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signori, ho letto il dibattito e mi scappa da ridere, senza offesa per nessuno, ma Cesaro si è ripetutamente espresso con chiarezza e gli altri (Zamu, Bucco e anche Gianlu) continuano a non capire, forse siete intimoriti di esser sminuiti? che il vostro lavoro e i vostri sforzi vengano vanificati??

 

Non è affatto così. Le categorie VSO saranno così indicate per distinguere quei mezzi che esistono ma che non devono esser ricostruiti. Questi veicoli (fino all'estizione) correranno e avranno la stessa importanza di tutti gli altri veicoli e quella che hanno sempre avuto.

 

rimanga chiaro che nulla è stato deciso e tutto è da esaminare, ma i tempi stringono, il nuovo regolamento è da fare per il 2012.

 

 

 

aggiungo: per la stagione 2012 in Abruzzo sono già confermate diverse gare che hanno validità per il campionato italiano, su asfalto.

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In ogni caso non ha NESSUN senso precludere le future leve che volessero usare carter ape originale..... DA PAZZI

 

scusami sai,ma tu hai propio capito meno di tutti con questa affermazione...io ci rinuncio,qui non é che non sono stato chiaro io,é che voi propio non volete capire

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ecco bucco propio non hai capito allora,potrebbe essere anche un 50cc,ma ha un costo esagerato,un costo che pochi si possono permettere e dove i meno "fortunati" saranno sempre indietro rispetto agli altri.

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ce anche da dire matteo che un protomoto fatto bene, che vada come si deve, non viene a costare tanto meno di uno con un 130, anzi.

se volessi un ape con un motore moto nuovo meno di 3-4 mila euro non spendi, piu altri 6-700 euro di ammortizzatori, e siamo da capo.

 

perche personalmente se devo cambiare di categoria mi faccio un mezzo che è concorrenziale a quelli che vanno di piu (o almeno cerco naturalmente) e anche li i costi crecono, e non di poco.

quindi sul discorso che i prototipi 130 siano costosi non c'è dubbio, ma anche un protomoto vincente ha i suoi prezzi.

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Ok non avrò capito....

 

 

E comunque se i meno fortunati stanno indietro affari loro, non li obbliga nessuno a correre, io sono uno di quelli non ci stavo dentro e ne sono uscito... in ogni caso se si vuole essere competitivi bisogna spendere, non è questione di proto moto o 130..

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E comunque se i meno fortunati stanno indietro affari loro, non li obbliga nessuno a correre, ..... in ogni caso se si vuole essere competitivi bisogna spendere, non è questione di proto moto o 130..

 

purtroppo è come dice sigghi, spesso e volentieri chi ha budget più grandi è fin troppo avvantaggiato.

 

E i regolamenti dovrebbero servire a permettere l'ingresso alla disciplina non solo a chi ha alto potere d'acquisto.

 

Il concetto che vuole esprimere TM è di abbassare i costi della competitività.

 

C'è da dire che non ha torto Ambro a sostenere che la competitività è costosa in tutte le categorie: tutte le categorie dovrebbero avere "dei paletti" affinchè chi ha le tasche più larghe non possa esprimere livelli tecnologici sproporzionati rispetto la media.

Sbaglia nei numeri Zamu: a comprare il motore nuovo di fabbrica chi dici te ha speso di meno, con quei soldi ci compri tutta la moto!

Sopravvalutate veicoli come il nuovo Ape di Prati33, altamente competitivo e dal costo inferiore ai 3000€.

 

Ci sono da considerare le varie realtà, cioè censire i veicoli tesserati UISP nel 2011 e in base ai dati modellare il regolamento.

In Veneto la categoria 130 conta? 4 veicoli? 2 hanno termica in ghisa e 2 in alluminio.

In Romagna-Marche siamo in 5 (o 6?), 2-3 Falc 60x54 (il terzo ? è Santini che per problemi personali ha dovuto prendere una pausa) 1 Parmakit 60x51 e 2 Quattrini 56x51.

In Veneto fare 2 categorie per 2 concorrenti ciascuna non la vedo una cosa sensata, giù siam tutti sulla stessa barca, se e quando si aggiungeranno Zamu e Alternative anche loro rientreranno negli ipotetici VSO.

In Veneto c'è qualche proto-moto under 450cc, qualcuno over 450cc e qualche proto-auto.

Al centro ci sono diversi under 450cc (almeno 7) e altrettanti over 450cc (circa 6) e 3 proto-auto.

