chiarodiluna

IL TURGO CI SARA'

chi?

http://mve.energetika.cz/primotlaketurbiny/turgo.htm

A tutti, un promemoria importante.

Quando restaurate una due ruote, appena è pronta, fate le foto.

Una davanti, una di dietro, due uguali dal lato destro, due uguali dal lato sinistro, una bella zoomata sul numero di telaio, e una foto al numero di telaio e alla zona circostante.

Perchè?

Perchè un giorno potreste avere il desiderio o la necessità di iscriverla come veicolo storico all'FMI o registri simili.

Perchè se il giorno che vi decidete a iscriverla avete già piegato il parafango, aggiunto quella bella striscia a scacchi che fa tanto racing, o messo una manopola del gas più efficace, vi pentirete di non aver fatto le foto prima, quando era bella linda fresca fresca appena restaurata.

Perciò a restauro ultimato, è un consiglio, quando state a rimirare l'amato mezzo per delle mezzore, a un pò di metri di distanza così lo vedete tutto bene, quando passate la mano sulla carrozzeria così bella curva e lucida, rubatevi cinque minuti, e fate fare alla vostra digitale quelle otto fotine.

Non si sa mai. Mi raccomando.

Su sfondo neutro e chiaro. Basta un muro.

buon rimontaggio,

chiaro

Sinora è stato così, vedrai che le cose cambieranno ora che nelle grandi città diventa obbligatorio certificare i veicoli d'epoca per poterci circolare liberamente.

 

E sì, sono abbastanza pignoli ed il colore è la prima cosa che salta all'occhio. Prima di spendere soldi conviene sempre consultare l'esaminatore regionale mostrandogli le foto.

 

Ciao, Gino

comunque per il colore per fortuna basta lo strumento "tinta" di photoshop. Non mi impediranno mai di fare la pongo color frigodellasara.

Anche per un gas rapido, stesso discorso. Basta un pò di abilità con photoshop. Poi voglio vedere se il fantomatico ispettore viene a casa, vede la differenza, gli si spiega che è postuma, straccia lo stesso l'iscrizione oppure fonde la targhetta veicolo storico FMI... credo che abbiano altro a cui pensare, in particolare fare le cene coi nostri 30€. So che il mio è veleno gratuito, e che c'è una remota possibilità che l'FMI sia un'associazione fantastica che promuove e difende gli interessi di noi dueruotisti.

Ma il fatto che per circolare con il mio mezzo, nella mia regione, devo per forza passare da 8 foto, soldi alla federazione motociclistica, lettera all'ispettore etc, non mi va giù. Voglio uno stato che sappia fare lo stato, voglio che sia lui a decretare, con criteri più semplici, chi può circolare e chi no.

E quando vedo certe case con 22 e più gradi e le finestre aperte, e penso alle loro caldaie che inzozzano illegalmente l'aria, mi nausea il pensiero che quegli impianti di riscaldamento non devono avere la certificazione storica della federazione caldaie italiane, e che il cervello di chi li mantiene e fa funzionare (fuorilegge) non è soggetto a ispezione da parti terze, con otto foto e rigoroso rispetto dell'originalità della materia grigia.

Chissà poi quanto costa all'ambiente digerire i mezzi rottamati. Non tanto le metalliche Vespa, ma tutti gli scooter degli ultimi 20 anni pieni di derivati del petrolio. Chissà come si sente la terra, a dover digerire tonnellate di rottami e le emissioni delle fabbriche che producono moto nuove, dei mezzi che trasportano materie prime e componenti da ogni angolo del mondo. Chissà come si sente. Chissà se pensa al solletico che le fa una vespetta che la accarezza, sputacchiando un pò d'olio ma soffiando solo un filo di anidride carbonica. Chissà se le fa più piacere la carezza della vespetta o il rutto del cayenne.

Chissà.

E intanto via con le otto foto, lettere arcaiche, scartoffiare, ossequiare la federazione. Per chiedere una deroga, inginocchiarsi sperando nel permesso di circolare ancora. Per salvare il nostro scooterino, le nostre tasche, e la nostra libertà.

Chissà

Ciao Chiaro, buon anno anche a te!

