info sulle rettifiche

[Ospite]

ne sei sicuro? perché lavorando un 102 polini m sono accorto che la l'ultimo strato della canna è più duro e sulle istruzioni c'è scritto che sono trattati.

no i cilindri in ghisa non sono trattati proprio per niente, quelli in alluminio hanno una cromatura superficiale per indurire e rendere scorrevole la superfice.

lo dici tu.

si chiama nitrurazione.

e ne esiste un'altra di cui non ricordo il nome.

diventa parecchio dura superficialmente e va via con la rettifica.

es di cilindri in ghisa trattati? i motori Lombardini diesel.

 

e scordatevi di poter rettificare un cilindro co quel coso. sennò tutti sarebbero bravi a farlo

c vuole la rettifica e le sue mole ad acqua-olio

te pensi che per rettificare un cilindro usino una mola acqua olio? ne dubito mi sa che non avete chiare certe lavorazioni meccaniche.......

[+ special k]

si infatti....

come le leggende della nitrurazione prima della rettifica

 

ingegnere sei rimandato ad anno nuovo

[Ospite]

ok.

 

allora spiegatemelo voi come si rettifica.

[+ special k]

i cilindri vengono prima torniti e poi rifiniti-portati a misura con una lappatrice verticale

[Ospite]

i cilindri vengono prima torniti e poi rifiniti-portati a misura con una lappatrice verticale

[+ FauseR]

i cilindri vengono prima torniti e poi rifiniti-portati a misura con una lappatrice verticale

 

 

 

credetemi,lavoro col tornio a scuola ma non avrei mai creduto che i cilindri si rettifichino col tornio!!!

hahaha

adesso riempio lo zaino di cilindri x lunedi.....

[Ospite]

non è che si rettificano col tornio,si portano a qualche centesimo sotto misura,poi si rettifica con l'attrezzo apposito

[+ FauseR]

non è che si rettificano col tornio,si portano a qualche centesimo sotto misura,poi si rettifica con l'attrezzo apposito

si l'avevo capito capito

[Ospite]

Ci vuole un gran tornio per lavorare su un centesimo. Non trovi?

[+ special k]

il centesimo si trova poi con la lappatura!

 

sennò altro che 20euro vi prenderebbero per una "rettifica"

[Ospite]

i cilindri vengono prima torniti e poi rifiniti-portati a misura con una lappatrice verticale

 

 

 

credetemi,lavoro col tornio a scuola ma non avrei mai creduto che i cilindri si rettifichino col tornio!!!

hahaha

adesso riempio lo zaino di cilindri x lunedi.....

tornire una cosa che esternamente è irregolare come qualunque cilindro sia liquido che ad aria la vedo dura perché centrarsi perfettamnte a zero richiede delle belle attrzzature di misurazione e tantissima pazienza..., molto più facile barenare con una testina micrometrica e poi spazzolare non credete?

[+ FauseR]

lo prendi sulle camicie....

[Ospite]

lo prendi sulle camicie....

libero di provarci

[+ FauseR]

o se no ci fai una "maschera" con 4 prigionieri dove serri il cilindro......

comunque a meno che non si hanno 2 decimi di camicia non dovrebbe aver problemi.....certo non si deve stringere le griffe come un dannato.

e poi se tu volessi prenderlo esternamente,ti ci vorrebbe un mandrino di mezzo metro di diametro......

[Ospite]

o se no ci fai una "maschera" con 4 prigionieri dove serri il cilindro......

comunque a meno che non si hanno 2 decimi di camicia non dovrebbe aver problemi.....certo non si deve stringere le griffe come un dannato

e poi se tu volessi prenderlo esternamente,ti ci vorrebbe un mandrino di mezzo metro di diametro......

mezzo metro? Io nel mandrino da 250mm ci prendo delle flange dentate da 300mm x35mm di spessore e ci faccio un foro conico al centro in h7 . Un cilindro mi sebra molto più piccolo, il problema è la centratura ma per fare un lavoro come si deve al trornio di serve un mandrino a cani indipendenti e gli stumenti per centrarti poi lo alesi e dopo lo spazzoli ma secondo me è tutto molto più facile alla fresa.

e con una "mascera" sui prigionieri credi che ti giri a zero?

[+ FauseR]

certo il problema è centrarlo ma anche con la fresa il problema persiste.

secondo me l'idea della "maschera" sarebbe anche valida.......

posso anche sbagliarmi

coi cilindri corsalunga puoi prenderli anche all'esterno per il fatto che son cilindrici ma quelli,c.43 e raffreddati ad acqua??

o li prendi sulle camicie

o con un supporto

in ogni caso la centratura è un pugno nelle balle.......

