Ho letto con un certo interesse le recenti diatribe sulle grippate.
Essendo di grippate il commendatore, non posso esimermi dal commendare su questo argomento.
E sentenzio:
*** GRIPPARE NON È UNA VERGOGNA ***
ho detto.
Tutti i motori possono grippare, basta rompere l'alchimia di carburazione, raffreddamento, volano, olio, anticipo.
Tutto può succedere. Per dimenticanza, sabotaggio, sfiga o intolleranza.
Non esiste un motore che grippa anche se trattato bene. Il 210 polini fa eccezione, ma siamo su et3 quindi gli ridiamo dietro.
Tutti i motori se fatti e usati in modo proprio, non hanno motivo o interesse a far terminare l'amorevole balletto di pistone e cilindro in un abbraccio bollente.
Ma succede, è normale.
Io ho grippato o scaldato tutti i motori che ho avuto, compresi un sacco di originalissimi Piaggio.
Grippare o scaldare è il modo migliore per imparare. È inutile stare ad ascoltare la carburazione, guardare la candela, imporre le mani, chiamare uno sciamano. Quando grippi è il motore che usa un mezzo molto diretto ed efficace per dirti che sei magro, e ricominci.
Se grippate ditelo, non vi vergognate. Se avete speso 800.000 euro per l'elaborazione e avete risparmiato su 1€ di getto, è un modo costoso per gustare quintali di autoironia, di quella fina.
Se io fossi un produttore di motori, e non sentissi mai di un cliente che grippa, sarei davvero preoccupato.
Non dormirei la notte.
Pensando di aver prodotto un'elaborazione da nonni, e che nessuno vuole spingere il mio bel cilindretto oltre il limite.
Qualche anno fa c’era poco con cui divertirsi.
Una montagna di polini
Pochi rarissimi piansco
Gli irraggiungibili zirri
Qualche cilindro artigianale dal nome mistico in copia unica
E poco altro
Ora, ci si diverte.
Ora si sbava sui cataloghi, e si piazzano sui carter fior di M1, Parmakit, e tutti i loro cugini e cuginetti.
E ovviamente fioriscono giudizi, recensioni, e soprattutto fazioni.
Chi compra A pensa e spera che sia meglio di B, di aver fatto il migliore acquisto.
E investe in bamboline woodo per far grippare chi ha B, e se gli capita di grippare il suo A nega anche sotto tortura, scherziamo, che poi che figura ci faccio...
Grippare è una gioia, non tenetevela per voi, dividetela con tutti.
Grippare è adrenalina, è delizia liberatoria, è mistero del ripartire, è sapere di aver dato tutto, è imparare che anche l’olio serve, è calore, è metallo che ama.
Non siate egoisti, raccontate le vostre grippate.
Ah, l'unico motore che non sono riuscito a grippare è il mitico pinasco lamellare in alluminio, nonno del recente parmakitto. Perché di alluminio, certamente, ma anche perché per una volta mi son ricordato tutto: mettere l'olio, non spaccare nessun collettore, regolare l’anticipo, mettere un getto adeguato -220-, fare benzina, ricordarsi la candela, etc etc.
Son certo che se voglio grippo anche questo. Anzi, sarà la mia prossima missione...