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Parmakit TSV con collettore in acciaio.


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- Non dare troppe spiegazioni alla gente. Le persone intelligenti non ne hanno bisogno; gli stupidi non capiranno comunque.
- Se dovessi fare un bilancio delle cose che ho capito del genere umano in 13 anni di forum, tali cose si riassumono in “quasi tutti cercano (solo e sempre) delle conferme a quanto pensano gia’“,
o se preferite: comunicare, ammesso sia possibile, é perfettamente inutile.

[cit Uriel Fanelli]

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Ospite Scr@mble
2 domande, 1 perché si parla tanto del pistone di questo GT, sarebbe forse un suo punto debole ? E 2 perche un collettore in acciaio, altro punto debole ?

 

 

Rispondo alla seconda: i cilindri Vespa in alluminio (a mio parere) hanno tutti nel cono di scarico il punto debole...

 

L'alluminio è abbastanza tenero ed in quel punto ci sono molte sollecitazioni, oltre alla temperatura, per cui penso che sia facile che ceda.....

 

Personalmente, mi è successo con l'M1XC..........A tanti, so che è capitato sul Malossone ed al Giangi sul TSV.

 

Una cosa è certa: se si montano marmitte con la fascetta a stringere, bisogna fare attenzione...... (A me successe per questo motivo)

 

Meglio sostenere lo scarico con delle molle, anche se spesso le vibrazioni e le sollecitazioni meccaniche portano allo stesso risultato (caso del Giangi).

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ma come stanno tra loro alluminio e acciaio, hanno due ben distinti comportamenti alla stessa temperatura , è una cosa già collaudata e quindi affidabile ?

Ottima domanda!!! :mrgreen:

Dipende da tanti fattori... non so di che lega sia fatto il TSV, anche se solitamente i cilindri sono in alluminio-silicio. Conoscendo la lega esatta, si risale al coefficiente di dilatazione termica lineare; se ipotizziamo che il TSV sia fatto in AlSi9, possiamo assumere che il coefficiente di dilatazione termica sia circa 21^10-6/K; allo stesso modo, non so di che lega sia l'acciaio usato per fare la boccola. Ogni acciaio ha il suo coefficiente di dilatazione termica...che generalmente varia tra 1 e 15^10-6/K. Ipotizzando che sia fatto in C40, il coefficiente sarebbe circa 11^10-6/K, quindi circa la metà di quello dell'alluminio. Ovviamente questo non significa che l'alluminio dilata il doppio dell'acciaio, significa che dilata un po' di più... quel che potrebbe succedere, essendo la boccola in acciaio montata esternamente al supporto in alluminio, è che l'alluminio vada a comprimere l'acciaio, inducendo sforzi (e cricche) che si propagherebbero in modo (da me) imprevedibile, specialmente ad alte temperature.

 

 

Fosse stato per me, come materiale per la boccola avrei scelto il bronzo, che avendo un coefficiente prossimo a 20^10-6°C sarebbe potenzialmente meno soggetto ad indurre tensioni.

 

Ovviamente queste sono le mie considerazioni personali, puramente teoriche :B

Contattatemi via mail: sirvano@et3.it

 

Hubraum ist mit nichts zu ersetzen. Ausser mit noch mehr Hubraum.

Aerodynamik ist was für Leute die keine Motoren bauen können.

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