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Damy_C

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messaggi inviate da Damy_C

  1. 11 ore fa, vespamatteo ha scritto:

    Filippo, il carter l'ho irruvidito con una fresetta diamantata da 2mm di diametro, facendo una superficie con creste e valli che dovrebbe favorire un aderenza "meccanica" oltre che chimica. Probabilmente il problema sta nello stucco che per qualche motivo ha perso le caratteristiche, forse è vecchio, oppure è stato conservato male. Per chi si diverte come me a fare piccoli lavori di carrozzeria, fa L'effetto dello stucco da carrozzeria quando inizia a tirare che non è più plasmabile e non aderisce più bene sulle superfici, ma se lo tiri con le spatole fa tutti "grignoli". Non so se ho reso l'idea. 

    anche io ho avuto problemi con il mio stucco; ho notato inoltre che il componente blu con il tempo ha acquisito una colorazione verde-blu. Rispetto a quando lo comprai è diventato molto più duro e poco spalmabile...indurisce bene ma non fa aderenza come dovrebbe..

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  2. 3 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

    Non ho parlato volutamente di VMC per corsa corta perché per allestire un motore del genere spendi troppo , cambio su misura , marmitta su misura ,ecc...ecc...e poi la qualità è quella orientale e non vedo tanti km

    Confermo, il 100 VMC ha tanto potenziale ma bisogna lavorarci molto e spenderci.

    il VMC lo puoi montare anche così come esce (p&p) ma io personalmente non ho notato molte differenze da un 102 polini.

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  3. 1 minuto fa, filipporace ha scritto:

    Per definizione fluido non riescie a mantenere forma e volume se al di fuori di un contenitore.   E poi ci sarebbe anche il concetto di non resistere a forze tangenti etc etc.  Poi come " reagiscono"  le differenti chimiche di un fluido nella flussodinamica son due cose diverse....semplicemente basta guardare quanto importante sia lo strato limite ove presente un fluido tipo miscela,ed altrettanto importante la finitura a specchio su tratti che hanno a che fare con altre chimiche quale l'aria.     Diciamo che per definizione la categoria é la stessa,ma i concetti di flussodinamica applicati ad un fluido ben diversi.

     

    Giusto, infatti quelle che sono state riportate sono definizioni generali. 

    Come giustamente ha detto Claudio ogni fluido (liquido o gas) deve essere trattato, caratterizzato e studiato come una cosa a se. E' possibile certo classificarli in base alla loro natura fisica (newtoniani, non-newtoniano, reopessici ecc...) però non dimentichiamoci della natura chimica e quindi le molecole e le loro interazioni che sono tra i responsabili di un certo comportamento piuttosto che un'altro.

    la benzina (o miscela quando aggiungiamo olio) è un liquido di matrice organica (idrocarburi per lo più).

    l'aria è invece composta da molecole totalmente diverse di natura prevalentemente inorganica (CO2 a parte)

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  4. 4 minuti fa, claudio7099 ha scritto:

    sarà anche laureato ma qualcosa non mi torna ,si paragona aria,acqua,gas,tutto uguale ,io non sono d'accordo

    Ciao;

    liquidi e gas sono considerati fluidi (sostanze che non hanno forma propria); i liquidi sono per lo più INCOMPRIMIBILI mentre i gas sono COMPRIMIBILI.

    Questa è una definizione molto generale; bisognerebbe approfondire ancora.

    L'aria è sostanzialmente il nome che diamo ad una miscela di gas (Ossigeno, azoto, anidride carbonica ecc...) perciò si comporterà (sempre generalizzando) come un gas.

    P.S: Ripeto, sono definizione molto generali; uno studio fluidodinamico del condotto di aspirazione + carburatore + venturi credo sia molto più complesso di queste 2 definizioni.

     

     

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  5. 8 ore fa, Giraffasonica ha scritto:

    Oggi ho sistemato tutto quanto e chiuso definitivamente il blocco. Ho cambiato guarnizione alla base, passando da 0.2 a 0.3, messo lo spessorino da 1mm e misurato il tutto con il cilindro ben tirato. 

