Vai al contenuto

checco

+ Utente Attivo
  • Conteggio contenuto

    4.344
  • Registrato

  • Ultima Visita

  • Giorni ottenuti

    11

messaggi inviate da checco

  1. Devi fare una piastra con una valvola tipo quelle delle ruote auto.

    La devi bloccare con una guarnizione sul piano dei carter, utilizzando dei bulloni o prigionieri corti. A questo punto mandi in pressione il carter con ula normale pistola per gonfiaggio pneumatici. Non superare un bar di pressione o potresti far scoppiare i paraolio.

    Se la pressione scende lentamente vuol dire che le tenute non fanno il loro dovere.

    Tappa anche il condotto di aspirazione per vedere se perde solo da lì o anche dai paraolio.

     

    Checco

  2. Il parametro da considerare è l'incrocio delle fasature,perchè in camera si possono creare delle variazioni di pressioni che interveriscono con l'inerzia delle masse alterne.

    In pratica è come se il pistone si alleggerisse improvvisamente quando l'espansione crea il risucchio andando a compromettere la bilanciatura.

    Probabilmente basta rimanere al disotto di una certa differenza max di fasatura tra scarico e travaso.

    Fabrizi mi ha indicato una tipica fasatura che non da problemi di 132/190°

    che vale solo con le aree delle luci del suo cilindro e fino a 12000 giri.

    Comunque credo sia più semplice trovare una configurazione delle luci ottimale che una bilanciatura adatta ad una fasatura predefinita.

    Io intanto prendo l'albero e poi vedrò di far fruttare queste utili informazioni applicandole al cilindro Malossi.

    In caso di successo avrò la premura di riportare la cofigurazione completa.

     

    Checco

  3. Devi pesare la biella montata sull'albero.

    Devi apoggiare l'albero su un piano e il piede di biella sul piatto della bilancia. I due fori della biella devono stare su un asse orizontale.

    Così misuri la massa alterna della biella. Non serve il peso della biella smontata.

     

    L'acc degli alberi è lavorabile tranquillamente con vidia e forse anche con HSS quindi non è un problema forarlo. Ovvio che è meglio partire con una punta piccola.

     

    Probabilmente per arrivare ad una buona bilanciatura sarà necessario forare anche il semivolano dalla parte della biella per alleggerire.

    Li si può inserire un tassello di teflon.

     

    Checco

  4. Prima di tutto devi pesare la massa alterna della biella.

    Posizioni il piede di biella sul piatto della bilancia e appoggi l'albero su un piano in modo che la biella sia orizzontale.

    Poi pesi il pistone con i vari accessori (spinotto,fascie,segger e gabbia a rulli).

    A questo punto monti l'albero su due lame perfettamente orizzontali o su due contropunte o anche sui cuscinetti. Attacchi al piede di biella una massa uguale alla metà della somma dei due pesi misurati.

    In questa configurazione l'albero deve rimanere fermo in qualsiasi posizione tu lo metta.

    Se ha una posizione preferenziale devi togliere peso dalla parte che si trova in basso o aggiungerne su quella che sta in alto.

    Provato con albero originale ti troverai con la biella in basso sotto l'asse,probabilmente anche con lo spalle piene.

    Quindi non potendo alleggerire la biella più di tanto dovrai aggiungere peso ai semivolani opposti. Dovrai creare dei tasselli in cui inserire un metallo più pesante dell'acc asportato.

    Puoi inserire del rame,ma non riuscirai a bilanciare del tutto.

    Miglior risultato si può ottenere con del piombo.

    Fai un foro passante sui due volantini lo filetti,lo tappi con qualcosa da un lato e ci coli dentro del piombo.Con un foro da 12 hai circa 8/10 g in più.

     

    Checco

  5. A questo punto devo trovare un cono da venti per rifare il mio volano da 1000g. Poi mi prenderò lo zadra,

    Nel mentre che ingrumo i schei,aspetto notizie del Mazzucchelli corsa 54.

    Magari han fatto un bell'albero(dubito) e che costa meno(dubito).