 

Non è giusto portare alla soppressione di nessuna delle cilindrate/categorie, occorre solo organizzarle e regolamentarle; ogni anno valuteremo gli sviluppi e decideremo per l'anno seguente.

 

In primis occorre definire i criteri di sicurezza che sono: sedile e cinghie (almeno 4 punti), tuta ad almeno uno strato ignifugo (es. Kart) tutto con omologazione seppur scaduta, casco e guanti (chi vuole aggiunga ginocchere); rollbar di definite dimensioni a seconda della categoria che si sviluppi robustamente a protezione dell'abitacolo.

Per le gare su terra paraspruzzi proporzionati agli pneumatici con terminale flessibile a 3 cm da terra e adeguatamente fissati (la loro funzione è di impedire il lancio dei sassi).

Per le gare su asfalto l'ape è come una monoposto a ruote scoperte: nessun obbligo di coprire le ruote.

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Sbaglia nei numeri Zamu: a comprare il motore nuovo di fabbrica chi dici te ha speso di meno, con quei soldi ci compri tutta la moto!

pensavo avessero comprato l'intera moto e poi preso le parti che gli servivano, comunque sono sempre tanti soldini, piu o meno come un motore ape 152 falc, giusto?

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giù siam tutti sulla stessa barca, se e quando si aggiungeranno Zamu e Alternative anche loro rientreranno negli ipotetici VSO.

Appena fate una gara ci sono :RdR

e ne stiamo preparando altre 2 sempre in categoria 130 proto (una è quella militare che ha vinto nella "categoria stradale" a sant'angelo, l'altra è dell'utente mauroape)

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E comunque se i meno fortunati stanno indietro affari loro, non li obbliga nessuno a correre, ..... in ogni caso se si vuole essere competitivi bisogna spendere, non è questione di proto moto o 130..

 

purtroppo è come dice sigghi, spesso e volentieri chi ha budget più grandi è fin troppo avvantaggiato.

 

E i regolamenti dovrebbero servire a permettere l'ingresso alla disciplina non solo a chi ha alto potere d'acquisto.

 

Il concetto che vuole esprimere TM è di abbassare i costi della competitività.

 

C'è da dire che non ha torto Ambro a sostenere che la competitività è costosa in tutte le categorie: tutte le categorie dovrebbero avere "dei paletti" affinchè chi ha le tasche più larghe non possa esprimere livelli tecnologici sproporzionati rispetto la media.

Sbaglia nei numeri Zamu: a comprare il motore nuovo di fabbrica chi dici te ha speso di meno, con quei soldi ci compri tutta la moto!

Sopravvalutate veicoli come il nuovo Ape di Prati33, altamente competitivo e dal costo inferiore ai 3000€.

 

Ci sono da considerare le varie realtà, cioè censire i veicoli tesserati UISP nel 2011 e in base ai dati modellare il regolamento.

In Veneto la categoria 130 conta? 4 veicoli? 2 hanno termica in ghisa e 2 in alluminio.

In Romagna-Marche siamo in 5 (o 6?), 2-3 Falc 60x54 (il terzo ? è Santini che per problemi personali ha dovuto prendere una pausa) 1 Parmakit 60x51 e 2 Quattrini 56x51.

In Veneto fare 2 categorie per 2 concorrenti ciascuna non la vedo una cosa sensata, giù siam tutti sulla stessa barca, se e quando si aggiungeranno Zamu e Alternative anche loro rientreranno negli ipotetici VSO.

In Veneto c'è qualche proto-moto under 450cc, qualcuno over 450cc e qualche proto-auto.

Al centro ci sono diversi under 450cc (almeno 7) e altrettanti over 450cc (circa 6) e 3 proto-auto.

 

Non è giusto portare alla soppressione di nessuna delle cilindrate/categorie, occorre solo organizzarle e regolamentarle; ogni anno valuteremo gli sviluppi e decideremo per l'anno seguente.

 

In primis occorre definire i criteri di sicurezza che sono: sedile e cinghie (almeno 4 punti), tuta ad almeno uno strato ignifugo (es. Kart) tutto con omologazione seppur scaduta, casco e guanti (chi vuole aggiunga ginocchere); rollbar di definite dimensioni a seconda della categoria che si sviluppi robustamente a protezione dell'abitacolo.

Per le gare su terra paraspruzzi proporzionati agli pneumatici con terminale flessibile a 3 cm da terra e adeguatamente fissati (la loro funzione è di impedire il lancio dei sassi).