[Ospite]

Quanti problemi che vi fate... vi fate una maschera come la mia,con le varie flange di adattamento a seconda dell'imbocco del cilindro e serri con la flangia,gira tutto dritto al centesimo,E recuperi anche i cilindri che già in origine li rettificano storti...vedi i vari polini del menga come quello che ho fatto a gian89,nuovo di scatola aveva la rettifica fuori di0,1mm rispetto alla base

[$ 2IS]

Solitamente, se si vuole ottenere un buon risultato, ci vogliono un'alesatrice per cilindri e una levigatrice. con la prima, tramite un attrezzo elastico autocentrante (solitamente a tre taglienti) si fa l'alesaggio "bruto", con la levigatrice si fa la lavorazione incrociata e si dà la perfetta rotondità e cilindricità alla canna, nonchè la tolerranza desiderata. Oltre questo, tutto sta anche nei materiali che vengono utilizzati, specialmente per la levigatura, perchè ci sono tante officine che anche se dotate delle migliori macchine, poi utilizzano materiali di consumo scadenti, spesso volutamente per risparmiare. Il risultato sono cilindri conici, ovalizzati e dalla finitura differente nella parte alta e bassa della canna. Infine, vedere attrezzi che vorrebbero simulare il funzionamento di una macchina professionale sinceramente mi fa un po' sorridere, devo essere sincero...

 

Le attrezzature alle quali ho fatto riferimento sono qualcosa del genere:

 

http://www.comecpn.com/html/motori_ac80.htm

http://www.cliotecnotrade.it/bm161_levi ... ale-1.html

 

Luca, riguardo all'accessorio per le levigatrici, quello che da la migliore finitura sui cilindri in ghisa viene chiamato gergalmente "carburundum", ovvero una barra/mola superdura al carburo di silicio. Bisogna starci un po' più attenti perchè taglia che è un piacere, ma il risultato è il migliore in assoluto.

[+ special k]

quella che citano come "levigatrice" in realtà si chiama lappatrice

[Ospite]

Solitamente, se si vuole ottenere un buon risultato, ci vogliono un'alesatrice per cilindri e una levigatrice. con la prima, tramite un attrezzo elastico autocentrante (solitamente a tre taglienti) si fa l'alesaggio "bruto", con la levigatrice si fa la lavorazione incrociata e si dà la perfetta rotondità e cilindricità alla canna, nonchè la tolerranza desiderata. Oltre questo, tutto sta anche nei materiali che vengono utilizzati, specialmente per la levigatura, perchè ci sono tante officine che anche se dotate delle migliori macchine, poi utilizzano materiali di consumo scadenti, spesso volutamente per risparmiare. Il risultato sono cilindri conici, ovalizzati e dalla finitura differente nella parte alta e bassa della canna. Infine, vedere attrezzi che vorrebbero simulare il funzionamento di una macchina professionale sinceramente mi fa un po' sorridere, devo essere sincero...

 

Le attrezzature alle quali ho fatto riferimento sono qualcosa del genere:

 

http://www.comecpn.com/html/motori_ac80.htm

http://www.cliotecnotrade.it/bm161_levi ... ale-1.html

 

Luca, riguardo all'accessorio per le levigatrici, quello che da la migliore finitura sui cilindri in ghisa viene chiamato gergalmente "carburundum", ovvero una barra/mola superdura al carburo di silicio. Bisogna starci un po' più attenti perchè taglia che è un piacere, ma il risultato è il migliore in assoluto.

 

Premetto che nel mio precedente intervento voleva essere lievemente ironico. Forse ci voleva questo: . Comunque meno male che dai e dai è arrivato il buon 2IS. Concordo quindi sui macchinari e sulle varie considerazioni. Unica cosa, ma magari è un mio lapsus, a memoria mi sembra che una lieve e ribadisco lieve conicità fosse voluta per via delle differenti temperature nel cilindro.

[$ mattatore]

Vi posso garantire che i cilindri si rettificano (raramente o quasi mai) anche con il tornio e non serve nemmeno il mandrino, direttamente staffato sulla flangia porta mandrino, ci vuole tempo, un buon tornio e un bravo peratore, comunque mai prenderlo per la camicia.