    184-126. Ottimo risultato, senza neanche dover toccare il dremel. Misurato lo squish arrivo a un buon 0.89 della quale mi accontento, eventualmente posso sempre trovare il modo per spessorare in testa. 

    Per l'accensione ancora qualche perplessità, più che altro per partire con tot gradi senza alcun riferimento sul piatto statore Pinasco. È veramente bello da guardare sto' cilindro. Peccato ci vada la cuffia sopra :').  

    Sono andato anche a smontare il carburatore per cambiare polverizzatore e spillo. Esce fuori che l'aq264  non è il suo, o meglio, serve un fregnetto per montarlo sul vhst. Credo dovrò tenere il suo 265 HE per la prima accensione, anche se non mi garba l'idea di avere un emulsionatore 4t. 

     

    Molto bene👍

  6. 1 ora fa, Giraffasonica ha scritto:

    Allora allora allora. Dopo un po' di tempo, porci e chi più ne ha più ne metta ho chiuso il blocco. Quasi chiuso il blocco. Lo spinotto pistone entra perfetto, senza forzature di alcun tipo. Ho misurato le fasi con basetta da 1mm, senza lavorare luci, 181-125. Direi una gran botta di cu.. risultato veramente vicino a quello ambito in partenza. Non so se ho voglia di prendere il dremel di nuovo in mano onestamente. Squish 0.83, molto vicino a quello suggerito da casa VMC, molto vicino a quello che credo sia il valore giusto per un bel buco sul pistone. Ma amen, ci fidiamo :'). Ora sono abbastanza in difficoltà con l'accensione perché non riesco a capire come partire con tot gradi di anticipo. Le istruzioni sono veramente minimali per la flytech. Magari domani mi armo di Santa pazienza e cerco di arrivare a dama. 

    IMG-20210525-WA0066.jpeg

    IMG-20210527-WA0026.jpeg

    0,83 secondo me è poco. Se aggiungi una guarnigione sotto al cilindro a quanto arriva la fase del travaso 1°?

     

    per l'accensione segna il PMS su carter e ventola/volano e poi fai un altro segno sul carter in corrispondenza dei gradi di anticipo che vuoi impostare.

    • Thanks 1
  7. Buonasera,

    Ho problemi di carburazione con Vhsh 30 montato su un cilindro 100 VMC.

    monta:

    Cd1 con min 40

    Dp 268 

    k24 3°tacca

    130 max

    Prima e seconda va abbastanza bene, la terza marcia si ferma a un tot di giri e la marmitta scoppietta da magro (secondo me). Ratta fino a circa 1/2 del gas e in folle prende anche troppi giri.

    Credo di essere magro di passaggio e forse anche di getto massimo e infatti la candela è sempre grigiastra.

    Avete consigli?

    grazie

  8. 6 ore fa, Giraffasonica ha scritto:

    Grazie mille per le risposte tempestive, in ogni caso dimenticavo che è in arrivo anche un tameni c45 spalle piene. Sapete quanto gioco deve esserci tra spalla (87) e la barenatura del carter? 

    Per quanto riguarda il primario, si, tende a superare la camicia ed ero indeciso su come proseguire. Per adesso è raccordato alla camicia e ai carter e la prospettiva della foto tende ad ingigantire un po'. 

    Ultima domanda:

    Il cluster in mio possesso è un 18-21, quello che due anni fa credevo fosse un buon compromesso per una quarta da passeggio, che all'occorrenza riuscivo a tirare grazie alla coppia della corsa maggiorata. Il risultato finale è stato più o meno quello a patto di non incappare in salite (anche ine). La quarta la tirava bene in pianura (registrando anche i 106-7 km/h di GPS) ma in salita non c'era verso di farla salire di giri. Spero questo motore abbia un po' più schiena del 102 Polini e possa ovviare a questo piccolo problema. Alternativa una nuova primaria 18-20 (che il portafogli vorrebbe evitare) o un pignoncino con un dente in meno (che ho il timore accorci troppo il resto). Altre possibilità? Se non ricordo male drt vendeva anche solo l'ingranaggio per la quarta che montava su cluster 18-21. 

    Io ho fatto barenare 87,8 per quell'albero.

    ok per la lavorazione camicia.

