Gesoo Creesto

Potrebbe essere anche il filo dello statore che porta il segnale al pick-up che si è rovinato. Prova a misurare con un multimetro i valori in uscita dal tuo statore. Per farlo devi staccare il cavo che va alla CDI (la centralina) e misurare i valori di resistenza di bianco, rosso e verde rispetto alla massa. Puoi portarti dietro il multimetro e misurare anche quando la vespa è calda, se trovi valori diversi sei a cavallo.

Ho ancora in giro dei Pirelli SC30 di prima dotazione di un P125X senza frecce, completamente vetrificati. L'impressione che mi danno montandoli, è quella di andare sul bagnato anche a mezzogiorno di ferragosto con 35 gradi... se ti piace il drifting, hai fatto centro! Prima che vadano a tela potrebbero percorrere 10.000 km, credo.

Anche Burt Munro era solito rimuovere il battistrada col coltello e darci dentro di lucido da scarpe per non far screpolare la mescola, sebbene la sua moto passasse le 200 miglia orarie... oddio... io preferisco risparmiare su alberi, cilindri e marmitte ed avere sempre gomme fresche. Ognuno ha i suoi vizi

Se ci pensi bene, un senso ce l'ha eccome!

La ruota anteriore nelle moto è sollecitata molto meno della posteriore, lavora più che altro in frenata.
La ruota posteriore invece è molto più sollecitata in quanto la trazione agisce su di essa, lavora più che altro in accelerazione.

Per questo motivo, il battistrada è stato studiato a seconda dell'applicazione. Il risultato è un ottimo feeling con la moto in ogni situazione e una durata molto migliorata!

L'idea era quella di aprire un post per raccontarvi la mia esperienza con quelle che credo siano le migliori gomme per Vespa... ma forse è meglio fare una bel riassunto su tutte le coperture possibili per Vespa.

Quelle che secondo me sono indiscutibilmente al numero uno...

MICHELIN CITY GRIP WINTER

Vantaggi:

• tenuta (eccezionale sul bagnato, ottima su neve, ottima su pavé / porfido, eccezionale su asciutto e in curva)

• design moderno ma convincente anche su Vespe classiche

• durata ottima (oltre 5000 km su ruota posteriore anche con temperature estive)

• ottimo comportamento in curva, si avverte chiaramente quando si avvicinano al limite

• ottimo rapporto qualità/prezzo

Svantaggi:

• scomode da usare come ruota di scorta

• disponibile solo indice di velocità J (100 km/h)

Le ho montate per la prima volta l'anno scorso e da quando le ho provate, ho capito che sono le coperture definitive. La guida in curva migliora tantissimo, provate su Rally e Sprint e devo dire che ne sono rimasto entusiasta. Ottima tenuta anche sulla neve (hanno simbolo M+S quindi sono OK anche in inverno) e, gran sorpresa, ottima durata: è possibile farci anche oltre 5000km sul posteriore. Anche con temperature estive, la tenuta resta ottima e l'usura non peggiora sensibilmente... Testate in un viaggio con temperature da 40 a 0°C e altitudini da 0 a 2200 m su livello del mare, hanno garantito sempre ottima tenuta e grande sicurezza. Credo che un risultato così buono sia stato raggiunto mettendo a punto una mescola veramente azzeccata, unita ad un disegno moderno del battistrada: durante il montaggio bisogna prestare un attimo di attenzione, poiché l'anteriore e la posteriore devono ruotare in senso opposto, motivo per cui è scomodo montare queste gomme sulla ruota di scorta. Io ho risolto portantomi dietro come ruota di scorta una Continental ContiClassic, che secondo me è al numero 2 della classifica.

Allego qualche foto...

Della vespa a me piace il rumore, sentirlo mi rilassa

e sentirlo sotto al mio culo, è ancora meglio

ogni tanto sento la necessità fisiologica di farci un giro, se fa troppo freddo mi basta anche solo una mezz'ora, se si sta bene meglio un paio di settimane e qualche migliaio di km...

dopo aver buttato dei gran soldi per elaborare dei rottami,

dopo aver smontato mezza vespa al sole sudando come un maiale,

dopo aver tirato vagoni di bestemmie a bordo strada,

dopo aver percorso migliaia di chilometri tenendo la mano sinistra pronta a tirare la frizione,

dopo aver passato ore e ore per smontare e poi rimontare vespe esteticamente impeccabili,

dopo aver parcheggiato e incatenato il mio gioiellino e ingurgitato il gelato con l'ansia che qualcuno me lo rubasse,

ho capito che...

la vespa deve essere brutta e sgangherata, con etti di ruggine così i bambini vengono strattonati via dalle madri che hanno timore del tetano, di quelle che ai raduni, i maniaci delle viti originali storcono il naso e girano alla larga... di quelle che grazie al motore semplice ed affidabile, di quelli che sai che partono alla prima pedalata e ti portano dove ti pare, quando scalci sulla pedalina e dopo mezzo secondo senti il tum tum tum, ti fanno stampare il sorriso... ecco, io così la uso...

