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carter et3- primavera


Ospite vespafisio

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Ragazzi secondo voi i carter primavera sono intercambiabili con quelli et3? il mec mi ha detto che differiscono per gli attacchi della piastra - statore accensione.

in pratica la piastra primavera dovrebbe avere asole per l'anticipo e quella et3 no perche ci sono viti e rondelle che prendono direttamente sul margine del piatto in fase di regolazione anticipo, confermate oppure...?? quali altri carter sono intercambiabili con quelli et3???? pk s ? o cos'altro , tenedo conto che la mia è del 78.

ogni idea è super ben accolta......... :D

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Ciao a tutti,sono nuovo del sito. I carter primavera e et3 sono intercambiabili, l'unica differenza é nel carter et3 lato volano perché ci sono due fori per l'uscita cavi statore, mentre nel privavera é presente solo un foro.

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quindi dici che la differenza sarebbe solo nel passaggio dell'elettronica e non nel fissaggio dello statore???!!!!

voi per ripunzonare i carter a chi vi affidate? oppure li punzonate in casa "home made" ?!!! 8)

kit smeriglio originale piaggio oppure athena? alcuni dicono che il piaggio sia il migliore per via dello spessore della carta con cui è realizzato!

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  • Moderatore
quindi dici che la differenza sarebbe solo nel passaggio dell'elettronica e non nel fissaggio dello statore???!!!!

voi per ripunzonare i carter a chi vi affidate? oppure li punzonate in casa "home made" ?!!! 8)

kit smeriglio originale piaggio oppure athena? alcuni dicono che il piaggio sia il migliore per via dello spessore della carta con cui è realizzato!

 

Ragazzi, la ripunzonatura è illegale!

 

Se volete parlare di queste cose fatelo in privato!

 

Ciao, Gino

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ma che umorista! non t'ho mai visto su colorado cafè!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

scherzo, a parte tutto c'è chi richiude soltanto con il sigillante in pasta nero , non è sconsigliabile??

vantaggi- svantaggi???

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  • Moderatore
ma che umorista! non t'ho mai visto su colorado cafè!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

scherzo, a parte tutto c'è chi richiude soltanto con il sigillante in pasta nero , non è sconsigliabile??

vantaggi- svantaggi???

 

Se vuoi rovinare i lamierati, usa pure il mastice.

 

Le guaine di guarnizione servono, oltre ad impedire all'acqua di entrare, anche ad evitare lo sfregamento tra cofano e telaio, cosa che il mastice non può evitare, a meno di stenderne una bella dose prima, farlo asciugare e poi montare il cofano, ma mi pare molto poco pratico.

 

Ciao, Gino

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no, ma ci siamo fraintesi!!!!!!!!!!!!!!

io intendevo per chiudere le pacche dei carter, il banco motore!!!!!

non i cofani!!!!!!!!! per loro ci sono le guarnizioni dedicate.

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  • Moderatore
no, ma ci siamo fraintesi!!!!!!!!!!!!!!

io intendevo per chiudere le pacche dei carter, il banco motore!!!!!

non i cofani!!!!!!!!! per loro ci sono le guarnizioni dedicate.

 

Mi pare evidente che sia meglio usare termini corretti se ci si vuole capire. "Pacche" è uno dei tantissimi nomi errati dati ai cofani laterali, ma non lo avevo mai sentito associare ai carter. :shock:

 

Comunque, per rispondere alla tua domanda: sì, puoi anche usare il mastice.

 

Ciao, Gino

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i due semi-carters!!!!!!!!!!!!!! :-D:P:1

e di ermetico e guarnizioni in carta?

ce chi li usa insieme per fissare la carta sui margini con un pennellino dedicato. tipo smalto!

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1) se ti fermano è meglio avere carter con punzonatura originale della casa anche se non prevista su quel modello. es: carter v5a4m su et3. Se vedono una cosa ripunzonata è un guaio

 

2) puoi stendere l'ermetico su entrambe i semi carter poi appoggi la guarnizione in carta su quello grande e chiudi. puoi usare anche un velo di pasta rossa, quella che sboccia, una volta asciugata la togli con le dita. lavoro sicuro e pulito.

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i due semi-carters!!!!!!!!!!!!!! :-D:P:1

e di ermetico e guarnizioni in carta?

ce chi li usa insieme per fissare la carta sui margini con un pennellino dedicato. tipo smalto!

