Temperature d'esercizio smallframe

[+ Marco_Pintore]

Buongiorno,

apro questa discussione per confrontarci sulle temperature dei vari GT per vespe smallframe in base anche alle configurazioni, io le misuro con sonda sotto candela tramite strumento sip Koso 2.0.

Modello: 50 special

Anno: 1979

GT: 102DR

Travasi allargati

Collettore: monollamellare Polini

Carburatore: Polini CP 21 (max 84, min 40, spillo 14/22 III tacca , airbox Polini)

Scarico: Proma

Accensione: VMC 4 poli

Campana: 24/72DD 

Frizione: 4 dischi newfren

Albero: Jasil Top Racing Anticipato

Cambio: 4 rapporti

 

Se la lascio al minimo sui 1800rpm fino a far stabilizzare la temperatura arrivo a circa 80°C

In quarta Marcia a velocità costante di 50km/h e 4500rpm circa in pianura sto sui 135°C

Girando in città sto sempre fra i 100°C e i 115°C

La teemperatura più alta raggiunta è stata di 170°C in quarta marcia in una salita bella ripida fatta a circa 40km/h  e 3200rpm circa, a fine salita ho dovuto scalare in terza perchè stavo perdendo velocità

 

Fatemi sapere le vostre configurazioni e temperature se possibile, potrebbe nascere una discussione interessante e utile.

Ciao,

Marco

Modificato 2021 Agosto 1 da Marco_Pintore

[+ Campagnolo]

ma misurata dove?

sembrano un po alte

la temperatura della camera di scoppio ti credo che è alta, devi misuralrla sulla testata

Modificato 2021 Agosto 1 da Campagnolo

[+ Marco_Pintore]

Come ho scritto misuro con sonda sotto candela , ci stanno le temperature secondo me , essendo le temperature in camera di scoppio fra 350 e 850.

il mio sondaggio è riferito a chi ha uno strumento di misurazione per avere un confronto, anche per altri membri del forum. 
Non voglio si creino discussioni come ne ho letto tante di persone che dicono le temperature devono essere X o Y senza mai averle misurate.

ciò che vorrei vedere sono dati oggettivi ricavati da strumenti.

1 ora fa, Campagnolo ha scritto:

ma misurata dove?

sembrano un po alte

la temperatura della camera di scoppio ti credo che è alta, devi misuralrla sulla testata

 

[+ Campagnolo]

nei motori automobilistici lo strumento c'è e non supera i 100 gradi

non penso cambi molto

e la testata arrivava veramente a 170 gradi fondevi tutto

[+ ananga721]

15 minuti fa, Campagnolo ha scritto:

nei motori automobilistici lo strumento c'è e non supera i 100 gradi

non penso cambi molto

e la testata arrivava veramente a 170 gradi fondevi tutto

Non confonderti col raffreddamento ad acqua , non c’entra proprio niente  😉

io avevo il sip sulla et3 con sensore sotto candela e lavorava intorno ai 150 mediamente , con un cilindro molto performante , ma ho visto anche 180 con utilizzo intenso e nessun problema 

Modificato 2021 Agosto 1 da ananga721

[+ Campagnolo]

Acqua o aria le temperature sono più o meno quelle il motore rimane lo stesso

Basta vedere sugli scooter moderni ad aria più di 120 non segnano

Modificato 2021 Agosto 1 da Campagnolo

[+ Marco_Pintore]

i motori a liquido segnano la temperatura del liquido appunto, che deve stare sui 90° passando in un radiatore e con supporto di ventola in un circuito chiuso (ci sarebbe anche da capire dove tale temperatura viene rilevata, se a monte o a valle del radiatore), non quella della testa, comunque sta nascendo proprio la discussione che non volevo nascesse. 

L'unico che ha dato una risposta concreta è @ananga721 che mi pare abbia misurato con uno strumento.

Agli altri chiederei , cosa rende attendibile la vostra risposta ? avete misurazioni effettive fatte con strumenti o solo supposizioni?

