Samu 27

Grazie veramente a tutti ragazzi, mi fa tanto piacere leggere le vostre risposte! Ora, passo a qualche aneddoto.. MSC7, tu hai citato quelle curve. non sono in italia, ma in francia, proprio sul confine per andare a cuneo. dopo tutte quelle curve, c'è una galleria di ben 10km, dove le macchine passano ad un solo senso di marcia. c'è una sbarra che ogni 15 minuti si alza e lascia passare...poi si chiude, e per 15 minuti si deve stare li ad aspettare. io, per fare quella foto che avete visto.... ho perso per una manciata di secondi il verde e m'è toccato aspettare 15 minuti al freddo!! verso metà attesa comunque, un gentile passante mi ha fatto entrare in macchina per riscaldarmi, ho passato con lui 7 minuti ad aspettare, raccontando del mio viaggio. mi sono sentito quasi "protetto".... il merito è stato tutto di quella vespa, a cui voglio tanto bene, che ha fatto sempre... tenerezza a tutti quelli che mi hanno visto, non sò chiamatela come volete se tenerezza non vi piace! io mi sento protetto da lei quando sono in giro e non posso chiedere di più, mi può capire solo chi prova un sentimento per qualcosa, o per qualcuno/a naturalmente.... e son sicuro che tutti tra di voi hanno avuto questa sensazione. poi vediamo.... le colazioni offerte sono state 3... una subito a siena appena partito, lì quando mi hanno visto incavallettare la vespa davanti al bar mi sono sentito dire "tu sei quello che va sulle alpi vero? ci andrai con una colazione offerta!" ..... mi aveva letto sul giornale, la settimana prima. l'altra colazione a ivrea, 2 bariste molto simpatiche mi hanno fatto prosciugare la bocca a forza di raccontare,a ma poi l'ho pienata con pasta e cappuccino. a innsbruck, la mia vespa si è innamorata di un 180 rally... il ragazzo che la guidava (non poteva essere una ragazza cosi mi innamoravo anche io????) è un vespista doc, ha detto che in primavera andrà a bassano sul grappa (se non ho capito male) ad un raduno, ha restaurato la sua 180 5 anni prima ed era impeccabile davvero. mi è rimasta impressa questa scena. arrivo in città senza la minima idea di dove andare. mi affianca questo ragazzo e gli spiego che cerco un albergo in centro. lui fa una telefonata al datore di lavoro, dicendo che sta aiutando "un ragazzo che viene dall'italia con una et3, e che si fermerà ad innsbruck per la notte". lui poi mi spiega che il suo datore è un grande appassionato di vespa e lambretta, e gli ha dato il permesso di arrivare più tardi a lavoro per aiutarmi. in quel momento dentro di me ho pensato a quanto è bello il mondo. ma l'ho pensato intensamente, cappero. ho pensato che in questo mondo che sembra così marcio e malandato, pieno di persone ripugnanti, può bastare una vespa per risolvere i problemi. una persona che non avevo mai visto e che mai più rivedrò, che mi ha aiutato veramente con l'anima! ma cosa potrei desiderare di più? e poi, l'emozione di portare un pizzico di italia, della manifattura, del lavoro degli operai del mio paese, ai tempi del boom economico in giro per l'austria. mi sentivo non in sella ad una vespa, ma in sella all'Italia. descriverlo è molto difficile. ma non è tutto. una volta tornato a casa, i miei amici e amiche mi hanno fatto la più classica delle domande. "qual'è stato il momento più bello di tutto il viaggio?" ho risposto, "vedere la ragazza di cui sono innamorato che siede sopra alla mia vespa". son passato per empoli da lei, che mi aspettava. tutto quello che ho visto durante il viaggio non vale neanche la metà di quei 5 minuti nella quale lei sedeva lì sopra, facendo finta di sgasare e di guidare al posto mio. il viaggio vero e proprio, quello "mentale-fisico-psichico-folle" è finito una volta che ho messo in moto da empoli per tornarmene a casa. il sorriso che mi sono portato dietro per tutto il tempo se n'è andato e son caduto in uno stato di deconcentrazione totale, pensando al niente, ma in verità ritornava in me la responsabilità del lavoro, della routine quotidiana, delle delusioni... e la tristezza ha avvolto il mio cuore. scusate questo piccolo sfogo, molto personale (come direbbe marco balestri) caricherò altre foto se riesco ah, dimenticavo di dire. se il tempo mi assiste l'11 dicembre ripartirò di nuovo. Atene