 

se i carter sono perfetti...PERFETTI

un filo d'olio e guarnizione

 

se hai un dubbio

ermetico (quello col pennellino) e guarnizione (ricordati, l'ermetico è solo il VITTORIA)

 

se hai molti dubbi

filo di pasta e guarnizione

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  • Moderatore
i due semi-carters!!!!!!!!!!!!!! :-D:P:1

e di ermetico e guarnizioni in carta?

ce chi li usa insieme per fissare la carta sui margini con un pennellino dedicato. tipo smalto!

 

se i carter sono perfetti...PERFETTI

un filo d'olio e guarnizione

 

se hai un dubbio

ermetico (quello col pennellino) e guarnizione (ricordati, l'ermetico è solo il VITTORIA)

 

se hai molti dubbi

filo di pasta e guarnizione

 

Se hai MOLTI dubbi, portali alla rettifica! :lol:

 

Ciao, Gino

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1) se ti fermano è meglio avere carter con punzonatura originale della casa anche se non prevista su quel modello. es: carter v5a4m su et3. Se vedono una cosa ripunzonata è un guaio

 

Be' vorrebbe dire che hai messo un motore di una vespa 50 su un 125, una elaborazione al contrario.... ;-)

 

Concordo che ogni vespa debba aver i carter giusti del modello, soprattutto per l'originalità del mezzo.

 

Sostanzialmente sono tutti uguali e intercambiabili, tranne quelli delle primissime 50 con lo sportellino piccolo, i cui carter hanno grosse differenze anche strutturali, sucessivamente sono stati unificati.

Quello che ti hanno detto è corretto, le differnze sono i fori dello statore, interni o esterni con rondelle (ma moltissimi carter li hanno entrambi, oppure ci sono in fusione, ma sono da forare e filettare) i fori di uscita dei fili, le vespe con la bobina interna ne avevano due, uno per l'uscita dei cavi della corrente e uno per il cavo della candela, le special più recenti uno solo per i fili della corrente.

Un altra differnza sono i gommini del perno del motore che va ad attaccarsi al telaio, ma comunque perfettamente intercambiabili.

 

A questo proposito non ho mai capito a cosa servisse la differenza dei gommini del perno tra 50 e 125, vibrazioni? Rigidità? Boh!!

 

Per quanto riguarda le guarnizioni dipende da quello che vuoi ottenere, per fare un motore originale, usa quelle di carta, se hai problemi di tenuta, oppure è un motore che apri di frequente molto meglio la pasta siliconica.

Io da una quindicina di anni uso la "pasta rossa" e mi sono trovato benissimo (quella nera la odio!! E tiene 1/4), sia perchè ce ne va un velo e quindi il tubetto ti dura una vita, sia perchè quando apri un motore, viene via in un attimo con uno straccio, se usi carta più collante, invece viene un pasticcio, stai a grattare mezza giornata per ripulire.....

Io l'ho usata su carter molto, ma molto rovinati e la tenuta è stata perfetta.

Consiglio di usarla anche tra testa e cilindro, la vespa è senza guarnizione, e non ho mai visto una testa che non sfiatasse, sul mio PX200 c'è da 3 anni e più di 20.000km, e tra testa e cilindro c'è polvere bianca (!!!)

La supposizione è la madre di tutte le cavolate

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1) se ti fermano è meglio avere carter con punzonatura originale della casa anche se non prevista su quel modello. es: carter v5a4m su et3. Se vedono una cosa ripunzonata è un guaio

 

Be' vorrebbe dire che hai messo un motore di una vespa 50 su un 125, una elaborazione al contrario.... ;-)

 

Concordo che ogni vespa debba aver i carter giusti del modello, soprattutto per l'originalità del mezzo.

 

Sostanzialmente sono tutti uguali e intercambiabili, tranne quelli delle primissime 50 con lo sportellino piccolo, i cui carter hanno grosse differenze anche strutturali, sucessivamente sono stati unificati.

Quello che ti hanno detto è corretto, le differnze sono i fori dello statore, interni o esterni con rondelle (ma moltissimi carter li hanno entrambi, oppure ci sono in fusione, ma sono da forare e filettare) i fori di uscita dei fili, le vespe con la bobina interna ne avevano due, uno per l'uscita dei cavi della corrente e uno per il cavo della candela quello della candela parte dalla centralina , le special più recenti uno solo per i fili della corrente.