    Personalmente (con cilindro preso e montato, no rifasato) ho notato più spunto rispetto ad un 102 polini ma se dovessi rifasare (ed esagerare) perdi schiena per guadagnare (almeno teoricamente) giri max. 

    Sul cambio abitando in pianura avevo 24/72 con cluster originale piaggio.

    Come cluster può andare bene un 18/20 o un 17/20 anche per un'eventuale installazione futura di espansioni ecc...

     

    sull'albero Tameni c.45 ti consiglio (per esperienza personale) di controllare se con la gabbia a rulli montata lo spinotto entra con la sola pressione delle dita e non con una "pressa o martellate"😂 Scherzo, comunque controlla perché nel mio caso a mano non entrava e ho dovuto fare una lavorazione sul piede di biella agricola ( troppo agricola).

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  9. 13 minuti fa, Giraffasonica ha scritto:

    Qualche progresso con le lavorazioni. Qualche imprecisione da sistemare, ma in linea di massima sono soddisfatto. 

    Ne approfitto per chiedere un parere: 

    L'idea dopo aver smontato il 102 era di cederlo ad un mio amico che attualmente usa un 75. Il cilindro ha camminato una millata di kilometri, travasi invariati, semplicemente allargato scarico e aggiustato per portarmi i famosi 125-185 di cui parlavo nel primo post. E fino a qui tutto ok. Oggi vado a vedere le condizioni generali del cilindro, non volendo dare sòle. C'è molto residuo, troppo residuo e dei righi. Non credo assolutamente siano normali segni di usura per un cilindro relativamente nuovo. Vi lascio delle foto allegate. 

    Sarà stata la valvola rigata a fregarmi con la carburazione? Montavo getti che variavano da 86-90

    Troppo grasso? 

    Olio brutto? (710) 

    Scaldata?

    Che ci si fa ora? Una bella lampada da scrivania? 

     

    PXL_20210520_174109747.jpg

    PXL_20210520_174405707.jpg

    PXL_20210520_174424061.jpg

    PXL_20210520_174602715.jpg

    PXL_20210520_174608269.jpg

    Sembrano normali segni d'usura ma aspettiamo gli altri a dare conclusioni.

     

    nel 100 VMC sembra che il primario venga occluso dalla camicia dove hai allargato...forse sarebbe meglio tirarne via un pò per lasciare il passaggio libero. Decidi te in questo caso che fare.

    • Like 1
  10. 37 minuti fa, Giraffasonica ha scritto:

    Oggi mi sono messo l'anima in pace e ho deciso che aprirò il motore per fare le cose come si deve.

    Guardando meglio il gt c'è veramente tanto materiale da togliere alla base. C'è una grande rientranza con uno scalino che suppongo vada assolutamente asportato. Lo scarico è stato raccordato e ne ho approfittato per lucidare anche il pistone. Non ho ancora preso quote, cercherò di fare qualcosa in più durante la settimana. 

    Avevo adocchiato l'albero tameni in corsa 45 spalle piene, sempre cono 19. Non trovo i drt in cono 19 c45 spalle piene.. con il primo albero mi sono trovato bene nonostante i tempi di attesa. Il cilindro tocca su ventola originale 50 special e sfiora il prigioniero dell'aspirazione al carter. Quest'ultimo non è un grande problema. 

    PXL_20210516_173343211.jpg

    un secchio d'alluminio dei fare😃 drt corsa 45 credo non siano più in produzione.

    confermo che anche il mio toccava sul prigioniero d'aspirazione, tolto e messo una vite

  11. 22 ore fa, Giraffasonica ha scritto:

    Oggi finalmente ho tirato via il blocco dalla vespa! 

    Ho dato un'occhiata a come combaciano i travasi con la precedente lavorazione al carter del 102 Polini. Un po' deludente, sono quasi indeciso per l'apertura del motore per andare a limare i gradini e raccordare al meglio tutto quanto. Chiaramente aprire significherebbe avere la possibilità di cambiare albero, cambiare albero implicherebbe l'asportazione di una valvola di aspirazione funzionante. Sono un po' combattuto. Quanto implica a livello di prestazioni un gradino di due millimetri buoni? Quanto vale la pena asportare una valvola funzionante per montare un albero spalle piene? 

