mosergio

che significa che un volano deve essere bilanciato a zero.?.. ..qualcuno sa spiegarmi come posso fare a bilanciarlo...visto che quello del tornio non me lofa? non so nemmeno quale dei tre portare al tornio io ho una primavera col 130 volano orig primavera da 3 kg a puntine volano orig. specia da 1,6 kg a puntine volano pk s da 2 kg ma elettronico

...e nessuno sa come realizzarla?

eppure io telefonai al numero che sta sul sito...e rispose lui... mah.. ...mi spiegate come si fa ad allegare delle foto? ..il tasto Img...e poi? non ci riesco...

gibosteve...ma dove lo trovi uno schemino? comunque ho mandato una mail a denis del denis racing team (drt) per saperne di più.. ...è sempre molto gentile..ma bisogna aspettare...

...qualche giorno fa ho parlato con il tizio della drt, Denis.... ...ci siamo scambiati un pò di mail per dei consigli... ...e lui mi ha detto che si può ottenere l'anticipo variabile, ad es. nell'accensione del PK 50 s con il pik-up piccolo che voglio montare sul m io primavera, semplicemente montando un condesatorino bipolare 0.15 o 0.22 da 50 volts in su per sicurezza,e facendo ponte tra il filo in entrata della centralina rosso e bianco hai ottenuto la variabilità. ...non ho capito molto... che cosa significa ottenere la variabilità? ...funziona sto fatto?

...le ruote da 10 le ho già... ...se mi

aggiorno la mia configurazione... vespa 50 R (1974) gruppo Primavera con le seguenti modifiche: * 130 Polini monoaspirazione montato dritto (testa non toccata, squish e rapporto di compressione inalterati) * Travasi aperti, allargati e raccordati con quelli del cilindro ( pure allargati ), raccordo e allargamento valvola, lavorazione luci cilindro ma solo per smusso angoli ( a parte lo scarico lavorato in larghezza fino al 68% dell'alesaggio … l’ho portata cioè a 38,8 mm e ho profilato ad arco la sua parte superiore). Le fasi sono state modificate aggiungendo una basetta di alluminio alla base del cilindro da quasi 2 mm ( e due guarnizioni di carta sopra e sotto alla basetta, per la tenuta...che aggiunte ai due quasi millimetri della basetta fanno 2 mm precisi). Le fasi si sono così alzate e sono passate dalle originali: 175 114 107 a 184 126 120 (rispettivamente scarico, travasi principali, travasi secondari). Terzo travaso non toccato. * Carburatore 25 dell'orto valvola piatta, filtro aria a tromboncino..."quasi" aperto (spugna per la polvere), aspirazione non lamellare al carter. * Albero originale corsa 51 anticipato come da istruzioni Polini e bilanciato • Anticipo 1,3 mm prima del punto morto superiore, oppure 16 gradi, corrispondenti a 26-27 mm misurati sulla fascia del volano. • Accensione elettronica pk-s e volano da circa 2 kg... portato a 1,6 kg • Campana frizione 27 69 denti dritti Surflex o Olympia, in acciaio e con parastrappi, con pacco frizione a 4 dischi e molla rinforzata. Quarta corta d.r.t. z 48 al posto della originale z 46. Disco bombato drt per staccare perfettamente frizioni 4 dischi. • • Marmitta Proma a banana. COMMENTI E SPIEGAZIONI: Ho volutamente lasciato così lo scarico senza alzarlo ulteriormente (scarico basso, travasi alti), per avere un incrocio di circa 55 gradi tra le fasi...184-126=58 per la precisione , visto che devo tirare una campana non cortissima. Per cui mi sono concentrato sul raggiungimento di un regime max di rotazione che non andasse oltre gli 8500 giri (...e comunque io non sfrutterei un motore fasato alto perchè la uso ogni giorno e non faccio gare…magari ogni tanto mi tolgo qualche soddisfazione, ma giro sempre tranquillo…mi piace avere comunque un piccolo mostro sotto...), cercando di ottenere il max rendimento ad ogni regime, senza esagerare con i giri. Questo giustifica un diagramma di aspirazione e scarico abbastanza incrociato. • Proverò anche una marmitta ad espansione pura come la Simonini d&f oltre alla proma (il volano lo alleggerisco non solo per aumentarne l’accelerazione e per diminuire le inerzie, ma anche per scongiurare l’eventualità che montando la Simonini che fa girare il motore più alto, mi si tranci l’albero che ha il cono piccolo da 19 ). Monto la quarta corta d.r.t. per avvicinare i rapporti tra terza e quarta, perchè perché fasando più in alto potrebbe non farcela a spingere la quarta originale. La quarta corta d.r.t si rende indispensabile nell’eventuale montaggio Simonini d&f.

