Vai al contenuto

Le vibrazioni nel monocilindrico


Messaggi consigliati

Ciao a tutti, in questi giorni mi è venuto in mano un articolo di mototecnica di 13 anni fa che parlava delle vibrazioni nei monocilindrici, e dato che i nostri mezzucci lo sono, ho fatto che renderlo pubblico nella galleria fotografica per non appesantire il sito.

questo e il link

http://lnx.et3.it/galleria/displayimage ... m=63&pos=0

 

ps se qualcuno sa come fare potrei mettere l'intero articolo in pdf solo che è un po grandicello 18mb, sono circa 23 pagine

 

buona lettura

Ilario

Link al commento
Condividi su altri siti

ragazzi io preparo rs 125......e cominciai con il beneamato AM5....

beh potrei dirvi che sul minarelli il contralbero si leva solo con alberi ribilanciati appositamente, mentre invece sull'rs 125, come d'altronde sulla cagiva, i contralberi non si levano affatto, pena rotture nei punti critici di fusione dei carter. non diciamo fesserie!!! :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Ovviamente appoggio il preparatore ed è anche intuitivo il perchè.

L'equilibratura al 100% richiederebbe un nuumero infinito di contralberi, per bilanciare le forze in ogni posizione dell'albero.

Se bilanci un'albero motore al 50% senza controlaberi ti troverai si ad avere una riduzione del 50% delle vibrazioni sull'asse del cilindro, ma avrai una vibrazione sull'asse perpendicolare. I contralbero servono a bilanciare queste forze.

E' ovvio quindi che con le masse controrotanti si riesce a raggiungere un livello di equilibratura migliore, anche se a scapito di un piccola perdita di potenza dovuta agli attriti.

Senza contralberi bisogna trovare una percentuale che dia un compromesso tra equilibratura verticale e squilibrio orizzontale.

Da quel che so io dovrebbe andar bene sul 45%, ma dipende dall'inclinazione del cilindro e da altri fattori quali fasatura e RC.

Il metodo è anche semplice.

Si pesa pistone con accessori e il piede di bilella appoggiandolo sulla bilancia con i due eiterassi perfettamente orizzontali. Non serve smontare l'albero. La somma dei due si moltiplica per la percentuale scelta e si appende il peso ricavato alla biella. Albero su coltelli e si fora o appesantisce fino a quando rimane fermo in ogni posizione lo si metta.

Albero equilibrato.

 

Checco

Un tempo un proto era un cilindro qualsiasi trapiantato sul carter vespa, nel 2012 è diventato una Vespa con trapinatato un motore qualsiasi, con cambio al polso e interasse perno ruota-motore come quello Piaggio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ovviamente appoggio il preparatore ed è anche intuitivo il perchè.

L'equilibratura al 100% richiederebbe un nuumero infinito di contralberi, per bilanciare le forze in ogni posizione dell'albero.

Se bilanci un'albero motore al 50% senza controlaberi ti troverai si ad avere una riduzione del 50% delle vibrazioni sull'asse del cilindro, ma avrai una vibrazione sull'asse perpendicolare. I contralbero servono a bilanciare queste forze.

E' ovvio quindi che con le masse controrotanti si riesce a raggiungere un livello di equilibratura migliore, anche se a scapito di un piccola perdita di potenza dovuta agli attriti.

Senza contralberi bisogna trovare una percentuale che dia un compromesso tra equilibratura verticale e squilibrio orizzontale.

Da quel che so io dovrebbe andar bene sul 45%, ma dipende dall'inclinazione del cilindro e da altri fattori quali fasatura e RC.

Il metodo è anche semplice.

Si pesa pistone con accessori e il piede di bilella appoggiandolo sulla bilancia con i due eiterassi perfettamente orizzontali. Non serve smontare l'albero. La somma dei due si moltiplica per la percentuale scelta e si appende il peso ricavato alla biella. Albero su coltelli e si fora o appesantisce fino a quando rimane fermo in ogni posizione lo si metta.

Albero equilibrato.

 

Checco

 

per i motori smal dovrebbe essere del 55%

Link al commento
Condividi su altri siti

Ovviamente appoggio il preparatore ed è anche intuitivo il perchè.

L'equilibratura al 100% richiederebbe un nuumero infinito di contralberi, per bilanciare le forze in ogni posizione dell'albero.

Se bilanci un'albero motore al 50% senza controlaberi ti troverai si ad avere una riduzione del 50% delle vibrazioni sull'asse del cilindro, ma avrai una vibrazione sull'asse perpendicolare. I contralbero servono a bilanciare queste forze.