In genere in rettifica da me il cilindro viene portato ad una misura quasi ottimale con una alesatrice che funziona piu o meno come quando si mette il bareno su una fresatrice , li puoi spostarti a tratti di 1 cent sul raggio quindi 2 sulla circonferenza, per in centraggio del cilindro tutto dipende dalla bravura dell'operatore e del tenpo a disposizione, il miglior risultato si ha con il tastatore e ci vuole anche un buon metodo per fare presto, una volta sgrossato si leviga con la levigatrice che ha un utensile simile a quello postato da me in alto e anche li cent su cent si porta in quota desiderata con il classico rigo incrociato. Con utensili e "pietre" buone come diceva 2IS si riesce a rendere il cilindro perfettamente rotondo e dritto per tutta la corsa.

Dato che ho comprato una fresatrice professionale, datata ma di ottima qualità, e ho il bareno che mi permette di alesare sedi cuscinetti e anche cilindri sto cercado questo accessorio pare che si chiami mandrino portapietre, quello postato da tm non so che precisione dà. Ho contattato alcune aziende una mi ha fatto mettere paura per il prezzo che mi ha chiesto, vediamo queste altre 2 che mi dicono.Per 30 euro comunque sarebbe da provare altrimenti continuerò ad andare in rettifica

[+ saveriopk]

io in tutte le rettifiche che ho visto usavano tutti una alesatrice simile a quella postata da 2IS , poi passavano in un'altro macchinario l'utensile richiesto da mattatore, ma non a pietra nuda, ma con sopra la carta vetro, cioè ci arrotolavano sopra pezzi di carta vetro...

sta cosa non l'ho mai capita... lo fanno per risparmiare l'utensile , o per qualche altra ragione?

[$ 2IS]

io in tutte le rettifiche che ho visto usavano tutti una alesatrice simile a quella postata da 2IS , poi passavano in un'altro macchinario l'utensile richiesto da mattatore, ma non a pietra nuda, ma con sopra la carta vetro, cioè ci arrotolavano sopra pezzi di carta vetro...

sta cosa non l'ho mai capita... lo fanno per risparmiare l'utensile , o per qualche altra ragione?

 

ecco, quello è uno dei metodi per risparmiare e fare un pessimo lavoro, non l'avevo citato giusto per non fare cattiva pubblicità a chi fa in questo modo, secondo alcuni è il modo migliore perchè le pietre tagliano troppo, dunque buon per loro che ci credono... come già detto, le pietre al carburundum tagliano, ma basta fermarsi un po' prima con l'alesatura e il gioco è fatto.

Io con una lucidatura fatta bene ho ripreso un vecchio rotax togliendo i residui di alluminio del pistone che gli aveva grippato dentro, Gira e rigira magari, anche usando la tela avrei tolto tutto, ma avrei dovuto insistere così tanto da consumare il resto del cilindro. Invece ho ottenuto una canna perfetta in un minuto e rimuovendo solo mezzo centesimo rispetto al diametro riscontrato prima.

 

Luca, sono contento per te che hai una fresatrice, hai realizzato uno dei miei sogni. Secondo me se è abbastanza precisa puoi farci tutto, col tastatore ti metti in linea il cilindro, dopodichè un attrezzo tipo bareno puoi anche costruirtelo ad hoc. Visto che la lunghezza da barenare/alesare potrebbe essere quella di un cilindro vespa, secondo me è importantissima la rigidità, dunque il gambo dell'utensile deve essere bello grosso (direi sui 45mm almeno).

Altrimenti puoi fare un supporto rigido per il cilindro, con una boccola dentro cui scorre lo stelo dell'utensile...ma comuqnue, di certo non devo essere io a darti consigli, ci mancherebbe, le idee non ti mancano di sicuro, dunque sono certo che ci stupirai presto con qualche lavoretto della tua fresa.

[$ 2IS]

quella che citano come "levigatrice" in realtà si chiama lappatrice

 

sì, i nomi spesso cambiano di posto in posto, c'è chi la chiama semplicemente lucidatura, poi ho sentito anche che qualcuno distingue la lappatura dalla lucidatura/levigatura, attribuendo il termine di "lappatura" esclusivamente ai cilindri in alluminio. Non ricordo dove l'ho letto...

[$ mattatore]

Ciao Paolo la fresatrice che ho comprato è una macchina professionale una volta messo a zero la testa rispetto alla tavola va che è un amore, poi è bella rigida (è pur sempre una macchina da 12 qt). Ho acquistato un bareno da 50mm quindi per i cilindri con diametro da 55 a 65 l'utensile lavora bene, per ora sto semplicemente iniziando a fare spianature su diversi materiali per imparare ad usarla, capire le differenze di utilizzo delle varie frese che mi sono uscite a corredo, capire velocità di rotazione e di avanzamento con le relative formule. Quando inizierò ad avere una certa confidenza e precisione ne vedremo delle belle devo mettere in atto tante belle cose