eccomi qua. il viaggio è stato un completo successo. ve lo riassumo con il mio... "diario di viaggio", ovvero ciò che ho scritto giorno per giorno a voi. Giorno 1. (portofino) Direttamente da portofino! 416km da pienza, aurelia chiusa in 2 tratti e massa carrara allagata. Domani mattina sveglia alle 6, spero di non cadere di sotto da questo b&b perche' e' a 80 metri a picco sul mare. Domani faro' altrettanti km e usciro' dall'italia, per poi rientrarci e incominciare a salire verso le alpi. Adios! Giorno 2. (cuneo) Oggi ne abbiamo viste di tutte. Dal traffico indiavolato e i semafori rossi di genova, alla stupenda costiera ligure e il mare sotto ad un gran bel sole. Poi montecarlo, dove ho girato nella pista in 7 minuti e 20'', vigili che mi fischiano dietro compresi. Dai 25° di monaco ai 4° di tende. Domani partira' la sfida contro il freddo, quando lui calera' i suoi assi io rispondero' con magliette termiche,sciarpe e ogni ostia che possa tene' caldo, visto che i chilometri saranno davvero tanti. Salut! Giorno 3. (Ginevra) Scrivo da ginevra. Oggi giornata di imprevisti, nel bene e nel male. Ad ivrea in un distributore al posto della vpower, non so che troiaio c'era.... la vespa ha iniziato a singhiozzare e a non ripartire. Faceva un fumo della madonna, un puzzo assurdo, e ho pensato subito al paraolio che tirava dentro l'olio del cambio, ovvero viaggio finito. Invece e' bastato svuotare il serbatoio e rimetterci la miscela di un altro distributore, per farla tornare la stessa di prima! Il tempo perso l'ho recuperato facendo il traforo del monte bianco, visto che tutti i valici sono chiusi per neve. Domani i km saranno meno, e spero di trovare una giornata di sole per godermi la svizzera. Dopo i 380 km odierni, vel saluto.) Giorno 4 (Zurigo) Se ieri speravo di godermi la svizzera, direi che mi sono goduto la nebbia, il gelo e i problemi. Il tubo della benzina ha deciso di crettarsi e ho cominciato a perdere miscela lungo tutta berna. Un'officina di italiani mi ha aiutato, in 3 hanno smesso di lavorare per andare intorno alla vespa, sembrava un pit stop di f1. Grazie! Adesso vola come prima. Puntavo ad essere a zurigo stasera.......... .. e sono a zurigo!!!!!!!!! Abbiamo fatto gli straordinari e recuperato il tempo perso sfidando madre natura, e i 150 km peggiori di tutto il viaggio. Ma sono piu' che soddisfatto. L'hotel e' stupendo e i prezzi riprencipiano ad essere normali.... domani i km saranno tantissimi, e la tappa e' la piu lunga e difficile. Sam Giorno 5 (Innsbruck) Giornata impeccabile o quasi!! Ho lasciato molto presto zurigo, purtroppo la nebbia malefica non mi ha lasciato fino al lago di costanza. Unico disoiacere di ogg, non sono andato fino al liechtestein perche' ho sbagliato strada.... infatti mi sono ritrovato in autostrada prima del previsto, subito dopo il confine tedesco. 200km di lunghissime e calde gallerie, curvoni a parabolica con i campi inne vati, aria gelida e sole che batte forte annullando il freddo. Il panorama, neanche a dirlo, toglie il fiato, soprattutto dalla sella della vespa, che oggi e' stata una saetta. Innsbruck, dove sono ora, e' la citta' migliore dove potessi capitare. Ci sono i mercatini di natale, atmosfera natalizia.... non vorrei essere in nessun altro posto. Stasera vado a cena con un ragazzo che ha una vespa 180 rally, e appena mi ha visto passare mi e' corso dietro, aiutandomi a cercare un albergo. Grandioso. Giorno 