+ Ordi Inviata 2009 Marzo 5 Share Inviata 2009 Marzo 5 ciao a tutti... qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi perchè alcune persone mettono la carta stagnola sul collettore è un fatto puramente estetico oppure ha qualche scopo magari utile? grazie in anticipo Quota Quando tutte le cose vanno male, sorridete. Vi prenderanno per un idiota. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ moshvic Inviata 2009 Marzo 5 Share Inviata 2009 Marzo 5 L'alluminio sul collettore,(ma a volte si usa anche sul controcono),serve per isolare l'espansione e quindi tentare di mantenere piu' alta la temperatura dei gas di scarico. Tieni conto che la velocita' di propagazione del suono aumenta con l'aumentare della temperatura. Quota LANCIA nel cuore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ Andrea78153 Inviata 2009 Marzo 5 Share Inviata 2009 Marzo 5 Questa non la sapevo proprio (e nemmeno ci sarei mai arrivato) quasi quasi faccio la Proma al Cartoccio!!! Ovviamente scherzo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ dragosanvito Inviata 2009 Marzo 5 Share Inviata 2009 Marzo 5 Si usa soprattutto per velocizzare i gas nel collettore e nella prima parte dell' espansione, più che alluminio ci sono dei pannellini isolanti multistrato da 2-3mm di spessore con lo strato di alluminio che serve per dargli la forma voluta e fargliela mantenere. Queste chicche si usano nei motori molto spinti da gp. Bisognerebbe fare prove al banco.........comparative, chissà che non esce fuori qualcosa di buono anche sulle nostre amate. Molte volte questi interventi possono migliorare la curva del motore anche del 5-8% Ciao -Ivan- Quota colui_il_quale-PATRIA-FAMIGLIA......... E VESPA!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
$ 2IS Inviata 2009 Marzo 6 Share Inviata 2009 Marzo 6 anche la sola stagnola funziona, ma fa poco. Prima di andare su prodotti specifici, come i pannelli coibentanti di cui parla Drago, si può provare anche con un sandwitch composto da stagnola, fibra di vetro e ancora stagnola, trovando anche un modo per tenere fermo il tutto...(ad esempio un anello di resina poliestere o epossidica a bagnare le estremità del "cartoccio", in modo da renderle rigide) Può essere utile su motori in cui le estremità dell'espansione sono a contatto con temperature troppo fredde, in caso di pioggia etc... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ moshvic Inviata 2009 Marzo 6 Share Inviata 2009 Marzo 6 Un buon isolante casalingo e' lo scoth di alluminio,due strati, con bolle d'aria all'interno. Tenere i gas piu' caldi,equivale idealmente ad accorciare lo scarico. Alcuni motori da gp,negli anni passati,avevano dei sistemi con ugelli che spruzzavano acqua distillata nelle espansioni per controllare la temperatura..qualcuno( si vociferava cagiva),aveva anche delle espansioni a lunghezza variabile. Quota LANCIA nel cuore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Inviata 2009 Marzo 6 Share Inviata 2009 Marzo 6 Un buon isolante casalingo e' lo scoth di alluminio,due strati, con bolle d'aria all'interno.Tenere i gas piu' caldi,equivale idealmente ad accorciare lo scarico. Alcuni motori da gp,negli anni passati,avevano dei sistemi con ugelli che spruzzavano acqua distillata nelle espansioni per controllare la temperatura..qualcuno( si vociferava cagiva),aveva anche delle espansioni a lunghezza variabile. vedi anche motori 2t nautici per gare nei laghi Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite Inviata 2009 Marzo 6 Share Inviata 2009 Marzo 6 Allora si potrebbe utilizzare nel caso specifico nella mx3c che parte del collo entra dentro la chiocciola e perde molti gradi essendo nel condotto di raffreddamento. Domanda; non è che per caso isolando il collo il gt si surriscaldi tipo cilindro girato e si corra il rischi di fare una marmitta al cartoccio e un cilindro riscaldato ? Poi altra cosa che non capisco nei cilindri ad acqua si pompa l'acqua fresca proprio sul collo scarico interno al gt per evitare i grippaggi, quindi non è che per caso è piu' indicato nei cilindri ad acqua? tipo marmitta calda ma canna raffreddata; con raffreddamento ad aria ci sarebbe marmitta calda ma anche canna calda... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ moshvic Inviata 2009 Marzo 6 Share Inviata 2009 Marzo 6 Allora si potrebbe utilizzare nel caso specifico nella mx3c che parte del collo entra dentro la chiocciola e perde molti gradi essendo nel condotto di raffreddamento. Domanda; non è che per caso isolando il collo il gt si surriscaldi tipo cilindro girato e si corra il rischi di fare una marmitta al cartoccio e un cilindro riscaldato ? Poi altra cosa che non capisco nei cilindri ad acqua si pompa l'acqua fresca proprio sul collo scarico interno al gt per evitare i grippaggi, quindi non è che per caso è piu' indicato nei cilindri ad acqua? tipo marmitta calda ma canna raffreddata; con raffreddamento ad aria ci sarebbe marmitta calda ma anche canna calda... Potresti provare. Il sistema,come ha detto dragosanvito,e' utilizzato su motori Gp,quindi ti da l'idea di come siano sensibili a livello di scarico e carburazione. Prima di provare',secondo me,dovresti installare una sonda k. Ma......Forse avresti piu' vantaggi lavorando su carburazione e accensione..anzi sicuramente.. Quota LANCIA nel cuore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ Ordi Inviata 2009 Marzo 6 Autore Share Inviata 2009 Marzo 6 Grazie a tutti per le risposte... anche oggi ho imparato qualcosa di nuovo Quota Quando tutte le cose vanno male, sorridete. Vi prenderanno per un idiota. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
+ maffeo Inviata 2009 Marzo 6 Share Inviata 2009 Marzo 6 se vi interessa esiste una stagnola adesiva per alte temperature, quella aggiusta marmitte per intenderci. basta mettere uno strato di fibra di vetro e fasciarlo con la stagnola adesiva se dona vantaggi percettibili ditelo che si fa la modifica Quota Neque imbellem feroces progenerant aquilae columbam coito ergo sum Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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