Per le gare su asfalto l'ape è come una monoposto a ruote scoperte: nessun obbligo di coprire le ruote.

io sono d'accordo sul fatto di chi più ha soldi non deve essere avantaggiato! infatti io ho detto mettiamo dei paletti!

Categoria OPEN 135-152cc (sedile, cinture e tuta. le ginocchiere non servono a un bel niente...se hai i rollbar davanti non ti fai niente) tutto libero. carreggiata max 1.70m io continuo ad essere contrario ai parafanghi ma se proprio viene imposto da UISP vedremo di adeguarci....

Categoria 102-135cc CLASSIC tutto come sopra....

 

poi dobbiamo vedere come se vogliamo mettere delle regole anche per il telaio ma io non lo vedo d'obbligo....

 

i parafanghi vanno bene gli originali con la gomma e la catenella....

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Secondo me non è giusto questo ragionamento.

Io penso di aver capito cosa intende Matteo e Luca, cioè i nostri prototipi "costosi" li possiamo usare finche non ci stuferemo però non ci saranno più nuovi arrivi di prototipi "costosi" giusto? Ok, secondo me non è corretto.

In questo modo volete far morire questi prototipi con motori costosi perché altri non possono permetterseli. E' noi che già lo abbiamo? Ci abbiamo speso una marea di soldi, con dei sacrifici, molte ore di lavoro ecc , perché fino un anno prima erano ben accettati , ora si chiudono le entrate di questi motori così morià tutto. Con che stimolo si faranno progressi, con che stimolo si lavorerà sapendo che ci saranno sempre meno concorrenti in gara ?

Secondo me Matteo (Bucco) ha ragione, quelli con meno budget che non possono permettersi diversi kit particolarmente potenti sono "sfortunati", ma purtroppo è così ! Io che già ce l'ho è magari ho rosicato da qualche parte per farmi il motore ora lo devo cambiare per prenderne un altro? Tra l'altro meno competitivo?

Perche pensate che ci sono pochi GHISA solo perché che sono i Falc (ho fatto un esempio niente da togliere agli altri )che vanno e vincono tutto ? Secondo me è diversa la cosa, basta guardare a Roe basse, ci sono molti ghisa ma ci sono anche quattrini ecc , eppure si divertono come dei pazzi !

Sai una cosa Matteo ( tm ), dato che noi facciamo SOLO gare su asfalto è ovvio che non ci sono ghisa ! poveri nell asfalto non si muovono, ci vorrebbe anche qualche gara su sterrato/erba, è più impegnativo si , ma con questo secondo me, uno è più divertente ( dal mio punto di vista) , due anche i ghisa con pochi cavalli si possono divertire e sentire l'emozione del traverso :-D

Secondo me come categorie :

Carter ape divise in 2 : 1 i GHISA meno costosi ( mettendo 102cc 135cc ci saranno sempre dei cilindri alluminio aspirati al cilindro più competitivi) ; 2 Alluminio , puoi andare da 100cc fino all'infinito purchè i carter ape ci siano.

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Complimenti hai centrato in pieno!!!

 

 

Un altra idea per le 2 categorie corsa lunga

 

-Cilindri commerciali ghisa (malossi, polini old,...)

 

-Cilindri falc quattrini parmakit,...

 

eliminando i corsa corta (che credo in pochissimi abbiano fatto quindi non ci dovrebbe essere risentimento)

 

così chi vuole spendere è libero di farlo chi invece vuole il gusto della gara in sè può stare in una semplice categoria

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Quoto in pieno quanto afferma Rentoblu C) .

Premettendo che sono state espresse solo idee e nulla è deciso ma ancora tutto dev'essere approvato, voglio ora esprimere altre idee, non prendetemi per lunatico, le cose arrivano alla testa in un modo, poi discutendo con altri queste si modellano e mutano.

 

Parlando con Apisti fuori dal forum è emerso che è sbagliato portare alla soppressione determinati motori e considerando la tipologia di propulsori iscritti alle gare 2011 la cosa più sensata sia di dividere la classe 130 in due categorie (come prevede il regolamento in vigore) entrambe con libero accesso: Limited con telaio libero e a norma (rollbarr sedile cinghie) ma motore "strozzato" (vietato lo scarico ad espansione e carburatore max 25) e di cilindrata max 135cc, così che risulti inutile adottare termiche molto Racing; Open con telaio libero, a norma e motore di elaborazione libera purchè di derivazione Ape 50.