6 (treviso) Le strade del trentino non le batte nessuno. Innsbruck, brennero, vipiteno, bressanone, bolzano, vigo di fassa, moena, san martino di castrozza..... questo e' il paradiso, anche a 40 all'ora su per ste ritte!!!! Scrivo da un ristorante di san martino, davanti ad un piatto di canederli. Dove saro' stasera non lo so neanche io..... Sera- Giornata da incorniciare. La colazione di stamattina e' stata un qualcosa di mai visto, 6 piano dell'hotel penz, un buffet di 15 metri e 4 cameriere (bone) ai miei servigi alle 7 di mattina. Poi fuori dall'austria, -2° a vipiteno, 0° a bressanone, ma a me caro freddo non mi freghi! La roba che ho addosso mi protegge bene, eccezion fatta per le mani. Il viaggio, roba seria. Le strade del trentino s ono le strade del tir na nog, la vespa nelle salite ce la mette tutta.... e lo sforzo si fa sentire, in cima al passo san pellegrino la frizione e' out! Si tratta solo della corda, in 10 minuti la cambio e ora va che e' una meraviglia. Il bel tempo mi ha accompagnato fino a treviso, dove le temperature sono aumentate e non fa freddo.... i km sono stati 363, e devo elogiare la mia vespa per come si e' comportata oggi.... le alpi e le dolomiti sono stati una passeggiata sublime. E l'entusiasmo della gente che viene a vedere la vespa, e domanda dove sto andando, mi fa tanto piacere. Sono molti quelli che mi incoraggiano!!! Da domani, chiedo solo un po' di bel tempo, ma non solo.... quello di cui ho bisogno e' la trinita confraternita pulitina, magari con un occhiello di privilegio, ci starbbe bene. Le bon! Giorno 7 (Bologna) Via da treviso e giu' per la romagna!!!! La vespa non vuole fermarsi, neanche con il diluvio! Sera - (sono stato ospite per 3 giorni da un'amica) Potrei ripartire, certamente non volare, ma viaggiare.... si viaggiare! Evitando le buche piu' dure, senza per questo cadere nelle mie paure, gentilmente senza fumo, con amore. Dolcemente viaggiare.... rallentando per poi accelerare, con un ritmo fluente di vita nel cuore, gentilmente senza strappi al motore. E tornare a viaggiare... e di notte con i fari illuminare, chiaramente la strada per saper dov'andare! Pero' qui sto bene, credo di aver ritrovato quello che tempo fa avevo perso, e dopo tutto questo tempo non sembra cambiato niente. Forse son venuto qui anche per questo e sono contento di esserci. Sono vicino casa, ma ancora devo farne di strada, e vorrei non fermarmi mai. Giorno 8 (bologna) Domani il motore da 125cc che sviluppa 8cv della mia cara vespa, incontrera' opere d'arte da 700 - 750 cv. Andremo nelle fabbriche di ferrari e pagani, e l'obiettivo sara' entrare nella pista di fiorano per fare un giro. Non so come faro' ma io ci provo. Giorno 9 (bologna-maranello) Non posso scrvere tutto quello che mi passa per la testa!! Oggi ho trovato delle persone cosi gentili e disponibili, generosi, simpatici.... per prima, la ragazza della reception alla pagani automobili, che nonostante il divieto di far entrare estranei, mi fa stare una mezzoretta in fabbrica, a patto di non fare foto. Ero in un ranch di 3000, 3500 cavalli, ma di quelli che non mangiano fieno. Poi a maranello, dove mi fanno provare una ferrari........ poi ancora, al museo della ferrari, dove i battiti cardiaci svioravano i 200 bpm. E poi ancora, in un altro ferrari shop... dopo aver raccontato del mio viaggio a dei signori, mi ritrovo circondato da curiosi, stranieri, i padroni stessi di tutte quelle ferrari da noleggiare, che come regalo mi offrono un giro in una f430, contanto di video e foto ricordo. Che regalo magnifico, che emozione. Ma l'emozione piu grande di oggi, non posso negarlo.... e' stata quando ho visto, occhio aguzzo come un'aquila, il prototipo dell'alfa 4c, mentre gironzolava camuffato per le vie di modena. Quando si e' accorto, il puzzone che la guidava, delle foto che gli stavo facendo, mi ha fatto mangiare la polvere. A niente e' servito tagliare la strada a tutti, passare con il rosso, saltare sui marciapiedi e sui dossi per stargli dietro. Quella e' la macchina dei miei sogni e colui_il_quale me l'ha fatta assaggiare, ancor prima di essere in produzione!! Che giornata.... rimonto sul mio vespino, che umile, mi riporta in citta' a 70 all'ora, con la solita bonta' e generosita' che neanche le ferrari, e le pagani hanno. EPILOGO Dopo aver passato 7 stati, 3 catene montuose, il monte bianco, freddo gelo nebbia e acqua, autostrade e paesaggi di ogni tipo... Dopo il traffico di zurigo e il gelo di bolzano, dopo 2670 km stupendi, che rifarei anche adesso, vorrei ringraziare un pò tutti quelli che mi hanno aiutato realmente a compiere questa "impresa". a partire dalla barista di siena che subito mi ha offerto la colazione, i m eccanici di strambino, le ragazze del bar di torino che mi hanno offerto pasta e cappuccino (sempre grazie alla vespa...) a Daniel e Micha che si sono offerti di ospitarmi in svizzera (mi dispiace per micha se non sono andato!), alla polizia francese che mi ha fatto fare il traforo del monte bianco, a catherine (o caterina??) l'unica simpatica e disponibile nell'albergo di ginevra, al signore di berna alla quale ho raccontato del viaggio, e con gli occhi sbarrati m'ha detto "God bless you and your Vespa". A Vito di moosseedorf che mi ha cambiato il tubo della benzina, al ragazzo con la vespa 180 rally di Innsbruck che mi ha aiutato a trovare un albergo, alle ragazze di bologna che mi hanno ospitato, ai signori che mi hanno fatto provare una ferrari come ricompensa perchè gasati dalla storia del viaggio, a ele che mi ha aspettato a empoli, a tutti coloro che mentre mi sorpassavano mi suonavano e tiravano fuori il pollice in segno di.... "FORZA!!!" (quanti erano!). poi naturalmente ai miei amici, che si sono sempre fatti sentire! c'erano anche loro con me durante il viaggio... e non mi sono mai sentito solo, mai! tutte queste facce nuove che non rivedrò mai più, mi hanno messo tanta sicurezza addosso e andare lontano da casa in mano solo a me stesso mi gasa. infine, grazie a quelli che mi hanno pensato, letto sul giornale e via e via.... ho fatto un gradino in più verso la route 66, dopo questa esperienza "di allenamento", fra qualche anno si farà sul serio, voglio l'america. Ma è lei che devo ringraziare sul serio, se tutto questo è stato possibile. Lei! che a ogni accelerata è subito schizzata in avanti, piuttosto che arrancare, che ha superato le alpi e le dolomiti senza paura, che si è mangiato i 200km di au tostrada senza mai fermarsi, come se fossero bazzecole. e le uniche volte che l'ho vista dispiaciuta e triste, è stato quando la lasciavo nei parcheggi con tutte le altre macchine, con il faro malinconicamente appoggiato da una parte rivolto leggermente verso il basso... come per dire "che peccato fermarsi!" ho fatto bene a darti la mia fiducia, sono orgoglioso e sono sicuro che anche lei lo è

