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poi ci sarebbero le luci da smussare,ma poi tutto sto lavoro per guadagnare quanto?il problema(e lo sappiamo tutti)risiede nel fatto che la travaseria del 200 e px annessi,fa schifo,nel costruire il 200 la piaggio avrebbe dovuto progettare dei carter appropriati,e siccome la cosa costava,ha pensato di utilizzare quelli che aveva.come progettazione e facilita di lavorarci,quelli per small frame sono mooolto meglio,praticamente ci fai quel che vuoi(nei limiti s intende),poi non si capisce perchè per le small ci sono un infinita di modifiche,per i px c è poco e niente a confronto,a parte quei 3- 4 cilindrucci e roba varia.

Kingdoms of Camelots

 

non importa chi sei,da dove vieni,in quale colui_il_quale credi...se ami la Vespa sei mio fratello

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CIOP, mi sa che tu ti ci sei decdicato un bel po' allora!!! la tua idea mi piace ancora di più di quella già collaudata nel tempo, l'unica cosa che non farei è aprire i travasi fino alla base, fin troppi l'hanno fatto e si sono accorti solo che la vespa perdeva coppia e consumava di più, non chiedetemi il perchè, da anni cerco di capirne il motivo, visto che in teoria dovrebbe anzi funzionare meglio... :roll:

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CIOP, mi sa che tu ti ci sei decdicato un bel po' allora!!! la tua idea mi piace ancora di più di quella già collaudata nel tempo, l'unica cosa che non farei è aprire i travasi fino alla base, fin troppi l'hanno fatto e si sono accorti solo che la vespa perdeva coppia e consumava di più, non chiedetemi il perchè, da anni cerco di capirne il motivo, visto che in teoria dovrebbe anzi funzionare meglio... :roll:

 

la risposta forse e' nella velocita' del flusso e nel riempiento a parita' di tempo ;-)

Tra mille anni non ci saranno più maschi e femmine, solo segaioli.

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Ospite FG-elaborazioni
CIOP, mi sa che tu ti ci sei decdicato un bel po' allora!!! la tua idea mi piace ancora di più di quella già collaudata nel tempo, l'unica cosa che non farei è aprire i travasi fino alla base, fin troppi l'hanno fatto e si sono accorti solo che la vespa perdeva coppia e consumava di più, non chiedetemi il perchè, da anni cerco di capirne il motivo, visto che in teoria dovrebbe anzi funzionare meglio...

 

Il discorso è che avendo sia il foro sul pistone che quello alla base del travaso, si ha uno scontro dei flussi che crea un vortice all' interno del travaso. Se volete aprire i travasi alla base e sentire il miglioramento, mettete un pistone senza i fori in corrispondenza dei primari. Provare per credere. Altrimenti lasciateli così.

 

Saluti Filippo

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Questo e' uno schizzo esemplificativo di quello che intendevo dire riguardo alle unghiate ........ :lol:

 

medium_6db6df6c85e0004dac059fe248df4cd0.jpg

 

l'ideale sarebbe fare sto lavoro su un cilindro da rettificare cosicche' scappasse la manina ... poi si riesce comunque a recuperare ...

come larghezza max indicativamente starei ad 1 cm dai bordi delle luci e sfrutterei poi tutto lo spazio che ce' in mezzo ... come profondita' starei sui 5 mm .....

sarebbe interessante x testare la bonta' di questa operazione provare il cilindro al banco prima e dopo il lavoro ............ ;-)

 

CIOP

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Ospite FG-elaborazioni

Faccio notare al sig. Ciop che bisogna stare attenti nell' aggiunta di luci aggiuntive, perchè potrebbero passare i grani delle fasce, però non avendo in mano il 200 non saprei dirle.

e questo è lo schizzo di quello che intendo nel mio post precedente a quello del sig. Ciop.