 

L'iscrizione al R.S. FMI è una tantum e costa 30 euro, in più non decade se non rinnovi l'iscrizione al club FMI, come avviene invece per le certificazioni ASI che, comunque, bisogna dire che s'è inventata un "attestato di storicità" gratuito per i soci (e con poche pretese di originalità del mezzo, ti dicono solo che è un veicolo storico). C'è anche da dire che i club ASI hanno, generalmente, una quota d'iscrizione più costosa di quelli FMI (80-100 euro di media contro 40-60 euro, mica poco!).

 

Insomma, basta informarsi.

 

Ciao, Gino

grazie!!

quindi per farla breve mi iscrivo a un club convenzionato FMI, mi iscrivo all'FMI, faccio iscrivere le vespozze al registro storico, e poi una volta fatto tutto posso dimenticarmi di rinnovare club e FMI giusto??

Sai dirmi qualcosa su come funziona per l'iscrizione? Quanto dev'essere originale il mezzo? In particolare rompono sul colore?

ciao

chiaro

Buon anno anche a te Chiaro...

 

profe ma quanto sarebbe la multa....se es fosse 30 euro la pago ogni volta, evito le città e poggio sul buon cuore delle forze dell'ordine, qualche volta va male qualche volta bene intanto tiro avanti..

 

stavo pensando di registrare la mia et3 al reg storico FMI, solo che leggendo vogliono sia il mezzo originale, il mio lo è meno che sul gas rapido e sull'ammo bitubo anteriore, il resto appena ripitturata sella original motore eccetera, tutto corrisponde...

 

Chiaro fossi in te non mi dispiacerebbe pagare la tessera FMI ogni anno per tenere in vita la mia vespa, calcola che non paghi il bollo già che sei lumbard, quindi 20 euro in meno che con i 30 della retta della tessera risparmi sempre 20 euro all'anno, una pizzetta in compagnia..

Non piango per i 30€ Alberto, piango perchè li devo dare a una federazione, a una corporazione, è una tassa in pratica obbligatoria, che va in pratica nelle tasche di un ente che immagino sia privato, anche se senza fini di lucro. Cose tipiche italiane, che sarebbero pura fantascienza ovunque nel mondo tranne che qui. Sarei più felice se invece di queste bestiate, mandare foto, compilare arcaici documenti (nel 2007!!!! ma dico scherziamo!!) lo stato o la regione mi facesse pagare una tassa di CIRCOLAZIONE, in base al reale inquinamento prodotto dal mio mezzo. voglio girare con la Vespa? Dicono che inquina? Ok pago un pò. ALLO STATO che IN TEORIA (ma siamo in italia) i miei soldi dovrebbe spenderli per migliorare le strade, o investire in ricerca su come abbattere l'inquinamento. Compilare scartoffie, mandare foto con scritte a penna, attendere il giudizio di un fantomatico esaminatore, mi sembrano cose pazzesche nel 2007, da italietta, da film di Totò (con immenso rispetto, ovviamente). Tutte queste cose assurde e antiche, solo per dimostrare che il mio mezzo è vecchio, che è interessante conservarlo, e che è ancora in condizioni decenti e originali. Basterebbero revisioni serie, NIENTE TASSA DI POSSESSO FIN DALL'ACQUISTO, e tasse di circolazione ben soppesate in base alla categoria del mezzo e all'inquinamento che davvero produce.

Ma siamo in Italia, e ci dobbiamo piegare al sistema, andando a bussare alla porta di questi azzeccagarbugli delle moto con le loro scartoffie, ingrassare i club e le loro cene sociali (mica sono tutti low cost come il VC Lecce) e perdere TANTISSIMO DEL NOSTRO TEMPO PREZIOSO per navigare a vista nel mare delle complicazioni, vie parallele e mezzucci di questo paese endemicamente marcio.

Vabeh.

Saluti da sotto l'equatore...

Ciaooooooooooooooooo

buon anno a tutti.

allora.

a parte che mi viene la nausea a pagare l'FMI per poter circolare con la mia vespetta che produce un decimo di Co2 dei Cayenne e compagnia bella, e che non è costata niente di materiali, energia, inquinamento per essere prodotta da 30 anni a questa parte.

Ma quanto si paga? Ed è ogni anno o una tantum?