ciao Binna, allego l'itinerario che seguirò, e la foto delle prove "generali" di viaggio :PRR arriverò a cuneo da borgo san dalmazzo, e a cuneo passerò una notte (la seconda del viaggio). se ci fosse qualche utente di quella zona mi farebbe super-piacere poterci scambiare 2 parole, un aperitivo, una cena, una birrozza !!!!! anzi, sarebbe un'idea se magari ci teniamo in contatto (facebook sarebbe l'ideale), potete aggiungermi senza problemi SAMUELE CESARONI, sono quello che fa la maratona col #27. tra 2 settimane creerò l'evento della mia partenza dove terrò aggiornato il mio diario di viaggio con foto etc etc. fatevi vivi!!! allego anche il file audio dell'intervista in radio. ciao ragazzi!!!!!!!!!!!

Domani mattina alle 11 e 30, intervista radiofonica su antenna radio esse riguardo il viaggio. Si comincia! Manca sempre meno e da ora inizio ad organizzarmi come si deve, i km sono diventati 2500 causa deviazione- traforo del monte bianco

certamente! mandami un pm con il tuo numero di cell, poi ci sentiamo! le chiavi a pipa sono sempre state le mie preferite.... .....

allora innanzitutto faccio i miei complimenti a sartana per il suo sassaroli in procinto di dire "e lei cosa si sente??" ... poi, gli attrezzi e il materiale che reputo necessari sono: guaine, filo del gas, del freno post, 2 del cambio, della frizione. 1 lampadina per il faro ant, una per il post. la gomma di scorta già ce l'ho nel portapacchi, più una camera d'aria. 2 candele e 1 pipetta. fil di ferro, fascette di plastica, bulloneria varia, chiave della candela, chiave da 6, 8, 11, 13, 13 a pipa, 17, cacciaviti e pinze, tenaglie e...... un culo di riserva, quello si. ieri ho comprato casco, occhialini alla tazio, bandana per il mento (dovete vedere che spettacolo....), e oggi ho montato i 2 portapacchi. domani mi arrivano le gomme nuove, michelin s83, e quella post. la metto come gomma di ricambio. sono super eccitato!!!! anche perchè, qui ve lo confido, passerò a trovare 2 vecchie "amiche", una a empoli (quindi appena partito), e una a bologna che mi ospita per la notte ( :F :F ). il viaggio prende anche altri significati! quanto manca ancora però.......

filo del freno posteriore, 3 metri di guaine, filo acceleratore e della frizione. vediamo quanta neve troverò nelle alpi a novembre... tutto ciò mi affascina, oggi pomeriggio comincio a comprare un pò di cose... occhialini alla tazio nuvolari, casco aperto marchiato vespa, e un bel giubbotto in pelle, vediamo se lo trovo come piace a me.

ciao ragazzi, grazie per il consiglio rotando. in effetti, per ora l'intenzione è quella di passare una notte a vaduz. l'et3 è tutta originalissima, non ha neanche un bullone che possa farla sembrare "elaborata", quindi non dovrei avere problemi se mi fermassero... adesso sto predisponendo i 2 portapacchi cromati, quello anteriore e quello posteriore, portapacchi + portaruota di scorta (per ora sono sempre andato a fare viaggi senza ruota di scorta!) ma per questo viaggio è impossibile prendermi questo rischio. in questo viaggio, toccherò 6 stati, italia, monaco, francia, svizzera, austria, liechtestein... sto valutando se allaungare di 1 giorno per toccare la germania è una buona idea, io ho un feeling particolare con il numero 7.... in questo caso dovrei modificare un po il percorso, e in questo caso passare in liechtestein senza fermarmi a dormire, come consigliato. vedremo! prima della partenza non credo di toccare la vespa, forse cambierò l'olio del cambio e basta, tutto il resto funziona davvero bene, naturalmente farò tutti i controlli alle corde, ai tubi della benzina, ai bulloni etc etc nel vano motore e porterò con me un paio di lampadine di ricambio per i fari. cosa consigliate di portare dietro, oltre alle candele, lampadine? ciao a tutti, samuele.

