Vai al contenuto

Small frame

+ Utente Attivo
  • Conteggio contenuto

    206
  • Registrato

  • Ultima Visita

  • Giorni ottenuti

    7

Contenuti inviati da Small frame

  1. Ciao, me lo sono chiesto anch' io, e dopo un pò di ricerche posso dirti che ho tratto queste conclusioni: il pk 125 e il pk 125 s rappresentavano in chiave piu moderna quello che erano in passato la primavera ultima serie e la et3: quindi la piaggio metteva in commercio modelli concettualmente molto simili se non quasi identici a parte i prezzi differenti e alcuni dettagli secondari che però rendevano ovviamente più appetibili le et3 e pks rispetto alle più povere primavera e pk base. Perciò, si, secondo mè il pk 125 usciva di serie a 2 travasi.. scelta commerciale.. utile anche per smaltire le giacienze di cilindri e pistoni primavera..le teste invece eran marchiate pk 125. i pistoni invece erano diversi: pk 125 a 2 fasce semplici come il primavera e l' et3 (ma ovviamente senza la finestra frontescarico) e con fascia in alto a "elle" il pks 125, simile al pistone delle successive p125 ets, 125 xl, FL2,. Depliant dell' epoca parlavano di versione base (pk 125), con motore leggermente meno potente, cilindro a 2 travasi, senza bauletto e senza frecce e versione lusso (pk 125 s)piu potente,cilindro a 3 travasi, frecce, bauletto, spie sul manubrio..il manuale per stazioni di servizio PK fornisce dati di consumo e autonomia leggermente diversi per i due modelli, cosi come avviene nel manuale che tratta della primavera e della et3. ..giochi al montaggio in alcuni casi diversi: uguali carburatori ma alcuni parametri differenti tra il base e l'esse per non parlare dell' impianto elettrico, molto semplice e a 6 Volt sulla base piu complesso, a 12 Volt e con regolatore sulla esse Per il discorso della marmitta, sinceramente ho letto di molte persone che hanno montato le padelle per la XL 125 su pk 125, sia la originale piaggio che la sito plus, però non ho letto di problematiche particolari di montaggio.. forse siamo noi i fortunati che hanno beccato quelle da adattare.. ah ah comunque io nella mia ho dovuto adattare: il collettorino a gomito in alluminio ( con prigionieri a interasse largo, se no non monta) la flangia di appoggio della marmitta e relative asole, .. anche a me sfiatava e non poco i fori di fissaggio al braccio motore e dopo tutto questo, dato che rispetto al semplice padellino "ovetto" sito pk 125 ha una pancia più voluminosa sul lato anteriore, tocca pure un pò nella scocca.. e io che pensavo che sarebbe stata una padella originale e "plaghenplei" ahahhahha comunque se hai bisogno per risolvere il problema dello sfiato, ti posso dare una mano a risolvere, eventualmente mandami alcune foto giusto per capire..
  2. Ciao e buona estate a tutti! lavori praticamente ultimati, mi mancano solo i listelli delle pedane da montare.. nei giorni scorsi varie scartoffie burocratiche e primi giretti dopo una decina di anni senza salire su una vespa.. che dire.. inizialmente mi ha fatto un pò strano, come se mi ricordassi senzazioni diverse alla guida.. per esempio mi sembrava un pò più stabile, immagino ciò sia dovuto al fatto che da diversi anni ho una moto da strada.. quello che avevo dimenticato è la piacevolezza di andare in giro in vespa ai 50-60 con il motore che gira tranquillo, godendosi una guida rilassata e il paesaggio. Con le modifiche fatte la vespà è più pesante, tra ruota, staffa e batteria una decina di chili in più li avrà presi. l' impianto elettrico per la presa accendisigari: regolatore di corrente ducati 343420 a 5 uscite G G B+ C M; prima G ---> giallo dal telaio, che poi è la 12V alternata che viene dallo statore. seconda G ---> grigio-verde dal telaio che va ad alimentare luci e clackson. B+ ---> cavo rosso di sezione 4mm che va al polo positivo della batteria e serve per la ricarica da statore. C ---> blu che va a "ON" dell' interruttore nel pozzetto. M ---> un faston con due fili: uno si collega al nero di massa che viene dal telaio, l' altro con un occhiello va a massa nel telaio assieme alla carcassa del regolatore e a un altro filo nero di sezione 4 mm che va al negativo della batteria. Dal positivo della batteria parte un altro filo rosso con fusibile da 5 ampere che va a "OFF" dell' interruttore. Presa 12V accendisigari: il positivo si collega a "ON" dell' interruttore, assieme al cavo blu che proviene da C del regolatore. il negativo va a massa nel telaio nella vite che fissa la staffetta dell' interruttore. Io ho fatto una presa volante nella sacca portattrezzi, che ora è piena di chiavi.. comunque ho provato a collegare il cell e funziona.. terrò d' occhio la batteria comunque per verificare il funzionamento nel medio periodo. Volendo si può evitare di mettere l' interruttore portando il positivo sotto fusibile dalla batteria e il "C" dal regolatore sotto chiave, così però serve il blocchetto a 4 fili e alcuni cablaggi aggiuntivi sotto al nasello. ciao per ora, al prox aggiornamento!!