Un altra differnza sono i gommini del perno del motore che va ad attaccarsi al telaio, ma comunque perfettamente intercambiabili.

 

A questo proposito non ho mai capito a cosa servisse la differenza dei gommini del perno tra 50 e 125, vibrazioni? Rigidità? Boh!!

 

Per quanto riguarda le guarnizioni dipende da quello che vuoi ottenere, per fare un motore originale, usa quelle di carta, se hai problemi di tenuta, oppure è un motore che apri di frequente molto meglio la pasta siliconica.

Io da una quindicina di anni uso la "pasta rossa" e mi sono trovato benissimo (quella nera la odio!! E tiene 1/4), sia perchè ce ne va un velo e quindi il tubetto ti dura una vita, sia perchè quando apri un motore, viene via in un attimo con uno straccio, se usi carta più collante, invece viene un pasticcio, stai a grattare mezza giornata per ripulire.....

Io l'ho usata su carter molto, ma molto rovinati e la tenuta è stata perfetta.

Consiglio di usarla anche tra testa e cilindro, la vespa è senza guarnizione, e non ho mai visto una testa che non sfiatasse, sul mio PX200 c'è da 3 anni e più di 20.000km, e tra testa e cilindro c'è polvere bianca... pippa meno :mrgreen:

omerz.jpg

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1) se ti fermano è meglio avere carter con punzonatura originale della casa anche se non prevista su quel modello. es: carter v5a4m su et3. Se vedono una cosa ripunzonata è un guaio

 

Be' vorrebbe dire che hai messo un motore di una vespa 50 su un 125, una elaborazione al contrario.... ;-)

 

 

si, se la mettiamo così si :lol: però io parlo di carter :F

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  • 1 month later...
1) se ti fermano è meglio avere carter con punzonatura originale della casa anche se non prevista su quel modello. es: carter v5a4m su et3. Se vedono una cosa ripunzonata è un guaio

 

Be' vorrebbe dire che hai messo un motore di una vespa 50 su un 125, una elaborazione al contrario.... ;-)

 

Concordo che ogni vespa debba aver i carter giusti del modello, soprattutto per l'originalità del mezzo.

 

Sostanzialmente sono tutti uguali e intercambiabili, tranne quelli delle primissime 50 con lo sportellino piccolo, i cui carter hanno grosse differenze anche strutturali, sucessivamente sono stati unificati.

Quello che ti hanno detto è corretto, le differnze sono i fori dello statore, interni o esterni con rondelle (ma moltissimi carter li hanno entrambi, oppure ci sono in fusione, ma sono da forare e filettare) i fori di uscita dei fili, le vespe con la bobina interna ne avevano due, uno per l'uscita dei cavi della corrente e uno per il cavo della candela, le special più recenti uno solo per i fili della corrente.

Un altra differnza sono i gommini del perno del motore che va ad attaccarsi al telaio, ma comunque perfettamente intercambiabili.

 

A questo proposito non ho mai capito a cosa servisse la differenza dei gommini del perno tra 50 e 125, vibrazioni? Rigidità? Boh!!

 

Per quanto riguarda le guarnizioni dipende da quello che vuoi ottenere, per fare un motore originale, usa quelle di carta, se hai problemi di tenuta, oppure è un motore che apri di frequente molto meglio la pasta siliconica.

Io da una quindicina di anni uso la "pasta rossa" e mi sono trovato benissimo (quella nera la odio!! E tiene 1/4), sia perchè ce ne va un velo e quindi il tubetto ti dura una vita, sia perchè quando apri un motore, viene via in un attimo con uno straccio, se usi carta più collante, invece viene un pasticcio, stai a grattare mezza giornata per ripulire.....

Io l'ho usata su carter molto, ma molto rovinati e la tenuta è stata perfetta.

Consiglio di usarla anche tra testa e cilindro, la vespa è senza guarnizione, e non ho mai visto una testa che non sfiatasse, sul mio PX200 c'è da 3 anni e più di 20.000km, e tra testa e cilindro c'è polvere bianca (!!!)

 

 

Direi decisamente il contrario.. la pasta nera tiene di piu della rossa

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