 

tutto questo per il sano principio che:

Con che stimolo si faranno progressi, con che stimolo si lavorerà sapendo che ci saranno sempre meno concorrenti in gara ?

e considerando il fatto che chi può, può, mentre chi non può, farà qualcos'alro; è brutto da dire ma và detto.

 

Visto che ancora nessuno ha "spallato", nel senso che è troppo al di sopra sempre e ovunque, mettiamo dei limiti tecnici ora che siamo in tempo e basta.

 

Il gruppo và mantenuto e non smantellato, chi si vorrà aggregare lo farà consapevole di a cosa andrà incontro.

 

o sbaglio ancora?

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scusate una cosa adesso lo devo proprio dirlo ormai l'apecross si avvicina sempre a più a uno sport automobilistico tipo il karting dove se non hai soldi non puoi permetterti di correre anche se hai una passione infinita bhe ioo questa cosa la sto provando nella mia famiglia siamo in 6 e lavora solo mio padre e fa l'operaio e anche se ho infiniti progetti non posso farmi una ape decente e solo adesso che sto riuscendo a farmi un motorazzo decente un falc 60x51 al carter salta fuori questa storia che prossimi proto 130 non potranno correre? mha io questa cosa non la capisco.

la cat. proto 130 per me è la più importante del campionato perche è quella sulla quale rimane di più il volto di una ape.

FUARCE FRIUL

aquila.png

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scusate una cosa adesso lo devo proprio dirlo ormai l'apecross si avvicina sempre a più a uno sport automobilistico tipo il karting dove se non hai soldi non puoi permetterti di correre anche se hai una passione infinita bhe ioo questa cosa la sto provando nella mia famiglia siamo in 6 e lavora solo mio padre e fa l'operaio e anche se ho infiniti progetti non posso farmi una ape decente e solo adesso che sto riuscendo a farmi un motorazzo decente un falc 60x51 al carter salta fuori questa storia che prossimi proto 130 non potranno correre? mha io questa cosa non la capisco.

la cat. proto 130 per me è la più importante del campionato perche è quella sulla quale rimane di più il volto di una ape.

ti ricordo che se corri a roe sei fuori dai 130 :conf

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scusate una cosa adesso lo devo proprio dirlo ormai l'apecross si avvicina sempre a più a uno sport automobilistico tipo il karting dove se non hai soldi non puoi permetterti di correre anche se hai una passione infinita bhe ioo questa cosa la sto provando nella mia famiglia siamo in 6 e lavora solo mio padre e fa l'operaio e anche se ho infiniti progetti non posso farmi una ape decente

Non credere che a noi altri i soldi piovano dal cielo, tocca fare molti sacrifici!

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dividere la classe 130 in due categorie (come prevede il regolamento in vigore) entrambe con libero accesso: Limited con telaio libero e a norma (rollbarr sedile cinghie) ma motore "strozzato" (vietato lo scarico ad espansione e carburatore max 25) e di cilindrata max 135cc, così che risulti inutile adottare termiche molto Racing; Open con telaio libero, a norma e motore di elaborazione libera purchè di derivazione Ape 50.

straquoto!

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secondo me è un ottima soluzione...parlo come ragazzo che voleva correre con l'ape proto e avendo non tanti soldi da spendere e vedendo kit come falc o quattrini....abbandona subito...invece se ci fosse una categoria con adesempio 130 malossi..polini ecc senza espansione la cosa sarebbe molto più fattibile e invoglia i giovani che vogliono far parte di questo mondo a creare un ape proto e correre..e anche vincere...(divertirsi è importante ma sapere che si ha le possibilità per stare davanti..bhè è un'altra cosa)

poca spesa...tanta resa..! "vespisti anonimi F1m"

M1 ALLA DIAVOLA WORK IN PROGRESS!!!!!!!!

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si, perchè nella categoria Limited non potendo usare espansioni si risparmiano svariate centinaia d'€ solo nello scarico; di conseguenza non è necessario un albero racing e anche lì il risparmio è notevole; con marmitte siluro il motore ha sufficente coppia da non richiedere un cambio particolarmente ravvicinato....

si potrebbe limitare l'utilizzo del gruppo accensione a componenti Piaggio e non aftermarket, ulteriore risparmio che non penalizza molto le prestazioni; si potrebbe limitare la ciclistica a sospensioni di serie... altro risparmio...

io più che Polini o Malossi userei un banalissimo Parmakit in alluminio aspirato al carter.. a parità di prestazioni, sicuramente più affidabile e longevo..

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