottiglia, in alcuni casi sparisce o addirittura si inverte a "nostro" vantaggio... Ciò perchè in Cina livello di "tecnologia industriale" inizialmente era molto inferiore al nostro. Purtroppo negli ultimi anni, anche grazie alla nascita su suolo cinese di numerose filiali di società europee (che hanno così esportato il nostro know-how), in oriente sono stati fatti passi da gigante... Quindi anch'io concordo nel dire: non sottovalutiamoli!

oops, postato due volte per errore!!!

So solo dirti che gli attacchi per luci, clacson e stop non sono gli stessi e che probabilmente ci dovrai lavorare un po' per adattarli... per la centralina non so, tra Et3 e PK125S non c'è differenza, ma per l'hp non saprei (io monto statore PK125S con volano hp riconato e centralina Et3). Ciao!

No guarda, non volevo prenderti in giro e neppure renderti ridicolo od offenderti... ci mancherebbe! Volevo solo esprimere il mio scetticismo! Ciao!

Hei Vicio, non avermene, ma guarda che la mia era una frase ironica, perchè mi è sembrato strano che una vespa così come la hai descritta si possano raggiungere quelle velocità. Ma tutto può essere, non ho mai avuto a che fare con motori del genere e non posso provare ciò che dico, però a sensazione... So di quelle moto "super elaborate", ho letto di 50 cc bicilindrici da 200 km/h, ma con cambi a 18 rapporti... la vespa ne ha 4... Ciao!