  3. ma di niente.. prova a montare che vediamo se risolvi..
  4. ah dimenticavo, alla centralina azzurra devi collegare anche il cavo della candela !!
  5. dallo statore et3 partono due gruppi di fili; quelli piu lunghi (bianco-rosso-verde) li colleghi alla centralina azzura nelle loro rispettive porte: bianco rosso e verde n.1. quelli piu corti vanno alla scatoletta di bassa tensione dove li collegherai ai fili provenienti dal telaio in questo modo: giallo dal telaio ---> giallo dallo statore blu dal telaio---> blu dallo statore nero dal telaio---> nero dallo statore verde dal telaio---> rosso dallo statore rosso dal telaio--->filo verde aggiuntivo che andrai a collegare alla centralina azzurra nella porta verde n.2 (quella piu esterna). Questo filo ti serve per spegnere il motore dal pulsantino di massa nel devioluci del primavera. Così dovrebbe andare tutto..
  6. In effetti molti spot passati dalle reti italiane sono un insulto all' intelligenza al contrario di cio che accade in diversi paesi nordici/anglosassoni. Questa non mi urta, tralasciando la trita e ritrita leva psicologica usata e abusata dalla piaggio per far passare la convinzione che vespa=successo garantito con le donne..
  7. spot Vespa px 125 anni 80 .avi.mp4
  8. Grazie per l' apprezzamento, davvero... In questi giorni sto ultimando delle modifiche sull' impianto elettrico perchè vorrei predisporre una presa accendisigari o usb in corrente continua per ricaricare il cellulare o il tablet, e avere una 12V per una luce di emergenza notturna o altro, lasciando comunque l' impianto della vespa in corrente alternata (poi testerò il tutto per verificare se funziona e se tutto va bene posterò lo schema dei lavori). La base di partenza è lo statore della pk 125 XL a 12 Volt con spinotto a 3 fili nero-blu-verde e l' impianto del pk 125 S con spinotto a 3 fili nero-blu-verde e con frecce e regolatore di tensione. Ho isolato i fili delle frecce e non ho montato il devio frecce, l' intermittenza e l' alimentazione spie sullo sterzo, che non ha il foro. Le modifiche sull' impianto sono tutte reversibili, non ho tagliato nulla. Ho acquistato la staffa porta ruota/batteria e una Yuasa 12 Volt da vespa con tappi apribili Il regolatore di tensione inizialmente era a 3 uscite, dove andavano collegati partendo da sinistra il giallo di entrata 12 V, il grigio verde di uscita 12 V alternata stabilizzata e il nero di massa. Volendo montare la batteria, inizialmente avevo pensato di usare un regolatore a 5 uscite che avevo già, precisamente un ducati 343452. Questo regolatore ha la morsettiera azzurra, (uscite da sinistra: A A G +B M. ) tuttavia per funzionare ha bisogno di uno statore con due uscite dedicate ad alimentare il regolatore. le opzioni erano di modificare lo statore o ponticellare la prima A con la G in modo da avere la 12 V in ingresso in entrambe le entrate e caricare così la batteria. Ho letto su alcuni forum che qualcuno lo ha fatto e a detta loro funziona, unica pecca fa meno luce perchè appunto alimenta luci e ricarica. Io non ho fatto la prova, semplicemente riporto le esperienze altrui... io ho invece optato per un nuovo regolatore sempre ducati, ma 343420, morsettiera nera a 5 uscite G G +B C M che necessita di un solo filo in ingresso dal volano. Nel vano carburatore ho predisposto una staffetta dove ho messo un interruttore sotto fusibile che serve ad escludere la batteria per evitare che questa si scarichi quando non è utilizzata. La ricarica della batteria dovrebbe avvenire direttamente dallo statore tramite il regolatore quando la vespa è in moto. Ai prossimi aggiornamenti..
  9. Grazie, sto cercando di fare un montaggio decente, anche se mi sono accorto di essere abbastanza arrugginito dopo anni di inattività in materia di vespe, e i tempi si dilatano alquanto..