Io a 160°C dopo una salita andavo benissimo, nessun rumore strano, quando l'innalzamento di temperatura è progressivo generalmente il rischio è basso, il problema si ha con aumenti repentini

Modificato 2021 Agosto 1 da Marco_Pintore

[+ Campagnolo]

era per farti capire che quello strumento vale poco

[+ Marco_Pintore]

17 minuti fa, Campagnolo ha scritto:

era per farti capire che quello strumento vale poco

Tu hai provato lo strumento facendo delle prove che ne dimostrino la poca validità per sostenere questa tesi? perchè se no vale poco quello che dici.

l'ho confrontato con un termometro con dell'acqua a 40 gradi immergendo la sonda e segnava uguale al termometro, ovviamente non i decimali , ma poco importa.

Appena avrò tempo porterò l'acqua ad ebollizione e farò un confronto a temperature più alte per capire.

Per il discorso del rafreddamento ad acqua, ripeto, li misura la temperatura dell'acqua non di una lega come può essere la testata, e dipende da dove viene misurata, perchè se a valle del radiatore allora il confronto non regge.

[filipporace]

Quindi tralasciamo che le temperature in camera di combustione non sono quelle menzionate in nessun caso. Forse si confonde le temp dei gas combusti e delle pareti interne della camera o non so dove avete rilevato tali dati.  Sorvoliamo il paragone di un sistema ad aria con uno a liquido.  E considero solo la temperatura sottocandela presa con strumenti idonei quali il Sip o una semplice sonda/termometro sulla testa.

Con il 100vmc che é una stufa e scalda come pochi a147° di strumento Sip tocca spegnere il motore....se no tanto si spegne da solo perché distrutto.  Con Et3 a 80kmh fissi in powerband supero di poco i 125°....alla stessa velocità con accensione Parmakit mai sopra i 120°.  Con il Polini da strip old fai tre spari e in tutti e 3 arrivi a 150° circa.....poi cotto come una mela al forno lo revisioni : testa imbarcata compresa. In un esperimento in cui ho sciolto ( non é un'iperbole si é sciolto davvero)  un motore Primavera la testa segnava 170°...il che vuol dire temperature delle pareti interne oltre i 250°....che tradotto vuol dire autocombustione della miscela che non necessita piu di candela per scoppiare. Corsa 43 in ghisa scaldano anc'essi ma oltre i 130° io non andei; sottolineo se le temperature indicate sono corrette e spesso il sip non lo é,variano addirittura usando differenti gradi termici della candela.

 

[+ Campagnolo]

Un modo preciso è leggere la temperatura della testa con un termometro laser

Perché sotto la candela non è affidabile

[+ Marco_Pintore]

20 minuti fa, filipporace ha scritto:

Quindi tralasciamo che le temperature in camera di combustione non sono quelle menzionate in nessun caso. Forse si confonde le temp dei gas combusti e delle pareti interne della camera o non so dove avete rilevato tali dati.  Sorvoliamo il paragone di un sistema ad aria con uno a liquido.  E considero solo la temperatura sottocandela presa con strumenti idonei quali il Sip o una semplice sonda/termometro sulla testa.

Con il 100vmc che é una stufa e scalda come pochi a147° di strumento Sip tocca spegnere il motore....se no tanto si spegne da solo perché distrutto.  Con Et3 a 80kmh fissi in powerband supero di poco i 125°....alla stessa velocità con accensione Parmakit mai sopra i 120°.  Con il Polini da strip old fai tre spari e in tutti e 3 arrivi a 150° circa.....poi cotto come una mela al forno lo revisioni : testa imbarcata compresa. In un esperimento in cui ho sciolto ( non é un'iperbole si é sciolto davvero)  un motore Primavera la testa segnava 170°...il che vuol dire temperature delle pareti interne oltre i 250°....che tradotto vuol dire autocombustione della miscela che non necessita piu di candela per scoppiare. Corsa 43 in ghisa scaldano anc'essi ma oltre i 130° io non andei; sottolineo se le temperature indicate sono corrette e spesso il sip non lo é,variano addirittura usando differenti gradi termici della candela.