 

spiegazione.JPG

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Ciao FG-elaborazioni ... ;-)

lascia pure stare il "sig.Ciop" .... qua siamo tutti amici appassionati ... :lol:

condivido pienamente l'osservazione sui grani delle fasce ... che e' un dettaglio che non avevo preso in considerazione ... :roll:

CIOP

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Ospite FG-elaborazioni

Posso dire che non conoscendo di persona nessuno è meglio dare del lei.

Per il resto sto pensando di fare un motore px di prestazioni elevatissime. Mi sono iscritto nel forum, perchè mi piace sentire i pareri di persone esperte, e nonostante le preparazioni siano il mio lavoro, devo ammettere che ce ne sono di cose che si vengono a sapere... soprattutto le soluzioni più strampalate, ad esempio montare il 102 polini con il corsa lunga, cosa che immediatamente ho fatto ad un mio cliente con una resa veramente migliore dal 130 di serie.

 

Ora però il mio intento è di far correre un motore px senza adattare cilindri derivati, ma di spingere al massimo un cilindro che più si presta ad una elaborazione potente. Per ora come blocchi completi con tutti i lavori ho provato il 177 polini (il migliore in assoluto), il malossi 166 (pensavo decisamente meglio), il pinasco (molto valido e coppioso) e poi ho provato il 210 malossi che invece mi ha entusiasmato, al contrario del 166 che mi ha proprio deluso, mi aspettavo molto meglio.

 

Credo che comunque la cavia che metterò sotto le frese sarà proprio il 210 malossi. Staremo a vedere

 

Saluti Filippo

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  • 2 weeks later...

ma il malossi senza lavori (plug&play) vale il suo costo??è abbastanza affidabile??

--------------------------------------------------------> CON LE PUNTINE ASCOLTATECI I DISCHI <-------------------------------------------------------------------

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Ospite FG-elaborazioni

l' affidabilità del CILINDRO in se, sarebbe ottima, il problema è che forniscono pistoni molto alleggeriti e quindi molto deboli. Infatti la cromatura è buona e quando si grippa solitamente è il pistone che si rompe, non il cilindro

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l' affidabilità del CILINDRO in se, sarebbe ottima, il problema è che forniscono pistoni molto alleggeriti e quindi molto deboli. Infatti la cromatura è buona e quando si grippa solitamente è il pistone che si rompe, non il cilindro

aggiungo che il malossi ha bisogno di lavorare bene altrimenti scalda parecchio, cioè nel tempo non arriva a grippare ma l'altissima temperatura d'esercizio consuma parecchio in fretta il riposto e inizia a scampanare o perdere compressione. Qualche volta a causa del calore sono pure saltati pezzetti di cromatura, ma si tratta di casi eccezionali, contati sulla punta delle dita...

inoltre, a valvola va poco più di un pinasco, forse per le fasi molto alte rispetto ai concorrenti (soprattutto rispetto al polini), ma la musica cambia parecchio con un 28 e un lamellare, però cambia anche genere di motore... :roll:

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Ospite FG-elaborazioni

infatti. Comunque ho valutato bene, e mi sa che al polini riesco a tirare fuori molto di più. Dovrò provare, a presto aggiornamenti

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e allora mi sa che fò il polini a corsalunga, visto che il pinasco non lo trovo..

--------------------------------------------------------> CON LE PUNTINE ASCOLTATECI I DISCHI <-------------------------------------------------------------------

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Ospite paolop
CIOP, mi sa che tu ti ci sei decdicato un bel po' allora!!! la tua idea mi piace ancora di più di quella già collaudata nel tempo, l'unica cosa che non farei è aprire i travasi fino alla base, fin troppi l'hanno fatto e si sono accorti solo che la vespa perdeva coppia e consumava di più, non chiedetemi il perchè, da anni cerco di capirne il motivo, visto che in teoria dovrebbe anzi funzionare meglio...

