Denisio

tremenda , mi piace perchè la preparazione è stata fatta secondo lo stile in moda negli anni 60-70: maggiorazione e preparazione del cilindro originale...impossibile reperire a quegli anni TS1 imola monza etc.. però so che esisteva un sistema ad iniezione meccanica, molto raro peraltro.

ma quanti mille e mille dischi ha? wow! bella cosa: non l'avevo mai vista! sentito parlare si, ma vista mai!!! questa qui l'avevo vista tempo e tempo fa su un forum tedesco, mi son salvato le foto vista la bella realizzazione eccone altre, mi sembra la campana sia stata realizzata ad hoc utilizzando una corona d.d. after-mkt.

Una frizione che sia più modulabile sarebbe una gran cosa specie con motori da accelerazione perchè si sa il rilascio della frizione è un momento cruciale, i kit ora in commercio non hanno grossi problemi di resistenza, ma quasi tutti esclusi probabilmente i kit 6 molle per la vespa hp, non hanno una bella modulabilità....cìè stato qualcuno che ha pensato come risolvere...from germania.

Guarda Caludo, quello che volevo dire è che un forum dove molti entrano con delle incertezze sulle cose diciamo fondamentali sui nuovi prodotti, tutti abbiamo delle incertezze, quindi a volte riteniamo che interventi di parte siano del tutto scontati....quindi sta alla tua sensibilità capire fino a che punto i tuoi interventi risultino apprezzabili e sopratutto costruttivi. Questo prescinde dalle tue:bravura, capacità, conoscenza, bontà dei prodotti, sui quali non voglio entrare nel merito ora ma che riuscirei ad apprezzare di più se non fossi per così dire ....costretto a farlo.

modifica alquanto singolare... asolta lo so che è sempre dura far prove sul motore vespa visto quanto ci si mette a riassemblare il tutto, ma sarebbe interessante provarlo così, visto che magari è stato fatto cusì per una questione di equilibratura...

scusa caludo non eri tu quello che invocava moderazione quando qualcuno metteva i suoi dubbi riguardo M1, cos'è per caso hai cambiato parere?

Yes, i'm understand, i'd like to know the upper assial load supported from bearing on the clutch side, if your engine has more power probably (not for sure!) has more torque than original one, but i have a difficult to believe this over-load is more for ball-bearing....if you use upright transmission the interely torque has radial direction otherwise with elicoidal transmission the torque has a great radial component force and a little lateral component...if you know this quantity you should realized because this is a little-dummy problem.

cavolo zanza, non so se sono più stupito nel vedere il bel lavoretto del pacco lamellare o lo strano inconveniente beh dai rimonta e mi raccomando non dimenticae le lamelle in fibbbra

whi? where is the problem? if you want is possible to have the full circle and helicoidal or upright transmission without problem or not

"si monta sui prigionieri originali"...non proprio, bisognerebbe allargarli seppur di qualche mm..."si monta la testa originale"....beh sarebbe bello vedere come...i carter vanno riportati, barenatii, spianati, il volano originale non passa più, lo scarico da adattare, l'ammortizzatore in mezzo...penso che non sia così immediato, ci vuole tempo pazienza e un minimo di esperienza, e poi se lo vuoi far andare forte...devi essere bravo, credimi che parlo perchè l'ho provato, e oltretutto mi è costato un bel pò

secondo me l'imbuto alla tedesca è la cosa giusta nel posto sbagliato nel senso che gli ingegneri della Piaggio (che non erano dei pirla) hanno fatto i carter così perchè l'albero arriva a quell'altezza, quindi inutile scavare un passaggio tra carter e albero perchè sarebbe una zona con molte turbolenze, diverso sarebbe se l'albero avesse i volani più piccoli.

penso anch'io che il tuo pacco vada bene anche così, un bel lavoretto veramente, per la posizione ognuno la pensi come vuole, io mi sono basato sui lamellari al cilindro, il collettore polini o malossi al carter è un'altra cosa, li il pacco lo metti più o meno come ti pare perchè sei sul condotto ma li sei in posizione utile per ricevere il segnale di apertura.... troppo vicino all'albero? eppure alcuni scooter montano il pacco al carter in quella posizione orizzontale ... ... beh, io direi di togliere le lamelle in acciaio e montare tranquillamente uno 0,3mm della polini in carbonio, ritagliabili da foglio. ciao

ti dico la verità , questo progetto l'ho abbandonato più di 2 anni fa quando mi è passato tra le mani un cilindro polini sst...così il disegno è rimasto lì tra la polvere dell'hard disk peccato, l'avrei fatto realizzare...con un pò di fatica ma l'avrei fatto realizzare. la posizione del pacco è sotto la terza luce, c'è alternativa se vuoi che "senta" le onde dell'espansione? volentieri, ne parliamo ho fatto anch'io per un pò quel lavoro. comunque lo zanza batte tutti, se non altro perchè il lavoro l'ha portato a termine, ma quel pacco non andrebbe ruotato a 90° (pure quello della tipa dell'avatar di vespaolo )