     

    Comunque per un aspirazione lamellare al carter sarebbe meglio un originale perchè la benzina entra meglio.

    Nei lamellari al cilindro chi ha provato dice che non si sente differenza tra originale e volani tondi.

     

    Sbaglio?

     

    Checco

  6. Lo stagno non si scioglierebbe ma dubito che si attacchi bene alle pareti dei travasi, rischi che con la diversa dilatazione termica si stacchi e circoli malvagiamente nel motore.

     

    La tornitura del cilindro ti permette di eliminare lo scalino nei travasi laterali e di aprire il terzo travaso. La piastra oltre che da spessore serve a raccordare meglio i travasi al carter e a fare lo scivolo per il terzo travaso.

    Attento anche alla fasatura,perchè se alzi troppo il cilindro rischi che il pistone al PMI vada sotto la luce,generando turbolenze che tengono i gas freschi aderenti al cielo del pistone ed è facile che questi seguano i gas caldi uscenti piuttosto di rimanere in camera.

     

    Occhio ad aumentare l'RC abbassando la testa,devi contemporaneamente diminuire la superficie dell anello di squish o potrebbe andare in detonazione facilmente.

     

    Checco

  7. Prima di tutto devi trovare l'officina che ti fa il lavoro. Se non lo fanno abitualmente,ti diranno di no.Poi non tutte le officine hanno un banco bilanciatura.

    La Zirri lo faceva,bastava spedire il volano e loro te lo rimandano alleggerito,ma dalla mia esperienza nin bilanciato. Comunque loro mi assicurarono che era bilanciato.

    Io per risolvere il problema mi son fatto fare un albero con il cono e filetto da una parte. Monti l'albero su cuscinetti e lo fissi ad un supporto. I cuscinetti devono essere di qualità e a secco.

    Infili il volano sul cono e lo fissi. A questo punto fai la bilanciatura statica. In qualsiasi posizione metti il volano,deve stare fermo. Poi facendolo ruotare piano piano vedi se ha tendenza a frenare in qualche posizione.

    Piano piano trovi la posizine in cui la parte più pesante si trova in basso,a questo punto devi asportare materiale da questa parte. Ripeti l'operazione finchè il volano non ha più una posizione preferenziale.

    Ovvio che questo non è un metodo preciso,ma nessuno dei volani che ho bilanciato così ha dato problemi.

     

    Checco

  8. Più che pensare alla truffa...

    Se lo portassi a 11:1 geometrico dovrebbe avere molta più coppia.

    Il problema è che bisogna ridurre di molto anche la superficie di squish,altrimenti va in detonazione. Mi è successo con il polini che a motore ben caldo rimaneva acceso anche con la chiave in tasca!

    Per ridurre lo squish bisogna tornire parecchio la camera. Ho calcolato che bisognerebbe abbassarla di 4 mm per arrivare ad un RC tr 11 e 12.

    Per fortuna la testa malossi è spessa 20mm!!!!! :roll:;-)

  9. Io ho misurato il volume della camera con il metodo della siringa graduata. Però tenendo la testa appoggiata ad un piano per evitare errori da trafilamento. Considerando che il pistone malossi è poco bombato e che non arriva proprio in cima alla canna quando è el PMS il volume sarà circa uguale. La misura è stata di 15 cc,che corrispondono ad un RC volumrtrico di 9,8:1. Come mai la malossi dichiara un ben superiore RC di 11,4:1?

     

    Qualcuno l'aveva notato?

     

    Checco

  10. Infatti io resto dell'idea che il limite dell'accensione sia un problema secondario,come possono confermare esperienze di altri vespisti.

    Almeno a 12000 giri le accensioni originali ci arrivano,salvo acc pk a 4 bobine e Primavera a puntine. Ovvio che poi bisogna cambiare puntine ogni volta che si fa benzina,ma questo è relativo.

    Nel senso che se monti una motoplat o una vtronic su un motore vespa da 10000 non schizza a 15000 giri per miracolo.

     

    Checco

×
×
  • Crea nuovo...