Nesk93

57 minuti fa, MarcoBorga96 ha scritto:

Quali accortezze adoperi? Sono curioso di sapere come operi

Idem, anche io vorrei saperne di più .

11 minuti fa, filipporace ha scritto:

si esatto.  Piccole quantità di miscela creano una sorta di rivestimento riempiendo queste  "imperfezioni" che agevola  lo scorrimento del flusso.    Strato limite.    Il venturi, o comunque il tratto di condotto prima della ghigliottina del carburatore, avendo a che fare solo con aria può essere lucidato.. 

Grazie @filipporace secondo voi peso volano più idonea? Pensavo parmakit Come accensione. perché a differenza di vespatronic, specifica che l’erogazione agli alti Risulta migliore da un punto di vista di temperatura del cilindro .abbinato a ventola  FALC il tutto dovrebbe essere dal kg e 4 al kg e 6 . Sto seriamente valutando una Elven tracer per avere proprio il massimo. Magari in futuro. Ma non riesco ad avere contatti.😬

Questo non lo sapevo. Come mai è meglio ruvido? Trattiene particelle oleose o per la turbolenza ?grazie!

37 minuti fa, filipporace ha scritto:

Vai di spalla 83 allora.    Ok per la raccordatura dei travasi, ma non lucidare nulla, se non appunto il venturi del carburatore e al limite lo scarico.

Negozi online dove trovare buone offerte a riguardo?

@FedeBO ci ho pensato al dremel e a farlo a mano. Non che mi manchi mano ferma però fischiarola cammini costantemente sul filo del rasoio . Basta un nulla e comprometti il funzionamento ottimale e lo scorrimento dei flussi secondo me ... vorrei avere un certo tipo di attenzione come raccordatura lucidatura luci ammissione e collettore. Ho già lucidato a specchio anche i condotti del carburatore . Sarebbe da matti vaneggiare tutto per un errore così . Nulla contro coloro che lo fanno a mano! Chapeau per voi che lo fate.. è anche vero che lavorando poi con la carta abrasiva si può arrivare quasi alla perfezione .. ma credo che la fresa elimina del tutto ogni dubbio è errore umano.

37 minuti fa, special1090 ha scritto:

Data la potenza che ha la termica, cono 20 assolutamente. Se non vuoi barenare la dimensione della spalla deve essere 83, potresti montare un drt oppure un ets con spinotto saldato e bilanciato, però io sinceramente ti consiglio di barenare e di pensare ad alberi un po' più seri specialmente se intendi girarci forte, tipo falc, malossi, fabbri, zani e altri che sinceramente non ricordo.

Ti ringrazio molto @special1090 . Riguardo a Elven tracer ..... qualcuno sa dirmi come repirirla? Ho scritto 6 mila email ma nessuna risposta dalla ditta.

Ciao a tutti .

propongo un argomento sentito ormai mille volte dai più esperti e non. 
non riesco a trovare le info giuste che facciano a caso mio. 
voglio montare un M1l gtr lamellare al cilindro 56x51 . Su vespa 50.
domanda: qual’è l’albero più adatto? Senza dover barenare i carter. Quali sono le dimensioni Della spalla originale ? Cono 20 o cono 19 ? 
credo di montare un accensione Vtronik o parmakit ad anticipo variabile è una batteria da 12v con ventola FALC . 

14 minuti fa, MarcoBorga96 ha scritto:

Un ragazzo delle mie zone, monta come albero e il tuo stesso cilindro il Quattrini con spalle da 87. Aspetta pareri dei diretti possessori 😉 

Guardando qualche video qua e la dei D60 a valvola, vedo che farciscono il GT con Albero ETS sistemato a modo

Ok per la spalla da 87! Per il D60 ho visto anche io parecchio.. parliamo già di qualcosa in più rispetto all’M1l .. sicuramente per D60 serve qualcosina in più a livello di lavorazione .. 

tornando all’m1 secondo me un compromesso senza dover barenare esiste .. però ti appoggio dicendo che attendo diretti interessati😊😉

7 minuti fa, MarcoBorga96 ha scritto:

Al 99% dovrai barenare la camera di manovella per alloggiare l'albero adatto alla tua configurazione date le potenze in gioco. Bella configurazione 😉 

Grazie @MarcoBorga96 🤟🏼
che albero credi sia il più idoneo?