Samuele, 22 anni, scrivo da siena. Non mi faccio vivo sul forum da mesi oramai... Ma adesso, voglio urlare a gran voce il viaggio che intraprenderò in sella alla mia et3 del 1980, tutta originalissima, nel mese di novembre (quando vado in ferie dal lavoro...) Il viaggio sarà questo: giorno 1, pienza - portofino - 322 km. giorno 2, portofino - monaco (sosta e visita) - cuneo 337km giorno 3, cuneo - chamonix - ginevra - 351 km giorno 4, ginevra - berna - liechtestein, 379 km giorno 5, liechtestein - innsbruck - cortina d'ampezzo, 344 km giorno 6, cortina d'ampezzo - venezia - bologna, 320 km giorno 7, bologna - firenze (sosta in questa città che per me è il paradiso) - pienza, 231 km. questo è il programma a 3 mesi dalla partenza. non sono nuovo ai grandi viaggi, già sono andato a san marino-riccione questa estate, 500km in 2 giorni, e sono andato 3 volte a firenze. ma stavolta voglio fare qualcosa di più, e sto preparando la mia fida vespina et3 con portapacchi etc etc. ad accompagnarmi in questo viaggio, ci sarà solo me stesso e quel 125cc di cui mi fido ciecamente. più avanti scriverò il resto del progetto, adesso tanto per cambiare, corro a lavoro. questo sono io al confine italiano, dopo 215km di viaggio.

Motore chiuso da qualche giorno, domani conto di metterlo in moto... POLINI 7T montato girato, diametro 58 con pistone monofascia meteor. 3 travaso frontescarico aperto e completamente rifatto nel condotto primari e secondari lavorati nei condotti e nelle inclinazioni, specialmente il primario ha subito una notevole modifica cilindro tornito alla base e travasi aperti alla base, senza scalino. scarico portato a 32mm esterno, lavorato nella luce e lucidato albero motore drt spalla volano piena, fasato 135- 77 accensione polini analogica con volano da 1,2 kg carbutatore phb3 38 con relativo collettore (parmakit) marmitta costruita da me (non ho le dimensioni qui a portata di mano), adesso provo con una tranquilla (pancia da 108mm), ma ne ho in proegetto un'altra con la pancia da 112 mm. frizione surflex testa polini evolution, squish ancora da controllare ma lo farò su 1mm. gas rapido spero di metterlo in moto domani, il lavoro non mi lascia neanche attimo per dedicarmi a questa passione. allego il video del vecchio motore, stesso cilindro-carburatore.... cambia la marmitta, e molti particolari là dentro, più l'accensione e qualche altra cosetta. vi farò sapere come và...

davvero spettacolare!

grazie a tutti ragazzi in estate io e altri 3 miei amici tireremo fuori dal cilindro altre belle girate.... ancora più devastanti!! si, le vespe sono tutte originalissime.... quella "pepata" che ho è una 50 special

ciao lo scarico del 7t è 174°, mentre gli altri 112-108

ciao il mio motore ha su un pistone del cagiva altezza di compressione 32mm, diametro 58mm io per montarlo sul mio motore ho dovuto accorciare il mantello di 5mm... secondo me è un ottimo pistone...

ciao polini così e via... anche se non è una vera e propria espansione, ma comunque una marmitta che dà coppia è la proma. sicuramente già lo sapevi... ma non è da sconsigliarsi, anzi!

non più di 100 kmh con un'espansione... dipende che tipo di espansione, sicuramente una m3xc non darà gli stessi risultati di una proma. la proma è la marmitta di cui un motore del genere ha bisogno!

ciao inizia a parlarci della tua carburazione!