 

Il discorso è che avendo sia il foro sul pistone che quello alla base del travaso, si ha uno scontro dei flussi che crea un vortice all' interno del travaso. Se volete aprire i travasi alla base e sentire il miglioramento, mettete un pistone senza i fori in corrispondenza dei primari. Provare per credere. Altrimenti lasciateli così.

 

Saluti Filippo

 

 

Se posso dire la mia il pistone quando scende dal P.M.S. è da considerare come una pompa che spinge i flussi dal carter ai travasi per raggiungere poi l'interno del cilindro : piu' fori ha il pistone, specialmente se molto larghi, questo effetto pompa viene a diminuire riscontrando perdita di coppia ma sicuramente miglioramento agli alti regimi, cioè quando il pistone gira parecchio il motore è già in coppia e i fori aiutano i flussi a raggiungere prima la camera di scoppio...

Qual'è la giusta misura dei fori da fare tra il pistone originale e uno da noi lavorato ? la risposta è solo quella che dopo aver fatto piu' motori con larghezza di fori diversi, soprattutto quello che è determinante è poi l' utilizzo che si fa del motore, porta al giusto compromesso che, secondo il mio parere, sarà sempre e solo di propria soddisfazione.

Per essere chiari non è detto che un motore che a livello di erogazione vada bene per uno sia di gradimento dell'altro.

Infine una eventuale perdita di coppia puo' anche essere giustificata sempre che si abbia la possibilità di poter rapportare il motore con un cambio appropriato ma mi sembra che in questo la vespa abbia dei limiti sia per ingranaggi che per numero totale di marce.

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Ospite FG-elaborazioni

il discorso che dice non fa una piega. Io parlavo del range di utilizzo di un motore pressochè originale. I fori fatti sul pistone originale non sono proporzionati alle aperture sui carter, insomma è tutta una cosa che va studiata. Secondo me non vale la pena su quel genere di motore.

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Sul 200 io e Mauro abbiamo alvorato veramente tanto...io ho "sacrifiato almeno una decina di cilindri, Mauro anche, tante teste e qualche carter....

Risultato? che il 200 originale intanto è identico dal primo all'ultimo modello, ovvero dalla rally all'arcobaleno, non cambia niente.quello che cambia è la testa, quella della rally ha maggiore compressione.Quindi per prima cosa bisogna avere una testa rally a disposizione!

Poi bisogna aprire i travasi verso il carter, guardate il cilindro modificato alla SIP , lo hanno copiato pari pari da quello che avevamo fatto noi , alzata la luce di scarico di un paio di millimetri, limare gli spigoli, smussare lo smussabile, modifiare i travasi sul carter, anticipare l'albero dei classici 20mm, allungare l avalvola di 8mm 4 avanti e 4 indietro(o dive c'è spazio, dipende dal carter) 125 di getto del max e soprattutto 4° corta.Ecco pronto un buon 200 da viaggio con prestaizoni "simili" ad un buon 177 con il 24 e padellino.Simili nel senso che in montagna va di più, in ripresa v adi più, in accelerazion forse un po' meno, in velocità perde qualcosina, ma con una piccola modifica al padellino (accorciando il collettore di 4 cm) si guadagna agli alti....

Comunque non ne vale la pena.Meglio prendere un buon motore 150 e montare il 177 polini (fatto per bene).Modifiche più semplici, lavori più semplice, configurazione più semplice, ma soprattutto meno vibrazioni e consumi più bassi.

Se volete fare esperimenti buon divertimenti, se dovete fare un motore (e quello che costa non è il cilindro ma comprare tuto il resto nuovo-cuscinetti,guarnizioni ecc ecc-)fate un 177 polini.

 

Il 210 polini con il nuovo pistone bifascia qualcuno l'ha provato?

ciao

marco.

 

Ciao

Marco.

 

discorso che non fa' una piega ,

anch'io sono del partito del 177 ,

Tra mille anni non ci saranno più maschi e femmine, solo segaioli.

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