Se ti interessa un'idea che avevo abozzato qualche tempo fa e che può stuzzicare la fantasia era quella di installare un supporto per pacco lamellare (in questo caso avevo preso in considerazione il pacco polini per vespa ma si potrebbe adottare un v- force di dimensioni simili) tra i due carter, tale supporto non si sarebbe dovuto saldare ma solo avvitare al cater, certo il problema sarebbe la realizzazione, precisa ma non impossibile. Intanto foto anzi render. [/img]

Vedo che non sono l'unico che ha avuto nella prima vespetta una termica polini, bel lavoretto, mi ricordo che a parte segare la camicia che non mi ispirava molto allargai al limite i travasi e apprii il terzo sul carter, una ritoccatina allo scarico e via ... andava molto bene il 115 polini. bei ricordi!

quoto che il cono grosso sia migliore, però sai che volendo mantenere l'accensione originale et3...non si puo mettere un volano pk-xl a cono grosso, al massimo un hp, ma non era il caso, c'è da dire che oltre al peso in senso assoluto c'è da considerare come è distribuito, ossia quale momento d'inerzia riesce a trasmettere. alleggerendo un volano et3 si arriva sui 2,2 kg la massa è distribuita più vicina al centro rispetto ad es. al volano pk xl da 1,6kg originale e questo potrebbe creare un momento d'inerzia simile e inferiore a quello del volano et3 originale da 3,1 kg...che veniva retto dal cono piccolo. Mi sembra che la piaggio sia passata al cono grosso quando hanno iniziato a mettere alcune versioni col motorino d'avviamento, il quale innestando proprio sul volano...

CUSCINETTI A SFERE SKF significa proprio a sfere, essi hanno rispetto a quelli a rulli un minor carico assiale e una minore inerzia, francamente trovo che sia una scelta piuttosto azzeccata mettere un cuscinetto a rullini su un motore originale, dato il basso numero di giri e l'alto peso del volano viceversa se il motore viene usato allegramente c'è il pericolo concreto di trovarsi il cuscinetto con gli stessi rullini strisciati a causa del loro peso che non e in grado di assicurare l'attrito volvente... poi un'altra caratteristica del cuscinetto a rulli è di avere un gioco assiale piuttosto marcato rispetto a quello a sfere: questo non causa una rotazione "ballerina" ? lunedi per sicurezza porto averificare la corretta bilanciatura del volano anche se ho pochi dubbi in proposito... cuscinetti a sfere skf nuovi... Ok, ma a rulli o a sfere?? con che volano? Non è la prima volta che sento problemi di rotture di alberi imputabili al tipo di cuscinetto, l'anno scorso ho chiuso tre motori small con tre alberi identici, comprati insieme, stesso tipo e codice. Erano una HP, una special e una PKS 125. La Hp aveva il cuscinetto a rulli da 24 tipo PX, la PKS e la special secondo me avrebbero dovuto montare entrambe cuscinetto a rulli (proprio quello molto costoso, 40€ se non sbaglio...), in quanto entrambe montavano il volano da 3Kg. Il tipo della PK ha voluto economizzare e montare quello a sfere, dopo 4 mesi fa ha tranciato l'albero. La HP e la special le vedo girare ancora senza alcun problema... secondo voi non c'è un nesso??? inoltre il paraolio l'ho trovato letteralmente cotto, dunque credo che l'albero si sia spezzato anche a causa del calore, e su questo il colpevole potrebbe essere proprio il cuscinetto...

cuscinetti a sfere skf nuovi...

grazie grazie, mi fa piacere, vale almeno doppio detto da te perchè vederti correre da sicurezza e questo unito alla costanza e alla precisione di guida da riferimento non c'è storia ! poco spettacolo di motore, poche pieghe col cavalletto strusciante e quello che più impressiona nonostante questo è che immancabilmente raggiungi, insegui ... infili ... e distacchi... tutti, appuntamento in pista dottor crimaz!

Salve a tutti gli appassionati, volevo aprire un post riguardo gli alberi motore in generale, in particolare ovviamente quelli vespa, non è mia intenzione carpire segreti, acciai particolari ecc. ma solo avere uno scambio di opinioni riguardo alle caratteristiche tecniche che deve avere un albero per le nostre small. Mi è capitato di recente di usare un albero et3 cono piccolo nuovo costruito da un produttore bresciano che a differenza degli alberi piaggio o mazzucchelli presenta una caratteristica di durezza superficiale molto alta, caratteristica dovuta al trattamento termico. bene l'ho montato, con un motore elaborato su base originale, non certo una potenza e in meno di 100 km l'albero resistente si è spezzato lato volano.(volano et3 allegg. e bilanciato). Domanda: secondo voi è possibile che le caratteristiche degli alberi per vespa per durare debbano essere diverse rispetto a quelle di alberi montati su motori di altro tipo, perchè la persona che me l'ha venduto mi ha assicurato che il materiale e il trattamento termico è IDENTICO su tutti gli alberi siano essi per cagiva, minarelli, scooter...indistintamente ossia è possibile che un albero troppo duro superficialmente innesci rotture a causa del peso insolito del volano vespa?

