Fabrizio T.

Ciao Roby12 ,finalmente ,ma dove eri andato? era un po che non ti facevi più sentire.Mi interessano molto i tuoi aneddoti sui preparatori anni 70-80 -90 della Sicilia,grandi personaggi.

Complimenti Paolo,ammiro i tuoi lavori seguo con molto interesse.

Sarebbe interessante sapere con quali gruppi termici corrono questi baldi giovani.

C'è un bel video sulla gara di Adria trasmesso dalla tv locale in cui c'è il nostro Emanuele,ecco il link:http://www.adriatv.it/musicvideo.php?vid=425de9f24

Complimenti alla BSG per questo bellissimo motore!

Il cilindro Parabellum era piston ported,quello della foto è stato modificato con pacco lamellare.Fabrizio T.

Era una trasformazione per il Cagiva SST 125 degli anni 80,Fabrizio T.

Ho apreso solo oggi questa triste notizia,sono molto amareggiato.Condoglianze alla famiglia Andrea,Massimo e ad Angelo Zirri.Riposa in Pace Bruno sarai sempre nei miei ricordi,Fabrizio T.

Speravo che mettessero in produzione il Leonardo 500 a 2 tempi presentato a milano nel 2003 da oltre 50 CV....

Ci sono foto e video?

Piuttosto di niente meglio piuttosto,grazie Vinni per le riprese.Fabrizio T.

Addio Mr"Cagiva", R.I.P.

Il motore a due tempi non morirà mai! Le 250 gp che correvano nel mondiale l'anno scorso per fare posto alla moto2,quest'anno correranno in un campionato vero e propio,andate a vedere questo sito: www.250gp.it Fabrizio T.

Il rotore è munito di segmenti di tenuta e non raschiaolio,ti assicuro che il motore brucia una miscela benzina/olio.Fabrizio T.

La lubrificazione avviene come in un motore a due tempi,con una piccola percentuale di olio nella benzina oppure con miscelatore separato.Fabrizio T.

Ciao Roby,ti ringrazio della precisazione come sempre particolareggiata eh,eh,eh....Auguri anche a te di un Buon 2011!Fabrizio T.

Mah,dubito che nel 1990 ci fossero alberi a spalle piene e che Bruno Zirri li montasse nei suoi motori ,so di qualche pilota locale(Parma)che mise degli alberi a spalle piene di derivazione motociclistica su dei motori vespa small ma solo pezzi unici.Tornado a Zirri so per certo che nei suoi motori montava l'albero ETS con il cono di 25 e l'accensione Motoplat a rotore esterno con applicato un contrappeso in alluminio.Probabimente queste modifiche sono state fatte una volta che i motori sono arrivati in Sicilia.Fabrizio T.

Senz'altro le usavano per fare scommesse,al Sud specialmente in quel periodo erano molto in voga gare di questo genere.Fabrizio T.

Non sono per niente d'accordo con Willy 73,se in questi anni i motori hanno avuto una evoluzione esponenziale,vedi Falc,Quattrini,Parmakit ,trapianti di ogni genere,ultimo in ordine il Pavesi a disco rotante di Fabio B.,è giusto sviluppare anche telai allungati ,anche per maggior sicurezza,per me i telai con l'interasse originale non riescono a sopperire alla notevole potenza sviluppata dai motori di ultima generazione,mettendo in crisi mezzo e pilota,dunque si a questo tipo di sviluppo.Fabrizio T.

Beh,nessuno che a filmati ,foto della gara?E la classifica?Fabrizio T.

Molto interessante questo post,ci sono foto di questi trapianti,dei cilindri 180 ss trapiantati su motori small non ne avevo mai sentito parlare neanche da Bruno Zirri di cui ero un assiduo frequentatore della sua officina.Fabrizio T.

Complimenti,bel lavoro,Roby lo vedremo a Trecasali il 1 Maggio?

Complimenti al grande Barone e al suo pilota ,a Castelletto un primo ci starebbe propio bene....Bravo ...

A me sembra che abbia il minimo un pò alto......ah,ah,ah,ah....

Si ,i cilindri erano i Piaggio di serie (ET3-Primavera) alesati al massimo con le due unghiate di fianco al terzo travaso,oppure tre unghiate se il cilindro era primavera,i pistoni Benelli arrivavano sino a 59 di diametro se non ricordo male e credo che qualcuno abbia fatto una prova del genere,ma con scarsi risultati visto il notevole insottilimento delle code del cilindro.Fabrizio T.