aggiorno la mia configurazione... vespa 50 R (1974) gruppo Primavera con le seguenti modifiche: * 130 Polini monoaspirazione montato dritto (testa non toccata, squish e rapporto di compressione inalterati) * Travasi aperti, allargati e raccordati con quelli del cilindro ( pure allargati ), raccordo e allargamento valvola, lavorazione luci cilindro ma solo per smusso angoli ( a parte lo scarico lavorato in larghezza fino al 68% dell'alesaggio … l’ho portata cioè a 38,8 mm e ho profilato ad arco la sua parte superiore). Le fasi sono state modificate aggiungendo una basetta di alluminio alla base del cilindro da quasi 2 mm ( e due guarnizioni di carta sopra e sotto alla basetta, per la tenuta...che aggiunte ai due quasi millimetri della basetta fanno 2 mm precisi). Le fasi si sono così alzate e sono passate dalle originali: 175 114 107 a 184 126 120 (rispettivamente scarico, travasi principali, travasi secondari). Terzo travaso non toccato. * Carburatore 25 dell'orto valvola piatta, filtro aria a tromboncino..."quasi" aperto (spugna per la polvere), aspirazione non lamellare al carter. * Albero originale corsa 51 anticipato come da istruzioni Polini e bilanciato • Anticipo 1,3 mm prima del punto morto superiore, oppure 16 gradi, corrispondenti a 26-27 mm misurati sulla fascia del volano. • Accensione elettronica pk-s e volano da circa 2 kg... portato a 1,6 kg • Campana frizione 27 69 denti dritti Surflex o Olympia, in acciaio e con parastrappi, con pacco frizione a 4 dischi e molla rinforzata. Quarta corta d.r.t. z 48 al posto della originale z 46. Disco bombato drt per staccare perfettamente frizioni 4 dischi. • • Marmitta Proma a banana. COMMENTI E SPIEGAZIONI: Ho volutamente lasciato così lo scarico senza alzarlo ulteriormente (scarico basso, travasi alti), per avere un incrocio di circa 55 gradi tra le fasi...184-126=58 per la precisione , visto che devo tirare una campana non cortissima. Per cui mi sono concentrato sul raggiungimento di un regime max di rotazione che non andasse oltre gli 8500 giri (...e comunque io non sfrutterei un motore fasato alto perchè la uso ogni giorno e non faccio gare…magari ogni tanto mi tolgo qualche soddisfazione, ma giro sempre tranquillo…mi piace avere comunque un piccolo mostro sotto...), cercando di ottenere il max rendimento ad ogni regime, senza esagerare con i giri. Questo giustifica un diagramma di aspirazione e scarico abbastanza incrociato. • Proverò anche una marmitta ad espansione pura come la Simonini d&f oltre alla proma (il volano lo alleggerisco non solo per aumentarne l’accelerazione e per diminuire le inerzie, ma anche per scongiurare l’eventualità che montando la Simonini che fa girare il motore più alto, mi si tranci l’albero che ha il cono piccolo da 19 ). Monto la quarta corta d.r.t. per avvicinare i rapporti tra terza e quarta, perchè perché fasando più in alto potrebbe non farcela a spingere la quarta originale. La quarta corta d.r.t si rende indispensabile nell’eventuale montaggio Simonini d&f.

nessuno mi risponde?... che faccio al pistone?

qualcuno ha delle foto (che non ho trovato con la funzione ) "cerca" di come lavorare il pistone...cosa asportare?

oh..allora verrebbero..se la fasi sono 175 114 107, alzando con piastra da due mm, le fasi diventano 184 126 120 non male..no? nulla di esagerato... ..che nepensate?

nessuno sa le fasi originali del polini 130?

ho fatto il calcolo delle fasi con un un programmino... ...non so se lo conoscete... cliccate copia incolla nella barra degli indirizzi e provatelo.. http://fpp.hamradio.si/roost/software/riseport.zip serve a calcolare di quanti mm devi alzare le fasi per arrivare ai gradi che vuoi.. i dati dovrebbero essere... 97mm lunghezza biella 51 cioè la corsa 175 gradi di partenza 185 gradi a cui si vuole arrivare quindi i miei gradi dovrebbero essere giusti... il fatto è che non so se quelle sono le fasi originali del polini 130... qualcuno le sa..così faccio il calcolo preciso?