    Quasi quasi aggiusto l'aggiustabile sul cilindro e monto tutto senza raccordare, anche se mi piange il cuore. Ho inoltre verificato la differenza di diametro di uscita tra collettore di scarico e l'uscita dello scarico al cilindro e siamo ad .6mm  di scalino che domani provvederò a raccordare.  

    Mi ha lasciato un po' basito che un'aletta di dissipazione del cilindro vada a sbattere sulla ventola. È normale? 

    Domani procedo con goniometro, stagno e basette e vediamo cosa ne esce fuori. 

    Per il carburatore pensavo di partire con spillo d22 polverizzatore aq264 getto minimo 55 , massimo 120. Per poi andare a sistemare. 

    Ultima domanda: il cilindro monta candela passo lungo come Polini?

    Quoto Filipporace, ho montato un nuovo Tameni c.45 e ho dovuto solo barenare lato volano, la valvola non toccava...consiglio un falso montaggio per sicurezza.

    ad essere sincero 2 anni fa lo montai senza raccordare ma penso tutti convengano che non abbia molto senso. Vedi te.

    carburazione 24 Phbl avevo: 52 minimo, d36 aq264, max 112. 

    • Like 2
  12. 10 ore fa, Giraffasonica ha scritto:

    Purtroppo causa lavoro si procede molto a rilento. Cambio di programma per l'accensione, che da vmc è diventata Pinasco (stesso peso). Il venditore non aveva disponibili vmc e dopo diverso tempo con l'ordine in fermo mi ha fatto questo regalino. 

    Per quanto riguarda il pacco ho ancora solamente tagliato le lamelle in carbonio e rimontato il tutto senza cimentarmi con Balestrini esotici ecc ecc.

    Questo weekend mi sarà anche difficile metterci mano. Pensavo comunque di mettere in fase l'accensione nuova con il Polini attuale per poi successivamente adattare l'anticipo del nuovo cilindro partendo dai canonici 17-18 gradi di casa PM. Voi con quale anticipo vi siete trovati meglio?

    (Sul vmc ovviamente)

    😅

    IMG-20210505-WA0031.jpeg

    IMG-20210505-WA0016.jpeg

    su accensione malossi variabile sono partito da 25 e andava bene dai.

    • Like 1
  13. 3 minuti fa, Giraffasonica ha scritto:

    Arrivato oggi il kit del gruppo termico più collettore. Non esito a confermare le vostre premesse! Buona base, tante bave 😅 (MOLTO marcate sul collettore d'aspirazione). Bave abbastanza marcate sullo scarico, meno sul resto della travaseria. La testa, dal punto di vista della lavorazione abbastanza ben realizzata, anche se mi aspettavo una finutra migliore. Le passate del tornio sembrano essere relativamente marcate sulla banda di squish e meno invece sul resto del profilo interno. 

    Mi turba non poco lo spessoramento in testa, confermando quanto accennato da filipporace.

    Risolto anche per il carburatore, non più un phbh 28 ma un vhst 26, così da salvare il salvabile. Anche qui mi affido a voi per una configurazione da cui partire, per poi andare a rivedere una volta messo in moto. Non appena avrò tempo e arriverà il resto dei pezzi continuerò a mantenervi aggiornati.

    Ordine dei lavori che ho in mente, avendo dato un'occhiata rapida:


    Ludicidatura scarico e riprofilatura della parte esterna, che presenta una forma ibrida rettangolare/circolare

    Pulizia delle varie bave, presenti anche sulle due finestre del pistone.

    Pulizia delle bave di fusione sul collettore di aspirazione , fino a dove si riesce ad arrivare (è molto angolato purtroppo e la maggior parte delle bave è presente in prossimità della piega😅)

    In seguito goniometro alla mano deciderò se basettare di un mm e balzare lo spessoramento in testa, oppure intestardirmi e trovare un modo per basettare anche lì.

    Giusto mi ero dimenticato delle bave sul pistone (da eliminare)....in testa io ho spessorato e fino a che usi un solo spessore io non ho notato perdite/trafilamenti. 

