Orientamento candela

[+ Mondu78]

Ho letto su "Elaboriamo il 2 tempi", che:

 

"L'elettrodo laterale della candela deve essere in linea con il raggio dell'alesaggio della camera di scoppio e con la parte aperta dell'elettrodo verso lo scarico.

In questa maniera l'elettrodo laterale viene equamente raffreddato dai flussi dei travasi e poi l'accensione si distribuirà equamente su entrambi i lati della candela".

 

Secondo voi è applicabile anche sulla vespa?

 

Ho provato a fare tutto questo.

Ho dovuto mettere uno spessore di circa 4mm fatto da 3 rondelle di vecchie candele.

In questo modo l'elettrodo risulta verso lo scarico e il corpo della candela è a filo della camera di scoppio.

 

Cosa comporta questa modifica

Può portare dei vantaggi , o dei problemi

 

Ciao grazie

[♥ matej08]

non so a quanto serva... ma DRT consigliava di orientarla verso un travaso... ma quello che poi metteva su la candela gli ha deto "si si"... e comunque la gara l'ha vinta...

[♥ Vespaolo]

non so a quanto serva... ma DRT consigliava di orientarla verso un travaso... ma quello che poi metteva su la candela gli ha deto "si si"... e comunque la gara l'ha vinta...

 

Eh eh me lo ricordo....

[+ pioppa03]

 

di sicuro problemi non te ne procura. vantaggi tangibili nemmeno, o perlomeno molto deboli

[+ wiolait]

Questa teoria la trovo in linea con la ricerca della massima simmetria del complesso carter pompa, g.t.. A certi livelli di elaborazione ogni minima imperfezione deve essere eliminata, perciò trovo corretto che l'asse dell'elettrodo laterale della candela stia sul piano di simmetria del predetto complesso. Per quanto riguarda l'orientamento, concordo che il fronte di fiamma non deve incontrare ostacoli nel suo propagarsi.

Nelle elaborazioni superficiali non ha senso ricercare questo tipo di precisione se tutto il resto rimane pieno di imperfezioni.