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Alogeno_PkApe

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messaggi inviate da Alogeno_PkApe

  1. Filippo, sono  moltissimi  mesi che non facevo più gasate a vuoto da fermo da quando mi avevi messo allerta.e poi il falc è durato più di 6 anni o più. Scommetto che quando apro i carter quella resina che c'è dentro si sarà staccata, quando l' ape si è fermato si è proprio bloccata, tipo quando si va contro un muroda 40kmh a zeroin 1 secondo.....
    Quando si è rotto ero in seconda e andavo a 30-40 kmh.
    Detto questo ieri ho sentito Lauro e mi ha detto che l' albero base Ets è stato sostituito con questo.
    E.... merda, adesso i carter che ho non vanno più bene perchè necessitano lavorazioni differenti, una cosa uguale è la barenatura. 
    ....... Non voglio pensarci, solo a pensare di tirare giù il motore stò male, mi viene un groppo allo stomaco, il cosidetto MAGONE.
    I pezzi per rifarlo ce li ho tutti ma non so.... boh, andrò in giro con l' apecross con il DR 75 e 40 kmh in discesa

    Metto poi questo da 60 euri

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  2. 5 ore fa, DoubleG ha scritto:

    Allo stesso modo della pasta diamantata, anche il carbosilicium è una pasta, solo che è diluita all'acqua anziche all'olio. 

    Ne metti un po' all'interno del cono del volano, accoppi con l'albero e ruoti il volano fino a quando l'accoppiamento è prefetto. Ovviamente dovrai fare più prove, ed è altrettanto ovvio che il materiale verrà rimosso sia dal cono del volano sia da quello dell'albero. Quello più tenero cede per primo. 

    Ok, Grazie, comunque tavo pensando , tra le altre cose che ho tranciato 4 coni albero, 3 mazzuchelli, e quelli si sà, ma anche il falc non me lo aspettavo e guardando quello nuovo che fa adesso, che ha una biella migliore, ma ha anche un albero del cono alla base più piccolo del base ETS che faceva prima. Mah......IMG_20210905_114350.thumb.thumb.jpg.6681e6128757c7b97621d367e46c9699.jpgIMG_20231222.thumb.jpg.948423b377bb605ea1f75364acc7cb22.jpg

  3. 32 minuti fa, DoubleG ha scritto:

    Credo di sì. Parti con le più grossolana, poi con una intermedia e alla fine lucidi con la più fine. Io la utilizzavo nel mio lavoro per lucidare/spianare accoppiamenti di stampi nel settore iniezione plastica. 

    Parliamo di centesimi eh...

    Ma volevo farti una domanda: il volano è nuovo o è già stato usato? 

    Edit: la pasta va diluita con una goccia di olio, non va usata a secco. Ce ne va pochissima, l'equivalente di un grano di riso. 

    Il volano ho dovuto comperrarlo nuovo per forza, quando si era rotto l' albero e fatto cadere il volano si sono spatasciati tutti i magneti.
    Edit: si certo, con un goccio di olio.

    25 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

    Perfetto, grazie Claudio 😉
    Siccome non l' ho mai fatto questo lavoro, come proseguo ?
    accoppio volano su cono albero e poi butto la smeriglio dall' alto del volano dove c'è il posto del dado per serrare il tutto ?

  4. 3 ore fa, claudio7099 ha scritto:

    pasta smeriglio ,ricambi auto

    Ciao Claudio, non la trovo online, mi fai un piacere, se hai un link me lo scrivi qui ?
    Stamattina sono sceso giù da un paio di meccanici ma mi han detto che non ne hanno....Già bello che erano aperti..
    Poi sono andato al Self ma anche li niente.
     

     

    3 ore fa, DoubleG ha scritto:

    Pasta diamantata

    Quella l' ho trovata solo su aliexpress cinese ma arriverebbe inizio febbraio febbraio.

    https://it.aliexpress.com/i/1005005733444194.html
    Avrei bisogno dei link diretti per piacere.

  5. 3 ore fa, vito.73 ha scritto:

    No io parlo di pasta abrasiva di mette sui coni e si accoppiano con leggeri movimenti si tolgono le imperfezioni

    Bella idea che avevo già messo in programma (la prima soluzionea cui ho pensato) ma Non riesco a trovarla c'è solo quella cremosa per lucidare la carrozzeria auto,, su ebay e amaz ho trovato solo quella a grana grossa, ci vorrebbe quella che si usa per le valvole della testata auto.

    • Like 1
  6. 16 minuti fa, filipporace ha scritto:

    Albero in mano e che l'é? Avrai fatto girare il volano come? Lo hai appoggiato sull'albero e hai ruotato.....cosi da non individuare nessuna delle presunte difettosità dell'uno ne dell'altro.

    Già, ho fatto così per avere un' idea grosso modo.

    Ho il Falc quello nuovo con biella a coltello, non ramata e con i cuscinetti non più ETS come lo faceva prima ma misure come quelle del Mover, se vuoi vederlo bene metto foto ?
    qui si vede un pò ciò che ho descritto

    Dici di scaldarlo per montarlo ? Visto questo live 😉( eh sì, bei tempi quelli )
     

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    • Like 2
  7. 10 minuti fa, vito.73 ha scritto:

    Solitamente l’acciaio del cono dell’albero e più duro di quello del volano, se poco roba potresti dargli una passata con pasta abrasiva grana grossa e poi rifinire con la media, se non è tanto con un po’ di olio di gomito si dovrebbe sistemare.