Il colore dev'essere originale? Qual'è la flessibilità di questi signori che si arricchiscono sulla nostra scelta, voglia e necessità di conservare le cose vecchie e funzionanti e non alimentare il volano del consumo ad ogni costo?

Gipi, help!!

ciao

chiaro

Io non ho ancora capito che differenza hanno la N, la L e la R...

Me le spiegate per favore...

la N iniziò

la L è lusso

la R dei poveri

Ciao atutti,volevo chiedere informazioni su come montare un freno a disco sulla mia special senza però cambiare nè la forcella nè la ruota.Vorrei mantenere invariate e montare pinza e disco dalla parte dell'ammortizzatore.Capisco che non si tratta di una cosa semplice,ma ho visto gente che c'è riuscita e vedendo che in questo forum c'è gente veramente in gamba in fatto di tecnica,mi chiedevo se qualcuno poteva darmi una mano.In alternativa prendo anche in considerazione qualche ditta specializzata per la modifica.Sono stato sul sito della Grimeca per esempio e sembra un'azienda capace ma non so se può fare un lavoro del genere per un privato che ha bisogno di un solo pezzo.Aspetto ansioso qualche vostro consiglio.A presto e lunga vita all'insetto metallico![/i]

Metti la focella del pk 125 e ci sta il freno a disco del px, senza sbattimenti...

uh

io

anzi

me l'ha regalata lei ammè

olè

ah ah ah

vale lo stesso

siamo bipartisan

unisex

bisex

... aperitaviti

si

azz... la vespa bellizzzzzima , sul serio !

 

 

Ps dove posso trovare un fidanzato che mi regali un 200 qualsiasi (che non sia una Cosa o un Tx ) ????

Alzi la mano chi non ha mai regalato una vespa alla propria (o altrui??? ) morosa

Sagne ncannulate culli prummitori scattarisciati!!!

questa non me la perdo...

BUAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!

Un grillo caduto in pozzo

il lavoro fa rimandare

e continuo a galleggiare...

sigh strasob

me tapino

tenetemi da parte un pò di primitivo!!!!

oil for food!!

sigh strasob

ciao

chiaroincastratonell'oceano

Prevista per 2 date ancora da decidere.

 

29/30/04/2006 oppure nel week end successivo sei/7/05/2006

 

La gita prevede partenza da Torino verso le ore 9.00, trasferimento ad Alba, sosta ed incontro con altri partecipanti della zona .... giro panoramico e bellissimo sulla strada che porta fino a Ceva o Dogliani.

Percorso già provato e collaudato.

Pranzo e vino come colui_il_quale comanda ... ritorno .

Semplice no?

Idea niente male... soprattutto per quelle cose che l'Altissimo comanda...

dai non è affatto male.

magari con una raddrizzata e una stuccata al parafango..

su ebay vendono il faro com pleto se ti può interessare..

 

Uno

Per i miei standard è nuova di zecca

ne sento l'odore di concessionaria da qua

Certe cose non si dimenticano MAI.

Che spettacolo...

....la mia la battaglia l'ha fatta davvero.... ed è rimasta a ruote all'aria

 

eheh

l'unica persona che elabora per andare massimo a 88 - 89 km/h...

eheh

con un simpatico trapano a batteria e una buona punta da ferro....

ci infili una vite di sezione corrispondente al buco ed estrai il nottolino...

il bloccasterzo è tolto...

facevo così ogni volta che perdevo le chiavi.....

ciao

e un pò d'olio...

e un buon palo....

..finalmente l'abbestia mi ha iscritto al forum ...

 

un saluto a tutti quelli che mi conoscono e non ... il RED è tornato a far danni

ooohhh, mancava giusto qualcuno.

quand'è che rimetti il culo su una vespa e ci porti un po di botti di barolo?

io ho capito la spiegazione del folletto mica quella del tanzi...

se serve ad avere i vantaggi dei club, bene

se serve a diventare come gli altri club, male

unico modello possibile, il club del modelli di lecce

ciao

chia

sui pozzi ne abbiamo in barili da 210 litri...

guardate in homepage...

ERA ORAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

quello che sembrauna cosa piccola degli inizi anni 90

c'era anche 125? mai visto

no chiaro quella del pk simil minicosa bisogna farci parecchie modifiche

qual'è il pk 125 simil minicosa??