Io mi trovo egregiamente con le DENSO. Se ne vuoi una grado 7, prova una W22ESU, mentre se ne vuoi una grado 8, prova una W24ESU.

In Italia non saprei dove comprarle, io le ho sempre prese da Scooter Center. Se la carburazione è giusta (quindi se non le imbratti), durano veramente tantissimo.

Il PINASCO vuole candele lunghe? Non sapevo...

Secondo me era la candela cotta. Se la 8 va bene, lasciala... ma potresti riprovare con una 7, nuova.

Consiglio: io lascerei perdere le ngk. Ho già bestemmiato abbastanza per colpa di quelle candele di m****

PS: una candela resistiva non ti serve a niente

Che candela hai?

quindi il leggero imbarcamento che hai dato agli infradischi ti può aver aiutato?

adesso la frizione non ti slitta se la metti sotto sforzo?

 

ho sempre montato la frizione rispettando la giusta sequenza, il forellino sul piattello-campana, ma il problema è rimasto...anche dopo la sostituzione del cuscinetto a rulli pinasco con la boccola bgm (i primi 500 km era tornata a funzionare perfettamente)...

 

appena riesco devo vedere se il cuscinetto a rulli ha usurato il portaboccolo...dato che il pignone l'ho controllato insieme ad un altro che avevo seminuovo e non ho riscontrato consumi anomali, con il calibro hanno la stessa misura

Dovresti usare uno strumento più preciso di un calibro...

Potrebbe essere che la frizione disponga di insufficiente quantità di olio, e ad alti regimi vada a secco espellendo l'olio per forza centrifuga. Prova ad aggiungerne ancora un po' e vedi se migliora.

Hey ragazzaccio!

quello che mi piace di quell'aggeggio è che permette di usare il soffietto di gomma originale, in modo che a una prima occhiata sembri tutto apposto.

in foto si vede solo da montato...

com'è fatto da smontato?

sono un po' perplesso sulla stabilità del fissaggio: avviene tramite quelle due minuscole vitine?

Prova a dare un'occhiata qua... http://www.et3.it/topic/52458-esploso-manubrio-et3/

Non è che hai la marmitta piena?

Ottima idea il filtro nel telaio!! quanto costa il kit?

Prova a sentire il grey...

grey se ci sey batty un colpo!!

Bene Adri, buttala e pigliati una Bilux alogena!

Sull'ET3, una Giuliari di estetica come l'originale... ma in schiuma (difficile da trovare in buone condizioni).

Sul TS, una King & Queen

Sul Rally, la sua sella originale con le molle un po' elaborata.

Quanto è lungo il tubo della benzina?
il problema potrebbe arrivare da un tubo benza troppo lungo... deve essere tagliato a misura in modo che non faccia giri strani.

Anche a me è successo, l'anno scorso sul lago di Garda! Nello statore mi si era dissaldato il filo che congiunge due bobine.

Non mi ricordo però se il clacson funzionasse o meno...

Problema risolto poi a casa, con calma, risaldando...

Ciao

parti dal presupposto che tutte le selle a molle, se lasciate originali, sono più o meno scomode.

Io l'estate scorsa ho fatto 4000 km in 10 giorni, dalla Germania alla Sardegna e ritorno... io avevo una sella in schiuma e il mio fonodschiena ha ringraziato. Il mio socio aveva una sella a molle pesantemente modificata, ma dopo alcune ore di vespa aveva il fondoschiena anestetizzato (e questo potrebbe avere dei lati positivi a seconda dei gusti personali, ma sorvoliamo).

Io le selle originali a molle non le sopporto per oltre 40-50 km... in pratica non riesco nemmeno a far andare il motore in temperatura.

Risposta alla domanda: non so dirti quanto sia scomoda, ma di sicuro comoda non è.

Come vedi, anche i tedeschi sbagliano... gli unici che non sbagliano mai sono quelli che non fanno un mattarello.

Molto bene. Che boccola hai usato alla fine?

Il problema delle boccole di ricambio marchiate Piaggio che si trovano dai ricambisti è che hanno le tolleranze sbagliate e ruotano libere sulla loro sede facendo funzionare male la frizione. Problema visto su due vespe su due sulle quali ho lavorato negli ultimi 3 mesi. Confrontandomi con altri ragazzi, pare che le CIF siano OK, ma di non semplice reperibilità. A detta di tutti quelli con cui ho parlato, le migliori sono le BGM, che sono realizzate in modo ineccepibile. Io pure le ho usate e ne sono molto soddisfatto.

Mi piacerebbe sapere in base a cosa parla la gente quando si riferisce a "altro materiale"... hanno fatto delle analisi chimiche? Quali?

Il motore 200 originale vuole candele calde. Vai con una 6 senza paura, la 7 e' troppo fredda.

Ok quindi solo controllo visivo per cercare eventuale erosione.

Credevo parlassi di un metodo per identificare la presenza di cementite Fe3C (da cui proviene il nome cementazione) nell'acciaio.