  10. Avanzamento dei lavori, estetica leggermente rivista secondo attuale disponibilità di pezzi in casa e gusti personali. Alcune cose da rivedere, viti, ecc.. Inaspettatamente quando ho montato il motore, la marmitta ha continuato a "rompere i cosiddetti" sul telaio.. non pensavo, dopotutto è originale piaggio..va beh.
  11. Ciao a tutti, ieri ho tirato fuori il telaio della vespa e pezzi vari e ho dato una lavata al tutto per togliere la polvere e lo sporco superficiale dopo anni di stoccaggio.. e poi ho cominciato a montare l' impianto elettrico e altre cose, posto alcune foto dell' inizio dei lavori.. Il colore è originale piaggio "rosso cina" Ho montato un impianto elettrico a 12 V della versione 125 S con regolatore di tensione al posto del suo originale a 6 volt. il vetrino del faro post ha preso una scottata da una lampadina nella zona catadiottro, ma è abbastanza integro percui per ora non lo cambierò.. per il portatarga mi è venuto il dubbio di averlo montato al contrario.. boh forse è un impressione mia..
  12. In passato la pinasco faceva un volano specifico con la scritta " gruppi pinasco brevettato pk xl" con cono 20 e che montava sull' accensione di serie, peso circa 1.1 kg mi pare. Forse in internet si trova ancora qualcosa
  13. Ciao, intanto che ci siete date anche una smussatina con carta fine agli spigoli vivi di lavorazione del cilindro (bordo dello scarico e delle luci di travaso), male non gli fa, allunga la vita alle fasce..
  14. Con un 130 (a parer mio) ci vedrei più la campana 27/69 piuttosto che la 24/72..quest' ultima la vedrei più adatta al 102.. poi dipende anche se stai in pianura o in montagna, comunque..ormai hai ordinato la 24.. la 27 dritti è più lunga della 24 dritti e praticamente quasi identica alla 24 elicoidale che monti ora. Se vedi sul forum, molti montano la 27 e poi se vogliono allungare o accorciare un pochino, senza riaprire il blocco cambiano solo il pignone con uno aftermarket fatto apposta per montare sulla campana della 27 ma con più o meno denti. I carter puoi anche lasciarli così, nessuno lo vieta.. non è che il motore "non va".. semplicemente ha un impostazione diversa..e poi ricorda comunque che un settaggio generale fatto bene conta moltissimo (anticipo, carburazione, filtro, candela) ma i lavori li fai fisicamente tu o come hai detto fa tutto il meccanico?
  15. I telai special e pk sono allestiti diversamente... la special ha il pozzetto carburatore leggermente più grande e più aperto che pesca un pò di aria fresca direttamente dall' apertura anteriore sullo scudo, mentre il pk ha il pozzetto chiuso, la special ha una sezione frontale inferiore e pesa quasi 10 kg in meno della Pk. tutti questi dettagli sommati possono incidere anche solo in minima parte.. poi mettici che: e che il tachimetro di un auto ha comunque un suo scarto.. prima di trarre giudizi finali sul tuo motore, fagli un settaggio perfetto sotto tutti gli aspetti, poi dopo vedi i risultati.. chiedi qui sul forum, credo che su come ottimizzare il 130 polini sapranno darti consigli in tanti..alla fine è un cilindro stracollaudato..
  16. con quella campana e il 130 è un pò come un "cross" ..tanta ripresa in basso però poi le marce le bruci subito e in un attimo sei in quarta "a palla" col motore imballato e senza raggiungere velocità molto elevate, tenendo conto anche che gli lasci il 19... prima di cambiare campana se fossi in te..segui i consigli che ti hanno dato sopra, fai controllare che il motore abbia il giusto anticipo, candela a posto, filtro pulito.. il cilindro è nuovo? oppure usato con fasce finite?
  17. ??queste vespe vogliono attenzioni..??
  18. Alla fine hai risolto il problema della vespa? che cos' era?
  19. ah ah ah ho fatto su un blocco col 125 pinasco che mi farà i 65 Km/h!!?
  20. per ora il motore l' ho solo acceso, il telaio è da anni pronto da montare sotto un telo.. altra roba era sparsa in giro e si è arrugginita, altra è andata persa, altra era da ricomprare o da verificare se era funzionale .. pian piano sto riemettendo in sesto un pezzo alla volta per riuscire a riassemblare la vespa tutta intera?? ce la faro?? ? massì dai..
  21. puoi fare qualche foto da vicino e chiara davanti e dietro dello statore? magari non è detto che tutto sia perduto.. vai con calma e non buttare via nulla, chi sa che non si risolve in qualche maniera.
×
×
  • Crea nuovo...