33 minuti fa, robertoromano ha scritto:

Cluster meglio con terza da 18(18-20)più vicina alla quarta,abbinato alla 25-72 sei abbastanza impiccato,con 26/69 la tiri ugualmente e fai un po' più di strada.Poi dipende se abiti in zone con molte pendenze oppure pianure.

Abito in provincia di Varese, piccoli paesini qualche rettilineo, belle accelerazioni pendenze contenute.. la vespa verrà usata per lo più per il giro della domenica magari in montagna , tornanti, rapide accelerazioni . Non voglio essere sempre impiccato e cercare la marcia inferiore per trovare l’accelerazione giusta. Tenerla magari borbottante sotto coppia a giri moderati e quando apri cerco una risposta decisa , magari non estremamente secca e corta come una moto da cross. 
grazie @robertoromano

1 ora fa, claudio7099 ha scritto:

se vuoi in futuro montare lo strumento sip devi usare l'accensione sip fissa o variabile con regolatore in dc ,eroga molti watt se vuoi poi mettere una piccola batteria 

Grazie mille Claudio , mano mano aggiungo elementi e ordino le idee per procedere al meglio! 

@FedeBO ripensandoci una cosa che non mi è molto chiara sul fatto di chiudere la valvola è se sia sufficiente chiudere la finestra con una guarnizione e un carterino fatto in alluminio su misura .  
per il resto dei dubbi sai se possa aiutarmi qualcuno qui?

Si sì , quello lo sapevo già ... raccordatura , una bella lucidatina , squish 0.83 regolato con filo di stagno da 1 mm in camera di combustione. Per l’ingresso alimentazione carter sapevo anche quello! Grazie mille comunque per l’interessamento !

Buona sera a tutti.

Come ho scritto nel titolo mi rivolgo a voi per avere qualche informazione in più riguardo ad un nuovo progetto che ho in mente di fare.

Premessa, non sono proprio del tutto neofita riguardo al mondo dell’elaborazione, lo sono per quanto riguarda i forum e la tecnologia in generale. Però , leggendo, capisco che molti di voi sanno molto e possono insegnarmi tanto.

Possiedo una vespa 50 R che negli anni ha cambiato diversi tipi di elaborazione... dal classico 75cc a puntine, marmittino e 19 a cose un pochino più interessanti come 102 e 130 doppia alimentazione e relativi contorni. Nulla di eclatante, ma buoni risultati. Dopo di che (grave errore) la vespa passata l’età della scemenza sbarbata finisce in garage con ancora il targhino a 5 cifre. 

Ora; mi piacerebbe “riesumare” il tesoro in modo serio e lavorarci piano piano investendo sicuramente bei soldini. Sia sulla carrozza che sul motore.

l’idea è : 

-cilindro quattrini m1l gtr 56x 51

-marmitta quattrini m3xc

-alimentazione vhsb 34

-accensione elettronica FALC  alluminiò 1,6kg

-frizione crimaz cm4 relativo spingidisco e cuscinetto.

-cambio originale, monto già 4 rapporti della special

-campana 24-72

-pignone 25

-cluster 17-20 3/4 ravvicinata

-crociera rinforzata

Quello che mi interesserebbe sapere è : 

-con queste configurazioni  dato che i pezzi sono p&p non dovrei modificare nulla giusto? 

-albero motore più idoneo? 

- cremagliera per frizione? Più  “fluidità “ di esercizio e morbidezza leva?

-il carterino frizione va cambiato/ modificato?

-per installare un conta km SIP digitale/analogico ( la vespa monta un manubrio ET3 );  e un impianto con batteria quali sono i componenti specifici che mi occorrono? 

P.s. Non sono ricco, faccio l’operaio e ho intenzione di investire piano piano ma con costanza !

grazie in anticipo a tutti voi ragazzi!!!!!