ciao il 24 te lo consiglio vivamente... l'albero va bene quello, non vedo perchè non dovrebbe reggere... i consigli per non grippare... bhe, ricordati di fare la miscela e non gripperai! il discordo monofascia/carburazione come nei motorini non l'ho capito bene, comunque in un motore del genere lo carburi bene una volta e va sia d'estate che d'inverno, sia col sole che con la neve. in altri motori, più spinti, esasperati e con carburatori più generosi, non vale lo stesso discorso.... ciao

ciao cosi a occhio la parte che hai fatto mi sembra troppo lunga.... misura la lunghezza totale del controcono e verifica che non sia superiore a 20 cm altrimenti avrai delle onde di pressione davvero deboli secondo me! ripeto, a OCCHIOmetro devi levare qualche cm! ciao, samuele

ciao con un controcono più lungo avrai la potenza del tuo motore estesa su un arco di giri maggiore. in altre parole, con un controcono lungo avrai - potenza, ma distribuita su un arco di giri più ampio. viceversa, un controcono più corto darà maggiore potenza massima, ma su un arco ristretto di giri, e quindi avrai un motore "meno utilizzabile". questo è dovuto dalla velocità di riflessione delle onde di pressione nell'espansione. se vuoi un consiglio, fai come ti è stato detto per il controcono, l'unica cosa che mi sento di dirti è di non andare oltre i 20mm per lo spillo (con 22mm si perde un pò di pressione), mentre con un controcono > di 20mm il motore sarebbe quasi tappato e surriscalderebbe. per una marmitta del genere, 20 mi sembra la misura ideale, ciò non toglie che puoi farla come vuoi! ciao, samuele

ciao anche io sono (o forse ero....) un grande appassionato della serie di GT, ho giocato fino al quarto, è senz'altro un gioco stupendo... ho visto degli screen di questo gt5, la grafica è davvero stupenda. non metto in dubbio che sia un gioco grandioso ma ti dico solo una cosa... se sei un amante dei giochi si simulazione, devi provare RFactor. è per computer, se provi questo gioco, fidati, di gran turismo 5 ti scordi anche di averlo comprato. tra poco uscirà rfactor 2, che si preannuncia la simulazione definitiva, ti consiglio di informarti a riguardo, se non lo conosci ne rimarrai basito... io per rfactor mi sono fatto un super computer con monitor da 22 pollici e postazione di guida con il logitech pro e il dolby sorraund 5.1 non c'è gioco che tenga, ma se preferisci la consolle, buone guide con gt5

La partenza... http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc4/hs1215.snc4/156745_477542896474_601126474_6383307_1667761_n.jpg Io dopo il cambio candela, pronto per ripartire!! http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash1/hs734.ash1/162837_477543091474_601126474_6383314_6680577_n.jpg In vetta e in mezzo alla neve, mt. 1838 http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash2/hs122.ash2/39442_477543431474_601126474_6383325_6570294_n.jpg Destinazione Follonica, raggiunta! http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc6/hs021.snc6/165187_477544356474_601126474_6383346_2260314_n.jpg Le Vespe e il Mare http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash1/hs734.ash1/162843_477544391474_601126474_6383347_8224614_n.jpg A concludere un viaggio fantastico, una foto fantastica... Io (a sinistra) e Federico (a destra) http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc4/hs1238.snc4/157076_477544636474_601126474_6383353_2810125_n.jpg Spero che le foto si vedano, e che rendano l'idea dell'impresa fantastica che abbiamo affrontato... auguro a tutti i vespisti veri di vivere un'esperienza del genere, e gli consiglio di NON TIRARSI MAI INDIETRO NEL FARE QUESTE COSE!!!

ciao cosa intendi per passo corto/lungo? la corsa?

ciao a vedere le foto, la qualità sembra davvero eccellere! cosi a occhio mi lascia molto sbalordito la forma dello scarico, è una via di mezzo tra non si sa che cosa... semba quasi fatto apposta per essere ritoccato o personalizzato... nei travasi alla base c'è uno scalino vero? e poi se ho visto bene, sembra che il terzo travaso sia impossibile da aprire, dato che non mi è sembrato di vedere ci sia lo spazio per farlo (forse ho visto male?) una curiosità, quanto costa tutto ciò? ciao, bel regalo ti sei fatto!