sento il dovere di spendere 2 parole sul m1, dato che ho avuto l'occasione grazie al buon Negres di provare questo motore e inoltre di seguire la gara. State pur certi che non faccio gli interessi di nessuno e cerco di essere il più possibile obbiettivo. Che dire, l'm1 è SENZA DUBBIO un cilindro dalle ottime qualità, ottima erogazine da circa 3500 giri in sù, dopodichè un tiro corposo che permette buoni allunghi, se a questo aggiungo il dato di fatto che questo motore ha letteralmente urlato dall'inizio alla fine della 6 ore senza apparenti perdite di potenza beh...direi che questo è sufficente per affermare la bonta del prodotto. Non sono completamente d'accordo quando leggo che questo cilindro che è già ottimo ha dei margini di miglioramento elevati in quanto un prodotto già ottimo non può essere notevolmente migliorato, anche perchè i limiti fisici ci sono e se non ci fossero, probabilmente si perderebbero quelle qualità indiscusse di tiro ai bassi regimi per guadagnare in allungo. Fare un paragone con un polini non è azzardato, in quanto un motore come il polini ha notevoli possibilità di miglioramento, e se notevolmente migliorato il polini può tenere testa ad un m1 nella configurazione che ho provato, certo i lavori da fare richiedono tempo e capacità, ma anche ben elaborato ha dimostrato di poter arrivare sano e addirittura vincente al termine della 6 ore. Il mio parere è che questo m1 sia un cilindro di serie A e per questo lo si deve considerare unprodotto non per tutti, non mi piace dirlo ma è genuino anzi che uno che ama sperimentare o alle prime armi continui come è stato fatto fin ora a modificare i vari polini malossi pinasco e dr, poi dopo aver tratto le sue conclusioni passi ad un m1, o perchè no un fabbrizzi, uno zirri così saprà apprezzarne le peculiarità e se (colui_il_quale) vuole saprà come migliorarlo.

chi ha messo tutti dietro ha delle capacità superiori agli altri, di certo non è sovraumano. anche la sua vespa aveva degli accorgimenti non così visibili che hanno ben contribuito al risultato finale che ha conseguito. chi ha vinto è gente che non lascia niente al caso! e che si è meritata in pieno la vittoria. i miei complimenti vanno anche a chi con una vespa da tutti i giorni è riuscito in maniera egregia a conseguire un risultato incredibile e inaspettato. vorrei far notare che nessuna big è arrivata al traguardo! NESSUNA! la vespa per me è solo small !!! Piccolo dettaglio una large è arrivata se non sbaglio, solo che per arrivare ha dovuto mettere un motore small

Vittorio Veneto domenica 4 giugno, pronti via sono stati in molti a seguire la gara più attesa della stagione, una bella giornata per una gara che come molti immaginavano avrebbe fatto una selezione fisica (piloti) e una selezione tecnica (mezzi). In questo contesto se ne son viste di tutti, chi con un mezzo preparatissimo ha lottato contro la forza di gravità che continua ad attirare verso l'asfalto anche i mezzi migliori, poi c'è stato chi avendo una certa esperienza ed un mezzo non proprio ficcante, ha fatto una partita a carte con la fortuna e alla fine ne è uscito con un risultato soddisfacente, e infine c'è stato chi si è presentato con un mezzo appena appena ritoccato, che non lo si poteva certo scambiare per una graziella col motore da cross ma piuttosto la vespa di tutti i giorni e ripeto la vespa di tutti i giorni, quella che useresti per andare a lavoro o al raduno con i freni originali con il suo cavalletto centrale e lo sportellino per il motore... di chi probabilmente condivide il suo DNA con quello della vespa ha lasciato dietro di sè tutti gli altri. Ecco alcuni momenti Dopogara:

DENISIO chi sei ??? Che vespa avevi ?? DI dove.... e cacciaci una bella presentazione di te stesso !!! ET3 completamente arancione all'inizio, un pò meno arancione poi , io spero che, nonostante queste prove siano finalizzate alla 6 ore, si possa organizzare come del resto fanno con i motard, i kart, le auto d'epoca, degli altri sabati racing, magari approfittando anche del forum come mezzo per unire tutti gli interessati...

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto a questo fantastico sito, mi chiamo denis, ho avuto l'occasione di entrare e provare in pista insieme a questo gruppo di "matti" devo dire che mi sono divertito molto e che rivedendo il filmato, mi sono reso conto che si era veramente un bel gruppetto, che dire affiatato è dire poco...