E' ovvio quindi che con le masse controrotanti si riesce a raggiungere un livello di equilibratura migliore, anche se a scapito di un piccola perdita di potenza dovuta agli attriti.

Senza contralberi bisogna trovare una percentuale che dia un compromesso tra equilibratura verticale e squilibrio orizzontale.

Da quel che so io dovrebbe andar bene sul 45%, ma dipende dall'inclinazione del cilindro e da altri fattori quali fasatura e RC.

Il metodo è anche semplice.

Si pesa pistone con accessori e il piede di bilella appoggiandolo sulla bilancia con i due eiterassi perfettamente orizzontali. Non serve smontare l'albero. La somma dei due si moltiplica per la percentuale scelta e si appende il peso ricavato alla biella. Albero su coltelli e si fora o appesantisce fino a quando rimane fermo in ogni posizione lo si metta.

Albero equilibrato.

 

Checco

 

per i motori smal dovrebbe essere del 55%

 

Secondo me per motori da 8000 giri può andare il 55%, più in alto scenderei gradualmente fino al 45%

 

Checco

Un tempo un proto era un cilindro qualsiasi trapiantato sul carter vespa, nel 2012 è diventato una Vespa con trapinatato un motore qualsiasi, con cambio al polso e interasse perno ruota-motore come quello Piaggio.

Link al commento
Condividi su altri siti

nell'articolo che ho messo, fa tutti gli esempi di calcolo con un albero rotax 123, e la percentuale k è = a 55%, e se non erro l'inclinazione del cilindro è pressochè simile ai nostri motori smal, poi io sinceramente non ne ho mai equilibrati di alberi e sto prendendo spunto dall'articolo...

la percentuale non dovrebbe scendere più si avvicina all'orrinzontalità del cilindro? dato che le vibrazioni per moto alternato diminuiscono?

Link al commento
Condividi su altri siti

secondo me dobbiamo tenere conto anche di un altra cosa, cioè la massa del nostro albero, cioè una certa percentuale sull'albero rotax è tale perchè l'albero rotax pesa tot grammi, lo stesso sbilanciamento (sempre in grammi) su un albero vespa lo farebbe impazzire. Cioè se sappiamo che per un pistone di 150gr (esempio) ci vogliono 70gr di sbilanciamento, quei 70gr di sbilanciamento su un albero più pesante si comporteranno in un modo, su uno più leggero secondo me vanno diminuiti parecchio per evitare troppe vibrazioni, ma automaticamente cala pure la percentuale, che quindi potrebbe scendere sotto il valore ideale. Infatti vorrei provare ad appensantire globalmente un albero vespa e poi ribilanciarlo.

 

quello che voglio dire è che se abbiamo le masse alterne il più leggere possiibli rispetto a quelle rotanti, il movimento di tutto l'insieme assomiglierà sempre si più ad una rotazione pura e quindi la "grammatura" necessaria a bilanciare le masse alterne rappresenterà una percentuale sempre più piccola (rispetto all'albero). ciò dovrebbe significare che ci possiamo permettere masse in moto alterno bilanciate con percentuali sempre maggiori, cosa che teoricamente sarebbe ideale per il massimo rendimento. non so se mi è sfuggito qualcosa, sembra troppo facile... :-?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao ragazzi questa discussione e molto interessante volevo dire a luca f-12 che nei minarelli am6 chi leva il controbilanciamento fa una grande c°°°°°a perche questa estate o lavorato da un meccanico e e capitato uno un aprilia chesterfield ca levato il controbilanciamento perche diceva che andava di piu ma non e vero lo provata e ti dico che aveva: malossi in alluminio carb.21 pignone da 15denti albero e frizione.

E ben avendo tutte queste cose in dritta dopo un po non prendeva piu i giri perche il controbilanciamento serve ad aiutare la risalita del pistone questa forsa si puo definire trascino cioe un pistone che aiuta laltro.

E poi senza di quello su questi motori am6 ma anche altri si andrebbero a creare dei giochi sui cuscinetti e altri particolari che rovinerebbero tutto perche lalbero tende ad andare storto senza quello come ruote quando prendi velocita si crea una forsa che non mi ricordo che tende a farle rimanere dritte se giustamente equilibrate.

 

Non voglio rendermi chi sa chi con questo ma volevo puntualizzare :D

La potenza è nulla senza la scienza

 

... il mio nome è sogliola, il tecnico sogliola ...

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Incolla come testo RTF.   Incolla invece come testo normale

  Sono permesse un massimo di 75 faccine.

×   Il tuo link è stato inserito automaticamente.   Visualizza invece come link

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Editor trasparente

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea nuovo...