vespa 50 R (1974) gruppo Primavera con le seguenti modifiche: * 130 Polini monoaspirazione montato dritto (squish e rapporto di compressione non toccati) * Travasi aperti, allargati e raccordati con quelli del cilindro, raccordo e allargamento valvola, lavorazione luci cilindro ma solo per smusso angoli ( a parte lo scarico lavorato in larghezza fino al 68% dell'alesaggio … l’ho portata cioè a 38,8 mm). Le fasi sono state modificate aggiungendo una basetta di alluminio alla base del cilindro da quasi 2 mm ( e due guarnizioni di carta sopra e sotto alla basetta, per la tenuta...che aggiunte ai due quasi millimetri della basetta fanno 2 mm precisi). Le fasi si sono così alzate e sono passate dalle originali: 175 117 108 (ma sono queste le fasi originali?) a 184 129 121 (rispettivamente scarico, travasi principali, travasi secondari)....sempre nel caso in cui siano quelle le fasi originali del polini. Terzo travaso non toccato. Ho volutamente lasciato così lo scarico senza alzarlo ulteriormente (scarico basso, travasi alti), per avere un incrocio di 55 gradi tra le fasi...184-129=55, visto che devo tirare una campana non cortissima. Per cui mi sono concentrato sul raggiungimento di un regime max di rotazione che non andasse oltre gli 8500 giri (...e comunque io non sfrutterei un motore fasato alto perchè la uso ogni giorno...), cercando di ottenere il max rendimento ad ogni regime, senza esagerare con i giri. Questo giustifica un diagramma di aspirazione e scarico abbastanza incrociato. • Qualche piccola modifica al pistone per aumentare la capacità di aspirazione. QUESTE NON LE HO ANCORA FATTE…ASPETTO CONSIGLI!! Praticherei due fori di un mm e mezzo tangenzialmente alla luce di scarico (non devono affacciarsi sullo scarico!), per permettere ad un pò d'olio di lubrificare la canna… Questi fori oltre ad alleggerire il pistone creano un passaggio di miscela che lubrificherà la gabbia a rulli e lo spinotto, nella speranza di aumentare l’affidabilità. Visto che ho allargato i travasi alla base,andrebbe allargata la fresatura alla base del pistone (ma di quanto?)...questa può essere allargata fino a che intorno allo spinotto non restano circa 4-5 mm. Si potrebbe scavare intorno allo spinotto…operazioni necessarie quando si allargano i travasi. Il foro dal lato opposto allo scarico andrebbe pure allargato ( ma di quanto?). * Carburatore 25 dell'orto valvola piatta, filtro aria a tromboncino..."quasi" aperto (spugna traspirante per la polvere), aspirazione non lamellare. Da non escludere un 28, ma non di più. * albero originale anticipato come da istruzioni Polini e bilanciato • Anticipo 1,3 mm prima del punto morto superiore, oppure 16 gradi, corrispondenti a 26-27 mm misurati sulla fascia del volano. • Accensione elettronica pk-s col suo volano da circa 2 kg...forse portato a 1,6 kg se monto la simonini d&f che mi fa girare il motore più in alto...e col cono da 19 ho paura di tranciare l'albero. * Campana frizione originale 24 61 denti elicoidali, in acciaio e con parastrappi, con pacco frizione a 4 dischi e molla rinforzata...in fondo ce l'ho, e poi il rendimento migliore delle denti dritti e il minore assorbimento di potenza, è tutto sommato non percettibile, se non per il classico rumore, che poi, è pure piacevole. Anche se non è cortissima, non monto la quarta drt perchè dovrebbe farcela a spingere la quarta originale, visto che non ho esagerato con le fasi, come ho spiegato sopra, e visto che con buona probabilità monterò una proma...e forse provo la simonini d & f. Ma in quest'ultimo caso, non sono proprio sicuro di riuscire a spingere la quarta originale. Come ho già detto, preferisco coppia più in basso che in alto. Eventualmente compro un disco bombato che vende drt che serve a far staccare perfettamente frizioni 4 dischi. * Marmitta Proma dalla classica forma simile alla polini...non so come si chiama...a banana? Proverò anche la Simonini d&f...vediamo un pò...la limitazione di quest'ultima è solo quella spiegata al punto precedente e alla paura che girando troppo in alto, mi spacchi l'albero che ha un volano da 2 kg.