 

Io ho rilevato 160 senza necessità di spegnere la vespa senza perdita di potenza e senza problemi mi pare strano , allora stavo al massimo a 120 . 
può essere che la candela riscaldi più della testa e stia leggendo quella temperatura?

[+ Marco_Pintore]

In questo momento, Campagnolo ha scritto:

Un modo preciso è leggere la temperatura della testa con un termometro laser

Perché sotto la candela non è affidabile

Dovresti girare senza cuffia e già questo porterebbe a temperature maggiori.

volendolo fare da qui a togliere la cuffia è già freddo, quindi mi pare impraticabile.

tu che misurazioni hai eseguito e che valori hai rilevato ?

[filipporace]

13 minuti fa, Marco_Pintore ha scritto:

Io ho rilevato 160 senza necessità di spegnere la vespa senza perdita di potenza e senza problemi mi pare strano , allora stavo al massimo a 120 . 
può essere che la candela riscaldi più della testa e stia leggendo quella temperatura?

In salita sottocoppia a giri bassi il raffreddamento viene meno,la ventola non pompa a sufficienza e ci sta che hai letto 160.  Se il sensore coinvolge appunto l'elemento candela certo che influisce sulle misurazioni. Prova a mettere una grado termico scala ngk 6 e fai la stessa prova con una iridio 10 ci saranno sensibili differenze.

 

[+ ananga721]

14 minuti fa, filipporace ha scritto:

In salita sottocoppia a giri bassi il raffreddamento viene meno,la ventola non pompa a sufficienza e ci sta che hai letto 160.  Se il sensore coinvolge appunto l'elemento candela certo che influisce sulle misurazioni. Prova a mettere una grado termico scala ngk 6 e fai la stessa prova con una iridio 10 ci saranno sensibili differenze.

 

Infatti niente di strano che mi stesse indicando 30 gradi in più tra mix di candela sbagliata , ventola flytech rovinata , errore strumento e temperatura vera elevatissima   , parlavamo di letture sullo strumento sip , il procup dopo uno sforzo intenso era arrivato a circa 178 gradi di lettura ma per certo la temperatura reale era parecchio inferiore , non certo paragonabile comunque a quella del liquido in un raffreddamento ad acqua 🤔

[+ Marco_Pintore]

14 minuti fa, ananga721 ha scritto:

Infatti niente di strano che mi stesse indicando 30 gradi in più tra mix di candela sbagliata , ventola flytech rovinata , errore strumento e temperatura vera elevatissima   , parlavamo di letture sullo strumento sip , il procup dopo uno sforzo intenso era arrivato a circa 178 gradi di lettura ma per certo la temperatura reale era parecchio inferiore , non certo paragonabile comunque a quella del liquido in un raffreddamento ad acqua 🤔

La ventola è nuova , la candela che ho ora è una l86c equivalente a una ngk di grado 6.

[claudio7099]

Un grande problema che io ho rilevato è che l'aria convogliata dalla ventola investe prima la marmitta nel punto più caldo e falsa parecchio la lettura effettiva , basta isolare con un lamierino la marmitta e si prendono subito 30 gradi in meno , quindi secondo me non è una lettura sottocandela attendibile al 100%

Cosa che non succede sul girato ed esempio

Modificato 2021 Agosto 1 da claudio7099

[filipporace]

23 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

Un grande problema che io ho rilevato è che l'aria convogliata dalla ventola investe prima la marmitta nel punto più caldo e falsa parecchio la lettura effettiva , basta isolare con un lamierino la marmitta e si prendono subito 30 gradi in meno , quindi secondo me non è una lettura sottocandela attendibile al 100%

Cosa che non succede sul girato ed esempio

Si si...a me molte volte han dato quasi dell'eretico dopo aver affermato  che il girato é in grado di tenere temperature di esercizio inferiori rispetto il montaggio diritto.  Inoltre oltre ad avere un raffreddamento statico( quello della ventola) diversamente efficente come hai ben detto ha anche un raffreddamento dinamico nettamente superiore; l'aria che investe il collettore e parte dell espa esposta in frontemarcia é senza dubbio un grande aiuto.