    Io ai coni una passata la do sempre prima di montarli anche solo per ripulirli e poi chiudo con un pizzico di grasso, mai a secco perché si devono assestaste per far tenuta

    Vito, quella della carta vetrata (o di una pietra smeriglio a forma triangolare) lo avevo pensato, ma con pezzi cosi di "pregio" preferirei evitare agricolezze.
    Attendo altre dritte da chi ho citato, accetto anche un Non saprei ,

  8. 54 minuti fa, Turbinavespa ha scritto:

    Ci mancherebbe, ho chiesto per capire cosa vuoi fare

    Bene, 👍, .
    Comunque io ho scritto quello che VORREI fare, ma non so se fattibile.
    Attendo ( confidando in una risposta ) in questo forum , a cui sono affezzionato.

    @Architito2002, il @filipporace e @claudio7099 il @MarcoBorga96 ecc... che sono ancora attivi sul forum magari sanno il da farsi.

  9. non me ne intendo di sti lavori, ma pensavo a modificare conicità interno cono volano, solo dove tocca, cioè dove ha levato la pittura.
    Poi non so se esiste un macchinario che mentre segue la conicità del cono albero lo replica in contemporanea sulla conicità del volano levando.
    Un pò difficile da spiegare ma in questo forum sò che c'è gente che sa il da farsi. Spero solo in un loro intervento, Non voglio  denigrarti Turbinavespa, ma non ti conosco.

  10. Dopo la rottura dell' albero falc (cono) ne ho preso,aimè, un' altro,ma accoppiando il volano della idm malossi non è ben contro. Problema che già conoscevo, ma non potevo cambiare tutta l' accensione con un' altra.
    C'è qualcuno che può lavorare il volano con macchine apposite ?
    Non cambio assulutamente i pezzi con altri, sono nuovi di pacca.
    Foto dopo aver accoppiato il tutto ma senza  montaggio e dado volano non stretto.
    ho speso tutta la tredicesima e vorrei risolvere con quel che  ho. Albero Falc nuovo e volano malossi.

    IMG_20231222_164055.thumb.jpg.a54e06099994bb12c23d4d869ce59b1e.jpgIMG_20231222_164041.thumb.jpg.d6d7bcff151b035c7242e50b9ff4228a.jpgIMG_20231222_164032.thumb.jpg.5c0d9b01f1505e05080037f05a0d8b30.jpg

  11. Il 27/12/2021 in 17:29 , filipporace ha scritto:

    Secondo me fate confusione.  Io abito a 500mt dallo stabilimento in cui fu disegnata la prima Vespa che cosi non era denominata. Miagliano,Biella. 

    Dopo mille mila ricerche confermo che gli stabilimenti furono dove dici e che a Biella c' era solo 1 ufficio "tecnico"
    vedi scritto.

    Storia istituzionale
    Fondata nel 1884, la Piaggio trasferì a Biella la produzione tra il 1944 e il 1946. In seguito all’Armistizio dell’8 settembre 1943 l’esercito tedesco occupò gli stabilimenti Piaggio di Pontedera; primi bombardamenti alleati determinarono il trasferimento nel Biellese di una parte della azienda, trasferimento completato nell'aprile 1944. Oltre all'edificio di via Lamarmora oggi occupato dalla Camera del Lavoro, la Piaggio aveva officine a Pavignano, Vigliano, Candelo, Gaglianico, Lessona, tutte impegnate nella produzione di eliche e pezzi di ricambio per l'aviazione tedesca. Il personale trasferito era pari a 450 unità, scese a 335 l'anno seguente dopo la Liberazione. Nel luglio 1944 l'Officina di Vigliano fu teatro di un incendio, provocato dai partigiani come sabotaggio. Secondo una relazione del Comitato di Liberazione Nazionale, lo stabilimento ha sempre lavorato al minimo per rallentare la produzione per l'esercito tedesco giustificando al tempo stesso il mantenimento dell'attività.
    Nel mese di luglio 1945, oltre alla Commissione il Comitato di Liberazione Nazionale chiese e ottenne di partecipare alla gestione dello stabilimento di Biella con potere consultivo accanto alla Commissione interna.
    Tra il 1944 e il 1945 a Biella nacque il prototipo della Vespa, progettato dagli ingegneri Renzo Spolti e Vittorio Casini a partire da un esemplare di scooter - realizzato qualche anno prima da un ingegnere torinese - di proprietà del conte Carlo Felice Trossi il quale ospitava nella foresteria del castello di Gaglianico la famiglia Casini. Dalla Liberazione in poi, lo stabilimento si è dedicato alla costruzione del nuovo prodotto.
    Buona continuazione .

     

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  12. 45 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

    quel rosso-nero è il +12 volt della centralina ,se non lo attacchi niente scintilla 

    sembra tagliato con le forbici ,non è che la moglie ti ha fatto un dispetto 😁tanto sì presta ad aiutarmi (quando 2 braccia non bastano) santa donna .

    non è mia moglie dai, allora quella va attaccato alla centralina ma non mi ricordo più perchè ci sono già un filo nerorosso che non riesco a capire dode va, non ci capisco più niente, stò passando un brutto periodo, Non ci riesco più a concentrarmi. Posso spedirti il blocco ? @filipporace tu hai 2 -3 ore da dedicarmi per favore ?
    scommetto in 10 minuti risolvi (pagato) 

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