    Lo accenno soltanto ma non voglio spaventarti: la sede dell' oring in prossimità delle 4 colonnette che si avvitano ai prigionieri ha veramente poco materiale; a me in quei 4 punti ha ceduto completamente e questo causa la rottura dell' oring (che spinge nella sede stessa quando si chiude la testa) ad ogni chiusura e conseguente trafilamento. Spero che non accada e invito a fare attenzione durante la chiusura.

    Facci sapere, buon lavoro.

    • Like 1
  14. Io ho usato un phbl 24 (min 52, spillo d36 o d22, polve originale, massimo sui 110 circa) e secondo me è ottimo, però come dice filippo un vhst sicuramente se ben settato è superiore. Il collettore originale credo abbia diametro interno 25 quindi valuta poi il diametro più consono altrimenti devi rifare il collettore, guidaflussi ecc..

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  15. 16 minuti fa, Giraffasonica ha scritto:

    Difatti volevo semplicemente spessorare e, goniometro alla mano, in base ai gradi del travaso agire di conseguenza sullo scarico per poi semplicemente lucidarlo. Dovrei procurarmi anche un fresino angolare per pulire al meglio le bave che ahimè so già che troverò in abbondanza. La cosa che mi desta più preoccupazione è la carburazione di partenza e la paura di combinare qualche paperogata prima ancora di finire il rodaggio. Con il 19 è relativamente semplice trovare il compromesso, specie con un cilindro poco delicato come il 102 in ghisa. E' quando si infilano variabili come spilli, valvole gas e polverizzatori che "non so dove mettere mano", specie con un cilindro relativamente nuovo, di nicchia e delicatino.

    purtroppo io non ho mai usato il phbh 28 e non mi sento di elencarti spilli o polverizzatori da usare, spero che qualcuno risponda e ti possa dare dei consigli a riguardo. Dimenticavo, il collettore d'aspirazione ha un diametro interno più piccolo di 28 mm se ben ricordo quindi bisognerà metterci mano soprattutto nel tratto iniziale. 

  16. Per lo "spessoramento" (lo sai meglio di me) puoi fare delle prove con delle rondelle sotto al cilindro di spessore diverso e misurare le fasi e poi scegliere lo spessore adatto (credo che 125/185 siano buone fasi con quella marmitta). I travasi sotto al cilindro volendo sono da rivedere a causa dello scalino presente, in canna qualche bava c'è soprattutto sul secondario e il frontescarico (nel mio). Per la luce di scarico Filipporace mi ha consigliato di non assottigliare troppo il traversino per evitare sorprese, la porta d'uscita la troverai ovale quindi sarà da adattare al collettore. 

  17. -Valvola lamellare si può migliorare con lamelle in carbonio, di spessore diverso e se vuoi con balestrini ecc...

    - il collettore l'ho trovato colmo di bave ma volendo si può sistemare

    -albero sarebbe meglio uno spalle piene/volani tondi ma funziona comunque anche con spalla anticipata (magari non al meglio però lo facciamo andar bene).

    -Viteria scadente: consiglio di cambiare le viti della testa con qualcosa di simile più resistente e attenzione alle coppie di serraggio (non esagerare)

    - pistone cosi cosi a livello di tolleranze e durata 

    -testa candela laterale un pò spartana

    tirando le somme, parere personale, è un discreto GT, molto migliorabile a livello qualitativo.

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  18. Ciao, il 100 VMC ha del gran potenziale. la configurazione potrebbe andare bene, i rapporti 24/72 e quarta corta con espansione vanno bene.

    Le basette io le ho costruite da solo in maniera artigianale ma Avotecnica credo abbia qualcosa:spacer.png

    Per le fasi (filipporace risponderà in maniera più precisa e dettagliata) è consigliabile non oltrepassare i 128/130 gradi di travaso. Se spessori sotto poi dovrai riportare in quota lo scarico e probabilmente giocare con spessori in testa per riportare lo squish ad un valore che (provato) non deve stare sotto gli 0,8-0,9. 

    carburatore phbh non ho consigli in merito.

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